Chiavi e conoscenza

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Necche
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Chiavi e conoscenza

Messaggio da Necche »

A voi tutti,
questa mattina, da una discussione con una tdg, è emerso che le chiavi che Gesù consegnò a Pietro, secondo lei, sarebbe la conoscenza. Ok, la verità allora ce l'ha data Pietro e non Russell. La verità non viene dal CD, ma da Pietro a cui Gesù ha consegnato la conoscenza e dai suoi successori. Ciò è ampiamente sostenuto dai versetti"...a te do le chiavi(la conoscenza)..." e "...Pasci le mie pecorelle..." Quali sono invece i versetti che affermano che Geova dà la conoscenza attraverso il suo canale preferito al CD? Ci sono? No! E allora perchè mi devo affidare ad una conoscenza che viene solo da un gruppetto di uomini e non da Dio stesso? Questo proprio non lo sapevo, vi risulta? Vi saluto
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

L'interpretazione dei TdG su questo argomento la puoi leggere direttamente da loro:

https://www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibb ... avi-regno/

Riguardo a:
Necche ha scritto:perchè mi devo affidare ad una conoscenza che viene solo da un gruppetto di uomini e non da Dio stesso?
non vale per qualsiasi religione? Ce n'è qualcuna che non prevede alcun intermediario umano o struttura terrena tra il fedele e la divinità?
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Necche
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Messaggio da Necche »

Caro Victor,
Gesù stesso ha scelto l'intermediario tra Dio e l'umanità ed è Pietro, ciò è scritto chiaro e tondo nella Bibbia e se crediamo in essa non possiamo dire il contrario di ciò che è scritto. E per assolvere a questo compito è stato necessario la formazione di una struttura che abbracciasse il mondo intero: una volta morto Pietro non finisce tutto con lui, ma la sua missione continua proprio attraverso i suoi successori che operano non sparpagliati, ma con un punto di riferimento ben visibile. Se così non fosse stato il mandato di Gesù non avrebbe avuto senso: dare un compito che finisce con la morte dell'intermediario a cosa sarebbe servito? Ti saluto
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Ti sei però appena contraddetta, se prima dici che ci si deve rivolgere solo a Dio e poi ammetti l'esistenza di strutture terrene. Se ammetti questa, è ovvio che qualsiasi religione, cristiana, pretende di essere la continuazione dell'autorità data a Pietro. Più o meno legittimamente, ovvio. Ma non ha senso criticare i TdG perché hanno rappresentanti terreni quando qualsiasi religione funziona allo stesso modo.
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Necche
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Messaggio da Necche »

Caro Victor,
non arrampicarti sugli specchi! Nessuna contraddizione: quando dico che ci si deve rivolgere solo a Dio, s'intende alla sua Parola, cioè la Bibbia. Dopo di che la struttura terrena è necessaria, ripeto, perchè le pecore non vadano ognuna per conto suo. Fra tutte quelle che esistono, se credo nella Bibbia scelgo quella indicata da Cristo stesso, cioè Pietro e i suoi successori e non quella formata da un gruppetto di uomini, che senza tener conto della Bibbia ha costruito una Organizzazione di cui nessun versetto parla. E non mi pare che il CD creda di essere la continuazione di Pietro, crede invece di essere la continuazione di un certo Russell, il fondatore del loro credo , che ha avuto la faccia tosta di scrivere che non occorre leggere la Bibbia per essere nella verità, basta leggere i suoi Scritti scritturistici, sostituendosi a Dio ( tutto documentato ). La mia non è una critica, ma la realtà dei fatti: la struttura cattolica, anche se spesso imperfetta in quanto formata da uomini, deriva da Pietro a cui Gesù ha dato pieni poteri e ci sono molti versetti che lo dimostrano e ripeto, dove sono i versetti che dimostrano che Geova ha scelto il CD? A questa domanda non hai risposto! Ci sono o no? Scrivilo o sì o no! Ti saluto
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

D’accordo, che ti devo dire? Evidentemente parliamo due lingue diverse. Solo una precisazione: non devo arrampicarmi sugli specchi perché non ho alcuna ideologia da difendere. A volte però mi impunto nel rilevare che, da credenti, le stesse critiche che rivolgete alle altre religioni, se ribaltate alla vostra, la squalificano allo stesso modo.
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Caro Victor,
Gesù stesso ha scelto l'intermediario tra Dio e l'umanità ed è Pietro, ciò è scritto chiaro e tondo nella Bibbia
Mà.....cara Necche io nella bibbia leggo tutt' altro ad esempio lo stesso San Paolo anni dopo la nomina di Pietro ebbe a scrivere:
1 Timoteo 2:5 Poiché c’è un solo Dio, e un solo mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, 6 che diede se stesso come riscatto corrispondente per tutti;
Gesù trasmette un incarico a Pietro...e mai menziona eventuali successori a cui tramandarlo per cui a conti fatti la spiegazione data dai TdG per me è la più azzeccata.
Poi che si contesti che il gruppetto sorto con Charls Russell fosse il vero cristianesimo risorto, posso trovarmi d' accordo con te. :sorriso:
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Peter
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Messaggio da Peter »

Comunque il leader della prima setta cristiana ( che continuavano a seguire parte della legge mosaica e ad andare al tempio) sembra essere Giacomo, il fratello di Gesù, che prendeva la direttiva e a cui anche Paolo doveva ubbidire quando gli disse di andare a fare i riti previsti dalla legge al tempio.
Necche
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Messaggio da Necche »

Caro Romagnolo,
S. Paolo in Timoteo2,5 stava parlando del primo ed unico Mediatore, cioè Cristo senza il cui sacrificio saremmo ancora nelle tenebre. E ciò è chiaro nella Bibbia, ma è altrettanto chiaro che Cristo ha dato pieno potere a Pietro di svolgere ciò che faceva Lui durante la sua vita terrena prima di tornare al Padre e cioè essere pastore del suo popolo, compiere miracoli, rimettere i peccati(sciogliere e legare) ed essere mediatore tra l'uomo e Dio attraverso l'amministrazione dei sacramenti che il CD nega. il fatto poi che Gesù non abbia menzionato i successori non significa che non ci siano stati perchè, ripeto, tutto si sarebbe fermato con la morte di Pietro e di Cristo noi oggi non sapremmo un bel niente. Gesù è il primo anello, Pietro il secondo per sua stessa volontà. Certamente Gesù, proprio perchè ci ritiene persone intelligenti, non avrebbe mai detto: questo è il terzo, questo il quarto successore e via di seguito fino al suo ritorno. Lui ha dato solo il via, il resto viene di conseguenza ! Poi, ciò che ha scritto Peter non l'ho capito e non l'ho sentito mai e non ne ho potuto verificare la veridicità in quanto non ha messo i documenti di ciò che ha affermato. Vi saluto entrambi
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Cara Necche, rispettosamente parlando e con franchezza "come sempre", dalla tua certezza di fede, come ti leggo, mi appare di capire che, la tua appartenenza al Signore Cristo, è in rapporto alla misura della fiducia che tu hai nel confessare il papa , quale successore di Pietro ,che dici pure primo papa.
Dunque, da come ti esprimi "a parer mio", traspare che, se questi "il papa" dovesse scandalizzarti, potrebbe sgretolarsi pure la tua fede, poichè appare prima sul papa e di conseguenza sul Signore Cristo.

L'apostolo Paolo, scrive che ,lo sguardo del discepolo, deve essere rivolto a Cristo IL Signore; LUI è l'autore e compitore della fede.
Ti dico cara, per quanto mi riguarda, anche se le denominazioni evangeliche dovessero scandalizzarmi, od estinguersi, rimarrei aggrappato a Cristo Gesù ; LUI è la mia certezza e Giustizia Unica davanti al Padre.
Saluti
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Peter
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Messaggio da Peter »

