Zio Lello ha scritto:Al di là delle dottrine e specifiche interpretazioni intransigenti da parte di alcuni ti rimando ad alcune tecniche seguite nella stragrande maggioranza degli ospedali italiani.
L'autoemotrasfusione, l'emodiluizione con e senza predeposito, il recupero intra e post operatorio, ed i circa 2000 studi effettuati negli ultimi anni sulle strategie di intervento su pazienti chirurgici, medici e in anestesia generale sono stati tutti trattati senza sangue autologo, plasma intero, globuli bianchi e/o rossi e piastrine.
In Italia vige il Consenso Informato da firmare dove viene CHIARAMENTE indicato che la trasfusione o la c.d. pratica di intervento non è esente da rischi, tra cui quello di contrarre l'epatite B o anche l'HIV. E lo devi firmare. La legge prevede di non indennizzare i pazienti che firmano il C.I..
Non occorre essere TDG per capire questo. Interessa TUTTI i pazienti.
Quindi nella sciagurata ipotesi che tu debba sottoporti anche al più banale intervento leggi bene quello che firmi. In Italia non esiste il DIRITTO ALLA AUTODETERMINAZIONE DEL PAZIENTE. Ed anche per quanto da te affermato che i TDG o la WTS diano indicazioni diverse basterebbe lavorare in un reparto di Chirirgia o in Rianimanzione ed Anestesia per poter dire che dici cose non corrispondenti alla realtà vissuta. Gli emofiliaci che muoiono come mosche per aver ricevuto trrasfusioni di sangue infetto non sono TDG. Ed è dal 1987 che attendono una risposta dal Ministero della Salute per la loro morte. O meglio i loro familiari attendono. Le infermiere e gli analisti di laboratorio chissà perchè hanno una speciale assicurazione per infezione da HIV. Questo per amore della cronaca. Poi se vuoi fare la guerra ai TDG è un altro discorso. Ma credo che il Partito Radicale, I Verdi, ed altre organizzazioni politiche e non, portanto avanti il concetto di VITA , mantenersi in vita, accettare i trattamenti di fine vita o il testamento biologico che nulla a che fare con i TDG. la pensano in maniera simile? E allora? Libertà va cercando chi per essa vita rifiuta. Conosci chi l'ha detto? Ad majora.
Intanto zio Lello
Come vuole la buona creanza, ed anche il sistema del forum avresti dovuto presentarti, anziché entrare a gamba tesa, oltretutto deviando dal tema del post e dalla domanda chiara e precisa che ho posto nel mio intervento.
Questa tua dovuta presentazione, che non hai fatto, doveva servire a farci capire con chi stiamo parlando.
Ma a quanto pare questa tua, di non darci l’opportunità di sapere con chi abbiamo a che fare, è una manovra d’obbligo per i geovisti che vengono qui sul forum.
Il motivo è molto semplice, è un po’ ostico per i TDG rispondere in linea con diversi temi posti in questo forum perciò meglio prendere altre vie per allontanare l’attenzione da ciò a cui un tdg non è in grado di interloquire.
Comunque rispondo volentieri lo stesso a ciò che hai esposto e ti dirò che non hai centrato neppure l’argomento che hai volutamente intrapreso e sai perché?
Perché a tutt’oggi, qui da noi e in moltissimi altre nazioni, le trasfusioni QUANDO SERVONO, vale a dire in casi di assoluta necessità non possono ancora essere sostituite da altre tecniche.
ALTRIMENTI NON CI SAREBBE QUESTA RICERCA CONTINUA E BEN PUBBLICIZZATA PER TROVARE DONATORI DI SANGUE.
Andando poi a cercare il terrorismo psicologico, che tu evidentemente, da abbastanza miope seguace geovista, stai cercando di fare, neppure con quello raggiungi il tuo scopo……...
I casi di trasfusioni infetta non ricoprono tutti gli innumerevoli e certamente non conteggiati casi di OGNI GIORNO salvati dalle TRASFUSIONI.
Perché non parli anche di quelle?
O quelle ti sfuggono ed è meglio per la W.T. IGNORARLE ?
Poi per quanto riguarda le precauzioni, le normative per tutelare al meglio gli operatori, sono un fatto, e ben vengano, ma la necessità, le assolute opportunità che possono offrire le trasfusioni, sono una grande ed insostituibile rivincita sulla vita, e questo NON SI DIMENTICHI!!!!.
Allora anche i tecnici di radiologia devono essere ben protetti e devono usare precauzioni per i raggi, ma questo significa che la società civile si debba privare di fare gli accertamenti radiologici o altri accertamenti del genere ?.
Come vedi oltre ad andare fuori tema, la stai buttando troppo di fuori, per difendere l’indifendibile.
Quindi è bene che il geovismo, SI RENDA BEN CONTO DELLA PERICOLOSITA’ che crea ai propri seguaci, e non vada a cercare sterili difese per una cosa gravissima CHE LI RENDE RESPONSABILI NEGATIVAMENTE, e oltre tutto facendole usare da persone che non sanno neppure quello che dicono, come ho avuto l’opportunità di sentire con le mie orecchie da certi individui TDG, che fanno veramente pena con le loro pappagallesche e fuori luogo tiritere sul sangue che infetta e sulla inutilità di trasfusioni.
Questa, la W.T. ed i suoi accoliti, è un’organizzazione che per certi versi la rende PERICOLOSA per la società umana.