Ancora sul nome Geova

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

Moderatore: polymetis

Rispondi
Necche
Utente Senior
Messaggi: 725
Iscritto il: 05/03/2011, 21:20
Contatta:

Ancora sul nome Geova

Messaggio da Necche »

A voi tutti,
lo so, è un argomento trattato mille volte, ma ogni tanto mi vengono in mente delle domande a cui non riesco a dare una risposta convincente. Se i Masoreti non si fossero messi in testa di ripristinare il nome di Dio, oggi la parola Geova non esisterebbe! Poi per quale motivo si sono messi a tavolino per scoprire il vero nome di Dio? In tutta la Scrittura, è vero, è sempre presente la parola Signore, un titolo onorifico attribuito solo a Dio. Ma i Masoreti, ebrei, conoscevano o no la Scrittura? Sapevano o no che in Esodo Dio stesso aveva rivelato a Mosè il suo nome proprio, cioè Javè? E ancora è lì, nel testo sacro! E allora cosa dovevano ripristinare e per quale motivo? Dovevano ripristinare Javè e non inventare un nome nuovo! Se per secoli gli ebrei o per rispetto o per qualche altro motivo davanti al tetragramma leggevano Adonai e ancora oggi continuano a leggere allo stesso modo, non capisco perchè hanno dovuto cambiare le carte in tavola, inventando un nome fasullo quando lo si trova scritto nella Parola! Pure la chiesa prese all'epoca un abbaglio, fidandosi di questo gruppo dal momento che erano ebrei, come per dire: se lo dicono loro, sarà così come dicono. Solo in seguito la chiesa si accorse che era un errore, ma non rimosse la parola Geova( ed è giusto che sia così perchè non si distruggono i documenti, negativi o positivi che siano!) da alcune chiese che i tdg ti mettono sotto il naso. Al CD non importa un fico secco se Geova sia un falso, l'essenziale è distinguersi dalle altre religioni e costringe i suoi seguaci a riempirsi la bocca di questo nome vuoto e senza senso( certo loro un senso glielo danno prendendolo in prestito dal vero nome che la Scrittura ci presenta, e questa è non solo manipolare ma anche rapinare il contenuto del vero nome attribuendolo al loro falso!). Saluto tutti e auguro un buon anno 2022
Avatar utente
Tranqui
Utente Gold
Messaggi: 7395
Iscritto il: 14/02/2013, 16:32
Contatta:

Messaggio da Tranqui »

buon anno :New Year:
Presentazione


Tutto posso in colui che mi dà la forza.
Filippesi 4:13


Considera ogni giornata come una vita a sé stante” (Arthur Schopenhauer]
:sorriso:
Avatar utente
Valentino
Utente Master
Messaggi: 2802
Iscritto il: 15/01/2014, 6:40
Contatta:

Messaggio da Valentino »

Ciao Necche, hai scritto, rispetto all'argomento sollevato non poche imprecisioni che inficiano tutto l'impianto delle tue osservazioni.
Necche ha scritto:A voi tutti,
lo so, è un argomento trattato mille volte, ma ogni tanto mi vengono in mente delle domande a cui non riesco a dare una risposta convincente. Se i Masoreti non si fossero messi in testa di ripristinare il nome di Dio
I masoreti non si sono mai "messi in testa di ripristinare il nome di Dio" per una ragione molto semplice: nei manoscritti della Bibbia ebraica il nome di Dio (ovvero il Tetragramma) c'è sempre stato e non c'era alcuna necessità di "ripristinarlo". Piuttosto i masoreti si sono occupati di vocalizzare il testo ebraico della Bibbia. Nel caso del Tetragramma (di fatto impronunciabile in quanto nessuno conosce come venisse pronunciato in antichità) inserirono delle vocali sotto il Tetragramma provenienti da altri termini proprio per indicare che nella lettura ad alta voce, ogni qual volta si incontrava il Tetragramma non lo si doveva (anche perché non si poteva...anche "volendo") pronunciare ma sostituire con altri titoli di Dio, tra cui Signore appunto.
Necche ha scritto:oggi la parola Geova non esisterebbe!
Questa parola esiste non per "colpa" dei masoreti...ma per "colpa" di coloro che traslitterarono il Tetragramma (in latino) vocalizzandolo con le vocali usate dai masoreti, vocali che però che non erano state inserite per rendere "pronunciabile" il Tetragramma!!!
Necche ha scritto:Poi per quale motivo si sono messi a tavolino per scoprire il vero nome di Dio?
Di chi parli?
Chi si sarebbe messo a tavolino per scoprire il vero nome di Dio?
Chiunque conosca il Tanach è perfettamente consapevole che il Tetragramma è uno dei nomi di Dio, nome che ricorre circa 7000 volte di cui però si è peduta la pronuncia.
Sicché non è che il Tetragramma sia un nome da "scoprire", piuttosto c'è chi si interroga su come venisse pronunciato in antichità. In proposito esistono solo delle congetture, ma resta il fatto che il Tetragramma è (in ambito ebraico) "teologicamente impronunciabile", oltre ad essere comunque "impronunciabile effettualmente" in quanto, appunto, nessuno sa come venisse pronunciato in antichità.
Necche ha scritto:In tutta la Scrittura, è vero, è sempre presente la parola Signore, un titolo onorifico attribuito solo a Dio.
Il titolo Signore è solo uno dei nomi di Dio.
Necche ha scritto: Ma i Masoreti, ebrei, conoscevano o no la Scrittura?
Certo che si.
Necche ha scritto:Sapevano o no che in Esodo Dio stesso aveva rivelato a Mosè il suo nome proprio, cioè Javè?
Sapevano che in Esodo, come altrove, il nome proprio di Dio è rappresentato dal "Tetragramma".
Tuttavia la vocalizzazione che tu proponi è congetturale tanto quanto quella filologicamente scorretta rinverdita dai tdG.
Necche ha scritto:E ancora è lì, nel testo sacro!
Certo: nel Testo Sacro il Tetragramma non è mai sparito, solo che, come detto e ridetto non si sa come venisse pronunciato nell'antichità, al di là delle varie congetture.
Necche ha scritto:E allora cosa dovevano ripristinare e per quale motivo?
Ma infatti questa cosa che i masoreti volessero "ripristinare" qualcosa te la sei inventata tu.
I masoreti non avevano nulla da "ripristinare": hanno semplicemente vocalizzato il testo consonantico ebraico della Bibbia.
Necche ha scritto:Dovevano ripristinare Javè e non inventare un nome nuovo!
Ripeto che non c'era nulla da ripristinare in quanto il Tetragramma non mai scomparso dalle copie manoscritte del Tanach.
E la vocalizzazione che tu proponi è semplicemente una ipotesi o, più propriamente secondo me, una mera congettura.
Necche ha scritto:Se per secoli gli ebrei o per rispetto o per qualche altro motivo davanti al tetragramma leggevano Adonai e ancora oggi continuano a leggere allo stesso modo, non capisco perchè hanno dovuto cambiare le carte in tavola, inventando un nome fasullo quando lo si trova scritto nella Parola!
Infatti non hanno affatto cambiato le carte in tavola: il Tetragramma non è solo impronunciabile per "motivi teologici", è impronunciabile nei fatti...in quanto appunto nessuno sa come venisse pronunciato nell'antichità...al netto ovviamente di varie congetture esistenti.
Né si possono accusare i masoreti di averi inventato il celeberrimo "mostro filologico" che ben conosciamo: non sono stati i masoreti a "crearlo" ma alcuni cristiani che vocalizzarono il Tetragramma usando delle vocali che erano state inserite dai masoreti per tutt'altro scopo!!!
Necche ha scritto:Pure la chiesa prese all'epoca un abbaglio, fidandosi di questo gruppo dal momento che erano ebrei, come per dire: se lo dicono loro, sarà così come dicono.
Il fatto è che "loro" (cioè i masoreti) non lo hanno mai detto che quella vocalizzazione servisse per rendere pronunciabile il Tetragramma.
Tutt'altro!
Chi prese l' "abbaglio" lo prese indipendentemente dai masoreti e...si potrebbe dire senza il loro consenso, anche e soprattutto perché i masoreti, come detto e ripetuto, non intesero rendere pronunciabile il Tetragramma, in quanto appunto quell'inserimento di vocali non era una vocalizzazione del Tetragramma.
Necche ha scritto:Solo in seguito la chiesa si accorse che era un errore, ma non rimosse la parola Geova( ed è giusto che sia così perchè non si distruggono i documenti, negativi o positivi che siano!) da alcune chiese che i tdg ti mettono sotto il naso. Al CD non importa un fico secco se Geova sia un falso, l'essenziale è distinguersi dalle altre religioni e costringe i suoi seguaci a riempirsi la bocca di questo nome vuoto e senza senso( certo loro un senso glielo danno prendendolo in prestito dal vero nome che la Scrittura ci presenta, e questa è non solo manipolare ma anche rapinare il contenuto del vero nome attribuendolo al loro falso!). Saluto tutti e auguro un buon anno 2022
Non so cosa tu intenda con "vero nome".
Un solo fatto è certo: al di là di ipotesi e congetture nessuno conosce la pronuncia del Tetragramma.
Ormai nella letteratura accademica è in uso traslitterare il Tetragramma senza vocalizzarlo, né con la forma usata dai tdG né con le alternative congetturali ormai parimenti in disuso.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16467
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