Ciao Necche per quanto riguarda Giacomo puoi guardare https://it.m.wikipedia.org/wiki/Giacomo_il_Giusto" onclick="window.open(this.href);return false; ; per l’episodio in cui Paolo deve ubbidire a Giacomo e agli altri anziani di Gerusalemme e recarsi al tempio ad adempiere alcuni riti previsti dalla legge mosaica lo trovi in atti 21: 18-26
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Beh, ricordiamoci che probabilmente Gesù non disse mai che Pietro fosse il suo scuccessore.
Lo si evince chiaramente che a parte quel passo, che è in un solo vangelo se ricordo bene, da nessuna parte si può rilevare un ruolo speciale di Pietro nella comunità Gesuana del 1 secolo, neppure nelle lettere di Paolo.
Se davvero Gesà lo avesse nominato a capo della sua Chiesa, lo sarebbe stato. Ma non lo era.
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Mauro1971 ha scritto:Beh, ricordiamoci che probabilmente Gesù non disse mai che Pietro fosse il suo scuccessore.
Lo si evince chiaramente che a parte quel passo, che è in un solo vangelo se ricordo bene, da nessuna parte si può rilevare un ruolo speciale di Pietro nella comunità Gesuana del 1 secolo, neppure nelle lettere di Paolo.
Se davvero Gesà lo avesse nominato a capo della sua Chiesa, lo sarebbe stato. Ma non lo era.
Sono d'accordo Mauro.
Infatti, quando il consiglio apostolico che risiedeva a Gerusalemme, seppe che in Samaria, vi era stato una grande numero di conversioni fra quelle persone, ecco che vi mandarono Pietro e Giovanni.
Dunque non era il capo o leader degli apostoli....

Atti 8,14
Allora gli apostoli, che erano a Gerusalemme, saputo che la Samaria aveva accolto la Parola di Dio, mandarono da loro Pietro e Giovanni.


Saluti
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Achille
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Messaggio da Achille »

Romagnolo ha scritto:Gesù trasmette un incarico a Pietro...e mai menziona eventuali successori a cui tramandarlo per cui a conti fatti la spiegazione data dai TdG per me è la più azzeccata.
Il passo "Tu sei Pietro e su questa pietra..." l'ho sempre trovato problematico. Non ho mai accettato la spiegazione geovista che la pietra ("questa pietra") a cui Gesù faceva riferimento fosse il Cristo stesso.
La spiegazione dei TdG (e anche di altri culti non cattolici) la trovo davvero una forzatura.
E' interessante che i TdG respingono l'interpretazione cattolica di quiesto passo, e poi si aggrappano ad una parabola (quella dello "schiavo fedele e saggio) per legittimare la loro autorità sul gregge.
Fino a qualche tempo fa addirittura spiegavano le parole di Matteo 24:45 in maniera tale da attribuire alla loro dirigenza una sorta di successione apostolica (lo "schiavo" sarebbe nato alla Pentecoste e avrebbe trasmesso la verità ai successori, fino ad arrivare a Russell)...

Comunque qui si parla di chiavi. Ma è chiaro che se si comincia a spiegare in maniera tortuosa e poco credibile il significato delle parole "Tu sei Pietro", anche il resto della spiegazione non risulta essere molto convincente.
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Testimone di Cristo
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Il passo di Atti 8,14 che ho citato, è illuminante per trarre la giusta conclusione che, Pietro come si evince ,fu uno degli inviati dal consiglio in Samaria per quella missione...,
dunque a dimostrazione che, non aveva alcuna autorità superiore sul consiglio.
Se non si tiene conto di ciò, si può costruire qualsiasi dottrina, ma sarà solo fallace.
Saluti
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

A rigor di logica dei fatti darei ragione a Testimone di Cristo, ma anche il particolare ricordato da Achille non è da meno.
Ricordo però che ancora ai tempi in cui si tenevano gli Studi di libro, ad un servitore di ministero fu affidato l' incarico di fare una ricerca su chi fosse la "Pietra" di fondamento citata da Gesù mentre parlava con Pietro e la volta successiva venne con una ricerca che era tutta una sfilza di versetti indicanti Gesù la pietra su cui si fondava la chiesa cristiana.
Ora per armonizzare il tutto l' unica scappatoia era intendere che Gesù avesse voluto dire "tu sarai anche stato rinominato Pietro,...ma sono io la vera pietra di fondamento ".
Poi siccome è solo una supposizione teorica ognuno secondo me è libero di interpretala come vuole. :sorriso:
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Wyclif
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Messaggio da Wyclif »

