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Contenzioso tra Fecris e i Testimoni di Geova in Germania

Inviato: 03/08/2021, 19:17
da Achille
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Copio/incollo parte della traduzione:

I Testimoni di Geova tedeschi avevano citato in giudizio FECRIS dinanzi al tribunale di Amburgo (Landgericht Hamburg) per richiedere la rimozione di diverse citazioni dalla versione in lingua tedesca riguardanti vari contributi di oratori a diverse conferenze.

Con sentenza del 27 novembre 2020 (fascicolo n° 324 0 434/18) che oggi ha forza di cosa giudicata dopo che i Testimoni di Geova hanno rinunciato al ricorso da essi presentato, il Tribunale ha respinto i Testimoni di Geova sui punti che la FECRIS ritiene essenziali e si è pronunciato a favore dei ricorrenti su punti accessori.

La FECRIS ha quindi oscurato dalla versione tedesca del proprio sito (l'unico interessato da questa sentenza), i commenti dei relatori sui quali soccombe, commenti che erano stati pubblicati online durante vari convegni (Bruxelles 2017, Sofia 2016, articolo “sects e valori europei” 2015, Bruxelles 2014, Perpignan 2012, San Pietroburgo 2009).
...
Di seguito riportiamo solo alcuni stralci ai quali ci permetteremo di aggiungere qualche commento.

1.26 che voleva veder ritirate le parole dell'oratore che aveva detto: “di conseguenza, chiunque decida in cuor suo e in coscienza di mantenere… i rapporti familiari con un ex espulso rischia di essere egli stesso punito”.

Il giudice ritiene che questa sia l'espressione di un parere ammissibile: “I testimoni di Geova insegnano senza dubbio che ogni contatto con gli ex membri, compresi i genitori, deve essere evitato. Inoltre, comportamenti contrari agli insegnamenti possono essere sanzionati dagli anziani… se c'è un contatto inappropriato di un membro con un genitore che non appartiene più alla comunità. L' azione legale (interna) può essere intrapresa contro il membro se mantiene "una costante comunione spirituale con l'escluso" o se critica apertamente l'allontanamento dalla comunità.

E il giudice a dedurre da tale disposizione: " è lecito affermare che ogni socio corre il rischio... di veder sanzionato il proprio comportamento, tanto più che il socio in questione probabilmente non può escludere totalmente tale rischio se non ha contatti con una persona che ha lasciato il territorio, qualsiasi contatto che potrebbe essere considerato "abusante" .


Questa aspettativa ci sembra essere in linea con le conclusioni che alcuni tribunali belgi (non tutti!) hanno adottato. Una differenza, però, a nostro avviso: oltre a Quiévrain, questa ingiunzione di porre fine alla frequentazione dei familiari che avevano lasciato i TdG era considerata una violazione dei diritti fondamentali, in questo caso una discriminazione. Non sembra, almeno dagli estratti in nostro possesso, che il giudice tedesco conservi tale qualificazione giuridica.

D'altra parte, la violazione dei diritti umani è mantenuta in un altro argomento:

Richiesta dei testimoni di Geova

1.25 che voleva veder ritirate le parole dell'oratore che aveva detto: "sia chiaro: i Testimoni di Geova... fanno parte di un movimento... che non rispetta i diritti umani..."

Il giudice ritiene che si tratti di un'opinione ed espressione accettabile che "anche tenuto conto delle decisioni citate nella procedura di riconoscimento (riconoscimento dei Testimoni di Geova tedeschi come soggetto giuridico di diritto pubblico)," gli elementi che consentono di riscontrare la violazione dei diritti umani sono presenti.

Sul punto del mancato rispetto dei diritti umani da parte dei Testimoni di Geova, merita di essere integralmente riportata la motivazione del giudice: “ secondo l'indiscussa tesi dell'imputato (FECRIS), emerge dagli scritti dell'ente richiedente (Testimoni di Geova tedeschi) che i “non testimoni” appartengono al mondo del male, che sono opera di Satana e condannati alla distruzione. Pertanto, le persone che non appartengono alla fede del denunciante sono classificate come fondamentalmente "cattive" e degradate. Come abbiamo già detto, continua il giudice, si deve anche presumere che, secondo la concezione del denunciante, le donne dovrebbero essere subordinate ai loro mariti e non possono occupare determinate posizioni all'interno della congregazione... È anche indiscutibile che i matrimoni con un non Testimone sono scoraggiati e che l'omosessualità e la transessualità sono severamente vietati. Il rifiuto fondamentale delle trasfusioni di sangue può anche essere visto come un disprezzo per i diritti umani fondamentali, poiché può violare il diritto alla vita di un essere umano. Inoltre, continua il giudice, è anche indiscutibile che il diritto di voto non sia rispettato in quanto i testimoni di Geova sono tenuti a rimanere politicamente neutrali ea non partecipare alle elezioni nazionali.

Dopo un'attenta valutazione , sottolinea il giudice, considerare che i Testimoni di Geova non rispettano i diritti umani è un'opinione che il tribunale accetta ei Testimoni di Geova sono respinti dalla loro richiesta.

Inviato: 03/08/2021, 23:02
da Romagnolo
Io non capisco....nel senso che trovo incoerente questa organizzazione dei TdG , le conferenze sono aperte al pubblico e si fa il possibile per portare persone del mondo ad assistervi così che quelle affermazioni incriminate possono essere udite tranquillamente anche dai non TdG lì presenti, ...poi quando sono altri a riportarle pubblicamente....beh allora non va più bene e devono essere censurate?
No....io dico che non ci siamo mica!
Al massimo si potrebbe criticarne l' utilizzo se decontestualizzate ma non lamentarsi oltre a ciò! :cer:

Inviato: 04/08/2021, 7:55
da Achille
Romagnolo ha scritto:Io non capisco....nel senso che trovo incoerente questa organizzazione dei TdG , le conferenze sono aperte al pubblico e si fa il possibile per portare persone del mondo ad assistervi così che quelle affermazioni incriminate possono essere udite tranquillamente anche dai non TdG lì presenti, ...poi quando sono altri a riportarle pubblicamente....beh allora non va più bene e devono essere censurate?
No....io dico che non ci siamo mica!
Al massimo si potrebbe criticarne l' utilizzo se decontestualizzate ma non lamentarsi oltre a ciò!
Penso che tu abbia frainteso. I "commenti che erano stati pubblicati online durante vari convegni" si riferiscono ai convegni ed ai relatori del FECRIS, non ai congressi dei TdG. Le frasi che i TdG volevano venissero censurate erano state pronunciate da relatori del FECRIS.
Pensi che i TdG direbbero mai durante un loro convegno che la loro organizzazione o dottrina insegna a violare i diritti umani?

Interessante che il giudice ha respinto la richiesta di censura e che la WTS ha rinunciato ad appellarsi.

Inviato: 04/08/2021, 15:39
da Tranqui
ridicola la wts :s.parole: