Un credente come me invece, crede che anche gli animali siano dotati di coscienza e sentimenti, e la psicologia animale può dimostrarlo ampiamente. Il mettersi sopra alle diverse razze animali considerandoli involucri vuoti è sempre stata un'idea cattolica completamente arbitraria ed egoista."un credente che ritenga l'evoluzione come la forma di creazione scelta da Dio, crede invece che essa sia parte di quell'immagine di Dio che il Creatore ha donato soltanto alla specie umana la quale, nella sua componente materiale si è evoluta come tutto il resto del creato, ed ugualmente non può dimostrarlo."
X Maurizio
Io invece definirei la selezione naturale "vantaggiosa" e quindi positiva, perchè tramite questo meccanismo c'è sempre un rafforzamento biologico e mai un deterioramento. I dinosauri non capisco cosa centrino, non si sono estinti, sempre ammesso che si siano estinti tutti all'epoca, per un fattore biologico ma geologico, una catastrofe. Anche ammesso si fossero estinti per una causa biologica come un epidemia, la colpa non andrebbe addossata alla selezione naturale in quanto potrebbe non aver agito in tempo per permettere una difesa e adattamento degli organismi, ed anche in questo caso resterebbe da chiarire se l'estinzione fosse stata di massa e di grossa percentuale, in tal caso la selezione naturale avrebbe agito eccome, e positivamente salvando diversi individui."L'evoluzione, con la selezione naturale, consente la sopravvivenza a chi meglio riesce ad addattarsi alle difficoltà presenti in natura, pertanto la direzione dell'evoluzione non è nè buona nè cattiva, ma la definirei pittosto "cinica" .
Se fosse "buona" non avrebbe consentito l'estinzione di migliaia di razze di animali (vedi i dinosauri) Se fosse "cattiva" non avrebbe consentito il proseguo evolutivo di tutti gli esseri viventi che oggi conosciamo, uomo compreso."
Dipende dove metti il picchetto per delineare "l'uomo", visto che le specie prima di arrivare a noi sono state molte. Se lo metti alle prime scimmie antropomorfe dalle quali discendiamo, che non erano come gli odierni scimpanzè ma semmai simili, non si può parlare di uomini ma di un gruppo di scimmie il cui genoma stava andando in una direzione diversa dalle scimmie normali. Se metti la picchetta sui primi esseri catalogabili come homo più evoluti, rudolfensis e habilis, anche non avendo avuto futuri evolutivi ciò non significa che si sarebbero estinti."Per l'uomo, nel cammino della selezione naturale, se non ci fosse stato il casuale e fortuito sviluppo delle strutture celebrali, ci sarebbe stata l'estinzione."
Io semmai la metterei in termini di "direzione" positiva o negativa, e finora le direzioni non sono state che positive. Invece parlare di buono o cattivo ha poco senso, e potremmo spesso catalogarla come cattiva in questo caso perchè vengono favoriti individui al posto di altri, i quali sono destinati a morire e non riprodursi, come alcuni individui di specie di uccelli con la lunga coda che sono favoriti sessualmente rispetto ad altri maschi nati con la coda corta, i quali hanno meno vantaggio riproduttivo. A parer mio spesso la natura è selvaggia e cattiva, e se qualcuno di voi ha un'infarinatura di etologia se ne sarà fatta un'idea, ma il discorso verteva sui benefici o meno della selezione naturale e non tanto del nostro giudizio etico su di essa."Non ho mai detto questo perchè lo studio della "cinica" evoluzione della "vita" sul pianeta non consente di affermarlo. "
Stay tuned on the future.