Dio non esiste

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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

pasqualebucca ha scritto: Vorrei “Salvare” Mauro dall’ateismo... e fargli trovare la verità, quella giusta però
Squali a caccia di anime.

Non desidero assolutamente essere condannato alla noia infinita della tua presunta "salvezza".
Quello che avete da offrirwe è una risposta, una sola risposta a tutto.
La negazione di qualsiasi domanda.

Perchè? Perchè ad ogni domanda voi sapete che dovete far uscire quella risposta e nessun'altra, una falsificazione massima della realtà, la negazione di ogni libertà.
Invece io sono libero di andare a cercare le risposte "vere" di qualsiasi domanda, libero di accettare queste risposte qualsiase esse vengano fuori essere, ma per voi la risposta non può essere che quell'unicca singola.

E' un'ottusità che non mi appartiene proprio. :risata:
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
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Testimone di Cristo
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Per Pasquale.
Se scendesse Gesù, più che documenti gli farei una bella interrogazione sul passato, presente e futuro, ma con accanto a me qualche luminare della scienza, sia mai che mi scordo qualcosa....
Cosi vediamo se i San Tommaso del XXI° secolo sono un pò più tosti da convincere....

Ohhh, se ci scappa anche qualche miracolo non è che la cosa ci dispiace, anzi, le dimostrazioni sono ben accette...
Ciao deliver
Se si manifestasse a te Gesù "non ha bisogno di scendere, in vista che sostiene l'universo , e quindi è in ogni suo angolo", rimarresti come morto , senza nemmeno avere la forza di parlare "ap.1,17..".

Ora pongo una esagerazione: lo dico per esperienza personale; mi accadde nella primavera del 1996; come potrei dimenticarlo......
Non racconto..., per evitare che sia calpestato l'episodio nello Spirito ,come si calpesterebbero delle perle...

Comunque resta di FATTO, che Niente e nessuno fuor di LUI può dare pace al cuore; del resto tutti sono liberi di rifiutarLO: sono alla porta e busso
Buone vacanze
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto:
Per Pasquale.
Se scendesse Gesù, più che documenti gli farei una bella interrogazione sul passato, presente e futuro, ma con accanto a me qualche luminare della scienza, sia mai che mi scordo qualcosa....
Cosi vediamo se i San Tommaso del XXI° secolo sono un pò più tosti da convincere....

Ohhh, se ci scappa anche qualche miracolo non è che la cosa ci dispiace, anzi, le dimostrazioni sono ben accette...
Ciao deliver
Se si manifestasse a te Gesù "non ha bisogno di scendere, in vista che sostiene l'universo , e quindi è in ogni suo angolo", rimarresti come morto , senza nemmeno avere la forza di parlare "ap.1,17..".

Ora pongo una esagerazione: lo dico per esperienza personale; mi accadde nella primavera del 1996; come potrei dimenticarlo......
Non racconto..., per evitare che sia calpestato l'episodio nello Spirito ,come si calpesterebbero delle perle...

Comunque resta di FATTO, che Niente e nessuno fuor di LUI può dare pace al cuore; del resto tutti sono liberi di rifiutarLO: sono alla porta e busso
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Fatto un corno :risata: , abbiamo evidentemente una concezione di quello che sia un FATTO molto differente.
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Fatto un corno :risata: , abbiamo evidentemente una concezione di quello che sia un FATTO molto differente.
Caro victor :sorriso:
Solo perchè, le esperienze Vere altrui, per te...sono solo pura suggestione :sorriso:
Noto che sei irritato ,oppure mi sbaglio ?
Un po mi conosci...; sai che non mi esprimo con irriverenza.
Non credi in LUI ?
Non hai bisogno di LUI ?
Vivi sereno il tuo ateismo
Viceversa, nel bisogno, sai che LUI giammai caccerà via, alcuno che LO cerca... :sorriso:
:ciao:
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto:
Fatto un corno :risata: , abbiamo evidentemente una concezione di quello che sia un FATTO molto differente.
Caro victor :sorriso:
Solo perchè, le esperienze Vere altrui, per te...sono solo pura suggestione :sorriso:
Noto che sei irritato ,oppure mi sbaglio ?
Un po mi conosci...; sai che non mi esprimo con irriverenza.
Non credi in LUI ?
Non hai bisogno di LUI ?
Vivi sereno il tuo ateismo
Viceversa, nel bisogno, sai che LUI giammai caccerà via, alcuno che LO cerca... :sorriso:
:ciao:
No, perché dovrei essere irritato? Quando parli di sentimenti, non ho nulla da dire. Ma se mi dici questo è un FATTO, permettimi di precisare che fatto non è, i fatti sono un'altra cosa.
Contestavo la tua frase "è un fatt che solo lui può dare pace al cuore" o qualcosa del genere. Beh, "fatto" un corno, a meno di non voler dire che tutti quelli che non credono in quello che credi tu non abbiano pace interiore.
Ultima modifica di VictorVonDoom il 12/08/2018, 15:45, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da mr-shadow »

Mauro1971 ha scritto:
pasqualebucca ha scritto: Vorrei “Salvare” Mauro dall’ateismo... e fargli trovare la verità, quella giusta però
Squali a caccia di anime.

Non desidero assolutamente essere condannato alla noia infinita della tua presunta "salvezza".
Quello che avete da offrirwe è una risposta, una sola risposta a tutto.
La negazione di qualsiasi domanda.

Perchè? Perchè ad ogni domanda voi sapete che dovete far uscire quella risposta e nessun'altra, una falsificazione massima della realtà, la negazione di ogni libertà.
Invece io sono libero di andare a cercare le risposte "vere" di qualsiasi domanda, libero di accettare queste risposte qualsiase esse vengano fuori essere, ma per voi la risposta non può essere che quell'unicca singola.

E' un'ottusità che non mi appartiene proprio. :risata:
:appl:

PS: ti farebbe indossare un sottanone bianco :blu:
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

mr-shadow ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:
pasqualebucca ha scritto: Vorrei “Salvare” Mauro dall’ateismo... e fargli trovare la verità, quella giusta però
Squali a caccia di anime.

Non desidero assolutamente essere condannato alla noia infinita della tua presunta "salvezza".
Quello che avete da offrirwe è una risposta, una sola risposta a tutto.
La negazione di qualsiasi domanda.

