Il Testimonium Flavianum: una testimonianza controversa su Gesù

[Valentino]

In questo seminario il Prof. Marco Vitelli ci illustra brevemente lo "status quaestionis" sull'argomento:

[Vieri]

Alla fine della disamina ho apprezzato le conclusioni:

Nessuna delle proposte esaminate rimane pienamente soddisfacente e la questione rimane aperta.

Questo spiega per me che in relazione ad una analisi dei testi antichi dove non conosciamo gli eventuali rimaneggiamenti e delle relative interpretazioni effettuate da studiosi diversi , rimanga impossibile accertare sempre l'assoluta verità dei fatti ma una interpretazione più o meno attendibile dei fatti stessi e sempre con un certo margine di possibile errore.
Certo che se vogliamo basare le nostre conoscenze esclusivamente sul "Gesù storico" mettendolo in contrapposizione con il "Gesù della fede"non riuscireremo MAI ad accertare l'effettiva verità dei fatti escludendo a priori l'ipotesi che tale Personaggio non fosse decisamente diverso da noi comuni mortali.

[Valentino]

Alla fine della disamina ho apprezzato le conclusioni:

Le conclusioni però si riferiscono al Testimonium Flavianum, non ad altri argomenti.

Questo spiega per me che in relazione ad una analisi dei testi antichi dove non conosciamo gli eventuali rimaneggiamenti e delle relative interpretazioni effettuate da studiosi diversi , rimanga impossibile accertare sempre l'assoluta verità dei fatti ma una interpretazione più o meno attendibile dei fatti stessi e sempre con un certo margine di possibile errore.

No. Come detto non si può generalizzare. Non è che ciò che è vero per il Testimonium Flavianum è vero ed è estensibile a qualunque altro testo antico.
Nel seminario si prende in considerazione tale testo e non altri.

Certo che se vogliamo basare le nostre conoscenze esclusivamente sul "Gesù storico"

Questo seminario sul Testimonium Flavianum discute il Testimonium Flavianum e non la questione del "Gesù storico" che viene toccata solo tangenzialmente il quanto il Testimonium Flavianum viene considerata una "fonte storica" extra-neotestamentaria.
C'è da dire comunque che la storicità di Gesù non viene messa in dubbio dagli studiosi a prescindere da come essi valutano il Testimonium Flavianum.

mettendolo in contrapposizione con il "Gesù della fede"

Non si tratta di una "contrapposizione" perché gli storici oltre a vagliare criticamente le fonti per la ricostruzione del Gesù storico (che è uno) si interessano anche dei vari "Gesù della fede". Mentre infatti è esistito un unico "Gesù storico" sono esistiti, storicamente, ed esistono numerosi "Gesù della fede".

non riuscireremo MAI ad accertare l'effettiva verità dei fatti

Era Bultmann che affermava che tutto era perduto riguardo al "Gesù storico".
Ma da Bultmann in poi gli storici si sono resi conto che non era affatto impossibile la ricostruzione del Gesù storico.
In effetti per gli storici non è affatto impossibile accertare la verità dei fatti sul Gesù storico.

escludendo a priori l'ipotesi che tale Personaggio non fosse decisamente diverso da noi comuni mortali.

Ma gli storici, come spesso ti è stato spiegato non escludono nulla.
Gli storici applicano semplicemente lo stesso metodo storico-critico che applicano a qualsiasi altro personaggio storico dell'antichità.
Per cui se su un certo personaggio storico convergono delle evidenze documentali che vanno in una certa direzione si limitano a prenderne atto.

Tornando alla questione del Testimonium Flavianum: per gli studiosi si tratta di una "questione aperta", ma non bisogna pensare che ogni questione o ogni argomento si possa considerare "questione aperta". Riguardo al Gesù storico ci sono delle questioni su cui esiste un consenso accademico, altre, come nel caso del Testimonium Flavianum in cui tale consenso non esiste. Ma questo mi pare di averlo detto e fatto notare spesso.