LE NUOVE ZOOM HALLS O "SALE DEL ZOOM" DEI TESTIMONI DI GEOVA 2.0

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

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Metallo Pesante
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LE NUOVE ZOOM HALLS O "SALE DEL ZOOM" DEI TESTIMONI DI GEOVA 2.0

Messaggio da Metallo Pesante »

A causa del blocco della pandemia da Covid-19, molti gruppi religiosi sono stati costretti a servirsi di chat video per non perdere l’abitudine di ritrovarsi con i propri confratelli per edificarsi nella fede.

Fra questi i Testimoni di Geova, che però, a differenza degli altri gruppi, continuando a radunarsi in tal modo. Su questo articolo da Inattivo.info [ https://inattivo.info/che-fatica-lo-zoom/" onclick="window.open(this.href);return false; ] si fa cenno alla fatica della presenza alle riunioni su Zoom, che stancherebbero perché "Questi dispositivi tecnologici non potranno mai sostituire il rapporto personale tra gli esseri umani." Io, da PIMO, invece ringrazio Iddio del distacco, perché mi ha dato possibilità di riflettere su cosa credo, altrimenti non sarei mai entrato qui.

Ma sorge un dubbio: le nuove "Zoom Halls of Jehovah's Witnesses" permettono l'oscuramento della telecamera, il che permette a chi sta dietro lo schermo di non radersi il viso, vestirsi come vuole (cravatta, camicia e boxer :risata: ) e magari navigare in rete mentre sente gli altri che parlano (o aprire un pdf di un libro "vietato" e leggerlo mentre gli altri lodano il Corpo Direttivo :ironico: magari scritto da Raymond Franz, M. James Penton, Carl Olof Johnsson, Sergio Pollina e Achille Aveta :diablo: ). Ora, è vero che sta girando un bisogno locale dove si viene invitati a tenere la telecamera accesa? Che mi dite? Perché da me non s'è sentito nulla, e metà congregazione sta con la telecamera spenta... Secondo voi che ripercussioni avrà sull'Organizzazione la pandemia da Covid-19 e le adunanze su Zoom?
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Sicuramente sarà davvero dura riportare in sala e prigioniere del tran tran "teocratico" le persone, dopo che queste hanno scoperto che essendo padrone finalmente del loro tempo esiste vita oltre i Borg.
Però penso anche che con la mannaia dell'ostracismo che pende sulle teste dei TdG, non c'è molta alternativa per chi non ha il coraggio di perdere tutto e rifarsi una vita da 0.
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Socrate69
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Messaggio da Socrate69 »

Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
Ogni religione si fonda sulla paura dei molti e sull’astuzia dei pochi - Stendhal

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Barzillai

confermo

Messaggio da Barzillai »

confermo che in alcune congregazioni è stato fatto il bisogno locale in altre almeno per il momento è stato trattato sotto forma di commento da parte di qualche anziano
Barzillai

inattivo.info

Messaggio da Barzillai »

questo blog mi era ignoto..ho provato a dare un occhiata ma mi sfugge il suo obiettivo,metallo puoi aiutarmi?
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brisa
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Messaggio da brisa »

Sinceramente mi sembra molto strano che abbiano fatto bisogni locali sulle videocamere spente. Primo, perchè non esiste una direttiva che obblighi i presenti a tenerle accese. Anzi, in teoria all'inizio dell'adunanza chi fa da presidente dovrebbe ricordare ai presenti che se vogliono tenere la videocamera accesa devono stare attenti a quello che fanno, visto che sono sotto gli occhi di tutti. Secondo, negli ultimi 3/4 mesi i bisogni locali sono stati programmati dalla locale filiale, quindi quando ne avrebbero parlato delle videocamere? Hanno cambiato l'adunanza apposta? Ripeto, mi sembra molto strano...
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brisa
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Messaggio da brisa »

Socrate69 ha scritto:Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
E infatti i contagi stanno aumentando in tutta Europa. Per me fanno molto bene.
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

ma obbligare a mettere la webcam non si viola la privacy ? :pugnopc:
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Sandro
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Messaggio da Sandro »

Socrate69 ha scritto:Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
Forse perché i colonnelli al vertice W.T vogliono far marciare i loro soldatini T.G allo stesso passo da Agnev in Australia come a Jutiapa in Honduras.
Metallo Pesante
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Messaggio da Metallo Pesante »

Socrate69 ha scritto:Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
Socrate69 negli anni scorsi la Watchtower ha invitato, per razionalizzare le risorse, ad abbandonare le sale del regno singole per puntar tutto su grossi complessi multisala dove più congregazioni di paesi vicini vi si radunano, con giardino, ampi parcheggi interni, uffici, alloggi per sorveglianti, in alcuni depositi per la letteratura ecc., cosa eccellente in tempo di grassa, ma cosa che rende difficile il distanziamento sociale e le turnazioni senza sconvolgere i programmi delle adunanze con un'epidemia in corso ... E se scoppiasse un focolaio? Già sono inguaiati con casi di pedofilia, ecc. Vedi tu...
Metallo Pesante
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Messaggio da Metallo Pesante »

brisa ha scritto:Sinceramente mi sembra molto strano che abbiano fatto bisogni locali sulle videocamere spente. Primo, perchè non esiste una direttiva che obblighi i presenti a tenerle accese. Anzi, in teoria all'inizio dell'adunanza chi fa da presidente dovrebbe ricordare ai presenti che se vogliono tenere la videocamera accesa devono stare attenti a quello che fanno, visto che sono sotto gli occhi di tutti. Secondo, negli ultimi 3/4 mesi i bisogni locali sono stati programmati dalla locale filiale, quindi quando ne avrebbero parlato delle videocamere? Hanno cambiato l'adunanza apposta? Ripeto, mi sembra molto strano...
Caro brisa, così mi è stato riferito in diverse congregazioni... Si vede che alcuni sono stati beccati a farsi i fatti loro... non saprei... Da me no!
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Socrate69
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Messaggio da Socrate69 »

