Nuovo studio sui messaggi subliminali

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Nuovo studio sui messaggi subliminali

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Quei messaggi subliminali più efficaci se sono negativi

Studio dimostra gli effetti sull'inconscio: la sensibilità a quelli che contengono allusioni alla morte o all'angoscia è in realtà un'autodifesa. Il primo a parlarne è stato Packard nel '57, ma le teorie sull'argomento sono sempre state discordanti di SARA FICOCELLI

NELLA LOCANDINA del film "Il silenzio degli innocenti" di Johnathan Demme si vede un volto di donna con una falena sulle labbra. Guardando attentamente però si distingue, sul dorso dell'insetto, un teschio formato dai corpi di sette donne nude. Quello che può sembrare un tributo artistico (l'immagine è del pittore spagnolo Salvador Dalì) è in realtà un messaggio subliminale sul legame tra sesso e morte. Cinema, musica e opere d'arte ne sono pieni e secondo una ricerca dell'University College di Londra in collaborazione con il Wellcome Trust, questi messaggi non solo vengono assorbiti a livello inconscio, ma la loro efficacia è doppia se sono di contenuto negativo.

Una conclusione che divide il mondo scientifico, dato che la veridicità delle teorie a favore di questi strumenti di comunicazione è sempre stata messa in discussione. "Sull'efficacia di certi messaggi ho i miei dubbi - spiega Gerardo Corti, autore del libro "Occulta sarà tua sorella! Pubblicità, product placement, persuasione: dalla psicologia subliminale ai nuovi media" - e anzi io credo che il messaggio più efficace sia quello che si vede, che viene mostrato direttamente".

Per il loro esperimento i ricercatori inglesi hanno mostrato a 50 persone una serie di parole per 17 millisecondi, intervallo insufficiente per leggerle consciamente. In mezzo a termini emotivamente neutri ne erano stati stati inseriti alcuni positivi ("sorridente", "fiore", "pace") e altri negativi ("agonia", "disperazione", "morte"). Interrogati su ogni parola, gli intervistati sono stati precisi nel descrivere quelle negative nel 77% dei casi, contro il 59% di quelle positive.

Il loro cervello aveva insomma assorbito, senza rendersene conto, le sensazioni negative provocate da "morte" e "agonia", tralasciando il resto. Secondo il professor Nilli Lavie, che ha condotto lo studio, tutto dipende dal percorso evoluzionistico del cervello umano: "La nostra mente, per difendersi dai pericoli, è sempre stata costretta a intercettarli, anche a livello inconsapevole".

Quello che la natura ha sviluppato come risorsa è però oggi terreno interessante per pubblicitari e artisti desiderosi di comunicarci qualcosa andando a toccare la parte più intima della nostra percezione. Il primo a parlare di questa forma di comunicazione è stato Vance Packard nel 1957 con il libro "I persuasori occulti" e dopo di lui l'agente pubblicitario James Vicary ha cercato di dimostrare che puntando la telecamera, nei film, su pop corn e Coca Cola, le quote di vendita di questi prodotti aumentavano del 58%. Le sue teorie i sono poi rivelate infondate, ma gli appassionati di cinema e musica continuano a intercettare messaggi subliminali fra le note e nelle pellicole più famose del mondo.

Tantissimi sono, ad esempio, i fotogrammi con allusioni sessuali nascosti nei cartoon di Walt Disney, dall'upskirt in cui Jessica Rabbit mostra le sue nudità alla parola "sex" che compare nella polvere alzata dal Re Leone. Tra i musicisti, un abile manipolatore di testi è il rapper Eminem: gran parte delle sue canzoni se ascoltate al contrario contengono frasi di senso compiuto e sono in molti a credere che i Queen o i Beatles amassero comporre brani da ascoltare al rovescio. Stando alle teorie più diffuse, i messaggi occulti nascono per contenere parole proibite, che incitano ad acquistare dei prodotti, al consumo di droga o al suicidio. L'inserimento di questi fotogrammi e il ricorso a questi trucchi di ascolto è infatti proibito in tutto il mondo, ma è altamente improbabile che l'inconscio sporga denuncia.

http://www.repubblica.it/2009/09/sezion ... inali.html
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Achille
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Interessante anche questo articolo di Attivissimo che parla di come avrebbe avuto inizio l'idea di inserire immagini in spot pubblictari per cercare di persuadere l'osservatore ad acquistare un certo tipo di prodotto:

http://attivissimo.blogspot.com/2007/03 ... realt.html" target="_blank

Achile
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Interessante.
Forse mi spiego perchè trovo insopportabili alcuni spot pubblicitari, senza che, coscientemente, mi possa spiegare il motivo.
Gabriella
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Ricerca: occhio a messaggi subliminali negativi, funzionano

Secondo lo studio pubblicato su 'Emotion', essere in grado di reagire a sottili indizi ci aiuta a evitare i pericoli, ma può essere anche utile nella vita di tutti i giorni e nel marketing. Il team di Nilli Lavie ha fatto vedere ai volontari una serie di parole su uno schermo del pc per una frazione di secondo, troppo poco per poter leggere e comprendere a livello conscio il significato di ciascuna. Le parole erano positive (pace, fiore, bellezza), negative (agonia, sparizione, assassinio) o neutre (orecchio, bollitore). Dopo ogni parola i partecipanti dovevano dire se si trattava di un termine neutro o di uno emotivamente coinvolgente, e quanto fossero sicuri di questo.

