Facciamo le corna...

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Achille
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Facciamo le corna...

Messaggio da Achille »

Una curiosa immagine che ho visto nel battistero della cattedrale di Verona.

Immagine

Secondo voi qual è il significato del gesto (le "corna") fatto dalla donna alle spalle di Maria?

L'immagine nel suo contesto (l'annunciazione):

Immagine
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Messaggio da Achille »

C'è qualche problema oggi, non riesco a far visualizzare le immagini nel forum....
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Gocciazzurra
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Messaggio da Gocciazzurra »

Provando a reinserire i link io vedo le immagini ma non so se anche gli altri le visualizzano...

Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali


Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali


Comunque più che corna mi sembra un I Love You :risata:


Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali
Immagine
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Un po' di me Immagine
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Messaggio da Achille »

Ora le immagini (nel tuo post) le vedo. Eppure le ho inserite nello stesso modo...

Ops.... ho scoperto il problema, avevo dimenticato un / nell'url dell'immagine.
:triste:
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Messaggio da Achille »

Lo stesso gesto viene fatto da Elisabetta quando incontra Maria:

Immagine
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Cogitabonda
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Messaggio da Cogitabonda »

Il gesto delle corna per scacciare il malocchio risale all'antica Roma ed è continuato ininterrotto fino a noi. Può darsi che all'epoca di queste sculture fosse usanza comune fare le corna quando qualcuno ti salutava, cioè letteralmente ti augurava buona salute. Quindi Elisabetta fa le corna quando Maria la saluta, e anche nell'altra scena il gesto è in risposta al saluto dell'angelo.
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Ciao Achille.

Ho cercato un po' ma non ho trovato nulla di specifico, mi accingo quindi a qualche mia personale considerazione che, in quanto tale, potrebbe benissimo essere errata.

Ovviamente questo genere di opere era di tipo didattico. Doveva trasmettere un messaggio in modo molto chiaro per i contemporanei tutti, anche i non alfabetizzati.
Da quel che ho letto, Wikipedia, l'opera dovrebbe risalire al Vii secolo o giù di li, quindi i simboli utilizzati dovevano essere immediatamente comprensibili, di uso comune, agli abitanti del Veneto di quell'epoca. Potrebbero essere quindi di derivazione Romana come Barbarica.
Dato il contesto dovrebbero essere tutti simboli positivi.
A parte le corna, hai notato la mano di Maria, chiusa a pugno ma con l'indice alzato? Chissà che significato aveva. Forse sottomissione al volere di Dio?
Le corna invece, visto il pollice aperto e quindi prive di forza o aggressività, suppongo fosse un segno di benedizione, o che volesse dire "tu sei benedetta".

Come sopra, sono solo mie elucubrazioni estemporanee.

P.S. Stavo scrivendo prima che pubblicaste le ultime due tu e Cogi, sulla cui cultura faccio ben più affidamente che alle mie elucubrazioni.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
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Messaggio da Achille »

Mauro1971 ha scritto:Ciao Achille.

Ho cercato un po' ma non ho trovato nulla di specifico, mi accingo quindi a qualche mia personale considerazione che, in quanto tale, potrebbe benissimo essere errata.

Ovviamente questo genere di opere era di tipo didattico. Doveva trasmettere un messaggio in modo molto chiaro per i contemporanei tutti, anche i non alfabetizzati.
Da quel che ho letto, Wikipedia, l'opera dovrebbe risalire al Vii secolo o giù di li, quindi i simboli utilizzati dovevano essere immediatamente comprensibili, di uso comune, agli abitanti del Veneto di quell'epoca. Potrebbero essere quindi di derivazione Romana come Barbarica.
Dato il contesto dovrebbero essere tutti simboli positivi.
A parte le corna, hai notato la mano di Maria, chiusa a pugno ma con l'indice alzato? Chissà che significato aveva. Forse sottomissione al volere di Dio?
Le corna invece, visto il pollice aperto e quindi prive di forza o aggressività, suppongo fosse un segno di benedizione, o che volesse dire "tu sei benedetta".

