Le certezze scientifiche riguardano anche gli esseri soprannaturali?

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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Non è questione di esempi pratici o teorici. Le certezze scientifiche non valgono per gli esseri soprannaturali. Il fatto poi che utilizzando la certezza scientifica che vale per gli esseri naturali uno storico credente possa credere a questo o a quello è tutto un altro discorso. Tenendo conto delle certezze scientifiche (per esempio storiche) si può del tutto legittimamente giungere alla conclusione che Dio (quello biblico, coranico, ...) non esiste, ma tale conclusione non la si può chiamare certezza scientifica.

Allo stesso modo, del tutto legittimamente si può giungere alla conclusione che c'è o non c'è una dicotomia tra certo naturale e soprannaturale o su come deve essere risolta, ma queste conclusioni non sono certezze scientifiche. La Scienza non tratta di esseri soprannaturali e non può (e non vuole) accertare dicotomie tra oggetti di cui si occupa e oggetti di cui non si occupa.

Le certezze scientifiche valgono per Gesù non soprannaturale e non per Gesù eventualmente soprannaturale.

Le conclusioni che traggono gli storici nella veste di atei, cattolici o musulmani non mi intressano, almeno in questo discorso. Non sono certezze scientifiche e non posso essere presentate come tali.

Quindi se uno mi dice che Gesù storico, oggetto di ricerca scientifica, è un oggetto naturale (non soprannaturale, se non nelle pretese), allora la certezza ricavata me la può chiamare anche certezza scientifica. Altrimenti no.
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

In realtà in precedenza, in passato, ho detto molto di più di quello che ho detto nell'intervento precedente. Provo a ribadirlo con un esempio ma dico anche che non è essenziale.

Se qualcuno mi fa notare, attraverso l'analisi dei dati disponibili, che è molto meno probabile che degli esseri umani non soprannaturali abbiano inventato di sana pianta l'essere umano Maometto, rispetto alla effettiva esistenza naturale, umana di Maometto, io seguo il discorso e lo posso condividere. In un contesto di ricerca scientifica si possono anche più o meno implicitamente e precisamente misurare queste probabilità e se, secondo i più, superano una certa soglia condivisa si può anche dire che è scientificamente certo che Maometto è esistito.

Ok quindi: Maometto è esistito e io, pur non essendo un ricercatore storico, potrei velocemente anche aver intuito il perché.

La ricerca scientifica "ha voglia" di stabilire poi se l'asino soprannaturale di Maometto era capace veramente di volare? No, e fa bene.

Io però che non sono un ricercatore scientifico che sta facendo il suo lavoro, posso attribuire una plausibilità al fatto che l'asino abbia volato e posso poi senz'altro dire che è più plausibile che Maometto non sia esistito rispetto al fatto che l'asino di Maometto abbia veramente volato.
E come è possibile? Non ho rispetto per la Scienza e per le certezze scientifiche? No, il fatto è che io non chiedo alla Scienza di attribuire gradi di plausibilità al soprannaturale, cosa che invece io posso non precludermi.

Maometto esistito: scientificamente certo al 99,99% (tanto per dire)

Asino di Maometto che NON vola certo al 99,999999999999...

Come si vede io ho attribuito, in generale implicitamente, una probabilità a un evento o a un oggetto soprannaturale, ma certamente in ambito scientifico non si può fare una cosa del genere. Se io mi concedo il lusso di farlo, valutando l'oggetto soprannaturale che la scienza giustamente non valuta, allora questa è la conclusione che traggo: è più probabile la non esistenza di Maometto che l'asino abbia volato.

In modo similare posso dire che è più probabile che Gesù non sia esistito rispetto al fatto che, esistendo, abbia fatto qualche miracolo. Ma non pretendo certo che questa sia una certezza scientifica.
cattivo esempio
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Messaggio da cattivo esempio »

plausibilità
è il fulcro del problema

con che criterio dai la patente di cosa plausibile
a racconti che non hanno il supporto storico-scientifico?
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Morpheus
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Messaggio da Morpheus »

Giovanni64 ha scritto:In realtà in precedenza, in passato, ho detto molto di più di quello che ho detto nell'intervento precedente. Provo a ribadirlo con un esempio ma dico anche che non è essenziale.

Se qualcuno mi fa notare, attraverso l'analisi dei dati disponibili, che è molto meno probabile che degli esseri umani non soprannaturali abbiano inventato di sana pianta l'essere umano Maometto, rispetto alla effettiva esistenza naturale, umana di Maometto, io seguo il discorso e lo posso condividere. In un contesto di ricerca scientifica si possono anche più o meno implicitamente e precisamente misurare queste probabilità e se, secondo i più, superano una certa soglia condivisa si può anche dire che è scientificamente certo che Maometto è esistito.

Ok quindi: Maometto è esistito e io, pur non essendo un ricercatore storico, potrei velocemente anche aver intuito il perché.

La ricerca scientifica "ha voglia" di stabilire poi se l'asino soprannaturale di Maometto era capace veramente di volare? No, e fa bene.

Io però che non sono un ricercatore scientifico che sta facendo il suo lavoro, posso attribuire una plausibilità al fatto che l'asino abbia volato e posso poi senz'altro dire che è più plausibile che Maometto non sia esistito rispetto al fatto che l'asino di Maometto abbia veramente volato.
E come è possibile? Non ho rispetto per la Scienza e per le certezze scientifiche? No, il fatto è che io non chiedo alla Scienza di attribuire gradi di plausibilità al soprannaturale, cosa che invece io posso non precludermi.

Maometto esistito: scientificamente certo al 99,99% (tanto per dire)

Asino di Maometto che NON vola certo al 99,999999999999...

Come si vede io ho attribuito, in generale implicitamente, una probabilità a un evento o a un oggetto soprannaturale, ma certamente in ambito scientifico non si può fare una cosa del genere. Se io mi concedo il lusso di farlo, valutando l'oggetto soprannaturale che la scienza giustamente non valuta, allora questa è la conclusione che traggo: è più probabile la non esistenza di Maometto che l'asino abbia volato.

In modo similare posso dire che è più probabile che Gesù non sia esistito rispetto al fatto che, esistendo, abbia fatto qualche miracolo. Ma non pretendo certo che questa sia una certezza scientifica.
Non capisco se vuoi dire:
- è più probabile la non esistenza di Maometto che l'asino abbia volato
oppure
- è più probabile la non esistenza di Maometto che Maometto sia esistito e il suo asino abbia volato

sono affermazioni molto diverse, e nel secondo caso ti darei pure ragione, nel primo non capirei il metodo di valutazione usato.
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Morpheus ha scritto: Non capisco se vuoi dire:
- è più probabile la non esistenza di Maometto che l'asino abbia volato
oppure
- è più probabile la non esistenza di Maometto che Maometto sia esistito e il suo asino abbia volato

sono affermazioni molto diverse, e nel secondo caso ti darei pure ragione, nel primo non capirei il metodo di valutazione usato.
Intendevo la seconda che hai detto. Per fretta e brevità non sono stato chiaro.
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