Perchè? Perchè ad ogni domanda voi sapete che dovete far uscire quella risposta e nessun'altra, una falsificazione massima della realtà, la negazione di ogni libertà.
Invece io sono libero di andare a cercare le risposte "vere" di qualsiasi domanda, libero di accettare queste risposte qualsiase esse vengano fuori essere, ma per voi la risposta non può essere che quell'unicca singola.

E' un'ottusità che non mi appartiene proprio. :risata:
:appl:

PS: ti farebbe indossare un sottanone bianco :blu:
Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/pWei-QygfPk


https://youtu.be/pWei-QygfPk
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Vieri
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"Squali a caccia di anime".....

Messaggio da Vieri »

Scusate la precisazione ma quali "anime" vedete qui dentro visto che non essendo credenti sicuramente non la vogliono o non ce l'hanno? :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Quindi chiudiamola qui: "niente squali e niente anime"..... :ironico:

Pensierino finale.

La discussione sarebbe stata interessante ma disgraziatamente le esperienze precedenti fra "credenti" e "Non, oltre alle varie "sotto-razze..." :ironico: ritengo siano talmente diverse che rimanga inconcepibile per alcuni dopo anni di indottrinamento forzato (biblico) di riprendere una visione "diversa" della religione rispetto alle forzature dottrinali (fasulle) ricevute.

Per gli "altri"... :santo: :risata: :risata: mettetevi l'anima in pace che molti di questi nostri interlocutori a parole sembrano degli "ammazzapreti" ma dentro sono buoni come il pane.....( magari anche secco ma sempre buono per fare almeno la "ribollita"..... :risata: :risata:
Buona domenica a tutti...
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Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto:Scusate la precisazione ma quali "anime" vedete qui dentro visto che non essendo credenti sicuramente non la vogliono o non ce l'hanno? :risata: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Quindi chiudiamola qui: "niente squali e niente anime"..... :ironico:

Pensierino finale.

La discussione sarebbe stata interessante ma disgraziatamente le esperienze precedenti fra "credenti" e "Non, oltre alle varie "sotto-razze..." :ironico: ritengo siano talmente diverse che rimanga inconcepibile per alcuni dopo anni di indottrinamento forzato (biblico) di riprendere una visione "diversa" della religione rispetto alle forzature dottrinali (fasulle) ricevute.

Per gli "altri"... :santo: :risata: :risata: mettetevi l'anima in pace che molti di questi nostri interlocutori a parole sembrano degli "ammazzapreti" ma dentro sono buoni come il pane.....( magari anche secco ma sempre buono per fare almeno la "ribollita"..... :risata: :risata:
Buona domenica a tutti...

Sai perché è improduttivo parlare con te? Perché non ascolti.
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Victor.....

Messaggio da Vieri »

Sai perché è improduttivo parlare con te? Perché non ascolti.
A parte il fatto che tale domanda potrei rivolgertela lo stesso anche a te,..... :ironico: ma tu pensi che sia facile "capirci" tra due persone, la prima mai condizionata da nessuno,.. mentre la "seconda" ha avuto esperienze di vita completamente diverse e che per 40 anni è stata fortemente condizionata da un "credo" ossessivo ed irrealistico, dove non poteva esistere contraddittorio pena l'esclusione non solo da una "setta" ma di interrompere forzatamente ogni rapporto familiare ?

Io parto sempre ed esclusivamente dal Vangelo mentre tu parti dalla (giusta) contestazione della Bibbia (V.T.) di stile geovista piena di fini del mondo, diluvi universali, Australia ed Americhe comprese..... e dove perdonami la sincerità, conoscendo poco i fondamenti della C.C. basati sul Vangelo, metti poi nello stesso calderone tutte le religioni con un giudizio decisamente negativo.

Pensi che sia facile partendo da queste basi riuscire a trovare dei punti di incontro e di congiunzione ?
Mi hai rimproverato il fatto di "non ascoltare",....può essere anche vero ma dipende principalmente dal fatto di non riuscire, anche mettendoci la buona volontà, a capirvi....poichè spesso decisamente al di fuori della mia ottica di vita.

Ma coro Victor, non hai visto che su questo tema se ne vedono e se ne sentono di tutti i colori dove ognuno di noi ha una idea completamente diversa dall'altro?....

Per essere sincero, se dovessi intrattenere un dibattito con Pasquale o con testimone di Cristo ( a parte le divergenze sui santi e sulla Madonna... :ironico:) non pensi che sarebbe alla fine una discussione noiosissima trovandoci concordi praticamente su quasi tutti gli argomenti?

Bene allora, non cerchiamo ovviamente la rissa, ma un serio dibattito avendo TUTTI QUANTI INDISTINTAMENTE anche l'umiltà di non sentirsi superiori o per fede o per aver "scoperto la libertà di pensiero"....
:strettamano:
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Messaggio da mr-shadow »

Vieri ha scritto:la prima mai condizionata da nessuno,..
[youtube][/youtube]
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Allora per i credenti la sponda la butto là io, da agnostico possibilista.

Come ho scritto in tutti i miei post, io posso anche accettare una visione creazionista dell'universo.

Per questo motivo, posso immaginare che se lo spazio fosse opera di un progettista o noi umani siamo stati frutto di un progetto, avendo un certo grado di intelligenza, abbiamo dentro di noi quell'istinto innato di cercare un creatore.
cosi come abbiamo la capacità di codificare le leggi della fisica.

E vi dirò di più.

Nel mentre del progresso evolutivo che ogni specie senziente ha, essa affronta anche dei cicli di consapevolezza con i quali misura se stesso ed il creato che lo circonda.

Pertanto, mentre i primi esseri umani avevano dei concetti di creatore molto limitati, essenziali, che si rifacevano a quanto vedevano, le forze della natura, il potere delle belve, fenomeni inspiegabili.

Poi le civiltà umane sono progredite ed hanno ideato degli dei sempre più vicini a loro, alle capacità umane, per poi arrivare a forme di energia, come il Dio monoteista.

Ma questo percorso non si è concluso, va avanti.

Gli dei o il dio che ci siamo fatti erano solo delle spiegazioni momentanee utili per per colmare questa nostra voglia di trovare il progettista o i progettisti.

Ma la bibbia non è l'arrivo, è stata solo una delle tante tappe o percorsi che l'uomo ha utilizzato per spiegarsi il mistero della vita.