Romagnolo ha scritto:....
Poi siccome è solo una supposizione teorica ognuno secondo me è libero di interpretala come vuole. :sorriso:
Il Pensiero di Romagnolo è simile a quello di S,Agostino che scrisse nelle sue RITRATTAZIONI

RITRATTAZIONI XXI (XX) - Contro la lettera dell'eretico Donato, un libro

"Sempre al tempo del mio sacerdozio scrissi un libro Contro la lettera di Donato, che fu, dopo Maiorino, il secondo vescovo di Cartagine di parte donatista. In essa Donato si esprime come se il battesimo di Cristo non potesse darsi che nella comunione con lui, una tesi che io combatto in questo libro. In un passo, parlando dell'apostolo Pietro, ho detto che su di lui, come su di una pietra, è fondata la Chiesa·274.

È l'interpretazione che vien tradotta in canto corale nei versi del beatissimo Ambrogio laddove del gallo dice: Al suo canto quello stesso che è pietra della Chiesa ha cancellato la sua colpa·275. So però di aver in seguito ed assai spesso·276 interpretato diversamente le parole del Signore: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa·277.

Ho inteso cioè che su questa pietra significasse: su colui che Pietro ha testimoniato con le parole: Tu sei il Cristo, figlio del Dio vivo·278, e che pertanto Pietro, per aver ricevuto il suo nome da questa pietra, rappresentasse la persona della Chiesa che è edificata su questa pietra e ha ricevuto le chiavi del regno dei cieli·279. Non è stato detto all'Apostolo: "·tu sei pietra·", ma: tu sei Pietro. La pietra era dunque Cristo·280, ed è per averlo testimoniato, come lo testimonia tutta la Chiesa, che Simone ebbe il nome di Pietro. Scelga il lettore quale delle due opinioni sia la più probabile.
"
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"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Necche
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Messaggio da Necche »

A voi tutti,
caro tdCristo, non stiamo parlando di fede, ma di ciò che è scritto nella Bibbia. Prima Cristo, poi il papa, non ci piove! in che cosa il papa mi dovrebbe scandalizzare? Bisogna distinguere il comportamento personale, da ciò che ex cattedra afferma di Cristo! Il comportamento personale non mi scandalizza, è pur sempre un uomo e soggetto a sbagliare, sarei scandalizzata invece se mi dicesse, ad esempio, che Gesù è morto di freddo anzichè sulla croce! Caro Mauro, certo che Gesù non ha mai pronunciato la parola "successione", sarebbe stato superfluo dal momento che ce l'ha fatta vedere con la consegna delle chiavi! Ricapitolando: la pietra angolare è senz'altro Cristo, sorretta però da altre pietre, gli apostoli, tra cui Pietro al quale Gesù si è rivolto. Se così non fosse cosa farebbe la pietra angolare da sola? L'edificio ( la Chiesa) non si formerebbe: Cristo e i suoi collaboratori dunque, a capo dei quali ha messo Pietro, perchè è lui che ha chiamato per assegnargli dei compiti: aprire le porte del Regno, condurre il gregge, sciogliere e legare. Ma cosa doveva dire di più di questi versetti per nominare Pietro capo della sua chiesa? Ma quante volte si doveva scrivere che Gesù mise a capo Pietro? Non basta "quel passo"? E' scritto una volta sola? E tanto basta! E' scritto caro tdC e Mauro! Pietro non sarebbe il capo perchè è stato mandato dal consiglio apostolico con Giovanni? E perchè, il capo non può egli stesso recarsi in Samaria? C'è una regola che lo vieta? Gli apostoli avranno consigliato Pietro, il loro capo, di andare di persona perchè la sua presenza sarebbe stata più significativa! Vi saluto
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

E cara Necche, ma poi dov'è scritto che Pietro lo abbia fatto?
Ora, se Gesù avesse realmente detto a Pietro che lui era la pietra sulla quale sarebbe stata costruita la sua chiesa, quale sarebbe stato il ruolo assegnato a Pietro all'interno della comunità Gesuana dopo la morte di Gesù?
Personalmente trovo logico aspettarmi un Pietro a capo di questa comunità, o comunque con un ruolo unico e di speciale rilievo, ma non lo ha.