Metallo Pesante ha scritto:
Socrate69 ha scritto:Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
Socrate69 negli anni scorsi la Watchtower ha invitato, per razionalizzare le risorse, ad abbandonare le sale del regno singole per puntar tutto su grossi complessi multisala dove più congregazioni di paesi vicini vi si radunano, con giardino, ampi parcheggi interni, uffici, alloggi per sorveglianti, in alcuni depositi per la letteratura ecc., cosa eccellente in tempo di grassa, ma cosa che rende difficile il distanziamento sociale e le turnazioni senza sconvolgere i programmi delle adunanze con un'epidemia in corso ... E se scoppiasse un focolaio? Già sono inguaiati con casi di pedofilia, ecc. Vedi tu...
Così facendo e continuando, però, cioè non usando più le sale del regno e non organizzando più congressi (i congressi sono sempre stati importanti per raccogliere ingenti contribuzioni, forse l'unico loro vero scopo...) le contribuzioni piomberanno, ed è ciò che sembra stia già accadendo, data l'insistenza con la quale stanno richiedendo denaro di questi tempi.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Metallo Pesante ha scritto:Socrate69 negli anni scorsi la Watchtower ha invitato, per razionalizzare le risorse, ad abbandonare le sale del regno singole per puntar tutto su grossi complessi multisala dove più congregazioni di paesi vicini vi si radunano, con giardino, ampi parcheggi interni, uffici, alloggi per sorveglianti, in alcuni depositi per la letteratura ecc., cosa eccellente in tempo di grassa, ma cosa che rende difficile il distanziamento sociale e le turnazioni senza sconvolgere i programmi delle adunanze con un'epidemia in corso ... E se scoppiasse un focolaio? Già sono inguaiati con casi di pedofilia, ecc. Vedi tu...
Che dirti metallo, io vivo in una zona di provincia dove i TDG nei lontani anni 60 partirono da una singola congregazione, quella del paese dove abito io, per moltiplicarsi in molte congregazioni negli anni successivi.
Oggi posso dire che dopo l'espansione degli anni 80-90, molte congregazioni, per motivi di sicurezza ed agibilità dei locali vengono chiuse e i gruppi di TDG che si radunavano lì, smembrati ed accorpati ad altre congregazioni.
E' stato cosi per almeno due, congregazioni di mia conoscenza.
Una cosa del genere sarebbe stata impensabile fino a 15 anni fa.
I TDG stanno subendo un tracollo generazione di non poco conto.

Se solo immagino il paragone tra le congregazioni che si sdoppiavano, nei lontani anni 1990, a quelle che si raggruppano oggi, il paragone è veramente imbarazzante.
Ricordo come fosse ieri quando cambiavamo congregazione e passavamo ogni 5 - 6 anni ad un nuovo locale più grande, utile per le esigenze della congregazione che si ingrandiva, fino a che, dopo aver cambiato almeno 3 sale del regno (in affito), finalmente, a metà degli anni 1990, ne comprammo una di proprietà....
Sembrava chissà cosa avevamo conquistato....
E sono passati si e no 30 anni.

Penso che il lockdown abbia sicuramente rammollito ancora di più i TDG che se prima andavano in sala perchè controllati dagli anziani con le loro visite pastorali, oggi, la defezione viaggia a briglie sciolte.

Ma la cosa veramente grottesca è come la macchine di controllo geovista si mette in moto per ovviare a tali problemi di fede.
Ma allora bisognerebbe chiedersi, dove sta la famosa gioia e spontaneità nell'andare in sala del regno a partecipare alle adunanze.... :ciuccio:
Dove sta la gioia e la responsabilità di andare a predicare alle persone del mondo la lieta novella di Geova.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:

Tutto questo baraccone si tiene in piedi per mezzo di sensi di colpa, continue esortazioni, controlli da parte di anziani, servitori di ministero e sorveglianti viaggianti.
Se non fosse per la costante paura della fine imminente, di Harmaghedon, della distruzione del mondo, e via dicendo, ci sarebbero veramente grossi problemi.

Ma forse qualcuno o qualcosa stanno cambiando.

Infatti, man mano che passano gli anni ed i decenni, e che le vecchie generazioni di TDG (quelle che vennero dal mondo pensando di aver trovato in questo movimento la chiave per una svolta nella loro vita), vengono a mancare, ad esse, si sostituiscono schiere di giovani TDG nati da queste persone, che non hanno scelto nulla, che sono state obbligate a seguire i dettami di tale religione, con tutto quello che ne consegue in termini di diversità, rinunce, umiliazioni e via dicendo.
Ed oggi, che si chiede a loro di dover fare degli sforzi economici o di volontà, utili per espandere l'opera, la risposta che viene è una fiacca svogliatezza derivante da una vita castrata non vissuta.

Il Corpo Direttivo e la WTS sono ormai al crepuscolo.
Queste nuove generazioni vedono ormai la congregazione come una sorta di comunità di ritrovo con la quale, al termine della pantomima dell'adunanza o di altre ricorrenze teocratiche, ci si ritrova per svagarsi e stare un pò insieme.

Ma allora cosa rimane di quel pathos da fine del mondo tipico negli anni 1980-90, dove la fine si toccava con mano, dove gli eventi geopolitici sembravano veramente dire a tutti "Ecco ci siamo, manca poco..."

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« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Socrate69 ha scritto:
Metallo Pesante ha scritto:
Socrate69 ha scritto:Io non sto capendo tutto sto procrastinare a riprendere le loro adunanze, quando in molti luoghi, rispettando le dovute norme imposte, ci si puo riunire. Nella nazione in cui abito ci si può riunire fino a 1000.
Vedo chiese che di domenica sono funzionanti, trà cui una evangelica non lontano da casa mia.
Volendo e riorganizzando tutto, potrebbero riprendere a ritrovarsi, ma non sembra essere l'intento dei vertici. Perché? :boh:
Socrate69 negli anni scorsi la Watchtower ha invitato, per razionalizzare le risorse, ad abbandonare le sale del regno singole per puntar tutto su grossi complessi multisala dove più congregazioni di paesi vicini vi si radunano, con giardino, ampi parcheggi interni, uffici, alloggi per sorveglianti, in alcuni depositi per la letteratura ecc., cosa eccellente in tempo di grassa, ma cosa che rende difficile il distanziamento sociale e le turnazioni senza sconvolgere i programmi delle adunanze con un'epidemia in corso ... E se scoppiasse un focolaio? Già sono inguaiati con casi di pedofilia, ecc. Vedi tu...
Così facendo e continuando, però, cioè non usando più le sale del regno e non organizzando più congressi (i congressi sono sempre stati importanti per raccogliere ingenti contribuzioni, forse l'unico loro vero scopo...) le contribuzioni piomberanno, ed è ciò che sembra stia già accadendo, data l'insistenza con la quale stanno richiedendo denaro di questi tempi.
Socrate69, il TdG medio, ottenebrato dai video emozionali di "Mamma Watchtower", metterà sempre mano al portafogli, e diversi intesteranno alla Società polizze, eredità, vitalizi ecc. Siamo seri, il numero dei PIMO è alto, ma non sono la maggioranza. E' una "minoranza silenziosa", almeno in Sala, che poi si scatena nei forum. Ma facci caso: un tempo chiedevano dindini ogni tanto, citandoti la vedova delle due monetine e/o 2 Corinti 9:7, “Ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza, poiché Dio ama il donatore allegro”, e facendo appelli a novembre, sulla Torre di Guardia, in periodo di bonus, incentivi, tredicesime e quattordicesime, nonché ai congressi/assemblee. Oggi invece li chiedono molto più spesso, almeno ogni due/tre adunanze, specie quelle infrasettimanali e/o nei bisogni locali (un tempo solo se spesso in rosso)... Ma sono sicuro che una fetta non indifferente dei soldi sono frutto di speculazioni bancarie, fondi d'investimento ecc. Sta di fatto che più frequente è la richiesta, più il segnale di crisi è evidente... Palese, palpabile...
Metallo Pesante
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deliverance1979 ha scritto:
Metallo Pesante ha scritto:Socrate69 negli anni scorsi la Watchtower ha invitato, per razionalizzare le risorse, ad abbandonare le sale del regno singole per puntar tutto su grossi complessi multisala dove più congregazioni di paesi vicini vi si radunano, con giardino, ampi parcheggi interni, uffici, alloggi per sorveglianti, in alcuni depositi per la letteratura ecc., cosa eccellente in tempo di grassa, ma cosa che rende difficile il distanziamento sociale e le turnazioni senza sconvolgere i programmi delle adunanze con un'epidemia in corso ... E se scoppiasse un focolaio? Già sono inguaiati con casi di pedofilia, ecc. Vedi tu...
Che dirti metallo, io vivo in una zona di provincia dove i TDG nei lontani anni 60 partirono da una singola congregazione, quella del paese dove abito io, per moltiplicarsi in molte congregazioni negli anni successivi.
Oggi posso dire che dopo l'espansione degli anni 80-90, molte congregazioni, per motivi di sicurezza ed agibilità dei locali vengono chiuse e i gruppi di TDG che si radunavano lì, smembrati ed accorpati ad altre congregazioni.
E' stato cosi per almeno due, congregazioni di mia conoscenza.
Una cosa del genere sarebbe stata impensabile fino a 15 anni fa.
I TDG stanno subendo un tracollo generazione di non poco conto.

Se solo immagino il paragone tra le congregazioni che si sdoppiavano, nei lontani anni 1990, a quelle che si raggruppano oggi, il paragone è veramente imbarazzante.
Ricordo come fosse ieri quando cambiavamo congregazione e passavamo ogni 5 - 6 anni ad un nuovo locale più grande, utile per le esigenze della congregazione che si ingrandiva, fino a che, dopo aver cambiato almeno 3 sale del regno (in affito), finalmente, a metà degli anni 1990, ne comprammo una di proprietà....
Sembrava chissà cosa avevamo conquistato....
E sono passati si e no 30 anni.

