farina bianca 00: 300 gr
Farina integrale: 150 gr
acqua: 300 ml
Olio: qb
Sale: qb
Ricetta e preparazione
Ecco qui la ricetta per fare in casa il pane senza lievito.
Setacciate le farine con il sale e mescolatele tra loro, poi mettetele sulla spianatoia e formate una fontana, unite gradualmente l’acqua tiepida ed impastate energicamente per 20 minuti. Se volete potete usare la macchina per fare il pane o una semplice impastatrice.
Formate una palla e lasciatela riposare per un’ora. Stendete la pasta con il mattarello e formate una sfoglia di circa mezzo centimetro, poi ricavate dei dischi. Mettete il pane in una teglia unta di olio e pennellate la superficie dei vostri panini con l’olio.
Cuocete i vostri panini in forno preriscaldato a 250°C per circa 20 minuti, a metà cottura girate i panini così si avrà una cottura uniforme.
Consiglio
Se ve l'offrono per la Commemorazione dell'ultima cena i tdg, evitate di assaggiarlo, perchè se la prendono a male, il motivo ancora non lo so.
Paxuxu ha scritto:Se ve l'offrono per la Commemorazione dell'ultima cena i tdg, evitate di assaggiarlo, perchè se la prendono a male, il motivo ancora non lo so.
Secondo me si sono irritati quando hai cominciato a spalmarci la nutella.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
consigli ai consumatori.
avere una buona dentiera, il prodotto oltre ad essere secco e anche molto duro e di difficile masticazione, visto che i maggiori consumatori sono anziani si consiglia una buona colla x i denti.
Il vino è buono ma si può solo sorseggiare xchè è poco.
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
A. Einstein
La falsità è la verità degli altri.
O. Wilde
La religione è vera per la plebe, falsa per il saggio e redditizia per quelli che ne fanno un mestiere.Seneca
Leo ha scritto:Ma scusate vorrei sapere cosa avviene alla commemorazione ?
Una pseudo-pantomima penosissima dell'ultima cena, col pane ed il vino passati a velocità supersonica quasi fossero incandescenti, tra i presenti ( nessuno ne mangia ). un discorsetto e finita li, mi pare di aver capito....
Proprio "uguale" alle celebrazioni del triduo pasquale cattolico.....
" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
Anche se "apprezzato... .." non è di sapore intenso e schietto.
Gli accorgimenti WT, nonché le idee/varianti, non ingloba il sapore delicato - rustico di quello che non era il salotto di Gesù.
La WT aggiunge, non solo in superficie, che certo non mancano, suoi suggerimenti. Una spennellata d'olio (la sua) e perché no, una spolverizzata del fai da-te, con squisitezza personalizzata. Unico problema: le calorie. In mancanza di lievito il pane azimo è molto più concentrato e rispetto a quello tradizionale contiene più aria.
La vita è elastica.
La morte no!
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale Presentazione
Leo ha scritto:Ma scusate vorrei sapere cosa avviene alla commemorazione ?
In sequenza più o meno questo:
Cantico, preghiera, discorso dal podio sul tema del sacrificio di Cristo con tutte le varianti di condimento di dottrina geovista, passaggio degli "emblemi" (pane azzimo e vino, non benedetti in alcun modo) - li possono assumere solo coloro che dentro sentono la "chiamata celeste", detti "unti", le altre pecore che hanno la chiamata terrena se li passano di mano in mano - eventuale altro discorso, preghiera, cantico. Fine
Seguono: tanti baci e abbracci e considerazioni sussurrate su come era vestita tizia o caio, la messa in piega di quella, o la giacca troppo spiegazzata di quel "fratello poco spirituale". Volendo segue pizzata in compagnia dove finalmente si assume qualcosa di mangereccio.
Reso l'idea?
"Chi porta il paraocchi si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza."
Stanisław Jerzy Lec
"Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere." Voltaire Presentazione - Facebook
Leo ha scritto:Ma scusate vorrei sapere cosa avviene alla commemorazione ?
In sequenza più o meno questo:
Cantico, preghiera, discorso dal podio sul tema del sacrificio di Cristo con tutte le varianti di condimento di dottrina geovista, passaggio degli "emblemi" (pane azzimo e vino, non benedetti in alcun modo) - li possono assumere solo coloro che dentro sentono la "chiamata celeste", detti "unti", le altre pecore che hanno la chiamata terrena se li passano di mano in mano - eventuale altro discorso, preghiera, cantico. Fine
Seguono: tanti baci e abbracci e considerazioni sussurrate su come era vestita tizia o caio, la messa in piega di quella, o la giacca troppo spiegazzata di quel "fratello poco spirituale". Volendo segue pizzata in compagnia dove finalmente si assume qualcosa di mangereccio.