Invece lo insignite di questo ruolo fondamentalmente solo da dopo la sua morte, quale giustificazione del primato del Vescovo di Roma.

Qualcosa non quadra.
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Achille
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Messaggio da Achille »

Abbiamo parlato molte volte di questo argomento nel forum.
Per esempio: viewtopic.php?f=13&t=2382" onclick="window.open(this.href);return false;
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Messaggio da Necche »

Caro Mauro,
"... ma poi dov'è scritto che Pietro lo abbia fatto?" Basta sapere solo che è stato mandato dal consiglio. A cosa serve sapere se è andato o no? E' importante per te sapere ciò? E allora ti puoi fare anche altre domande: se è andato, come è stato accolto? Cosa ha detto? Cosa ha verificato? Quanto tempo si è fermato? Su, non diciamo stupidaggini! Lasciamo perdere la "pietra" che è soggetta ad equivocare, puntiamo lo sguardo invece sulle "chiavi" simbolo di pieni poteri! Anche nell' AT si parla di chiavi per simbolizzare il potere. In Isaia 22,19è scritto" Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide; se egli apre nessuno chiuderà; se egli chiude nessuno potrà aprire". Questo testo sarà citato da Ap. 3,7 e applicato al Messia: è Cristo che apre e chiude! Questo suo ruolo però verrà consegnato a Pietro!!! Ma non ti bastano le chiavi(ruolo speciale!) per essere capo? Rispondi a questa domanda senza tergiversare: A chi Gesù consegna le chiavi? Devi rispondere con i versetti in mano!Caro Achille ,è vero, è un argomento già trattato, ma sono partita solo per sapere se le chiavi simboleggiano la conoscenza, così come insisteva a dirmi la tdg o no. Vi saluto
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Messaggio da Achille »

Interessante il commento che troviamo qui:

https://www.laparola.net/testo.php?rife ... 9&versioni" onclick="window.open(this.href);return false;[]=Commentario

(copiate/incollate l'ìntero link nella barra del browser)

E' un commentario evangelico (non cattolico).
Notate la quarta interpretazione.
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Messaggio da VictorVonDoom »

Necche ha scritto:sono partita solo per sapere se le chiavi simboleggiano la conoscenza, così come insisteva a dirmi la tdg o no. Vi saluto
Non so cosa intendesse dire la tdg con cui hai parlato, ti ho indicato il link al loro sito per avere la loro interpretazione. Ne incollo un passaggio:

“Le chiavi del regno” rappresentano l’autorità di permettere ad alcune persone di “entrare nel regno di Dio” (Matteo 16:19; Atti 14:22). * Gesù diede a Pietro “le chiavi del regno dei cieli”. Questo significa che a Pietro fu data l’autorità di rivelare in che modo persone fedeli sarebbero potute entrare nel Regno dei cieli ricevendo lo spirito santo di Dio.

C'è il resto della pagina che approfondisce cosa credono i TdG su questo argomento.
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Messaggio da Testimone di Cristo »

