Miti sumeri e ricorrenza del 7

[Romagnolo]

C' è un numero nelle Sacre Scritture a cui viene data particolare rilevanza fin dal primo libro di Genesi per terminare con un suo uso abbondante nell' ultimo ovvero Apocalisse/ Rivelazione, ovvero il numero 7!
Sette sono i giorni della creazione, e 7 le congregazione a cui l' apostolo Giovanni deve inviare il suo libro profetico, non chè 7 le teste del dragone ecc...ecc..!
Nel leggere il libro Mitologia Sumerica edito da UTET uno dei numeri in cui mi sono imbattuto più frequentemente è proprio ....il 7 !!
Strano mi sono detto, come mai questo antico popolo dava nei suoi racconti religiosi un' importanza a questo numero che ritroviamo soventemente anche nella Bibbia?
Se volessi darmi una spiegazione cristianamente accettabile direi che Dio abbia voluto parlare ai suoi credenti i patriarchi prima e gli ebrei poi, impiegando termini e numeri che già nel contesto sociale dell' epoca erano accettati e valorizzati da particolari significati.
Oppure da miscredente potrei pensare che siccome la cultura dell' epoca dava rilevanza a certi numeri , i narratori dei racconti biblici prima e i redattori che le misero per iscritto poi,inserirono nei loro racconti gli stessi numeri aventi una qualche valenza sacra.
Comunque la si voglia interpretare ne verrebbe fuori che l' importanza del numero 7 nell' ambito religioso giudeo-cristiano potrebbe aver visto la luce nella pagana terra di Sumer.
Allego alcuni estratti dal libro che sto prendendo in esame, siccome non è possibile caricarne più di 5 ho dovuto fare una cernita tra quali inserire.