Reso l'idea?
Si grazie, era solo per curiosità ... ( sinceramente mi sembra così arida !!!)
Leo
Leo ha scritto:
Si grazie, era solo per curiosità ... ( sinceramente mi sembra così arida !!!)
Leo
Hai usato l'aggettivo giusto... anche da Tdg l'ho sempre trovata una situazione priva di calore, contrariamente a ciò che la forma voleva trasmettere...
Le parole troveranno credito quando i fatti daranno certezze. (Socrate)
L'inverno,definitivamente se n'e' andato.
Le giornate si sono allungate, il clima si va temperando, carezzandoci con una brezza godibilmente fresca.
Rispunta puntuale il tarassaco e quei fiorellini piccini, blu e bianchi ,che noi si chiamava "Gli occhi della Madonna".
Comincia quel periodo incantato che va sotto il nome di Primavera.E' cosi' appropriato associarlo alla giovinezza! il fiorire della vita!
Tra i cinque e i dieci anni d'eta',ho tesorizzato il novanta% delle emozioni che mi hanno formato.Un'immenso patrimonio,che custodisco,ma non ne sono geloso.
A scuola era tutto un rappresentarlo dipingendo uova con cappellino e faccine da cinesi,coniglietti giocosi,teneri pulcini e soprattutto,le campane festose.
Perche' la primavera e' coetanea con le festivita' Pasquali,il cupo venerdì faceva da apripista per quella domenica radiosa che seguiva!
Gia' da allora mi cullavo all'idea di amori impossibili ;"Ahi triste amore! Egli odia le Muse,e lascivo i poeti,frange o li spegne tragico!"( Carducci)
BEEEEPPPPP!!!!!!!!BEEEEEEEPPPPP!!!!! "E ALURA,BALABIOTT CUL SCUTER,TE SE MOVET CH'EL SEMAFUR L'HA CAMBIA' TRI CULUR!!"
-Vado,vado. Scusate mi ero perso nei ricordi dell'infanzia,sapete quell'eta' meravigliosa in cui si contempla con stupore ogni cosa....
VALA' STUPITO !!! CERCA DE CUNTEMPLA' UN DUTUR !!!
Mi addentro nelle colline brianzole che e' quasi il tramonto di una bellissima giornata,ed in moto e' piacevole percorrerle.
Stasera un'appuntamento importante mi vede vestito con gessato blu' e cravatta viola elettrico,il tutto coperto da una leggera giacca impermeabile,a tutela delle macchie dei cadaveri degli insetti che ti si spiaccicano addosso.Debbo presentarmi impeccabile!
No aime',l'impegno non e' con la tdg che amo;con lei ,essendo ancora studente,solo scambi sul lavoro o incontri furtivi.
Sono invitato ad una cena dalla quale usciro' piu' digiuno di quando sono entrato: il pasto serale del Signore, la Commemorazione.
E' l'unica ricorrenza celebrata dai tdg,e lo fanno in pompa magna.Hanno affittato un edificio comunale preposto ad uditorio pubblico,nella speranza di un flusso incontenibile di persone interessate, incuriosite,oltre al prodigo ritorno di alcuni "raffreddati" fratelli.
I privilegiati al parcheggio convogliano il traffico con piglio deciso,tutto funziona egregiamente,le macchine negli appositi spazi, i moschini ad un metro e ottanta dal suolo,le formiche sul marciapiede.Geova e' un Dio d'ordine.Per me che vivo nel caos e nell'improvvisazione tutto cio' e' URBE.
La sala e' gremita,ma le persone sono le stesse di sempre a parte io,mammata e tu !Il clima, piu' euforico.
Solite strette di mano,solite chiacchiere di circostanza,solita anticamera.Speriamo cominci presto. "-Allora come va il progresso ?-Ma sai,non riesco ad uscire dall'eta' del ferro ma sono fiducioso-Bravo! Confida in Geova e vedrai,anch'io ero dubbiosa,non mi fidavo,ma ora sono felice, ho persino smesso di riempirmi di macchie e croste come mi accadeva da incredula.L'arrivo dell'oratore mi distrae forzatamente dal piangere!
Il mio vicino ed insegnante,e' scontento e mi indica che nell'allestire la sala,e' stato dimenticato di togliere il ritratto del presidente della repubblica appeso sulla parete di fronte a noi,sopra l'oratore appunto.Cosi' la cerimonia si svolge sotto l'occhio vigile e bonario di
Napolitano.L'idea che in quasi tutto il mondo si sta volgendo l'identica funzione e' elettrizzante! Mi chiedo se nel resto del mondo ,e' presente in ogni sala almeno uno come me, che dopo qualche anno sognera' d' elettrizzarLI !