E come le precedenti idee sono state soppiantate da nuove, non capisco come mai una nuova visione creazionista, più scientifica, più moderna non possa soppiantare anche questa visione ormai datata.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:
Sai perché è improduttivo parlare con te? Perché non ascolti.
A parte il fatto che tale domanda potrei rivolgertela lo stesso anche a te,..... :ironico: ma tu pensi che sia facile "capirci" tra due persone, la prima mai condizionata da nessuno,.. mentre la "seconda" ha avuto esperienze di vita completamente diverse e che per 40 anni è stata fortemente condizionata da un "credo" ossessivo ed irrealistico, dove non poteva esistere contraddittorio pena l'esclusione non solo da una "setta" ma di interrompere forzatamente ogni rapporto familiare ?

Io parto sempre ed esclusivamente dal Vangelo mentre tu parti dalla (giusta) contestazione della Bibbia (V.T.) di stile geovista piena di fini del mondo, diluvi universali, Australia ed Americhe comprese..... e dove perdonami la sincerità, conoscendo poco i fondamenti della C.C. basati sul Vangelo, metti poi nello stesso calderone tutte le religioni con un giudizio decisamente negativo.

Pensi che sia facile partendo da queste basi riuscire a trovare dei punti di incontro e di congiunzione ?
Mi hai rimproverato il fatto di "non ascoltare",....può essere anche vero ma dipende principalmente dal fatto di non riuscire, anche mettendoci la buona volontà, a capirvi....poichè spesso decisamente al di fuori della mia ottica di vita.

Ma coro Victor, non hai visto che su questo tema se ne vedono e se ne sentono di tutti i colori dove ognuno di noi ha una idea completamente diversa dall'altro?....

Per essere sincero, se dovessi intrattenere un dibattito con Pasquale o con testimone di Cristo ( a parte le divergenze sui santi e sulla Madonna... :ironico:) non pensi che sarebbe alla fine una discussione noiosissima trovandoci concordi praticamente su quasi tutti gli argomenti?

Bene allora, non cerchiamo ovviamente la rissa, ma un serio dibattito avendo TUTTI QUANTI INDISTINTAMENTE anche l'umiltà di non sentirsi superiori o per fede o per aver "scoperto la libertà di pensiero"....
:strettamano:
Vieri tu commetti sempre lo stesso errore. Ritieni che i nostri amici atei sono diventati atei come diretta conseguenza della loro passata esperienza religiosa. Questa sciocchezza l'hai ripetuta un mucchio di volte. Ti arroghi la presunzione di "leggere nel pensiero" altrui. Se vuoi sapere perché Mauro o Victor sono diventati atei dovresti avere l'umiltà di chiedere direttamente a loro e non pretendere di saperlo tu al posto loro! Del resto non solo i tdG diventano atei, anche i cattolici diventano atei, pure i mormoni diventano atei. Può capitare che un qualsiasi credente di una qualsiasi religione diventi ateo. Per sapere "perché" ciò è avvenuto basta chiedere ai diretti interessati. Ogni caso infatti può essere diverso dall'altro ed i motivi che hanno condotto Mauro all'ateismo possono essere diversi dai motivi che hanno condotto Victor all'ateismo.
Ma tu appunto NON ASCOLTI. Ti rifiuti di ascoltarli pretendendo di sapere meglio di loro le motivazioni a monte delle rispettive posizioni. Quindi francamente a me sembra che tu rimproveri a loro proprio quello che manca a te, ovvero l'umiltà di ascoltare gli altri.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

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Messaggio da Mauro1971 »

deliverance1979 ha scritto: ...abbiamo dentro di noi quell'istinto innato di cercare un creatore.
...n'do? :boh:
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Messaggio da Vieri »

Ma tu appunto NON ASCOLTI. Ti rifiuti di ascoltarli pretendendo di sapere meglio di loro le motivazioni a monte delle rispettive posizioni. Quindi francamente a me sembra che tu rimproveri a loro proprio quello che manca a te, ovvero l'umiltà di ascoltare gli altri.
Vieri tu commetti sempre lo stesso errore. Ritieni che i nostri amici atei sono diventati atei come diretta conseguenza della loro passata esperienza religiosa. Questa sciocchezza l'hai ripetuta un mucchio di volte. Ti arroghi la presunzione di "leggere nel pensiero" altrui.
Ho sempre espresso la mia opinione personale in un civile dibattito e non mi sono mai "arrogato" la presunzione di leggere nella testa degli altri....

Per me non è assolutamente una sciocchezza poichè mi sembra abbastanza evidente che molti sono venuti via per aver contestato i fatti e le leggende bibliche imposte sempre per vere ed abbinando la Bibbia alla religione, molti per me hanno poi "buttato via il bambino con l'acqua sporca"...anche se ovviamente non si possa generalizzare.....

Scusa Valentino, non voglio rinfacciare le cose ma quando io ti presento delle obiezioni , tu ascolti sempre ? :risata: :risata: :risata:
Ognuno si tenga le sue "travi",va che è meglio, visto che qui nessuno mi sembra che qui dentro, fra tutti ne sappia molto di questa "arte".....