Necche probabilmente si confonde con il "ripristino" del nome "Geova" fatto dai TdG nelle Scritture Cristiane (Nuovo Testamento).
Nei testi greci tale nome non c'è mai stato. Sono stati i TdG a volerlo inserire del tutto arbitrariamente, nonostante non vi sia alcuna evidenza che gli scrittori orginali del NT abbiano usato il tetragramma od un suo equivalente nei loro scritti.

Si veda qui: https://www.infotdgeova.it/4TNM/il-ripr ... i-dio.html" onclick="window.open(this.href);return false;
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1468
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Come giustamente osservato da Valentino, è evidente che la cara Necche è poco informata e dunque da ciò scaturisce ,il suo fraintendimento.
Perlopiù è ben conosciuto che Iddio a Mosè non gli rivela alcun Nome proprio, ma solo un attributo come altri descritti nel testo sacro, per descrivere... la Sua Persona:
Colui che è; Io Sono; L'Onnipotente; IL Geloso....

Saluti
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Necche
Utente Senior
Messaggi: 725
Iscritto il: 05/03/2011, 21:20
Contatta:

Messaggio da Necche »

Caro Valentino,
ma chi ha inserito le vocali di Adonai nel tetragramma? Non sono stati i Masoreti? E chi se non loro? Se sono stati loro, anche se inconsapevoli, hanno dato origine al nome Geova. Il Signore non è un nome, ma un titolo, infatti è scritto "Signore Gesù" e per "vero nome" se proprio vogliamo darne uno a Dio, prendo quello che Lui stesso ha rivelato sul monte Sinai, cioè Javè che, conoscendo il suo significato, capiamo che si è presentato con una sua caratteristica. Tutti i nomi divini presenti nella Bibbia sono caratteristiche del nostro Dio, Egli non ha bisogno di un nome proprio perchè non deve distinguersi da nessuno in quanto Lui stesso ha detto" io sono l'unico vero Dio, non ce n'è un altro al di fuori di me". L'ultima caratteristica ce l'ha rivelata Cristo quando ci ha insegnato a pregare"...dite: Padre nostro...". Quindi Dio è Padre non solo di Gesù, ma anche nostro e questa ,secondo me è la caratteristica più bella! Ringrazio Achille per il documento che mi ha postato. Saluto tutti
Avatar utente
Valentino
Utente Master
Messaggi: 2802
Iscritto il: 15/01/2014, 6:40
Contatta:

Messaggio da Valentino »

Necche ha scritto:Caro Valentino,
ma chi ha inserito le vocali di Adonai nel tetragramma? Non sono stati i Masoreti? E chi se non loro? Se sono stati loro, anche se inconsapevoli, hanno dato origine al nome Geova.
E questo che scrivi è profondamente errato, perché i masoreti non hanno inserito quelle vocali per rendere pronunciabile il Tetragramma.
Ed è profondamente errato perché non è certo "colpa" dei masoreti se altri hanno preso un "abbaglio" filologico.
In realtà, chi ha dato origine al nome che usano i tdG è stato un frate domenicano, non certo i masoreti.
Necche ha scritto:Il Signore non è un nome, ma un titolo
Nel contesto del Tanach questo titolo rappresenta la traduzione italiana del termine ebraico.
Nella traduzione greca del Tanach, nella LXX ad esempio, viene usato il termine KYRIOS, un titolo che però non è un titolo "esclusivo" di Dio.
Necche ha scritto:infatti è scritto "Signore Gesù"
Signore Gesù è scritto nel n.t., non nel Tanach e, parimenti, il titolo "kurios/signore" nel n.t. come nella LXX non è un titolo esclusivo di Dio.
Non solo.
Nel caso specifico l'espressione "signore Gesù" che ricorre nel n.t. riprende e rende l'espressione aramaica "maran Yeshu".
Inutile dire che il titolo aramaico "maran" non ha nulla a che vedere col Tetragramma e che quindi nel caso specifico "kurios" non è un riferimento al Tetragramma ma traduce appunto "maran".
Necche ha scritto: e per "vero nome" se proprio vogliamo darne uno a Dio, prendo quello che Lui stesso ha rivelato sul monte Sinai, cioè Javè che, conoscendo il suo significato, capiamo che si è presentato con una sua caratteristica.
Ripeto che tu stai usando una forma ed una vocalizzazione che è semplicemente un'ipotesi (a voler essere buoni), o comunque una mera congettura che è esistita in mezzo ad altre congetture.
Nessuno sa come venisse pronunciato il Tetragramma nell'antichità.
La forma che riporti è una forma congetturale e si può dire che il suo "uso" "valga" tanto quanto l'uso della forma che prediligono i tdG.
Se infatti la forma usata dai tdG nasce da un "equivoco filologico", la forma che riporti è semplicemente congetturale e, nel mondo accademico (ma non solo!), parimenti caduto in disuso.
Come detto oggi è invalso l'uso di traslitterare il Tetragramma senza vocalizzarlo con le varie forme congetturali proposte in passato...compresa quella a cui tu fai riferimento.
Necche ha scritto:Tutti i nomi divini presenti nella Bibbia sono caratteristiche del nostro Dio, Egli non ha bisogno di un nome proprio perchè non deve distinguersi da nessuno in quanto Lui stesso ha detto" io sono l'unico vero Dio, non ce n'è un altro al di fuori di me". L'ultima caratteristica ce l'ha rivelata Cristo quando ci ha insegnato a pregare"...dite: Padre nostro...". Quindi Dio è Padre non solo di Gesù, ma anche nostro e questa ,secondo me è la caratteristica più bella! Ringrazio Achille per il documento che mi ha postato. Saluto tutti
Fermo restando comunque che, nel Tanach, il nome personale di Dio è il Tetragramma, nome che risulta essere impronunciabile in quanto appunto, come detto e ripetuto, non si sa come venisse pronunciato nell'antichità...sempre al netto di "equivoci filologici" e "forme congetturali" ormai desuete.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

Valentino ha scritto:
Necche ha scritto:Caro Valentino,
ma chi ha inserito le vocali di Adonai nel tetragramma? Non sono stati i Masoreti? E chi se non loro? Se sono stati loro, anche se inconsapevoli, hanno dato origine al nome Geova.
E questo che scrivi è profondamente errato, perché i masoreti non hanno inserito quelle vocali per rendere pronunciabile il Tetragramma.
Ed è profondamente errato perché non è certo "colpa" dei masoreti se altri hanno preso un "abbaglio" filologico.
In realtà, chi ha dato origine al nome che usano i tdG è stato un frate domenicano, non certo i masoreti.
Necche ha scritto:Il Signore non è un nome, ma un titolo
Nel contesto del Tanach questo titolo rappresenta la traduzione italiana del termine ebraico.
Nella traduzione greca del Tanach, nella LXX ad esempio, viene usato il termine KYRIOS, un titolo che però non è un titolo "esclusivo" di Dio.
Necche ha scritto:infatti è scritto "Signore Gesù"
Signore Gesù è scritto nel n.t., non nel Tanach e, parimenti, il titolo "kurios/signore" nel n.t. come nella LXX non è un titolo esclusivo di Dio.
Non solo.
Nel caso specifico l'espressione "signore Gesù" che ricorre nel n.t. riprende e rende l'espressione aramaica "maran Yeshu".
Inutile dire che il titolo aramaico "maran" non ha nulla a che vedere col Tetragramma e che quindi nel caso specifico "kurios" non è un riferimento al Tetragramma ma traduce appunto "maran".
Necche ha scritto: e per "vero nome" se proprio vogliamo darne uno a Dio, prendo quello che Lui stesso ha rivelato sul monte Sinai, cioè Javè che, conoscendo il suo significato, capiamo che si è presentato con una sua caratteristica.
Ripeto che tu stai usando una forma ed una vocalizzazione che è semplicemente un'ipotesi (a voler essere buoni), o comunque una mera congettura che è esistita in mezzo ad altre congetture.
Nessuno sa come venisse pronunciato il Tetragramma nell'antichità.
La forma che riporti è una forma congetturale e si può dire che il suo "uso" "valga" tanto quanto l'uso della forma che prediligono i tdG.
Se infatti la forma usata dai tdG nasce da un "equivoco filologico", la forma che riporti è semplicemente congetturale e, nel mondo accademico (ma non solo!), parimenti caduto in disuso.

Come detto oggi è invalso l'uso di traslitterare il Tetragramma senza vocalizzarlo con le varie forme congetturali proposte in passato...compresa quella a cui tu fai riferimento.
Necche ha scritto:Tutti i nomi divini presenti nella Bibbia sono caratteristiche del nostro Dio, Egli non ha bisogno di un nome proprio perchè non deve distinguersi da nessuno in quanto Lui stesso ha detto" io sono l'unico vero Dio, non ce n'è un altro al di fuori di me". L'ultima caratteristica ce l'ha rivelata Cristo quando ci ha insegnato a pregare"...dite: Padre nostro...". Quindi Dio è Padre non solo di Gesù, ma anche nostro e questa ,secondo me è la caratteristica più bella! Ringrazio Achille per il documento che mi ha postato. Saluto tutti
Fermo restando comunque che, nel Tanach, il nome personale di Dio è il Tetragramma, nome che risulta essere impronunciabile in quanto appunto, come detto e ripetuto, non si sa come venisse pronunciato nell'antichità...sempre al netto di "equivoci filologici" e "forme congetturali" ormai desuete.


CIao caro, dire che "Yahweh" ha la stessa valenza di "Geova" la trovo una bestemmia, "Geova" è sicuramente una pronuncia errata visto che è derivata dalle consonanti giuste e dalle vocali sicuramente sbagliate, Yahweh ha tutt'altre basi:

"Dato che nella lingua ebraica non si scrivono le vocali, il tetragramma biblico è costituito unicamente da consonanti; ma poiché esso non viene mai pronunciato, non è certo quale sia la corretta pronuncia del nome sacro. La quasi totalità degli studiosi contemporanei concorda nell'ipotesi che la corretta pronuncia fosse "yahwèh" (יַהְוֶה), come attestata nell'antichità dagli scrittori greci cristiani Epifanio di Salamina e Teodoreto di Cirro (i quali riportano le grafie omofone Ἰαβε e Ἰαβαι), e in epoca moderna ricostruita da Wilhelm Gesenius nel 1840. L'opzione "yeowah", donde l'italiano "Geova", deriva dall'acritica traslitterazione del testo masoretico יְהֹוָה che vocalizza le quattro consonanti con le vocali del termine אֲדֹנָי Adonài, per indicare la lettura in tal senso."
https://it.cathopedia.org/wiki/YHWH" onclick="window.open(this.href);return false;

Ancora:

" Fu in connessione con la magia che il Tetragramma fu introdotto nei papiri magici e, con ogni probabilità, negli scritti dei Padri della Chiesa; queste due fonti contengono le seguenti forme, scritte in lettere greche: (1) "Iaoouee," "Iaoue," "Iabe,"; (2) "Iao," "Iaho," "Iae"; (3) "Aia"; (4) "Ia." È evidente che (1) rappresenta , (2) , (3) , e (4) . Le tre forme citate sotto (1) sono semplicemente tre modi di scrivere la stessa parola, sebbene "Iabe" sia designato come la pronuncia samaritana. Ci sono motivi esterni e interni per questa supposizione; poiché l'accordo stesso delle dichiarazioni ebraiche, cristiane, pagane e gnostiche dimostra che esse danno senza dubbio la pronuncia reale (Stade, "Zeitschrift", iii. 298; Dalman, l.c. p. 41; Deissmann, "Bibelstudien", pp. 1-20; Blau, l.c. p. 133). Il "mistico nome quadriliterale" (Clemente, "Stromata", ed. Dindorf, iii. 25, 27) era ben noto agli gnostici, come dimostra il fatto che il terzo degli otto eoni di uno dei loro sistemi di creazione era chiamato "il non pronunciato", il quarto "l'invisibile" e il settimo "l'innominato", termini che sono semplicemente designazioni del Tetragrammaton (Blau, l.c. p. 127). Anche gli ebrei palestinesi avevano iscritto le lettere del Nome su amuleti (Shab. 115b; Blau, l.c. pp. 93-96); e, vista la frequenza con cui gli appellativi delle divinità straniere erano impiegati nella magia, era naturale che i maghi pagani mostrassero una particolare preferenza per questo "grande e santo nome", conoscendone la pronuncia come conoscevano i nomi delle loro divinità.
Significato ed etimologia.
Diventa così possibile determinare con un discreto grado di certezza la pronuncia storica del Tetragramma, i risultati concordano con la dichiarazione di Es. iii. 14, in cui Yhwh si definisce "Io sarò", una frase che è immediatamente preceduta dal termine più completo "Io sarò ciò che io sarò", o, come nelle versioni inglesi, "Io sono" e "Io sono colui che sono". Il nome deriva quindi dalla radice (= ), ed è considerato un imperfetto. Questo passaggio è decisivo per la pronuncia "Yahweh"; perché l'etimologia era senza dubbio basata sulla parola conosciuta. Gli esegeti più antichi, come Onḳelos, e i Targumim di Gerusalemme e pseudo-Jonathan considerano "Ehyeh" e "Ehyeh asher Ehyeh" come il nome della Divinità, e accettano l'etimologia di "hayah" = "essere" 

https://www.jewishencyclopedia.com/arti ... agrammaton" onclick="window.open(this.href);return false;

"The strong consensus of biblical scholarship is that the original pronunciation of the name YHWH that God goes on to use in verse 15 was “Yahweh.” There are several good arguments for that conclusion"

(Robert Alter, The Hebrew Bible: A Translation with Commentary (W. W. Norton & Company 2018), vol. 3, Exodus, capítulo 3, nota 14)


«[...] the original pronunciation must have been Yahweh [...] or Yahaweh [...]. From this the contracted form Jah or Yah [...] is most readily explained, and also the forms Jeho or Yeho [...], and Jo or Yo [...], which the word assumes in combination in the first part of compound proper names, and Yahu or Yah [...] in the second part of such names. The fact may also be mentioned that in Samaritan poetry rimes with words similar in ending to Yahweh, and Theodoret ("Quæst. 15 in Exodum") states that the Samaritans pronounced the name 'Iαβέ. Epiphanius ascribes the same pronunciation to an early Christian sect. Clement of Alexandria, still more exactly, pronounces 'Iαουέ or 'Iαουαί, and Origen, 'Iα. Aquila wrote the name in archaic Hebrew letters. In the Jewish-Egyptian magic-papyri it appears as Ιαωουηε. At least as early as the third century B.C. the name seems to have been regarded by the Jews as a "nomen ineffabile", on the basis of a somewhat extreme interpretation of Ex. xx. 7 and Lev. xxiv. 11 (see Philo, "De Vita Mosis," iii. 519, 529). Written only in consonants, the true pronunciation was forgotten by them. The Septuagint, and after it the New Testament, invariably render δκύριος ("the Lord").»

(J. F. McLaughlin, J. D. Eisenstein, Names of God)

«The original pronunciation of YHVH is generally reconstructed as “Yahveh” or “Yahweh,” on the basis of early Greek transcriptions.»

(S. David Sperling, Encyclopedia of Religion, vol. 7, New York, Macmillan, 2005, p. 3538)

"La pronunzia Jahvè, accreditata dagli ebraisti del sec. XIX, si fonda su due solide basi:1. la tradizione raccolta dai Padri greci sotto varie forme (dovute alla difficoltà di ranpresentare in greco il waw ebraico) che convergono nella dicitura Jave; 2. le forme più brevi Jahu e Jah attestate dalla Bibbia stessa e confermate dalle trascrizioni in cuneiforme specialmente nei nomi teofori come Jasha ‛jahu (Isaia) = salute è J.; ‛Azariah = aiuto è J., e nell'acclamazione allelujah = lodate J. Per la presente questione è indifferente che con la comune opinione si consideri Jahvè come forma originaria e le altre come derivate da essa per apocope (conforme alla fonetica ebraica), ovvero che si tenga con pochi moderni (Driver, Burkitt, Grimme) Ja, Jau come forma primitiva; e Iahvè derivata per prolungamento. Una conferma è la variante Jao, diffusa nel mondo ellenistico (Diodoro Sic., Bibliot., I, 94, 2; scritti gnostici e magici)."

https://www.treccani.it/enciclopedia/jahve_(Enciclopedia-Italiana" onclick="window.open(this.href);return false;)
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Necche
Utente Senior
Messaggi: 725
Iscritto il: 05/03/2011, 21:20
Contatta:

Messaggio da Necche »

Caro Mario,
le risposte che dà Valentino al mio scritto, mi hanno veramente confuso. Sarà pure vero quello che dice essendo un ebreo, ma ora mi rivolgo a te, che ritengo competente in materia. Gradirei risposte semplici, giusto per concludere l' argomento.
-Le vocali di Adonai sono state inserite dai Masoreti o da quel frate di cui parla Valentino? Nel qual caso il frate da dove ha preso l'idea di vocalizzare il tetragramma?
- La parola" Signore" è un titolo o un nome proprio?
- il vero nome di Dio ,vero in quanto Lui stesso l'ha detto a Mose, è Javè o no?
-Gli altri nomi che troviamo nella Bibbia sono o non sono caratteristiche di Dio?
-Javè ,formato da tre consonanti, non può essere il Tetragramma, formato da quattro consonanti. Perchè allora gli autori sacri hanno inserito il tetragramma quando già esisteva il nome Javè dato da Lui stesso? Per capire bene le notizie che hai dato a Valentino ci vuole una persona competente in materia ciò che non sono. A me bastano risposte semplici che confermano ciò che so o dove sbaglio. Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