Come sopra, sono solo mie elucubrazioni estemporanee.

P.S. Stavo scrivendo prima che pubblicaste le ultime due tu e Cogi, sulla cui cultura faccio ben più affidamente che alle mie elucubrazioni.
Caro Mauro, nelle tue "elucubrazioni" sei andato abbastanza vicino al significato di quei gesti.

Il fonte battesimale è del XII secolo ( https://www.verona.net/it/monumenti/chi ... fonte.html" onclick="window.open(this.href);return false; ).

Hai notato l'indice alzato di Maria. Se osservi bene l'immagine, noterai che sulla sedia a destra di Maria si nota un fuso. Maria stava filando e con l'indice alzato tiene in mano il filo. Secondo il Protovangelo di Giacomo, infatti, Maria stava filando quando riceve l'annuncio dell'angelo (vedi https://ilfilodatorcere.wordpress.com/2 ... -che-fila/" onclick="window.open(this.href);return false; ).

Riguardo al gesto delle "corna", nel mondo antico, anche in epoca pre-romana, aveva vari significati, fra cui quello, comune ancora oggi, di infedeltà:
«L’ipotesi più comune è che affondi le sue radici nella mitologia greca. Si narra che Pasifae, moglie del re di Creta Minosse, si fosse invaghita di un bellissimo toro che il dio Poseidone aveva inviato al re cretese affinché lo sacrificasse in suo onore.La bellezza del toro indusse Minosse a salvargli la vita sacrificando al suo posto un altro animale. Poseidone, molto contrariato dalla disubbidienza del re, decise di vendicarsi facendo in modo che Pasifae s’innamorasse del toro. La sua folle passione la portò a chiedere a Dedalo di farsi costruire una mucca di legno nella quale poter consumare il suo atto d’amore con il bell’animale.Dalla loro unione nacque il Minotauro e gli abitanti di Creta, da quel giorno, in segno di scherno, cominciarono a salutare il re Minosse con il gesto delle corna per ricordargli del toro con cui era stato tradito.» https://www.sapere.it/sapere/strumenti/ ... corna.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Ovviamente non è questo il significato del gesto che si vede sul battistero.

L'unica fonte che ho trovato, in cui si spiega in maniera minuziosa il significato di questi gesti, è un'opera del 1856. Può darsi che ve ne siano anche di più recenti ma online ho trovato solo questa.

https://books.google.it/books?id=ixtwvl ... na&f=false" onclick="window.open(this.href);return false;

Ne riporto un paio di brani:

Immagine

Il gesto quindi esprimeva forza, enfasi, calore nella narrazione. Ed era anche un'espressione di fede e di alleanza.
Ed era anche un gesto di felicitazione e di buon augurio:

Immagine
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Messaggio da Mauro1971 »

Che fosse un fuso non lo avevo proprio visto. A me sembrava strangolasse un pesce ma dati i doppi sensi possibili non vi ho accennato.
Interessante la tradizione orientale del filo color porpora, anche se molto poco probabile sia realistica.

Il resto mi sembra piuttosto delineato.
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Gocciazzurra
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Messaggio da Gocciazzurra »

Achille ha scritto: Riguardo al gesto delle "corna", nel mondo antico, anche in epoca pre-romana, aveva vari significati, fra cui quello, comune ancora oggi, di infedeltà
Ho trovato:
"Nella ritualità dionisiaca, compiere il gesto delle corna equivale a segnalare l’appartenenza a una religione che crede alla possibilità di rinascere o di vivere altrove dopo la morte terrena. È un segno salvifico, precursore di quello della croce per i cristiani."

https://ariarivista.org/il-gesto-salvif ... lla-morte/" onclick="window.open(this.href);return false;
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Messaggio da Ely »

E si vede che già a quei tempi esistevano i rockettari heavy metal o gli hippy figli dei fiori :risata:
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)

Mia presentazione: http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... 370991&p=1" onclick="window.open(this.href);return false;
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