Penso che il lockdown abbia sicuramente rammollito ancora di più i TDG che se prima andavano in sala perchè controllati dagli anziani con le loro visite pastorali, oggi, la defezione viaggia a briglie sciolte.

Ma la cosa veramente grottesca è come la macchine di controllo geovista si mette in moto per ovviare a tali problemi di fede.
Ma allora bisognerebbe chiedersi, dove sta la famosa gioia e spontaneità nell'andare in sala del regno a partecipare alle adunanze.... :ciuccio:
Dove sta la gioia e la responsabilità di andare a predicare alle persone del mondo la lieta novella di Geova.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:

Tutto questo baraccone si tiene in piedi per mezzo di sensi di colpa, continue esortazioni, controlli da parte di anziani, servitori di ministero e sorveglianti viaggianti.
Se non fosse per la costante paura della fine imminente, di Harmaghedon, della distruzione del mondo, e via dicendo, ci sarebbero veramente grossi problemi.

Ma forse qualcuno o qualcosa stanno cambiando.

Infatti, man mano che passano gli anni ed i decenni, e che le vecchie generazioni di TDG (quelle che vennero dal mondo pensando di aver trovato in questo movimento la chiave per una svolta nella loro vita), vengono a mancare, ad esse, si sostituiscono schiere di giovani TDG nati da queste persone, che non hanno scelto nulla, che sono state obbligate a seguire i dettami di tale religione, con tutto quello che ne consegue in termini di diversità, rinunce, umiliazioni e via dicendo.
Ed oggi, che si chiede a loro di dover fare degli sforzi economici o di volontà, utili per espandere l'opera, la risposta che viene è una fiacca svogliatezza derivante da una vita castrata non vissuta.

Il Corpo Direttivo e la WTS sono ormai al crepuscolo.
Queste nuove generazioni vedono ormai la congregazione come una sorta di comunità di ritrovo con la quale, al termine della pantomima dell'adunanza o di altre ricorrenze teocratiche, ci si ritrova per svagarsi e stare un pò insieme.

Ma allora cosa rimane di quel pathos da fine del mondo tipico negli anni 1980-90, dove la fine si toccava con mano, dove gli eventi geopolitici sembravano veramente dire a tutti "Ecco ci siamo, manca poco..."

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Concordo con te deliverance1979, tutto si regge su sensi di colpa, sulla paura escatologica di Armagheddon e sul controllo mentale ma soprattutto sull'immaginazione... Perché puntano sul cantico 134, Ti vedi già nel nuovo mondo? Perché esortano sempre nei discorsi pubblici "Vedetevi nel Nuovo Mondo! Nella vostra casa al mare, a coltivar cetrioli e zucchine tutta la vita, accarezzando leoni vegani, tigri vegetariane, Tarzan, Cita e gli aborigeni! E un bambino li condurrà!" Ormai siamo nella fase emozionale della Watchtower, tutta basata su sito web, tablet, JWBroadcasting, video emozionali e infantilismo da 5° elementare a gogò... il livello dello schema della Commemorazione degli ultimi anni è sta roba qui, così imbarazzante che un mio ex compagno d'università, in una mia fase di ultradubbi precedente al risveglio, dopo la cerimonia mi fa, davanti ad una pizza: "Oh, ma tu credi veramente che ti rotolerai nei prati coi leoni e che io, per salvarmi, devo credere in ste cose? Ma che fede è? Ma mi pigli per il c***?" Era imbarazzante, perché fino al 2010 lo schema del discorso smontava la dottrine cattoliche della transustanziazione, cioè la presenza reale del Cristo nel sacramento cattolico eucaristico attraverso il passaggio totale della sostanza del pane e del vino in quella del corpo e del sangue di Cristo in virtù delle parole della consacrazione pronunciate dal sacerdote durante la Messa, mentre adesso il discorso si basa su leoni, micioni, bambini strafatti di Ritalin che corrono nei prati che Heidi scansate e gente sopravvissuta alla "Grande Tribolazione" che coltiva melanzane, zucchine, peperoni e cetrioli per l'eternità, mentre dall'alto Stephen Lett e David Splane, nonché Joseph F, Rutherford, Nathan H. Knorr, Frederick W. Franz e Charles T. Russell ci dicono: "Bravo figliolo! Zappa la terra!" E' questa la Watchtower...
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Marvin The Martian
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Nella congregazione che frequento io, non hanno fatto nessun accenno o bisogno locale sul rimanere visibili durante la connessione Zoom, forse perché alcune mogli degli anziani sono le prime che non si fanno vedere ... sarà un coincidenza? Mha
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deliverance1979
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Metallo Pesante ha scritto:Perché puntano sul cantico 134, Ti vedi già nel nuovo mondo? Perché esortano sempre nei discorsi pubblici "Vedetevi nel Nuovo Mondo! Nella vostra casa al mare, a coltivar cetrioli e zucchine tutta la vita, accarezzando leoni vegani, tigri vegetariane, Tarzan, Cita e gli aborigeni! E un bambino li condurrà!" Ormai siamo nella fase emozionale della Watchtower, tutta basata su sito web, tablet, JWBroadcasting, video emozionali e infantilismo da 5° elementare a gogò... il livello dello schema della Commemorazione degli ultimi anni è sta roba qui, così imbarazzante che un mio ex compagno d'università, in una mia fase di ultradubbi precedente al risveglio, dopo la cerimonia mi fa, davanti ad una pizza: "Oh, ma tu credi veramente che ti rotolerai nei prati coi leoni e che io, per salvarmi, devo credere in ste cose? Ma che fede è? Ma mi pigli per il c***?"
Caro metallo, 92 minuti di applausi.

