morale religiosa ed etica
Inviato: 16/05/2018, 19:08
salve :-)
Un mio pensiero sull'etica e la morale religiosa
Grosso modo cerco di spiegare cosa intendo per etica cioè quell' insieme di norme e di valori che riguardano il comportamento del buon vivere in pace e fratellanza con tutte le persone,
che riguarda il rispetto e il fare il bene e bandire ogni comportamento volto al male.
Molti pensano che etica e morale sia la stessa cosa e che siano usati come sinonimi ,ma non è esattamente così anche se molte cose morali sono etiche .
La morale corrisponde all'insieme di norme e valori " di un gruppo ,comunità ecc.. ,
infatti per esempio se una donna qui da noi porta la minigonna ,tutto è Ok ma se una donna in certi paesi o certe religioni indossasse la minigonna ,questo sarebbe immorale per quel gruppo ,religione o popolo
L'etica, invece può condividere certe morali religiose o i loro valori e norme ,ma nello stesso tempo ne fa anche una riflessione speculativa,
cerca una spiegazione razionale e logica di essi e si interroga se sia il bene migliore per tutti e se è giusto ,ragionevole per tutti
se sia giusto o sbagliato detto comportamento alla luce del progresso scientifico ,sociale ecc...
Pertanto un comportamento deontologico che si basa sul dovere religioso di fare ciò che si ritiene giusto a tutti i costi ,
per l’etica non è così ,perché eticamente implica che bisogna anche sapere se veramente è giusto il comando .
Per esempio ogni religione ha diversità opposte in molti comportamenti ritenuti morali e hanno anche insegnamenti opposti e interpretazione opposte anche dei soliti testi religiosi ,
perciò l’azione buona e morale imposta dal gruppo religioso che in maniera deontologica bisogna fare per forza quello ritenuto giusto dall'insegnamento religioso ,
senza averlo approfondito ,confrontato e messo in discussione se è sempre valido alla luce del progresso sia scientifico e morale e sociale ,questo eticamente non è corretto.
Che dire poi anche del tener conto nelle nostre decisioni morali delle qualità come compassione ,simpatia ,misericordia ,amicizia ecc…. ?
Bisogna essere per forza inflessibili e attenersi alla lettera ? O anche qui ci vuole buon senso ?
a Che dire se un pazzo vuol fare del male a qualcuno e vuol sapere da noi informazioni per attuare il suo piano malvagio ? dovremo dire a lui la Verità ?
Che dire del Buon Samaritano ? il bene va bene per uno o per tutti ? o il bene va fatto secondo il nostro potere e capacità ?
si deve fare il bene prima alla famiglia o agli altri ?
Ma il bene si deve fare per una ricompensa o per principio ?
insomma le domande sulla morale sarebbero tante
Beati coloro che hanno tutte le risposte pronte
Io invece sono per l’eticamente corretto e sempre pronto a fare il meglio alla luce del progresso e dell’utilità universale.
Buona serata
Renato
Un mio pensiero sull'etica e la morale religiosa
Grosso modo cerco di spiegare cosa intendo per etica cioè quell' insieme di norme e di valori che riguardano il comportamento del buon vivere in pace e fratellanza con tutte le persone,
che riguarda il rispetto e il fare il bene e bandire ogni comportamento volto al male.
Molti pensano che etica e morale sia la stessa cosa e che siano usati come sinonimi ,ma non è esattamente così anche se molte cose morali sono etiche .
La morale corrisponde all'insieme di norme e valori " di un gruppo ,comunità ecc.. ,
infatti per esempio se una donna qui da noi porta la minigonna ,tutto è Ok ma se una donna in certi paesi o certe religioni indossasse la minigonna ,questo sarebbe immorale per quel gruppo ,religione o popolo
L'etica, invece può condividere certe morali religiose o i loro valori e norme ,ma nello stesso tempo ne fa anche una riflessione speculativa,
cerca una spiegazione razionale e logica di essi e si interroga se sia il bene migliore per tutti e se è giusto ,ragionevole per tutti
se sia giusto o sbagliato detto comportamento alla luce del progresso scientifico ,sociale ecc...
Pertanto un comportamento deontologico che si basa sul dovere religioso di fare ciò che si ritiene giusto a tutti i costi ,
per l’etica non è così ,perché eticamente implica che bisogna anche sapere se veramente è giusto il comando .
Per esempio ogni religione ha diversità opposte in molti comportamenti ritenuti morali e hanno anche insegnamenti opposti e interpretazione opposte anche dei soliti testi religiosi ,
perciò l’azione buona e morale imposta dal gruppo religioso che in maniera deontologica bisogna fare per forza quello ritenuto giusto dall'insegnamento religioso ,
senza averlo approfondito ,confrontato e messo in discussione se è sempre valido alla luce del progresso sia scientifico e morale e sociale ,questo eticamente non è corretto.
Che dire poi anche del tener conto nelle nostre decisioni morali delle qualità come compassione ,simpatia ,misericordia ,amicizia ecc…. ?
Bisogna essere per forza inflessibili e attenersi alla lettera ? O anche qui ci vuole buon senso ?
a Che dire se un pazzo vuol fare del male a qualcuno e vuol sapere da noi informazioni per attuare il suo piano malvagio ? dovremo dire a lui la Verità ?
Che dire del Buon Samaritano ? il bene va bene per uno o per tutti ? o il bene va fatto secondo il nostro potere e capacità ?
si deve fare il bene prima alla famiglia o agli altri ?
Ma il bene si deve fare per una ricompensa o per principio ?
insomma le domande sulla morale sarebbero tante
Beati coloro che hanno tutte le risposte pronte
Io invece sono per l’eticamente corretto e sempre pronto a fare il meglio alla luce del progresso e dell’utilità universale.
Buona serata
Renato