caro tdCristo, non stiamo parlando di fede, ma di ciò che è scritto nella Bibbia. Prima Cristo, poi il papa, non ci piove! in che cosa il papa mi dovrebbe scandalizzare? Bisogna distinguere il comportamento personale, da ciò che ex cattedra afferma di Cristo! Il comportamento personale non mi scandalizza, è pur sempre un uomo e soggetto a sbagliare, sarei scandalizzata invece se mi dicesse, ad esempio, che Gesù è morto di freddo anzichè sulla croce!
Cara Necche, sempre con sola franchezza, vedo che ancora non ti accorgi che la tua attenzione è focalizzata su un uomo e non su Cristo Gesù IL Signore.
Quanto allo scandalizzare, se poi non ti accorgi che il papa, " ex cattedra" continua ad indirizzare i fedeli a rivolgere il culto a Maria, "che scioglie i nodi" e promuovere il culto ai ""santi"", e questa è una forma idolatrica,
beh non so cosa dirti; ognuno è libero di credere ciò che vuole.
Gli apostoli predicavano Solo Cristo come cardine della fede e della salvezza eterna; inoltre predicavano IL Ravvedimento;
non predicavano certo l'intercessione del Battista e di altri servi di Dio, per esempio
A chi Gesù consegna le chiavi? Devi rispondere con i versetti in mano!
Rispondo anche io a questa domanda.
Gesù affida a Pietro questo incarico è vero, ma perchè ne vuoi legittimare presunte successioni; dove lo leggi ^
Saluti
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Messaggio da Mauro1971 »

Eh ma lo vedi?
Pietre e chiavi, ma lui viene mandato da una commissione. Non ha il ruolo di "pontefice massimo".
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Messaggio da Necche »

Caro Mauro,
ma cosa devo vedere? Ti ho chiesto a chi Gesù ha consegnato le chiavi e non tergiversare con la "commissione". Prima viene la consegna, poi la commissione! Ha risposto bene invece TdC, ed ha scritto, di fronte all'evidenza "Gesù affida a Pietro questo incarico, è vero" e tanto basta senza ricamarci sopra! Ma, morto Pietro dove sono andate a finire le chiavi? Rispondi, caro TdC, a questa domanda dal momento che neghi la successione. Se questa non ci fosse stata Lutero non avrebbe mai appeso sul portone principale della chiesa le sue bolle di protesta e il tuo credo non sarebbe mai nato! Non capisco come mai, amando tanto Gesù, segui un uomo, Lutero, a cui Gesù non ha affidato nessun incarico. Non ricominciamo poi con la Madonna e i santi, argomento già trattato ampiamente. Dico solo questo per rinfrescarci la memoria: non si può amare Cristo senza amare la mamma: a Lui piena adorazione, a Lei piena venerazione. Due gesti completamente diversi. Se si capisse cosa significa venerare non diremmo mai che ciò sia idolatria! Vi saluto
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Necche ha scritto:Ma, morto Pietro dove sono andate a finire le chiavi?
Erano qualcosa di fisico e terreno che bisognava necessariamente passare a qualcun altro?
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Caro Victor,
Le chiavi comprendono lo sciogliere e il legare, il pascere il gregge, sono cioè un simbolo che rimanda a delle azioni concrete e non a idee astratte! Sono incarichi ben precisi affidati a Pietro, e ripeto, a Pietro, incarichi che sono arrivati a noi attraverso la successione di capi che non sempre hanno dato buon esempio, ma non per questo Cristo li ha annullati, sono ancora lì che continuano ad esistere fino al suo ritorno! Ti saluto
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Necche ha scritto: Ma, morto Pietro dove sono andate a finire le chiavi? Rispondi, caro TdC, a questa domanda dal momento che neghi la successione.
Ma quali chiavi Necche ?
L'unzione di Dio data per Lo Spirito santo ,ai tempi apostolici ,era stato dato non solo agli apostoli ma a tutti i 120 sull'alto solaio, e di conseguenza la ricevevano "e la ricevono ancora" tutti quelli che credono nel Nome di Gesù Cristo, che è IL Figlio di Dio, morto per i peccatori "che in LUI credono" e risorto pure per la loro giustificazione.