Non ho frequentato l'università, anzi ho fatto una "scuoletta da due soldi", ma ricordo ancora i dibattiti che facevo con i miei amici "del mondo (liceali), quando all'ora ero TDG e difendevo a spada tratta la mia fede.
Le loro argomentazioni logiche venivano ribattute da me con ragionamenti che per forza di cose dovevano attingere molto dal fantastico, dall'onnipotenza di Geova.
Tutte cose che l'umana mente non può ne immaginare ne capire, tanto che sono fantastiche.
Ma senza queste argomentazioni fantastiche, haimè, cade tutto il castello di carte della fede.

Negli anni 1990, quando andavo a scuola e quindi ero solito imbattermi in tali discussioni, o il pomeriggio, quando nel paese uscivo con questi miei amici e si andava in discussione di tali argomenti religiosi, ero solito fare leva sull'imminenza della fine, sul fatto che i TDG decenni prima (nel lontano 1876), avevano già capito l'importanza del 1914 e che questo anno era per forza di cosa l'inizio dei tempi della fine, i famosi "Ultimi giorni".
Non solo, a Pastor Russell e soci, andò anche bene che nel 1914 scoppiò la Prima Guerra Mondiale, un evento di proporzioni storiche enormi (anche se, veramente parlando, la vera prima guerra mondiale fu quella dei 7 anni, 1756-1763).

Quindi dovevamo essere prossimi alla fine.
Non solo, tutte le pubblicazioni geoviste dell'epoca, vertevano sul fatto che la generazione che ricordò la data 1914, avrebbe ricordato anche la fine.
Quindi, nel periodo che va nell'ultimo quarto del XX secolo, l'aspettativa era al massimo.

Non solo, gli eventi terreni quali le guerre mondiali, l'ONU, l'inquinamento, la guerra fredda, la predicazione e via dicendo, erano tutti segni reali e tangibili (potremmo definirli sintomi), che il "Sistema di cose" umano, era prossimo al tracollo.
A quei tempo non serviva il broadcasting o chissà quali effetti speciali per tenere alta la fede ed il morale dei TDG.

Si sapeva che vivevamo nella parte finale degli ultimi giorni, altro che le moderne vaccate di Lett, Splane o Morriss.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:

Ma era grazie a questo convincimento, al clima storico e politico che si respirava nel XX secolo, ed alla letteratura millenaristica made in WTS che veniva propagandata in quegli anni, a far si che i TDG da quattro gatti poterono diventare 4,6 milioni nel 1994.

Quando si andava a parlare alle persone del territorio, si apriva la bibbia, si citavano gli eventi storici che avvenivano e si diceva che presto la fine sarebbe venuta.

Chi in quell'epoca divenne TDG, lo fece perchè pensava realmente che la fine di questo mondo l'avrebbe ricordata, e che tale biglietto per la salvezza e per entrare nel nuovo mondo, proposto dai TDG, doveva essere veramente un'occasione da non perdere.

Poi, per quanto riguardava i dubbi di fede, o le metodologie di intervento di Geova, bè che dire, la risposta era bella che trovata...

Il leone non può mangiare paglia perchè carnivoro?
Come farà Geova a portare Harmaghedon e distruggere solo i cattivi?
Ma gli incendi e le devastazioni prodotte ad Harmaghedon, avrebbero ridotto la terra ad una landa infuocata piena di nubi tossiche e radioattive prodotte da intere aree industriali o siti nucleari distrutti dagli angeli nel giorno del giudizio?
Ma i morti sarebbero risuscitati veramente?

E decine di altre domande del genere.
Ma lì, subentrava il meccanismo di difesa insegnatoci dalla WTS, che era anche logico, ovvero la fede basata sulla bibbia.
Ma ad una creatura onnipotente che ha creato l'Universo, può avere problemi a cambiare la dieta del leone?

Sicuramente no, farà un miracolo che cambia la sua natura genetica ed il leone diventa vegano..... ma allora mi domando allora che senso abbia avuto far diventare il leone carnivoro dopo il diluvio.... ahhh si, la terra, per colpa di Adamo ed Eva doveva perdere la pace e la tranquillità edenitica (si scrive così :boh: )

Quindi, diciamo che visti i tempi che correvano, non servivano chissà quali grandi effetti speciali di convincimento.

Poi le cose iniziarono a cambiare nel 1995, quando la fine non venne, si rivide l'intendimento sulla generazione.
Da lì in poi, la fine divenne sempre meno imminente (in senso di tangibilità del TDG medio), ma più in divenire....

Oggi, 25 anni dopo il 1994 (una generazione), che doveva essere l'anno entro il quale, dal 1914 si sarebbe dovuto ricordare Harmaghedon, quelli del Corpo Direttivo, non sanno più neanche loro a che punto della storia passiamo, e quanto manca per la fine.
Sanno che ormai il loro gregge geovista, si, propri quei 4,6 milioni di TDG che nel 1994 avevano predicato la buona notizia del regno in oltre 220 nazioni e territori, costruito sale del regno, sale delle assemblee, filiali Bethel e via dicendo, oggi, pur essendo 8 milioni, non riescono a mantenere quanto lasciato loro, e pagato, da quei TDG del XX secolo che avevano creduto di poter ricordare la fine di questo sistema di cose proprio nello stesso secolo che venne definito dal Corpo Direttivo come il periodo degli "Ultimi Giorni".

