Studente Biblico ha scritto:E' vero i testimoni nelle loro pubblicazioni non dichiarano mai esplicitamente che la barba è vietata, ma lo lasciano intendere anche a livello dottrinale... ecco cosa dice una loro Torre di Guardia recente che tratta l'argomento:
"Che dire della barba? È appropriata per un fratello? La Legge mosaica richiedeva che gli uomini portassero la barba. I cristiani però non sono sotto la Legge e quindi non hanno l’obbligo di osservarla […] Di conseguenza portarla non è considerato appropriato per un ministro cristiano. […] portare la barba potrebbe impedire a un fratello di dare gloria a Dio con il proprio aspetto; il fratello quindi potrebbe non essere considerato irreprensibile.”. Torre di Guardia per lo studio settembre 2016 pagina 21
Non è appropriato... potrebbe...
tutti termini che non indicano un vero e proprio divieto, ma facendo leva sulla tua coscienza in realtà te lo vietano eccome!
Ti bacchetto per l'ennesima volta!

Ecco il paragrafo nella sua interezza:
17 Che dire della barba? È appropriata per un fratello? La Legge mosaica richiedeva che gli uomini portassero la barba. I cristiani però non sono sotto la Legge e quindi non hanno l’obbligo di osservarla (Lev. 19:27; 21:5; Gal. 3:24, 25). In alcune culture una barba ben curata è accettabile e dignitosa, e potrebbe non riflettersi negativamente sul messaggio del Regno. In questi posti anche alcuni fratelli nominati hanno la barba. Altri invece decidono di non portarla (1 Cor. 8:9, 13; 10:32). In altri luoghi ci sono usanze diverse e non c’è l’abitudine di avere la barba. Di conseguenza portarla non è considerato appropriato per un ministro cristiano. In questi luoghi, portare la barba potrebbe impedire a un fratello di dare gloria a Dio con il proprio aspetto; il fratello quindi potrebbe non essere considerato irreprensibile (Rom. 15:1-3; 1 Tim. 3:2, 7).Come vedi, preso nella sua interezza e non con i puntini che hai messo tu (occhio che questo è un modello di citazione Watchtower Style) il paragrafo è meno assolutistico di quanto si "possa pensare".
Dice addirittura:
"In alcune culture una barba ben curata è accettabile e dignitosa, e potrebbe non riflettersi negativamente sul messaggio del Regno. In questi posti anche alcuni fratelli nominati hanno la barba."(Io non ne conosco, ma potrebbe essere un mio limite, lo ammetto).
Quello che tu citi ha una premessa: "
In altri luoghi ci sono usanze diverse e non c’è l’abitudine di avere la barba. Di conseguenza portarla non è considerato appropriato per un ministro cristiano.
In questi luoghi, portare la barba potrebbe impedire a un fratello di dare gloria a Dio con il proprio aspetto; il fratello quindi potrebbe non essere considerato irreprensibile"
Poi, lo sappiamo benissimo che, in pratica, l'anziano citerà questo paragrafo come hai fatto tu e diventerà prassi "in pratica" che non si deve portare la barba. Citerà il passaggio: "In altri luoghi non c'è l'abitudine e di conseguenza non è appropriato". "Nella nostra zona vedi fratelli con la barba o solo le persone del mondo la portano? Quindi portando la barba come verresti identificato? Quindi NELLA NOSTRA ZONA non è appropriato". Scacco matto! Ma "in teoria", in una sfida dialettica con TE VS Tdg e un interlocutore terzo alla domanda: "è vietato portare la barba tra i TdG?" perderesti lo scontro.
Non sono così sprovveduti. Se dovessero mettere nero su bianco tutte le proibizioni che "in pratica" deve subire un TdG... chi ci diventerebbe? E' ovvio che poi solo una volta dentro... "in pratica" ... ci rimani fregato. Ma all'esterno devono apparire come liberali e di larghe vedute... se no!