Necche ha scritto:Caro Mario,
le risposte che dà Valentino al mio scritto, mi hanno veramente confuso. Sarà pure vero quello che dice essendo un ebreo, ma ora mi rivolgo a te, che ritengo competente in materia. Gradirei risposte semplici, giusto per concludere l' argomento.
-Le vocali di Adonai sono state inserite dai Masoreti o da quel frate di cui parla Valentino? Nel qual caso il frate da dove ha preso l'idea di vocalizzare il tetragramma?
Le vocali di Adonay furono inserite dai Masoreti nel tetragramma per ricordare al lettore di leggere Adonay (Signore) al posto di yahwèh, ma non aggiunsero solo quelle di Adonay ma anche quelle di Elohim (Dio) rendendo il tetragramma in alcuni passi Yehowih.
Il frate domenicano essendo all'oscuro delle motivazioni dei Masoreti si limitò a traslitterare il tetragramma in latino e nacque l'ibrido Iehouah:

https://books.google.it/books?id=jwI-AA ... ah&f=false


- La parola" Signore" è un titolo o un nome proprio?
Ovviamente è un titolo, ma fu usato nella LXX come sostituto del tetragramma che ritenevano impronunciabile, tradizione portata avanti dagli scrittori del NT i quali continuarono a sostituire il tetragramma con Signore (Kyrios) creando il problema dei due Signori (il padre e il figlio) creando non pochi problemi e la nascita di varie cristologie tra cui il modalismo, problema risolto nei secoli dalla grande chiesa con la dottrina della Trinità.

- il vero nome di Dio ,vero in quanto Lui stesso l'ha detto a Mose, è Javè o no?
Yahweh è uno dei nomi di Dio, il più diffuso.
-Gli altri nomi che troviamo nella Bibbia sono o non sono caratteristiche di Dio?
Tutti i nomi attribuiti a Dio evidenziano i suoi attributi, anche YHWH che per i più indica la sua esistenza eterna o colui che adempie i suoi propositi in base al tempo nel quale si traduce ("io sarò quel che sarò" o "io sono colui che sono", in terza persona diventa "colui che è" o "egli fa divenire" )

-
Javè ,formato da tre consonanti, non può essere il Tetragramma, formato da quattro consonanti. Perchè allora gli autori sacri hanno inserito il tetragramma quando già esisteva il nome Javè dato da Lui stesso? Per capire bene le notizie che hai dato a Valentino ci vuole una persona competente in materia ciò che non sono. A me bastano risposte semplici che confermano ciò che so o dove sbaglio. Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente
Ma Jahveh è la pronuncia più probabile proprio del tetragramma, parliamo dello stesso nome, Infatti hai sbagliato a scriverlo non hai messo due H, in ebraico non ci sono le vocali, aggiungendole comunque alle consonanti (per poterlo pronunciare) abbiamo: Y a HW e H che diventa nelle varie lingue yahwèh, jahve, jave ecc...
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Necche
Utente Senior
Messaggi: 725
Iscritto il: 05/03/2011, 21:20
Contatta:

Messaggio da Necche »

Caro Mario,
ti ringrazio per le tue risposte, che spero legga Valentino.
Dunque:
- Le vocali di Adonai furono inserite dai Masoreti nel tetragramma, quindi l'inizio della pronuncia sbagliata Geova parte da qui. Ecco perchè ho scritto che se i Masoreti non avessero vocalizzato il testo sacro Geova non sarebbe esistito.
-La parola Signore ovviamente è un titolo usato per pronunciare il Tetragramma e rimane un titolo anche se usato come un nome.
-Che Jahveh fosse la pronuncia più probabile del Tetragramma non lo sapevo, credevo fossero due nomi diversi.
A Valentino chiedo: Qual è la vocalizzazione che ho proposto? Non mi sembra di aver proposto un bel niente. La mia è solo una richiesta di chiarezza su questo argomento. Saluto entrambi
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 36 ospiti