Ed allora, per intortare le nuove generazioni di playstation boys e reality girl, servono serie teocratiche, tele-drammi-biblici, siti interattivi, effetti speciali....
La fede basata sulla spettacolarizzazione e sull'emotività in stile hollywoodiano...

Perchè poi, se anche questi psicologicamente cedono, ed iniziano a non frequentare più le adunanze, poi, la cosa si fa triste per la WTS ed il Corpo Direttivo.

Ma viene da pensare quanto potrà durare questa pantomima?
Prima i TDG ingoiavano tutto perchè convinti che nel XX secolo sarebbe venuta la fine.
Ma oggi, dove si è perso ogni orizzonte temporale, dove i TDG a scuola sono solo una delle tante fedi presenti in occidente, dove si predica per sport con gli stand e dove ormai alla fine imminente (dopo tre intendimenti fatti in 25 anni) non ci crede più nessuno.
Ma quanto può durare un baraccone del genere?
Io penso che l'emorragia economica, di nominati e di massa d'urto, sia iniziata a mancare da già qualche decennio, almeno due.
Oggi la WTS sta solo cercando di non implodere su se stessa, anche se, dai proclami e dai dati statistici, il Corpo Direttivo sbandiera crescita ed espansione.....8 milioni di TDG in 240 territori e nazioni.....
Mah, io non è che li vedo molto bene, leggendo quello che i vari siti di TDG stanchi, stufi e disillusi scrivono della loro religione e dei loro vertici.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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geovologo
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Una riflessione

Messaggio da geovologo »

Ho letto le perplessità evidenziate in questo thread in ordine al prolungamento dell’IDA (Indottrinamento A Distanza) tra i tdg e le articolate riflessioni sul mutato “clima congregazionale” tra l’ultimo quarto del secolo scorso e il primo ventennio di questo; personalmente credo che dal 1995 in poi l’Organizzazione stia vivendo un prolungato periodo di transizione (eufemismo per dire che il CD non sa che pesci pigliare); fondo questo mio convincimento su alcuni elementi oltre ai tanti già evidenziati in questa sede:
- l’incapacità dell’attuale CD di gestire la prolungata crisi ideologica, provocata dall’indecisione di mettere mano a un ragionato abbandono del 1914 come anno cardine di tutto l’impianto dottrinale geovista; tale irresolutezza ha spinto i vertici dottrinali a tentare “aggiustamenti” spesso risibili e irragionevoli, che non è il caso di ripetere in questa sede (data la frequenza con la quale se ne parla in questo forum, così ricco di competenti osservatori critici del geovismo);
- l’assenza di personalità carismatiche nel CD ha fatto ancor più ripiegare i membri di quest’organo in un tradizionalismo che lascia trasparire una sostanziale diffidenza dei vertici verso la lealtà e la fedele capacità propagandistica dei seguaci; infatti, non è sfuggita l’analogia tra l’operato di Rutherford e la condotta dell’attuale CD in ordine alla forte compressione dell’autonomia propagandistica degli adepti: Rutherford faceva pappagallescamente leggere alle porte le “cartoline di testimonianza” ai suoi seguaci e poi li usava come porta-grammofoni ambulanti per diffondere i suoi infuocati messaggi di giudizio contro tutti e tutto; mentre oggi, mutatis mutandis, i tablet e gli smartphone sono adoperati passivamente (ne ho avuto più di un’esperienza diretta) per indirizzare gli ignari padroni di casa ai ben confezionati spot pubblicitari del gruppo. A questo riguardo vorrei ribadire che tale scelta di limitare l’autonomia propagandistica dei tdg mi pare direttamente collegabile con la paura dell’apostasia (che il CD esprime con ormai puntigliosa regolarità in ogni pubblicazione); si pensi, pure, alla decisione, assunta agli inizi degli anni Ottanta dall’Organizzazione, di vietare nelle congregazioni agli oratori pubblici di pronunciare discorsi che non fossero rigorosamente rispettosi degli schemi forniti dalle filiali (c’è qualcuno di voi che ricorda quanto fosse imbarazzante “leggere” uno di quegli schemi in pubblico, mentre un anziano della congregazione controllava che quanto si diceva dal podio corrispondesse quasi verbatim al testo dello schema?). Questa protratta diffidenza dei vertici verso la base accresce il disagio degli “spiriti indipendenti”, che ormai non trovano più digeribile il “cibo solido” diffuso nella letteratura e non perché troppo complesso, ma perché i testi più consistenti (libri a commento di profezie bibliche o di narrazione della storia del gruppo) risultano puerilmente brutte copie degli scritti del passato e se vi prendeste il tempo di confrontare i primi con i secondi, scoprireste che gli unici cambiamenti sono quelli dettati dai “nuovi intendimenti” recenti; inutile dire che tutto ciò rispecchia l’operato del “Partito” di orwelliana memoria.
Spesso si fanno pronostici su quale futuro attende quest’Organizzazione; credo che i tdg potranno essere ricompresi nelle future mainstream religions solo a condizione che si verifichi una pubblica, ufficiale desacralizzazione del CD e che, conseguentemente, gli affiliati ammettano convintamente di essere ricercatori della “verità” e non detentori di essa.
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Quando si andava a parlare alle persone del territorio, si apriva la bibbia, si citavano gli eventi storici che avvenivano e si diceva che presto la fine sarebbe venuta.

Chi in quell'epoca divenne TDG, lo fece perchè pensava realmente che la fine di questo mondo l'avrebbe ricordata, e che tale biglietto per la salvezza e per entrare nel nuovo mondo, proposto dai TDG, doveva essere veramente un'occasione da non perdere
Esattamente Deliv, parole santissime! :appl: :appl:
Proprio quello che balenò nella mia mente in quel periodo quando venni a contatto da TdG, avevo avuto una fortuna sfacciata a....provvedermi il biglietto per la salvezza quando questi oramai erano in via di esaurimento!
Ma se non era per l' Armaghedon imminente pensate che avrei mai abbandonato le mie mete nella vita? Specie poi se avessi saputo che 30 anni dopo stavo ancora qua???
Ci vorrebbe l' emoticon..."ma mi faccia il piacere!" :ironico:
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Eh, ma avevamo capito male... :mirror: :risata:
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

geovologo ha scritto:Ho letto le perplessità evidenziate in questo thread in ordine al prolungamento dell’IDA (Indottrinamento A Distanza) tra i tdg e le articolate riflessioni sul mutato “clima congregazionale” tra l’ultimo quarto del secolo scorso e il primo ventennio di questo; personalmente credo che dal 1995 in poi l’Organizzazione stia vivendo un prolungato periodo di transizione (eufemismo per dire che il CD non sa che pesci pigliare); fondo questo mio convincimento su alcuni elementi oltre ai tanti già evidenziati in questa sede:
- l’incapacità dell’attuale CD di gestire la prolungata crisi ideologica, provocata dall’indecisione di mettere mano a un ragionato abbandono del 1914 come anno cardine di tutto l’impianto dottrinale geovista; tale irresolutezza ha spinto i vertici dottrinali a tentare “aggiustamenti” spesso risibili e irragionevoli, che non è il caso di ripetere in questa sede (data la frequenza con la quale se ne parla in questo forum, così ricco di competenti osservatori critici del geovismo);
- l’assenza di personalità carismatiche nel CD ha fatto ancor più ripiegare i membri di quest’organo in un tradizionalismo che lascia trasparire una sostanziale diffidenza dei vertici verso la lealtà e la fedele capacità propagandistica dei seguaci; infatti, non è sfuggita l’analogia tra l’operato di Rutherford e la condotta dell’attuale CD in ordine alla forte compressione dell’autonomia propagandistica degli adepti: Rutherford faceva pappagallescamente leggere alle porte le “cartoline di testimonianza” ai suoi seguaci e poi li usava come porta-grammofoni ambulanti per diffondere i suoi infuocati messaggi di giudizio contro tutti e tutto; mentre oggi, mutatis mutandis, i tablet e gli smartphone sono adoperati passivamente (ne ho avuto più di un’esperienza diretta) per indirizzare gli ignari padroni di casa ai ben confezionati spot pubblicitari del gruppo. A questo riguardo vorrei ribadire che tale scelta di limitare l’autonomia propagandistica dei tdg mi pare direttamente collegabile con la paura dell’apostasia (che il CD esprime con ormai puntigliosa regolarità in ogni pubblicazione); si pensi, pure, alla decisione, assunta agli inizi degli anni Ottanta dall’Organizzazione, di vietare nelle congregazioni agli oratori pubblici di pronunciare discorsi che non fossero rigorosamente rispettosi degli schemi forniti dalle filiali (c’è qualcuno di voi che ricorda quanto fosse imbarazzante “leggere” uno di quegli schemi in pubblico, mentre un anziano della congregazione controllava che quanto si diceva dal podio corrispondesse quasi verbatim al testo dello schema?). Questa protratta diffidenza dei vertici verso la base accresce il disagio degli “spiriti indipendenti”, che ormai non trovano più digeribile il “cibo solido” diffuso nella letteratura e non perché troppo complesso, ma perché i testi più consistenti (libri a commento di profezie bibliche o di narrazione della storia del gruppo) risultano puerilmente brutte copie degli scritti del passato e se vi prendeste il tempo di confrontare i primi con i secondi, scoprireste che gli unici cambiamenti sono quelli dettati dai “nuovi intendimenti” recenti; inutile dire che tutto ciò rispecchia l’operato del “Partito” di orwelliana memoria.
Spesso si fanno pronostici su quale futuro attende quest’Organizzazione; credo che i tdg potranno essere ricompresi nelle future mainstream religions solo a condizione che si verifichi una pubblica, ufficiale desacralizzazione del CD e che, conseguentemente, gli affiliati ammettano convintamente di essere ricercatori della “verità” e non detentori di essa.
Hai praticamente sintetizzato quello che ho sempre pensato, sostenuto, ma soprattutto vissuto...

Chiunque in Italia, sia stato TDG tra gli anni 1970 ad oggi, non può non aver notato il calo di stile, di pathos e di fede di questo gruppo religioso, unito al calo dell'aspettativa della fine imminente.
L'ultimo intendimento sulle generazioni sovrapposte di Unti, che sostituisce, (il più intelligente e distensivo intendimento relativo agli "Ultimi Giorni"), ovvero quello del 1995, dove la generazione era riferita più ad un arco di tempo storico che alla durata della vita delle persone, è veramente imbarazzante.