Poi un giorno mi dovrai spiegare perchè sono sempre la tua vittima preferita...." sono per caso lo scemo del villaggio"....o perchè sono quello che ha sempre contestato le tue "assolute sicurezze" :boh: :risata: :risata: :risata:
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Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:Ho sempre espresso la mia opinione personale in un civile dibattito e non mi sono mai "arrogato" la presunzione di leggere nella testa degli altri
Ma se più di una volta hai avuto la pretesa di sapere il "perché" alcuni amici del forum sono diventati atei. Se non è presunzione questa. Non è che sarebbe più corretto chiedere ai diretti interessati "perché" sono diventati atei???? Del resto sono i tuoi stessi interlocutori che ti dicono chiaramente che tu non ascolti. Pensi di sapere "meglio di loro" perché sono diventati atei? :boh:
Vieri ha scritto:Per me non è assolutamente una sciocchezza poichè mi sembra abbastanza evidente che molti sono venuti via per aver contestato i fatti e le leggende bibliche imposte sempre per vere ed abbinando la Bibbia alla religione, molti per me hanno poi "buttato via il bambino con l'acqua sporca"...anche se ovviamente non si possa generalizzare....
Invece è proprio quello che stai facendo. Stai generalizzando. Tu pensi che sia andata così e non vuoi sentire ragioni. Dovresti invece umilmente porti in ascolti e lasciare che siano loro a spiegarti "perché" sono diventati atei. Tu non puoi saperlo al posto loro! Mi sembra lapalissiano. Invece continui imperterrito a non ascoltare, anzi a non porti nemmeno in ascolto dei tuoi interlocutori.
Vieri ha scritto:Scusa Valentino, non voglio rinfacciare le cose ma quando io ti presento delle obiezioni , tu ascolti sempre ?
Sempre! Ti risulta il contrario? Ascolto le tue obiezioni e rispondo. Ma non puoi mettere a paragone le due cose. Qui non si tratta di commentare le "obiezioni" di Victor e di Mauro, ma di pretendere di sapere perché sono diventati atei. E perdonami tu non puoi saperlo meglio di loro! Non trovi?
Vieri ha scritto:Ognuno si tenga le sue "travi",va che è meglio, visto che qui nessuno mi sembra che qui dentro, fra tutti ne sappia molto di questa "arte"
Ora cosa c'entra la storia delle "travi?!?!? Ma perché divaghi sempre invece di restare in argomento?
Vieri ha scritto:Poi un giorno mi dovrai spiegare perchè sono sempre la tua vittima preferita
Vieri non sei la vittima di nessuno. E' semplicemente palese che ti relazioni in maniera singolare con i tuoi interlocutori. Tu mostri di non cercare nemmeno di sforzarti di capire ciò che i tuoi interlocutori cercano di spiegarti. E non sono l'unico che se ne è accorto.
Vieri ha scritto:sono per caso lo scemo del villaggio".
No Vieri. E' una tua idiosincrasia.
Vieri ha scritto:o perchè sono quello che ha sempre contestato le tue "assolute sicurezze"
Vieri adesso non so di preciso cosa credi di aver contestato. Spesso ti sei messo a disquisire di questioni rispetto alle quali hai mostrato di non avere nessuna preparazione neanche superficiale. Ma cosa c'entra sta cosa?
Ultima modifica di Valentino il 12/08/2018, 22:36, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:Scusate la precisazione ma quali "anime" vedete qui dentro visto che non essendo credenti sicuramente non la vogliono o non ce l'hanno?
Magari usano la parola "anima" per intendere "individuo", o magari hanno una nozione del termine anima diversa dalla tua. I tdG, per esempio, pure parlano di "anima" ma intendono per anima la persona tutta intera in carne ed ossa, non qualcosa di "immateriale" staccato o staccabile dal corpo.
Vieri ha scritto:Quindi chiudiamola qui: "niente squali e niente anime"
Ma queste persone avranno pure il "diritto" di non sentirsi "importunate" da maldestri tentativi di "proselitismo"? Essenzialmente chiedono la stessa cosa che i cattolici chiedono ai tdG quando espongono i loro adesivi.

Immagine
Vieri ha scritto:Pensierino finale.
La discussione sarebbe stata interessante
E cosa ti fa pensare che non lo sia stata? Come doveva svolgersi secondo te la discussione per essere "interessante"?!?!?
Vieri ha scritto:ma disgraziatamente le esperienze precedenti
Ma cosa diamine c'entrano le esperienze precedenti? Allora i cattolici che diventano atei sono diventati per le loro "esperienze precedenti"??!?!? Se davvero ti interessa conoscere perché qualcuno si dichiara ateo, chiedi al diretto interessato! Mi sembra abbastanza semplice. Magari può essere che uno è diventato ateo perché in passato è stato tdG, ma può anche essere che è diventato ateo per altre ragioni. Chiedi a loro....e ti sarà spiegato. Tu pensi invece di avere già la risposta in tasca.
Vieri ha scritto:fra "credenti" e "Non
Lapalissiano. In questo 3d hanno scritto sia credenti che non credenti.
Vieri ha scritto:oltre alle varie "sotto-razze
E chi sarebbero? Gli agnostici?
Vieri ha scritto:ritengo siano talmente diverse che rimanga inconcepibile per alcuni dopo anni di indottrinamento forzato (biblico) di riprendere una visione "diversa" della religione rispetto alle forzature dottrinali (fasulle) ricevute.
E tu cosa ne sai? Glielo hai chiesto? Chi ti dice non l'abbiano fatto? Chi ti dice che non abbiano preso in considerazione approcci diversi alla religione. Mauro ad esempio, a quanto mi risulta, ha scandagliato e studiato diverse tradizioni religiose come ad esempio il buddismo. Sempre se non ricordo male.
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Mauro1971 ha scritto:...n'do?
Nel momento in cui si cerca la causa prima che ha portato alla nascita dell'universo, e quindi a noi.

La scoperta del principio.

Noi siamo stati creati, questo è sicuro.

Da cosa, da una forza non senziente chiamata natura, ma dotata di leggi e regole che dopo miliardi di combinazioni ha creato la terra ed il suo ecosistema, oppure da una forza senziente che ha dato l'inizio alla vita sul nostro pianeta per uno scopo?

Penso che il creazionismo scientifico dovrebbe dare una risposta a questo.

