Achille ha scritto:Brisa evidentemente si riferisce al fatto che la percentuale di aumento riportata nell'Annuario riguarda i proclamatori e non i battezzati.Luciano ha scritto:Invece sì,
il bambino di otto anni Ugo Rossi è fra questi "Totale battezzati : 264.535".
Inoltre nel 2016 Ugo era anche proclamatore durante il battesimo, lo era dopo e anche prima, uno dei 8.340.847 proclamatori.
Possibilmente era già proclamatore prima di compiere otto anni dunque fra i proclamatori 2016 sono stati inclusi uno o forse più bambini di sette/otto anni.
Probabilmente anche nel 2017 ci saranno battesimi di ottenni che attualmente proclamano e forse non hanno ancora compiuto questa età.
A proposito della discrepanza esistente fra numero di battesimi e aumento di proclamatori, nella mia pagina http://www.infotdgeova.it/statistiche11.php" onclick="window.open(this.href);return false; avevo scritto quanto segue:
«Una domanda sorge a proposito del fatto che i il numero dei proclamatori sia sempre notevolmente inferiore al numero dei battezzati. I nuovi proseliti prima di battezzarsi iniziano a predicare di casa in casa. Quindi si può essere proclamatori senza essere battezzati. Ma il passo fra proclamazione e battesimo è generalmente breve. Quindi ci si dovrebbe aspettare un numero di nuovi proclamatori molto vicino a quello dei nuovi battesimi. Invece si nota che l'aumento dei proclamatori è stato appena il 28,5% di quello dei battesimi. Dove sono finiti i proclamatori mancanti? Questa situazione si ripete ogni anno, anche a livello mondiale. Difatti, di fronte ai 260.273 battesimi del 2015, i proclamatori sono cresciuti in media di 119.321 unità: il 46% dei battezzati. Dove sono finiti tutti gli altri? Anche considerando che una parte sono deceduti, mancano sempre molti proclamatori all'appello. Evidentemente si tratta di persone che smettono di frequentare».
Applicando questo ragionamento alla situazione italiana, lo scorso anno in Italia i TdG hanno battezzato 4915 persone. In teoria ci dovrebbe essere stato un aumento più o meno equivalente. Invece, come dicevamo, sono diminuiti di 28 proclamatori.
Questo indica che hanno battezzato molti proclamatori che non si erano ancora battezzati - compresi bambini di otto anni -, raschiando quindi il fondo del barile, ma non hanno avuto altre persone nuove che hanno iniziato a "proclamare. Oppure che molti proclamatori (battezzati o meno) hanno smesso di predicare, uscendo dall'organizzazione o diventando inattivi.
Caro Achille
Cio che hai scritto non fa una piega, ma quello che proprio non si può accettare , è come si fa a far battezzare un ragazzino di soli otto anni ?
come si fa a fargli accettare, di far parte di una organizzazione, a farlo socio di una organizzazione, che non sa nemmeno cosa significa ?
Il poco più di un bimbo di 8 anni, non sa minimamente cosa significa , e nemmeno cosa siano i suoi doveri e responsabilità che si celano dietro questa organizzazione.
Lui non sa nemmeno cosa sia la disassociazione; ma possibile che si arrivi a tanto per far incrementare il numero potenziali contribuenti e proclamatore ?