Ho sempre trovato le cerimonie ufficiali,religiose o meno estremamente noiose,e cosi' esaltante il loro terminare, che per la gioia d'andarsene valeva la pena avervi partecipato.Pagato il dovuto,si ritorna finalmente a se stessi.
Quando ero bambino,la sera precedente il giorno di San Pietro mia madre,metteva in una bottiglia colma d'acqua l'albume di un uovo,e la deponeva dietro le tende sulla finestra ,lasciandola avvolta nel buio ,a tapparelle sollevate.Poi mi diceva ": Stanotte San Pietro compira' il miracolo : nella bottiglia apparira' la forma della sua nave !! Ma bisogna essere desti all'alba, perche' l'apparizione dura pochi minuti,prima che la luce la faccia svanire!" Seconda solo alla notte di Natale,immaginate con quanta trepidazione andavo a dormire.La mamma mi svegliava all'ora convenuta,e mi portava sul luogo, mentre all'esterno cominciava a schiarire,e scostata la tenda mi mostrava la meraviglia.
Entusiasta mi indicava la prua,la prora,il timone,l'albero maestro e la superba ramificazione delle vele.
Io vedevo solo una massa gelatinosa, ma era una nave bellissima!
QUESTA, e' una cerimonia!
IL PASSAGGIO DEGLI EMBLEMI,ovvero,l'opinabile concetto del ridicolo!
Se qualcuno invitatovi ad un banchetto vi dicesse:" Allora, noi ora celebriamo un Uomo( il figlio di Dio) che al culmine della sua breve vita terrena,lascio' in eredita' ai suoi seguaci il suo esempio,che volle rappresentare il farlo proprio di ciascuno,col divorarlo"! Ma nel momento in cui la cerimonia stessa ti invita a farlo,gli astanti ti dicessero:
" MA CHE LAZZO FAI ? "
-ma, io....il Cristo....prendete e mangiatene tutti....
-"TU NON SEI UN INVITATO,SEI UN CAMERIERE! PASSA STO PIATTO!!!"
Vi domandereste come avete potuto inconsapevolmente entrare a far parte del mercato del lavoro nero !
Il piatto col SANTO GRAAL e michetta passa traversalmente le file da persona a persona,nel reiterato sollievo di chi se ne libera di non aver rovesciato nulla.I privilegiati addetti al suo trasporto ,terminato il tour,se lo passano l'un l'altro, lo passano all'oratore,che passa all'ala destra,
che passa al centro,colpo di testa,ma ecco Tardelli....Tardelli......TARDELLI ........GOOOOOOOLLLLLL!!!!!GOOOOOOOOOOOOLLLLLLLL!!!!!!!!
( Ho sentito di un convegno dove verra' reso pubblico quello che mi sembra aver capito essere un nuovo filone di analisi,che opera su coloro che vengono definiti: "gli uditori di voci".In sintesi si tratta di questo,e modestamente,essendo costantemente in autoanalisi,ci ero arrivato da me :
Ci sono persone ,evidentemente particolarmente tormentate, che non hanno strumenti per identificare un pensiero ossessivo,altrimenti che come una voce imperiosa nella loro mente.La fiction ed il luogo comune ci hanno abituato ad attribuire cio',alla follia ma questo e' solo il picco piu' estremo del fenomeno,che probabilmente riguarda vere e proprie malattie mentali.Credo siano i casi raccontati ad esempio nel film :"Psyco" o "Il drago rosso".Ma in moltissimi altri casi questa "voce",o pensiero e' il continuo e ossessivo ,appunto, ricordo di un 'umiliazione subita,un sopruso,un'ingiustizia ,cui non abbiamo saputo far fronte,e cui reagiamo ora,ricostruendo l'episodio nella nostra mente,esplodendo a voce alta la nostra rivendicazione,non rendendoci conto,assorti come siamo,che ci troviamo al casello della Milano-Laghi, pagando il pedaggio.
Si viene consigliati(i tempi moderni aiutano rispetto ad un passato dove si veniva rinchiusi come indemoniat)i,quando si e' consapevoli di uno stato d'animo di questo tipo,di porsi all'orecchio il cellulare spento,per mimetizzarsi tra tutti gli altri squilibrati normali che sbraitano ovunque.
Oggi la "voce" che sento mi urla:" MANDALI TUTTI A FARE IN .....MULO!! Ma ho lasciato il cellulare nel cruscotto.)
