9 anni dopo ...

[Sandro]

Per chi lo avesse conosciuto , sono 9 anni che è deceduto l' amico Maurizio Pederzini ( è sufficiente cliccare il suo nome per trovare la sua esperienza ) , ma quel che vi voglio raccontare è la particolare esperienza capitata all'amatissima figlia Chiara ora universitaria . Maurizio fu disassociato per un plateale atto di onestà nei confronti della comunità ebraica durante il convegno "Giornata della Memoria" in cui chiese scusa alla delegata ebrea per il documento pubblicato in pieno periodo nazista dalla Società Torre di Guardia contro appunto la Comunità Ebraica Internazionale . Chiara era ancora piccola e era vissuta sino a quel periodo in una esemplare famiglia eccezzionalmente molto brava . Il papà come per tutti i bambini era il suo Faro , le organizzava feste nella tenuta di campagna in cui tutti i Testimoni e i loro bambini erano i benvenuti e logicamente si giocava , pranzava e cenava sempre a sue spese . Tutti facevano a gara per così dire per assere invitati . Poi ... la disassociazione , e per la bambina Chiara , la fine di tutto. Benché innocente , come d'altronde una bambina può essere, finirono gli inviti e tutti i compagni di giochi , e si ritrovò ostracizzata insieme alla sorellina , alla mamma e logicamente al papà . Il suo Faro poteva essere diventato tutto d'un colpo il responsabile della fine di tutto ? Ora, nella lezione di giurisprudenza , un professore parla di quella "Dichiarazione dei Fatti" stampata dalla Società torre di Guardia e dichiaratamente di stampo antisemita . Per Chiara è stata una rivincita . Si, Il papà è sempre stato il Faro che lei ha creduto . E la lezione di quel professore le ha dissipato ogni ragionevole dubbio e le ha confermato che la verità , quella Vera è sempre al di sopra di tutto il resto . Luca 12:2.

[Wyclif]

Lessi a suo tempo la storia da te menzionata, ho grande stima e rispetto per quest'uomo, con coraggio ha fatto quello che doveva fare il corpo Direttivo che per vigliacchi che sono non lo fecero.

[Ray]

Purtroppo alla società torre di carta l'unica verità e la propria in
pratica quella dello schiavo ,se una verità nuoce a l'immagine , va tenuta nascosta.

Non ricordavo questa storia, un grazie per aver riproposto questa storia ,sono contento per la figlia
che finalmente ha avuto la sua rivincita ,e un merito al fu Maurizio per la sua coerenza.

[Romagnolo]

Ricordo di aver letto la sua esperienza, imparo ora che sia venuto a mancare.
La cosa più riprovevole è l' aver lasciato una bambina priva di amicizie così di punto in bianco solo perché il padre è stato disassociato.
Ma forse è stato alla fine un bene, non è cresciuta condizionata più di tanto dall' ambiente Geovista.

[ingannato]

Ricordo vagamente anch'io l'esperienza ed apprendo solo adesso sia venuto a mancare.
Per la figlia che avrà inizialmente pagato con la solitudine, alla fine è stata una fortuna ed un'occasione unica per crescere non in una sfera di cristallo...asfissiante.
Certo non dovrebbe esserci stato il bisogno di pagare così a caro prezzo, ma se fosse ancora in forze nei tdg sarebbe certamente peggio.