Codice UNIVERSO 25. Ovvero, il paradiso terreno dei topi.

[Sandro]

Nel 1968 l'etologo californiano John Bumpass Calhoum avviò un esperimento sui ratti. Eccovene una breve descrizione:
Calhoum creò l'habitat ideale per 8 roditori, un vero paradiso per topi con acqua e cibo in abbondanza, nidi accoglienti e assenza di predatori. Li mise dentro e rimase ad osservare. In poco tempo l'eden si trasformò in una megalopoli infernale, la popolazione raddoppiò in pochi mesi, un anno dopo conta 620 individui che diventano 2.200. Poi per ottime ragioni, comincia l'estinzione. Il centro di Universo 25 viene occupato da centinaia di maschi iper aggressivi che passano il tempo a mangiare e uccidere, le femmine cambiano continuamente nido e smettono di prendersi cura della prole, un gruppo di giovani e fertili ratti si allontana dalla società e perde l'istinto riproduttivo. E chi riesce a fuggire agli atti di cannibalismo pensa solo a curare il proprio aspetto fisico, passando unicamente la loro esistenza a mangiare, bere, dormire e a mantenersi puliti, i quali vennero battezzati " The beautiful ones" ossia i belli. << Fogna del comportamento>> chiama Calhoum la distopia urbana dove anche i più intelligenti si arrendono.
Preludio della nuova ed agognata società umana in cui si vedono uomini e leoni abbracciati?

[Tranqui]

persino dove esiste solo il buono si trasforma col tempo in male

[Achille]

Non riesco a cogliere il nesso con i TdG.

[Sandro]

persino dove esiste solo il buono si trasforma col tempo in male

Fallace Pensiero del Testimoni di Geova medio :<<io sopravvivrò ad Harmaghedon>>
NO! Ti hanno raccontato un sacco di balle!
Tu sei semplicemente un essere umano che antepone un'ideologia davanti alla propria vita, ma tu rimani semplicemente tu come un topo rimane semplicemente un topo.
Pensi che quell'ideologia ti porti in un paradiso? NO! Nessun altro pensiero è più sbagliato del tuo.
Dirai:<<Ma io faccio il bravo>>. Ma i topi vivevano in quel paradiso in cui non avrebbero nemmeno mai potuto fare i cattivi...eppure erano topi , con virtù e debolezze al pari di altri miliardi di topi. E tu sei un uomo al pari di altri miliardi di uomini. Quale differenza?
LA "differenza" è molto importante religiosamente parlando, è solo questione di saper riconoscere se stesso e i propri sentimenti e quelli che nutri nei confronti degli altri. Logicamente se non vuoi fare "la fine del topo" in quel paradiso che tanto auspichi.
Vi erano due malfattori in croce insieme a Gesù( kakourgoi in greco è l'omologo di: esecutori di misfatti e crimini aberranti):
Uno lo insulta dicendo:<<Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!>> Facile no? NO. "Immaginava" (nella sua testolina) che sarebbe stato salvato dal Cristo e quindi "sopravvissuto" , come d'altronde milioni di T.d.G. "immaginano" di essere salvati e sopravvivere.
L'altro, dopo aver rimproverato il malfattore compagno di pena, chiese solo di essere ricordato. La fine di poi è descritta su tutti i vangeli del mondo.
Non ci risulta che prima avesse ricevuto "uno studio biblico" che gli avesse riempito la testa di baggianate.
Le sue ultime parole d'empatia nei confronti del condannato Gesù furono il lasciapassare per il Paradiso.
Ma i Testimoni di Geova odierni, seguendo le indicazioni della W.T. come si stanno comportando? Quindi non sarebbe meglio che si dimentichino al più presto di tutte le filastrocche loro impartite a forza di domande a risposte per abbracciare l'unico comandamento universale basato sull'amore e l'empatia? Come d'altronde quei topi mancanti di questi concetti, rovinarono ben presto il loro paradiso artificiale.
Ricordate. Uomini e topi.

[Romagnolo]

Giusto quello che dici Sandro, però un tdg ti risponderà che non saranno lasciati soli in quel paradiso che attendono e chi si comporterà da topolino malvagio sarà immediatamente gettato fuori.
Quindi per loro il problema non si pone più.

[Sandro]

E se il mondo dovrà essere salvato non sarà certo la Bellezza, come diceva Fedor Michajlovic al suo principe idiota.
La Fine del mondo, Harmaghedon, l'inferno, distruzione e paura dell'annientamento, legarsi ad ideologie o religioni: Si religioni! Questi termini si fanno beffe di tutte le religioni che li hanno usati e li usano tutt'ora come meri ed inutili spauracchi: come Dio d'altronde si fa beffe di chi da ricette miracolose per sopravvivere ai suoi giudizi.
Ci sarà un giudizio quando il mondo sarà la prova visibile di quell'esperimento? Non certamente com'è descritto e voluto dai Testimoni di Geova, che al tempo saranno estinti già da un pezzo a motivo delle loro ridicole fantasticherie.
E allora chi? O che cosa? Ciò che manca a buona parte dell'umanità...e a quei topi.
@romagnolo: Se non altro hai capito la metafora, ma è ancora più profonda.
Ti aiuto con questo esempio studiato dai più grandi letterati del mondo senza venirne a capo: Quale "Bellezza" avrebbe salvato il mondo?
E' un concetto inesplicabile, come il diventare T.d.G. è fondamentale alla loro salvezza, ma questo non li salverà per la loro stessa ammissione a mo' di Ricetta salvavita.
Non entreranno, non ci saranno. Farebbero la fine dei topolini.

[Quixote]

Forse mai inoltrata prima una tale selva di stupidaggini. Invero non ignota perché avevo letto – risale agli anni settanta, un lavoro di Piero Angela (allora ignoto, non era ancor celebre) mi pare – non l’ho sottomano – si chiamasse L’uomo e la marionetta – e aveva senz’altro attinenza coi topi, coi lemming, e con tutti gli animali suicidi compreso l'uomo, che possono riscontrarsi in natura.

Sandro non ha ricordato che nel suo Eden artificiale, fra i topi o cavie, comunque desideriate definirle, fiorivano, nella sovrapopolazione derivante, casi di omosessualità, ovviamente intendendosi per omo, come da suo etimo,lo stesso sesso, e del resto proprio Sandro, se ben ricordo, fece lezione al riguardo, specificando che «non significa uomo come molti credono».

Resta quindi da pensare che l’esperimento del ’68, data non anodina, sia preveggente verso i problemi del sovrappopolamento, che anche gli animali, vedi appunto il suicidio collettivo dei lemming e le depravazioni dei ratti, e che abbia poco o nulla a che fare con le ragioni critiche del forum.

Analizzato in termini di evoluzione, in ottica antropologica e sociologica, questo esperimento dimostra tutta la nostra debole natura, e perfino la possibilità, luciferina, quasi auspicabile, di un mondo senza gente, perché se non altro. senz’altro più puro ed ecologico, se privato dei veleni della nostra specie invasiva.

Analizzato in ottica geovista altro non è che una stupidaggine, priva di nessi teologici o comportamentali. Personalmente a me intriga per l’omissione omosessuale di Sandro. Mi fa pensare che l’omosessualità sia davvero una perversione, ovviamente al di fuori di ogni giudizio morale, fermo restando che mai la condannerei, ma lasciandomi nella confusione di forme storiche confuse nell’identificazione della sessualità di Dio, nonché in deriva decadente, che mi auguro il futuro riconosca errate.