Quella di Pietro è senza dubbio un privilegio immediato di dare inizio al ministerio della riconciliazione con Dio, per il sangue prezioso del Suo Amato Figlio.
Infatti è Pietro che "dopo l'ascensione del Signore Gesù" ha dato inizio alla predicazione del messaggio evangelico, prima ai Giudei ed israeliti "Atti 2", e poi ai pagani "vedi a casa di Cornelio" ,
ma null'altro di quello che avevano gli altri apostoli, poichè anch'essi con la stessa unzione quando furono dispersi , hanno annunciato il vangelo oltre il territorio di Israele.
Dunque quella di legittimare una presunta successione di Pietro..., è solo basata su congetture umane;
si basti pensare che Paolo, ha lavorato nel campo del Signore, più di Pietro e degli altri apostoli..
Se questa non ci fosse stata Lutero non avrebbe mai appeso sul portone principale della chiesa le sue bolle di protesta e il tuo credo non sarebbe mai nato! Non capisco come mai, amando tanto Gesù, segui un uomo, Lutero, a cui Gesù non ha affidato nessun incarico.
Continui a non renderti conto che L'unzione dello Spirito ,procedeva dagli altri apostoli e dai discepoli pure,
e non solo da Pietro.

Ia mia fede nel Figlio di Dio ,non dipende da Lutero e non seguo lui, "che infine non mi ha dato una buona testimonianza",
ma dallo Spirito santo , che un giorno attraverso un uomo "discepolo di Cristo Gesù" mi ha parlato del Figlio di Dio "che mi ha amato e che ha dato la Sua Vita pure per me ", e mi ha convinto di peccato..., e mi sono di conseguenza Ravveduto, confessando IL Figlio di Dio , come mio Signore e Salvatore.
Questa è parte essenziale del "mio credo"

Con franchezza, ti dico che leggendoti, la tua fede, appare sempre più radicata sul papa in primis..
Invece circa le immagini della Madonna e i santi e il culto che viene rivolto, "senza aprire polemica alcuna" non ti accorgi che rivolgendoti ai defunti "poichè tali sono" ,oltre a seguire una forma idolatrica,
questa da pure spazio ,ad un vero commercio di oggetti cosiddetti sacri...,ad imitazione di quanto avveniva nel tempio di Gerusalemme, spodestati dal Signore Gesù.
Comunque , segui pure le tue convinzioni.
Rispettosamente ti saluto
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Necche
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Messaggio da Necche »

Caro TdC,
" Ma quali chiavi Necche"? Che facciamo? Ora togliamo pure i versetti? Gesù ha detto "A te do le chiavi del regno..." Ha parlato Lui di chiavi e non io! Certo, prima Gesù consegna le chiavi a Pietro, poi arriva "l'unzione Di Dio data per lo Spirito Santo" nella Pentecoste, sia a Pietro che agli altri apostoli, fino a noi nel Battesimo che riceviamo. Nell'AT predomina il Padre, nel NT predomina Cristo, nella chiesa, dalla sua nascita fino al suo ritorno predomina lo Spirito Santo, infatti ha detto"...vi manderò un altro Consolatore che vi introdurrà nella verità tutta intera".. Ma il fatto che tutti , chi crede in Lui, è sotto l'azione dello Spirito Santo, non annulla il comando di Cristo dato a Pietro di condurre il suo gregge, nè tale incarico finisce con Pietro, poichè Cristo si sarebbe preoccupato di dare un pastore solo per la prima generazione dopo di Lui, e il resto dell'umanità che andasse allo sbaraglio! Certo che Pietro non evangelizzava da solo, ma era coadiuvato dagli altri apostoli come lui ripieni di Spirito Santo, a cui Gesù però non aveva dato nessun incarico. Continui ancora a parlare di defunti. I defunti sono morti nel corpo e non nello spirito(anima) e per questo sono vivi più che mai stando con il Signore che è il Signore dei vivi e non dei morti! Se poi non credi nell'anima è triste pensare ad un Gesù solo soletto in paradiso quando ha fatto tanto(si è sacrificato!) perchè noi vivessimo sempre con Lui. E parli di commercio di immagini, solo qui posso darti ragione, anche io non approvo ciò, ma l'accetto per il semplice fatto che il papa non mi obbliga a comprare e tenere in casa tali oggetti, non ha mai detto ex cattedra che si deve obbligatoriamente possedere questi oggetti per essere graditi a Dio. Poi dici di non essere legato a Lutero, ma rifiuti il tuo fondatore? Tu si che sei un uomo veramente libero! Ti saluto
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