E poi, come è possibile dimenticare le pretese fatte da genitori, anziani e sorveglianti viaggianti, nonchè ribadite continuamente da pubblicazioni WTS, schemi di discorsi (che tu hai giustamente citato) pronunciati alle adunanze settimanali ma anche alle Assemblee, morali di drammi, esperienze narrate da altri TDG e via dicendo, che in quel periodo storico (fine XX secolo e primi anni del XXI secolo) esortavano continuamente ad essere diversi da quelli del mondo, a non provare vergogna di essere TDG anche se questo comportava umiliazioni e diversità continue e costanti.

Oggi, tra i TDG vedo solo rassegnazione, smarrimento, menefreghismo.
Ma come potrebbe essere diversamente?

Per una religione millenaristica, che ha fatto della propaganda sulla "Fine del mondo" imminente la sua punta di lancia utile per una convertire quanti avessero creduto che dal 1914 iniziavano "Gli Ultimi Giorni" di questo mondo, poi, con il passare dei decenni ed il cambiamento continuo degli intendimenti, con che faccia, si dice ad una generazione adulta che i sacrifici fatti per 20 anni, durante la loro infanzia ed adolescenza, sono stati forse degli abbagli....
E che l'aspettativa della fine imminente creduta dai loro genitori, si è trasformata in un nuovo intendimento..... che forse interesserà i loro figli...
Che i sacrifici fatti, alla fine della fiera non sono serviti a nulla, visto che la fine di questo sistema di cose non è venuta e questa ossessione di separarsi dal mondo, dopo 25 - 30 anni, a cosa sarebbe servita, se non ad umiliare la persona con cosi tante diversità con quelli del mondo?

Da questo GAP generazione, immagino che i moderni genitori TDG, ovvero quelli della mia età o poco più grandi, siano molto ma molto più indulgenti con i loro figli, la nuova generazione di TDG (eccetto chi ancora ci crede veramente), e che tale rilassamento, unito alla confusione dottrinale, stiano preparando le basi per un futuro cupo, per i vertici geovisti.

Se devono ridursi a potenziare la testimonianza online, e limitare i TDG a consulenti teocratici alla bisogna, qualora venissero contattati da potenziali interessati, questo vuol dire solo poche cose:

1 - Che la predicazione mondiale di una fine imminente, ma soprattuto capillare, casa per casa, è diventata ufficialmente (dopo 150 anni di attesa da che Pastor Russell fondò questa religione), una buffonata a cui intere schiere di TDG non credono più neanche loro.

2 - Che i TDG non contribuiscono più per l'opera come facevano prima, soprattutto nei paesi occidentali dove sono diventati non più evangelizzatori di un messaggio salvifico, ma ormai membri di un club religioso a cui si associano (soprattutto se nati e battezzati in questa religione) per consuetudine, perchè cosi è sempre stato nella loro vita e perchè grazie alla separazione dal mondo e alla rappresaglia dell'ostracismo molti rimangono incastrati all'interno di tale gruppo dovendo fare buon viso a cattivo gioco, e vivendo una vita teocratica molto all'acqua di rose. Questo poi, si riverbera poi in termini negativi sia qualitativi in termini di espansione dell'opera sia economica, che quantitativi in termini di conversioni provenienti dal mondo esterno, che vengono però compensate dai nuovi nati in questa religione.....in poche parole quella dei TDG è una crescita per fede educata e non per fede predicata....

3 - Che questo messaggio religioso ha appeal solo su determinate categorie di persone fragili o bisognose, che si affidano ad un credo millenaristico, nella speranza che il nuovo mondo promesso dalla filosofia religiosa del Corpo Direttivo, venga presto e risolva tutti i loro problemi, ma purtroppo per loro, con il passare degli anni, faranno la fine di tutti i TDG che dal 1870 in poi, pensavano che aderendo a tale religione avessero trovato la via per la salvezza ed il biglietto di ingresso per il nuovo mondo, salvo che, dopo 150 anni di vana attesa, ritrovarsi (per chi è ancora vivo), nel 2020 ad aspettare che la fine arrivi presto.... :mirror: :ciuccio:
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Romagnolo ha scritto:Ma se non era per l' Armaghedon imminente pensate che avrei mai abbandonato le mie mete nella vita? Specie poi se avessi saputo che 30 anni dopo stavo ancora qua???
Ci vorrebbe l' emoticon..."ma mi faccia il piacere!"
Quando si parla di certi argomenti, ci vorrebbe l'emoticon del pupumoji
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La cosa sconvolgente è che qualche anziano forse ha inizato a capire questo ed ha abbozzato giustificazioni sul fatto che forse in passato, quel clima congregazionale educativo, poi trasmesso alle varie famiglie che lo imponevano ai propri figli, forse è stato troppo "rigido", aumentando cosi la presa per il c..o, poichè, come il tempo ha dimostrato, abbiamo vissuto determinate esperienze in funzione di un evento (Harmaghedon) che non si è mai verificato.... :fronte: :fronte: :fronte:
VictorVonDoom ha scritto:Eh, ma avevamo capito male...
Esatto, avevamo capito malissimo... :bb:
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