PS: E non me fa muro.... :ironico:
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Vieri ha scritto: non mi sono mai "arrogato" la presunzione di leggere nella testa degli altri....
Ma... non sei lo stesso Vieri che mi diagnosticava pesantissime tare mentali?
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Perdonami Vieri ma quando dico che parlare con te è improduttivo intendo che si parte sempre dallo stesso punto e si gira intorno. Non che io voglia convincerti delle mie posizioni. Ma, ad esempio, quando continui a ripetere che uno diventa ateo o agnostico solo perché ha passato una brutta esperienza e non conosce le altre religioni, quando ti è stato spiegato più e più volte che non è così, almeno parlo per me, allora prendo atto che non ascolti e la discussione non può proseguire perché bloccata sempre allo stesso punto. Inoltre ti risulta impossibile prendere in considerazione l'opinione del tuo interlocutore perché la ritieni "viziata" da un pregiudizio di fondo.
Mi dispiace, ma non ascolti.
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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VictorVonDoom ha scritto:Perdonami Vieri ma quando dico che parlare con te è improduttivo intendo che si parte sempre dallo stesso punto e si gira intorno. Non che io voglia convincerti delle mie posizioni. Ma, ad esempio, quando continui a ripetere che uno diventa ateo o agnostico solo perché ha passato una brutta esperienza e non conosce le altre religioni, quando ti è stato spiegato più e più volte che non è così, almeno parlo per me, allora prendo atto che non ascolti e la discussione non può proseguire perché bloccata sempre allo stesso punto. Inoltre ti risulta impossibile prendere in considerazione l'opinione del tuo interlocutore perché la ritieni "viziata" da un pregiudizio di fondo.
Mi dispiace, ma non ascolti.
Un credente è un individuo rimasto fondamentalmente bambino, la cui infantilità deve essere continuamente foraggiata e rafforzata tramite il confronto coi ragionamenti, ben più complessi, di chi analizza e smaschera il suo credo puerile, e così fa proprio per esorcizzare la ragione e la paura di scoprirsi infantile. Più si nutrono di opposizione, più i credenti si convincono delle loro basilari convinzioni: e forse per questo motivo il loro dio s'era premurato di profetizzare che, in futuro, sarebbero stati ostacolati dai "servi del Male".
Egli ritiene d'essere "adulto" e "raffinato", nell'aderire alle astrusità con le quali tali concetti puerili sono stati ammantati, e nel credere appunto in concetti "nobili" e "sovrumani" quali dio e affini; e non s'accorge che, in quel modo, sta solo facendo palestra amorale di auto-convincimento. Per questo motivo occorrerebbe non avere nulla a che fare con elementi siffatti, poiché si corre il rischio d'essere contaminati dal loro infantilismo; lo sconsiglieremmo, qualora le religioni non rivestissero una colpa assai gravosa in seno alla cultura umana.
Non importa che si tratti di una casalinga o dell'illustre luminare: fuori degli impegni di tutti i giorni, della formazione culturale e dell'età, chi è credente lascia alla base della propria personalità questo graditissimo sacco amniotico di infantilismo coartato. In fondo, il credente desidera rimanere infantile, anche per alleggerire e controbilanciare le pressioni della vita quotidiana, che oggi ci trasporta, per via dei suoi ritmi, sempre più velocemente ad assumerci delle responsabilità spesso ingrate: quindi, non tanto paradossalmente, in questo modo possiamo spiegare perché mai l'uomo odierno sia in proporzione più infantile e credulone che non in passato, sebbene, altrettanto facilmente, gli sia possibile liberarsi da questa mascheratura attingendo alla cultura ed all'informazione, che oggi sono comunque molto più a portata che non in passato. E proprio per questo motivo le chiese cui il credente aderisce si scagliano, oggi, contro l'informazione con più ferocia di quanto non avveniva in passato.
E parlano, parlano, straparlano di "convinzioni personali", quando chi le avanza è un non credente; è ovvio pensare ciò, poiché chi non crede possiede convinzioni che, seppur condivise da altri simili, diventano così "personali"... Anche per questo motivo, riescono a dire pure che l'opposizione si è "fossilizzata" su teorie "oramai demistificate"; difatti, credere in un dio lascia molto spazio nella scatola cranica, al fine di poter escogitare argomenti sempre nuovi e freschi in suo supporto!
Si: in fondo, quelle dell'opposizione rimangono "opinioni". Le loro, invece, sono "tesi assodate", "indiscutibili", essendo "condivise da tutti", e mai dubitate "da nessuno studioso serio"! L'uomo ci crede sin dall'alba dei tempi: e per questo sono vere! Difatti, quando a costoro si chiedono delle prove, non sanno far altro che apportare tre classiche motivazioni, sempre le medesime, appunto, sin dalle origini della "civiltà" umana: la "bellezza del creato", le "scritture" e "il sentimento". Che siano state tutte e tre invalidate altrettanto da sempre, ciò importerà poco: grazie a questa molteplicità di "prove", il credente potrà passare ad libitum all'una o all'altra, facendo finta che nessuna di esse sia mai stata demistificata!
Gli elementi più irriducibili e stolidi sono quelli dotati di una cultura oltremodo rimaneggiata e copiata da fonti più "autorevoli"; onde evitare pensieri scomodi, costoro si accontentano di girare attorno a quei pochi concetti, e lo si vede facilmente allorquando, messi alle corde, anziché rispondere alle domande, dirottano il fulcro della discussione su argomenti "a effetto", basati sull'espediente del richiamo alla morale, alla "civiltà", al "rispetto", alla "educazione". Chiaramente, non possono dubitare di quel poco che sanno, poiché credono d'avere le spalle coperte da "esperti di dio", "ben più accreditati": i quali, malauguratamente, sono accreditati semplicemente... dal credito che i primi tributano loro e dalla loro stessa convinzione d'essere nel giusto! E il cerchio vizioso si chiude.
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

deliverance1979 ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:...n'do?
Nel momento in cui si cerca la causa prima che ha portato alla nascita dell'universo, e quindi a noi.

La scoperta del principio.

Noi siamo stati creati, questo è sicuro.

Da cosa, da una forza non senziente chiamata natura, ma dotata di leggi e regole che dopo miliardi di combinazioni ha creato la terra ed il suo ecosistema, oppure da una forza senziente che ha dato l'inizio alla vita sul nostro pianeta per uno scopo?

Penso che il creazionismo scientifico dovrebbe dare una risposta a questo.

PS: E non me fa muro.... :ironico:
Ciao Dely,

Non è vhe voglia farti muro, ma nel momento in cui affermi che è sicuro che noi si sia stati creati dici una cosa errata: non è affatto sicuro, ma proprio per nulla.
L'Universo può essere nato dal "nulla" e questo è assolutamente possibile per la Meccanica Quantistica. Per le Leggi di Natura l'Universo può essere tranquillamente nato da solo.

l'Abiogenesi che sta facendo continuamene passi avanti e poi l'Evoluzion che è comprovata da oramai troppe prove in troppi campi per essere messa realmente in dubbio, e non vi è traccia di alcuna progettualità nell'Evoluzione della vita, anzi l'opposto.

Considerare poi come "innato" quello che è un retaggio culturale, qualcosa che ci deriva da ciò che abbiamo imparato da bambini, è di nuovo errato. In altre culture un "dio creatore" è semplicemente un concetto strano ed un po' assurdo, se tu fossi nato in un paese Buddhista così sarebbe pure per te.
Quei pochi esseri umani allevati da bambini da animali e poi ritrovati non hanno poi mai manifestato alcun interesse di questo titpo. Ed il discorso srebbe ovviamente molto più ampio e complesso di così ma sto facendo una sintesi estrema, ma non è come affermi, anzi è molto probabile il contrario sulla creazione, ed è certo il contrario sull'istinto innato del ricercare un "creatore".
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
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Messaggio da deliverance1979 »

Mauro1971 ha scritto:Non è vhe voglia farti muro, ma nel momento in cui affermi che è sicuro che noi si sia stati creati dici una cosa errata: non è affatto sicuro, ma proprio per nulla.
L'Universo può essere nato dal "nulla" e questo è assolutamente possibile per la Meccanica Quantistica. Per le Leggi di Natura l'Universo può essere tranquillamente nato da solo.
Anche se poi, secondo la legge di Lavoisier nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Quindi prima del Big Bang doveva esserci qualcosa che avrebbe causato tutto questo.