Così si è visto che le persone reagiscono i modo più preciso alle parole negative, anche se magari sono convinte di rispondere a caso. In particolare, i volontari sono stati in grado di classificare con precisione il 66% dei termini negativi contro il 50% di quelli positivi. "Abbiamo mostrato che le persone possono percepire il valore emozionale dei messaggi subliminali, e anche che sono molto più colpite dalle parole negative", spiega Lavie.

Chiaramente "ci sono vantaggi evoluzionistici nel fatto di rispondere rapidamente alle informazioni emozionali. Non possiamo certo aspettare che la nostra consapevolezza ci spinga a darcela a gambe se qualcuno corre verso di noi con un coltello, o se guidiamo in una giornata nebbiosa o piovosa e vediamo un segnale con scritto 'pericolo", aggiunge il ricercatore.

Oltretutto i messaggi negativi arrivano prima e hanno un impatto maggiore. "Ad esempio 'uccidi la tua velocità' funzionerebbe meglio di 'rallenta'", per salvarci la vita in auto, conclude lo studioso.

Fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/ext/printN ... 3821520450" target="_blank

Oltre la coscienza

Messaggi subliminali: funzionano quelli negativi

Il fenomeno sarebbe legato al vantaggio evolutivo che si ha nel rispondere più rapidamente di quanto permeso dalla "lenta" elaborazione cosciente a possibili segnali di pericolo

I messaggi subliminali - ossia quelle immagini che vengono proposte a un osservatore per un lasso di tempo talmente breve da impedirne la percezione cosciente - sono più efficaci quando veicolano un contenuto negativo: a stabilirlo è stata una ricerca condotta da psicologi dell'University College di Londra (UCL) con il concorso del Wellcome Trust, che firmano un articolo sulla rivista "Emotion".

La capacità delle immagini subliminali di influire sulle persone che le subiscono è ormai da anni oggetto di accese discussioni, soprattutto nell'ambito del mondo pubblicitario.

Diversi studi hanno indicato che la percezione inconscia di informazioni subliminali è in grado di suscitare una risposta emotiva, ma per lo più la progettazione di queste ricerche aveva caratteristiche metodologiche che le esponeva a critiche, sicché i loro risultati non potevano essere considerati definitivi né privi di ambiguità.

Nel corso di questo nuovo studio i ricercatori hanno mostrato a 50 soggetti una serie di parole che apparivano sul monitor di un computer per un intervallo sufficientemente breve perché l'osservatore non potesse leggerle consciamente. In mezzo a parole emotivamente neutre erano inserite alcune parole con una valenza emotiva positiva (per esempio: sorridente, fiore, pace) e altre con valenza negativa (agonia, disperazione, morte). Dopo ogni parola veniva chiesto ai soggetti se essa fosse neutra o emotivamente "colorata" e quanto consideravano affidabile il loro giudizio. E' risultato che i partecipanti rispondevano in modo decisamente più accurato alle parole con coloritura negativa, anche se erano perfettamente convinti che la risposta data fosse puramente casuale.

"Si è speculato molto intorno all'ipotesi che le persone possano elaborare inconsciamente o meno le informazioni emozionali, come immagini, facce o parole", osserva Nilli Lavie, che ha diretto lo studio. "Noi abbiamo mostrato che è possibile percepire il valore emotivo dei messaggi subliminali, provando in modo conclusivo che le persone sono molto più attente alle parole negative."

"Chiaramente c'è un vantaggio evolutivo a rispondere rapidamente a informazioni con valenza emotiva negativa. Non possiamo aspettare i comodi della nostra coscienza se qualcuno ci corre incontro con un coltello o se guidando sotto la pioggia o nella nebbia vediamo un segnale di pericolo."

Quanto all'applicazione dei messaggi subliminali in ambito pubblicitario, osserva la Lavie, "resta però controversa l'idea che, nell'ambito della pubblicità, il sottolineare le qualità negative di un concorrente possa funzionare in maniera più efficace del propagandare il proprio prodotto". (gg)

Fonte: http://lescienze.espresso.repubblica.it ... vi/1340218" target="_blank
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

In merito a questi messaggi subliminali(negativi), ho dei dubbi anche se incompetente in materia, se una cosa funziona allora la si può utilizzare per il bene sociale, ad esempio risolvere o attenuare le stragi stradali del sabato sera, per contrastare l’uso della droga ecc, se funziona, ma pare che non tutti gli esperti siano concordi sulla sua efficacia.

Mi ricordo, e questo molti anni fa di una pubblicità sullo “studio dormendo”, “ non c’è bisogno di stare ore a studiare, con il nostro metodo imparerai dormendo”, la cosa funzionava in modo subliminale, o perlomeno avrebbe dovuto funzionare così, la lezione da studiare era incisa su di un nastro a scorrimento continuo inserita nel riproduttore, quando si andava a dormire si mettevano le cuffie, così che, mentre si dormiva il cervello avrebbe registrato in modo subliminale la lezione, al mattino si avrebbero avuto tutte quelle informazioni senza un benché minimo sforzo.

All’epoca diversi comprarono questo metodo, pensando di avere facilmente ciò che invece occorreva fatica e sudore, ma risultò per tutti una bolla di sapone, il metodo non funzionava, o perlomeno non si ebbero prove che funzionasse, se questo metodo avesse funzionato gli studenti potevano fare a meno di andare a scuola, bastava solo dormire più del necessario, ma le cose stavano ben diversamente, anche oggi ogni tanto mi capita di leggere questa pubblicità sullo studio dormendo,
Ripeto che non sono un esperto, ma la ragionevolezza mi dice che, se una cosa funziona allora la si adopera in tutti i campi utili, se non la si adopera allora qualcosa non va, e non possiamo dare per certo ciò che ancora non lo è.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

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