In un'altra Commemorazione cui ho assistito , dopo il passaggio degli emblemi,l'oratore riprende a parlare,ma lentamente comincia a sollevarsi un brusio dai presenti,che diventa sempre piu' forte,e quando i privilegiati incaricati cominciano ad arrampicarsi sulle sedie sbracciandosi per attirare la sua attenzione,finalmente si zittisce e li ascolta: ha dimenticato di passare lui gli emblemi.Ilarita' generale.Esegue e si continua.
Pero' il fatto avverra' solo in futuro, peccato perche' ve l'avrei raccontato volentieri !
Dunque,qui l'epica funziona al rovescio; e' il Santo Graal che non trova mai il Parsifal di turno,e il fatto e' dato per scontato,nessuno se lo aspetta.
Del resto quanti decibel deve avere la voce che ti urla nel cervello, per convincerti che fai parte di una ristretta cerchia,chiamata piccolo gregge,
il cui privilegio sara' coadiuvare il Cristo regnante dal cielo, assieme a 144'000 primizie spirituali,mentre sulla terra gli uomini avranno gli attributi di mandingo e le donne la quattordicesima di reggiseno?
Cantici,preghiere,sospiri,e siamo alla fine.Abbiamo commemorato."Bello il discorso vero? Molto edificane sicuro! E l'oratore? molto incoraggiante!
Fine della spiritualita'! Tranne che per coloro che la porteranno avanti concretamente pulendo,lucidando disinfettando, al fine di restituire la sala al Mondo,meglio di come e' stata trovata,per ricere il plauso dei giornali locali,i cui articoli verranno appesi in bella vista.
Che volete che vi dica,in termini di ricorrenze mi tornano alla mente le Feste dell'Unita' degli anni '70 a Milano,al parco sempione o alla montagnetta di S.Siro.Non e' vero che tutto era riconducibile alle sole salamelle.Quanta cultura veniva prodotta in quegli ambiti.Il fior fiore del fermento intellettuale di questo paese trovava rappresentanza.Quanta informazione,spettacolo, musica,sperimentazione ed
E-M-A-N-C-I-P-A-Z-i-O-N-E !
Perche' non e' vero quello che dicono i mistificatori Testimoni di Geova,che le donne ad esempio malgrado i diritti acquisiti,non sono piu' felici di prima,perche' se anche sono solo meno infelici e frustrate, e' gia' un successo.
E se i lavoratori acquisirono la forza di reclamare un diritto,e' perche' furono resi consapevoli che gli spettava!
E' perche' lo spettacolo per noi ragazzini,di quei volontari agli stand,di quella generazione tosta degli anni '20 e '30,quegli omoni vigorosi e franchi,e quelle donne schiette e risolute,gente semplice e lucida,era la testimonianza che anche un popolo umile poteva erigersi con fierezza,dignita' coraggio e bellezza,in piena liberta' di disporre di se e del proprio corpo come gli pareva.
Il mio insegnante cita sempre lo spirito che pervade i fratelli all'opera durante la costruzione delle sale del Regno,che e' festoso fraterno ed idilliaco,rispetto al clima del mondo del lavoro.Come se fosse un paragone equilibrato!
Con la realta' che ho appena citato devi confrontare il volontariato dei tuo fratelli!
Oppure con i missionari,quelli veri che costruiscono ospedali,non sale del regno!
Ma per voi e' tutto futile,effimero,corrotto,inutile; l'uomo non potra' mai produrre nulla di buono che sia durevole,la sua imperfezione e il lavoro di Satana sono un'ostacolo insormontabile.
Unica speranza quindi?
Accettare la parola di Dio e mettere il suo regno al primo posto!
Tradotto?
Entrare a far Parte della sua organizzazione!
E Qual e' ?
La nostra naturalmente !
Io,a prescindere da come me la tiro quando scrivo,sono persona di scarsa scolarizzazione.
Ho passato piu' tempo al biliardo che in classe.
Questo ha prodotto che da giovane mi sia trovato a volte con gente culturalmente limitata,con pochi argomenti,magari volgare,
ma che poteva riservare spesso inaspettate sorprese,dietro la scorza.
Questa comunita',malgrado la sua efficenza,non mi convince per nulla.
E piu' si sforza di essere credibile e piu' mi sembra sospetta.
Non ho ancora visto dietro le quinte, per farlo dovrei appartenervi,
ma la vedo caratterizzata dall'ignoranza,dalla credulita',dal rigore fanatico oltre che dalla paura:
ho il sentore che non accadra'!
Dingus
CHIAMIAMO CINICO CHI NON CONDIVIDE LE NOSTRE ILLUSIONI.
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!
Dingus JJ ha scritto:Commemorazione,con menomazione,con moderazione
Messaggiodi Dingus JJ » 04/04/2010, 20:15
Quando ero bambino,la sera precedente il giorno di San Pietro mia madre,metteva in una bottiglia colma d'acqua l'albume di un uovo,e la deponeva dietro le tende sulla finestra ,lasciandola avvolta nel buio ,a tapparelle sollevate.Poi mi diceva ": Stanotte San Pietro compira' il miracolo : nella bottiglia apparira' la forma della sua nave !! Ma bisogna essere desti all'alba, perche' l'apparizione dura pochi minuti,prima che la luce la faccia svanire!" Seconda solo alla notte di Natale,immaginate con quanta trepidazione andavo a dormire.La mamma mi svegliava all'ora convenuta,e mi portava sul luogo, mentre all'esterno cominciava a schiarire,e scostata la tenda mi mostrava la meraviglia.
Entusiasta mi indicava la prua,la prora,il timone,l'albero maestro e la superba ramificazione delle vele.
Io vedevo solo una massa gelatinosa, ma era una nave bellissima!
QUESTA, e' una cerimonia!
Dingus
Complimenti per quello che hai scritto , ma la nave di San Pietro mi ha commosso. Forse perché adoro i ricordi, anzi io vivo di ricordi, ....
Dingus JJ ha scritto:Commemorazione,con menomazione,con moderazione
Messaggiodi Dingus JJ » 04/04/2010, 20:15
Quando ero bambino,la sera precedente il giorno di San Pietro mia madre,metteva in una bottiglia colma d'acqua l'albume di un uovo,e la deponeva dietro le tende sulla finestra ,lasciandola avvolta nel buio ,a tapparelle sollevate.Poi mi diceva ": Stanotte San Pietro compira' il miracolo : nella bottiglia apparira' la forma della sua nave !! Ma bisogna essere desti all'alba, perche' l'apparizione dura pochi minuti,prima che la luce la faccia svanire!" Seconda solo alla notte di Natale,immaginate con quanta trepidazione andavo a dormire.La mamma mi svegliava all'ora convenuta,e mi portava sul luogo, mentre all'esterno cominciava a schiarire,e scostata la tenda mi mostrava la meraviglia.
Entusiasta mi indicava la prua,la prora,il timone,l'albero maestro e la superba ramificazione delle vele.
Io vedevo solo una massa gelatinosa, ma era una nave bellissima!
QUESTA, e' una cerimonia!
Dingus
Complimenti per quello che hai scritto , ma la nave di San Pietro mi ha commosso. Forse perché adoro i ricordi, anzi io vivo di ricordi, ....
la nostalgia e' un dolce veleno,che conosco bene,l'unico antidoto e' un coinvolgente presente!
CHIAMIAMO CINICO CHI NON CONDIVIDE LE NOSTRE ILLUSIONI.
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
Paxuxu ha scritto:Non è male spalmato sulla Nutella infatti.
ACH, QVUESTO DIAFOLEN DI UN MUSSOLESI NE SA SEMPRE UNEN
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
MatrixRevolution ha scritto:Ci si può mettere qualcosa sopra? Che so... rosmarino, cipolla o altro?
Fra rosmaino, cipolla e Nutella non vi pare di esagerare ?
Io posso anche capire che la cosiddetta "celebrazione" dei tdG sia sempre stata una "buffonata" senza senso di un pezzo di pane e di un bicchiere di vino non santificato da nessuno e quindi solo pane e solo vino passato furtivamente di mano in mano come se bruciasse ma :........
26 Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». 27 Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, 28 perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati.
L'eucarestia (vera) rappresenta sempre per i cattolici la parte principale della Messa e quindi sarebbe opportuno avere un po' di rispetto da chi in tutti questi anni ha passato un piatto ed un bicchiere e niente più...
Grazie.....
PS:
Del resto quanti decibel deve avere la voce che ti urla nel cervello, per convincerti che fai parte di una ristretta cerchia,chiamata piccolo gregge,
il cui privilegio sara' coadiuvare il Cristo regnante dal cielo, assieme a 144'000 primizie spirituali,mentre sulla terra gli uomini avranno gli attributi di mandingo e le donne la quattordicesima di reggiseno?
Ma allora volete fare concorrenza al paradiso islamico dove li a parte "mandingo" ti offrono sempre vergini 72 donne a testa.....vogliose e perturbanti.....
Ma per favore !
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