Ma anche fosse diversamente, e l'universo si fosse creato dal nulla, mi sta bene, vuol dire che noi siamo stati creati dal nulla...
Ti sembra poco avere una certezza del genere e spiegarne i meccanismi?
Questo vorrebbe dire che saremmo noi, ed altre razze intelligenti, eventualmente presenti su altri pianeti ad essere gli dei di questo Universo, o della porzione di spazio che noi chiamiamo Universo.
Prima di noi non c'era niente, ahhh no, ti sembra poco?

Comunque, sempre a parer mio, l'esplosione di tutta quell'energia da nulla mi sembra eccessivo (non sono esperto di queste cose, lo ammetto), una sorta di forza presente nello spazio, che nel corso di miliardi di anni abbia accumulato energia, oppure compresso materia, o quello che vuoi tu, per poi far esplodere il Big Bang deve esserci stata.

Di conseguenza, il nostro creatore sarà quell'energia o quella reazione chimica che ha creato il Big Bang.
Se tale teoria diventasse un teorema, forse anche noi potremmo sapere come replicare tali cose e chissà cosa combinare.
Mauro1971 ha scritto:Ed il discorso srebbe ovviamente molto più ampio e complesso di così ma sto facendo una sintesi estrema, ma non è come affermi, anzi è molto probabile il contrario sulla creazione, ed è certo il contrario sull'istinto innato del ricercare un "creatore".
Forse mi sono spiegato male io Mauro.
Quando parlo di creatore non mi riferisco ad un Dio, ma a chi o cosa ha dato inizio a tutto questo, anche se fosse una forza non senziente.
E' tutto accettabile per la mia forma di creazionismo.
Mauro1971 ha scritto:Quei pochi esseri umani allevati da bambini da animali e poi ritrovati non hanno poi mai manifestato alcun interesse di questo tipo.
Secondo me, il tempo passato da questi bambini con gli animali e nel formare la propria conoscenza, forse è troppo breve per ipotizzare una concezione "creazione".
Bisognerebbe capire se un gruppo di esseri umani, nati e cresciuti da animali, formando una sorta di comunità "zero" (dove per zero sono i condizionamenti umani), con il passare delle generazioni, osservando la natura ed il concepimento di altri esseri viventi, inizino anche loro a porsi delle domande in merito all'esistenza di tutto.
Per la nostra civiltà umana ci sono voluti millenni e tra tanti individui pensanti.

Poi immagino che per certe questioni, un pò come per la pittura, la musica e le arti, anche per la filosofia, la scienza e la religione, ci siano persone particolarmente dotate, che hanno una visione e la capacità di tradurre in conoscenze e saperi umani quella loro visione, di renderle reali o di spiegarle con parole e concetti che possiamo comprendere.

La creazione della nostra parte di universo, 13,5 miliardi di anni di storia, forse necessita di qualche altro secolo per stabilire se siamo stati creati dal nulla o se c'è altro.
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Messaggio da Giovanni64 »

deliverance1979 ha scritto: Anche se poi, secondo la legge di Lavoisier nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Ne è passata di acqua sotto i ponti dal tempo di Lavoiser...
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Messaggio da deliverance1979 »

Giovanni64 ha scritto:Ne è passata di acqua sotto i ponti dal tempo di Lavoiser...
E' vero, ma se non c'è nulla, non c'è nulla.... :ironico:
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Messaggio da Mauro1971 »

deliverance1979 ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:Non è vhe voglia farti muro, ma nel momento in cui affermi che è sicuro che noi si sia stati creati dici una cosa errata: non è affatto sicuro, ma proprio per nulla.
L'Universo può essere nato dal "nulla" e questo è assolutamente possibile per la Meccanica Quantistica. Per le Leggi di Natura l'Universo può essere tranquillamente nato da solo.
Anche se poi, secondo la legge di Lavoisier nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Quindi prima del Big Bang doveva esserci qualcosa che avrebbe causato tutto questo.
Esatto. Ma siccome le somme delle energie dell'universo da 0 non è stato creato nulla, e questo tipo di produzione di particelle a somma 0 è esattamente ciò che le fluttuazioni quantistiche fanno.
Su youtube ci sono molti video fatti bene sull'argomento, le migliori a scopo divulgativo a mio parere sono le conferenza del prof. Krauss: "A Universe from Nothing". In inglese ovviamente.
Ma anche fosse diversamente, e l'universo si fosse creato dal nulla, mi sta bene, vuol dire che noi siamo stati creati dal nulla...
Ti sembra poco avere una certezza del genere e spiegarne i meccanismi?
Certezze assolute nessuna.
Il punto è che l'Evoluzione è assodata, per cui come si comporta la vita a base carbonio quando c'è lo sappiamo.

Matera molto più difficile è la Teoria dell'Abiogenesi, cioè di come possa nascere la vita dalla materia inorganica, e qui però sono molti i pasdi avanti sperimentali che si sono fatti come riprodurre un Circolo di Krebs primordiale funzionante, oltre a produrre i famosi amminoacidi in laboratorio dagli elementi e condizioni dell'atmosfera etc. Di 3,5 miliardi di anni fa.

Anche questo è possibile, anzi probabile ed evidenziato da prove concrete quindi assai più probabile dell'ipotesi di un entità creatrice che come unica ragione di esistere ha quella di essere un nostro retaggio culturale. Null'altro ne motiva l'esistenza.
vorrebbe dire che saremmo noi, ed altre razze intelligenti, eventualmente presenti su altri pianeti ad essere gli dei di questo Universo, o della porzione di spazio che noi chiamiamo Universo.
Questo è logicamente errato. Noi continuiamo ad essere essere umani esattamente come prima.
Prima di noi non c'era niente, ahhh no, ti sembra poco?
Prima di noi c'erano e ci sono tutte le specie di 3.500.000.000 di anni di evoluzione.
Ti sembra poco?
Comunque, sempre a parer mio, l'esplosione di tutta quell'energia da nulla mi sembra eccessivo (non sono esperto di queste cose, lo ammetto), una sorta di forza presente nello spazio, che nel corso di miliardi di anni abbia accumulato energia, oppure compresso materia, o quello che vuoi tu, per poi far esplodere il Big Bang deve esserci stata.
Come ho accennato prima la somna globale è 0.
Di conseguenza, il nostro creatore sarà quell'energia o quella reazione chimica che ha creato il Big Bang.
Niente chimica. Meccanica Quantistica.
Se tale teoria diventasse un teorema, forse anche noi potremmo sapere come replicare tali cose e chissà cosa combinare.
Le Teorie restano Teorie. Non esiste un livello superiore nelle scienze, Teorema è altra cosa.
Mauro1971 ha scritto:Ed il discorso srebbe ovviamente molto più ampio e complesso di così ma sto facendo una sintesi estrema, ma non è come affermi, anzi è molto probabile il contrario sulla creazione, ed è certo il contrario sull'istinto innato del ricercare un "creatore".
Forse mi sono spiegato male io Mauro.
Quando parlo di creatore non mi riferisco ad un Dio, ma a chi o cosa ha dato inizio a tutto questo, anche se fosse una forza non senziente.
E' tutto accettabile per la mia forma di creazionismo.
Una "forza non senziente" non è creazionismo.
Dobbiamo parlare una lingua comune per capirci e "una forza non senziente" è il principio, mi si perdoni la generalizzazione impropria, dell'Evoluzionismo.
Mauro1971 ha scritto:Quei pochi esseri umani allevati da bambini da animali e poi ritrovati non hanno poi mai manifestato alcun interesse di questo tipo.
Secondo me, il tempo passato da questi bambini con gli animali e nel formare la propria conoscenza, forse è troppo breve per ipotizzare una concezione "creazione".
Bisognerebbe capire se un gruppo di esseri umani, nati e cresciuti da animali, formando una sorta di comunità "zero" (dove per zero sono i condizionamenti umani), con il passare delle generazioni, osservando la natura ed il concepimento di altri esseri viventi, inizino anche loro a porsi delle domande in merito all'esistenza di tutto.
Per la nostra civiltà umana ci sono voluti millenni e tra tanti individui pensanti.
Avremmo umani che dopo aver sviluppato un linguaggio abbastanza complesso da permetter loro di elaborare astrazioni di notevole livello, a noi ne sono serviti circa 170.000 come specie ALMENO (prendo la data delka diffusione dei pittogrammi a riferimento) per farlo.
Dopodichè siamo proprio certi che si cerchi un creatore o invece risposte ad altre domande e necessità che possono, in assenza di dati più completi, portare a sviluppare un modello in cui uno o più dei avrebbero creato il tutto? Quanto passerebbe da un proto culto dei morti al primo animismo per arrivare ad un politeismo prima e poi magari eventualmente ad un monoteismo?
Poi immagino che per certe questioni, un pò come per la pittura, la musica e le arti, anche per la filosofia, la scienza e la religione, ci siano persone particolarmente dotate, che hanno una visione e la capacità di tradurre in conoscenze e saperi umani quella loro visione, di renderle reali o di spiegarle con parole e concetti che possiamo comprendere.

La creazione della nostra parte di universo, 13,5 miliardi di anni di storia, forse necessita di qualche altro secolo per stabilire se siamo stati creati dal nulla o se c'è altro.
E ma già adesso posdo chiedermi: quali motivi, indizi e prove concrete, al di fuori del fatto che sono nato dove sono nato, sussistono che portino a supporre un'entità creatrice?
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Messaggio da deliverance1979 »

Mauro1971 ha scritto:Questo è logicamente errato. Noi continuiamo ad essere essere umani esattamente come prima.
Bè, non proprio, poichè se per concezione di divinità possiamo dire di un essere intelligente in grado di creare, a meno che non esistano razze aliene superiori per capacità di scienza e tecnica alla nostra, noi siamo, per ora, gli unici esseri in grado di avere auto coscienza e di creare.
Quindi, se non esiste un Dio intelligente superiore a noi, e nell'Universo siamo i soli ad avere queste caratteristiche, la certezza di questo (ma ci vorrebbero millenni per averla, ed esplorando lo spazio) ci pone sul gradino più alto della scala evolutiva (fino a prova contraria).
Mauro1971 ha scritto:Il punto è che l'Evoluzione è assodata, per cui come si comporta la vita a base carbonio quando c'è lo sappiamo.
Su questo siamo d'accordo, il mio dubbio è l'innesco che ha generato questo processo chi l'ha dato, se lo spazio come forza della natura non senziente, o qualche altra forza superiore.
Come per dire, l'evoluzione è anch'essa casuale, o la sua casualità nei tentavi, è stata voluta per farla progredire?
Un pò come un software che apprende dagli errori e si gestisce di volta in volta.
Ma il software è stato creato con quelle capacità.

Comunque, come tu dici è vero, le prove di un creatore o di una forza senziente non esistono, cosi come la certezza che certe dinamiche non siano state volute.

Diciamo che il creazionismo deve trovare la prova di tutto questo, ma chissà.
E tuttavia, non è detto che qualora trovassimo delle prove, poi la risposta riguardo la nostra esistenza possa piacerci...
Mauro1971 ha scritto:Matera molto più difficile è la Teoria dell'Abiogenesi, cioè di come possa nascere la vita dalla materia inorganica, e qui però sono molti i pasdi avanti sperimentali che si sono fatti come riprodurre un Circolo di Krebs primordiale funzionante, oltre a produrre i famosi amminoacidi in laboratorio dagli elementi e condizioni dell'atmosfera etc. Di 3,5 miliardi di anni fa.
Questo è stato sempre un punto che mi ha affascinato, ma che da una parte mi ha fatto sempre propendere per un qualcosa di più complesso del semplice caso.
E' vero che ci sono miliardi di pianeti nell'universo, ma sappiamo anche bene che, e questo la ricerca medica e genetica lo insegnano, quando si testa una molecola, un farmaco o una sostanza, i ricercatori fanno centinaia o forse migliaia di prove controllate con settaggi minimi.
e spesso la ricerca su queste miscele non va a buon fine.

Ora, settare con precisione un ecosistema che nel corso dei millenni possa livellare la sua chimica cosi da creare non uno, o poche centinaia di specie, ma miliardi di creature viventi che si regolano tra di loro, è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso sulla totale casualità della cosa.
Forse in tutto questo meccanismo, trovo più convincente un aiutino esterno, che ha parametrizzato l'evoluzione.
Ma le prove, se non quelle delle sole mie impressioni (che per un metodo scientifico e rigoroso valgono zero) non ne ho.

PS: I miei sono deliri da caldo agostano, abbiate pazienza.
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Messaggio da Mauro1971 »

deliverance1979 ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:Questo è logicamente errato. Noi continuiamo ad essere essere umani esattamente come prima.
Bè, non proprio, poichè se per concezione di divinità possiamo dire di un essere intelligente in grado di creare, a meno che non esistano razze aliene superiori per capacità di scienza e tecnica alla nostra, noi siamo, per ora, gli unici esseri in grado di avere auto coscienza
Questo è errato. I primati ed anche altri animali tra i quali gli elefanti hanno consapevolezza di se.
e di creare.
Ni... per alcene cose si, altre cose sono in grado di "crearle" anche altri animali.
Quindi, se non esiste un Dio intelligente superiore a noi, e nell'Universo siamo i soli ad avere queste caratteristiche, la certezza di questo (ma ci vorrebbero millenni per averla, ed esplorando lo spazio) ci pone sul gradino più alto della scala evolutiva (fino a prova contraria).
E quindi?
Non diventeremmo dei per questo e non cambierebbe nulla di una virgola.
Forse la percezione di alcuni ma null'altro.
Mauro1971 ha scritto:Il punto è che l'Evoluzione è assodata, per cui come si comporta la vita a base carbonio quando c'è lo sappiamo.
Su questo siamo d'accordo, il mio dubbio è l'innesco che ha generato questo processo chi l'ha dato, se lo spazio come forza della natura non senziente, o qualche altra forza superiore.
Leggi di Natura. Forza di Natura fa un po' Julius Verne. [:sorriso: j
Come per dire, l'evoluzione è anch'essa casuale, o la sua casualità nei tentavi, è stata voluta per farla progredire?
Un pò come un software che apprende dagli errori e si gestisce di volta in volta.
Ma il software è stato creato con quelle capacità.
No i meccanismi Evolutivi sono sempre gli stessi. Semplicemente il non adatto si perde. Nessuna AI dietro.
Comunque, come tu dici è vero, le prove di un creatore o di una forza senziente non esistono, cosi come la certezza che certe dinamiche non siano state volute.
Qui sbagli. Non ti sto chiedendo prove di esistenza na ke motivazioni per farne un'ipotesi.
Diciamo che il creazionismo deve trovare la prova di tutto questo, ma chissà.
E tuttavia, non è detto che qualora trovassimo delle prove, poi la risposta riguardo la nostra esistenza possa piacerci...
Negli ultimi secoli ha portato 0 prove ed è stato relegato a spazi sempre minori da ciò che abbiamo scoperto, e di parecchio.
La vedo dura.
Mauro1971 ha scritto:Matera molto più difficile è la Teoria dell'Abiogenesi, cioè di come possa nascere la vita dalla materia inorganica, e qui però sono molti i pasdi avanti sperimentali che si sono fatti come riprodurre un Circolo di Krebs primordiale funzionante, oltre a produrre i famosi amminoacidi in laboratorio dagli elementi e condizioni dell'atmosfera etc. Di 3,5 miliardi di anni fa.
Questo è stato sempre un punto che mi ha affascinato, ma che da una parte mi ha fatto sempre propendere per un qualcosa di più complesso del semplice caso.
E' vero che ci sono miliardi di pianeti nell'universo, ma sappiamo anche bene che, e questo la ricerca medica e genetica lo insegnano, quando si testa una molecola, un farmaco o una sostanza, i ricercatori fanno centinaia o forse migliaia di prove controllate con settaggi minimi.
e spesso la ricerca su queste miscele non va a buon fine.

Ora, settare con precisione un ecosistema che nel corso dei millenni
Millenni?
3.500.000.000 di anni. Molto più che millenni. Credo ci sia una magnitudo che ti sfugge un pochino.
possa livellare la sua chimica cosi da creare non uno, o poche centinaia di specie, ma miliardi di creature viventi che si regolano tra di loro, è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso sulla totale casualità della cosa.
Eppure se ti lasci il tempo di riprenderti dalla vertigine e vai ad osservare le singole specie troverai sempre gli stessi meccanismi all'opera.
L'evoluzione modifica quel che c'è, le creature si adattano ad un ambiente che cambia, ecc. Ecc. Ecc.
Questo si moltiplica per l'intero pianeta, e poi ci sono le 5 grandi estinzioni e varie altre cose che si aggiungono.
Il caos viene selezionato ed ordinato dalla casualità dell'utilità alla sopravvivenza o riproduzione.
Forse in tutto questo meccanismo, trovo più convincente un aiutino esterno, che ha parametrizzato l'evoluzione.
Perchè? Non serve proprio.
Non è che questo potrebbe dipendere da un tuo limite conoscitivo?
Ma le prove, se non quelle delle sole mie impressioni (che per un metodo scientifico e rigoroso valgono zero) non ne ho.
E questo dovrebbe già farti riflettere un po'.
PS: I miei sono deliri da caldo agostano, abbiate pazienza.
Se può consolarti per quanto io abbia il condizionatore in ufficio, mi ritrovo a dover scrivere sti poemi dal telefono, ti chiederò un risarcimento per danni al tunnel carpale. :risata: :risata: :risata:
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deliverance1979 ha scritto:
Giovanni64 ha scritto:Ne è passata di acqua sotto i ponti dal tempo di Lavoiser...
E' vero, ma se non c'è nulla, non c'è nulla.... :ironico:
Tutto dipende dalle definizioni: per esempio penso che in campo scientifico il concetto di "nulla" ai tempi di Lavoiser fosse diverso dall'attuale concetto di nulla.
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Giovanni64 ha scritto:
deliverance1979 ha scritto:
Giovanni64 ha scritto:Ne è passata di acqua sotto i ponti dal tempo di Lavoiser...
E' vero, ma se non c'è nulla, non c'è nulla.... :ironico:
Tutto dipende dalle definizioni: per esempio penso che in campo scientifico il concetto di "nulla" ai tempi di Lavoiser fosse diverso dall'attuale concetto di nulla.
Bisognerebbe entrare nella Teoria dei Campi e parlare di Vuoto Quantistico. Del "nulla filosofico" non ce po' sinceramente fregà de meno. Non è ciò con cui si ha a che fare in Natura.
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