Vieri ha scritto:Io non sono voluto entrare nel merito della definizione di "figlio dell'uomo".
Magari sarebbe interessante farlo invece!
Vieri ha scritto:Ho solo voluto riportare da Wikipedia e NON A CASACCIO.. quanto le varie confessioni o testi sacri riportano su che cosa si intendesse veramente sul termine "Figlio dell'Uomo".
No Vieri hai effettivamente citato a casaccio in quanto da quel che scrivi dimostri di non aver nemmeno compreso che quanto hai copiato a casaccio non si poneva come obiettivo di spiegare in generale "cosa si intendesse veramente col termine "figlio dell'uomo" ma solo in quali e quanti contesti troviamo l'espressione.
Vieri ha scritto:Questo solo per dimostrare che le opinioni in merito sono discordanti e che quindi non puoi affermare le tue opinioni come verità assolute solo perchè le hai lette da "qualcuno"
E qui mi confermi che non hai nemmeno compreso quello che hai citato a casaccio da Wikipedia, in quanto non si tratta di "opinioni discordanti" ma, di volta in volta, di questioni diverse, ovvero in ordine sparso:
1) Gesù usò per sé l'espressione "figlio dell'uomo"?
2) Se si in quale accezione?
3) Gesù alludeva a Daniele 7?
4) Gesù si riteneva essere il figlio dell'uomo di Daniele 7?
5) Gesù usava l'espressione senza alludere a Daniele 7 ma usava l'espressione nel suo significato idiomatico?
6) Le stesse domande poi si possono allargare agli immediati discepoli.
7) Le stesse domande si possono allargare all'uso dell'espressione alle fonti letterarie dei vangeli e poi ai vangeli stessi nella loro redazione finale.
8) Per il redattore del libro di Daniele il "figlio dell'uomo" di cui parla è un'entità umana singola? Un'entità angelica? Un'entità umana collettiva? Una cosa è certa: per il redattore del libro di Daniele il "figlio dell'uomo" non è Dio.
Ma torniamo a noi e torniamo al fatto che ai fini della nostra discussione non cambia nulla, perché la cosa è andata così: tu hai citato un passo di Atti in cui Gesù è chiamato "figlio dell'uomo" ed è una chiara allusione, visto il contesto escatologico del discorso di Stefano, al figlio dell'uomo danielico, dunque non identifica Gesù con Dio.
Se poi mi dici che non è un'allusione a figlio dell'uomo di Daniele 7, ma l'espressione va intesa nel suo senso idiomatico, il risultato ancora non cambia, perché l'espressione "figlio dell'uomo" significa "uomo" appunto e non Dio.
Vieri ha scritto:Quello che ancora cerco di farti capire é che delle tue sicurezze che definisci tassative e categoriche perché, perchè, perché,...ecc.ecc. non me ne frega assolutamente niente
Padronissimo!
Nessuno ti obbliga a studiare la storia del cristianesimo, il Gesù storico, la critica testuale, la filologia e l'esegesi neotestamentaria, l'archeologia, etc.
Se questi argomenti che mostri di non conoscere non ti interessano, padrossimo di continuare ad ignorarle.
Solo poi non si comprende perché ti metti a discettare di materie che non conosci e che non ti interessano nemmeno!
Vieri ha scritto:poiché tutto é opinabile
No Vieri, non tutto.
Vieri ha scritto:ed é in funzione non di quello che tu definisci "fatto storico"
No Vieri.
Spesso ti parlo proprio di fatti storici.
Vieri ha scritto:ma di quello che è stato interpretato da alcuni studiosi che definisci di provenienza diversa( a parte sapere veramente che cosa abbiano scritto o pensato studiosi cattolici...)
Ma se su di un argomento esiste effettivamente un consenso accademico io non posso farci nulla!
Ti eri vantato, ad inizio discussione, di voler citare "studiosi di chiara fama" ed in effetti uno studioso di chiara fama lo hai citato, ovvero Huston Smith, ed anche lui affermava candidamente che Gesù si considerava "inferiore a Dio", come appunto ben sanno gli storici.
Vieri ha scritto:Sai benissimo poi che di "verità storiche" specie quando si parla di importanti personaggi e non di fatti ed avvenimenti ne esistono poche poichè esistono e sono sempre esistiti in merito pareri discordanti.
Vieri ogni tanto te ne esci con questi pareri discordanti. Ti ho sempre detto e dimostrato che sulla questione specifica non ci sono opinioni discordanti ma c'è un consenso accademico: Gesù non ha mai detto, esplicitamente o implicitamente, di essere Dio e non ha mai detto di essere di natura divina. Gesù, come afferma lo stesso ACCADEMICO DA TE CITATO, si riteneva "inferiore a Dio".
Ti ho sempre detto che ci sono anche alcune questioni che riguardano il Gesù storico che si possono definire "questioni aperte", ma ci sono appunto anche questioni su cui esiste il famoso e diverse volte citato consenso accademico.
Vieri ha scritto:In breve le opinioni personali per me prevalgono sempre in relazione a vari punti e parametri iniziali
Vieri non so a cosa tu voglia alludere quando parlo di "parametri iniziali". Gli storici fanno il loro mestiere semplicemente applicando il metodo storico-critico. Non è che ogni storico si inventa la storia a proprio piacimento!
Vieri ha scritto:Cosa voglio dire allora ?
Il tuo ormai famoso "consenso accademico" afferma delle cose, benissimo loro opinione.....ma non puoi però allora non prendere in considerazione migliaia di pensieri e di scritti da 2000 anni a questa parte dei "padri della chiesa" solo per il fatto che li consideri "apologetici".
Vieri ma che diamine dici?
Cosa c'entrano i "padri della chiesa"?!?!?!
Ma tu se volessi studiare biologia vai dal salumiere o dai biologi?
Dovremmo studiare la storia sul catechismo?!?!?!
Ma ti rendi conto delle assurdità che dici?!??!?!
Si può certamente anche studiare il pensiero dei padri della chiesa per apprendere quali fossero le loro credenze religiose, come si può studiare il pensiero dei giurispediti ed autori musulmani per apprendere quali fossero le loro credenze religiose.
La storia del cristianesimo mica si studia sul catechismo?!?!?!
Mah?!?!
Vieri ha scritto:Tu hai le tue opinioni, benissimo, tientele, io ho le mie ma non puoi continuamente spacciare le tue per verità assolute.
Vieri ma di quali fantomatiche "mie opinioni" vai cianciando?!?!?
Io non ti parlo delle mie opinioni ma semplicemente di quello che "dice la storia" su di un dato argomento.
Quali "verità assolute"?!?! Parlo semplicemente di storia del cristianesimo, di storia della cristologia, del Gesù storico e di altri argomenti più o meno correlati.
Vieri ha scritto:Chiaro o no? Questa costante negazione che Gesù non fosse stato mai l'unigenito Figlio di Dio" di natura divina ma un semplice profeta umano ( anche se "taumaturgo in grado di operare miracoli?)
Vieri io non nego proprio nulla.
Riporto semplicemente quello che risulta dalla storia: è Gesù (mica io!) che non ha mai detto di essere Dio e non ha mai detto di essere di natura divina.
Come ti ho spiegato questo lo sanno e lo dicono senza alcun problema gli stessi storici ed esegeti cattolici.
Il che non significa necessariamente che, chi è cattolico, non possa o non debba continuare a credere, per fede, alla presunta deicità di Gesù.
Vieri ha scritto:rappresenta una tua rispettabile opinione
Non rappresenta una mia opinione.
Rappresenta semplicemente quello che chiunque può leggere in un qualsiasi manuale di storia del cristianesimo.
Vieri ha scritto:ma non puoi costantemente inondare il forum spacciandola come verità assoluta solo riportandola con il titolo di "Gesù storico" l'opinione di una serie di studiosi moderni dopo 2000 anni di storia del cristianesimo.
Non posso?!?!?
Mica è proibito parlare di storia.
Vieri ha scritto:Questa tua insistenza nel voler spacciare come verità incontestabili, la giudico pertanto come subdola propaganda religiosa per confermare le tue ormai note idee
È davvero risibile e ridicolo ciò che scrivi!!!!
Io non faccio, e non ho mai fatto, qui sul forum proselitismo nè propaganda religiosa.
La stessa cosa non si può dire di te considerando che sei stato ripreso spesso dalla moderazione proprio per proselitismo.
Ora, a parte il fatto che non parlo di "mie idee", da quando parlare di storia equivarrebbe a fare "propaganda religiosa"?!?!?!
È appunto semplicemente assurdo, risibile e ridicolo, accusarmi falsamente di propaganda religiosa in quanto parlare di storia non significa affatto fare propaganda religiosa.
Posso solo qualificare questo tuo commento come il proverbiale attacco ad personam a cui si ricorre quando si è a corto di argomenti.
Invece di entrare nel merito della discussione argomentando la si butta in caciara.