Il viaggio di fede di un Testimone di Geova e poi di un protestante diventato cattolico

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Il viaggio di fede di un Testimone di Geova e poi di un protestante diventato cattolico in Kazakistan

29 novembre 2021

All'età di 27 anni, David Rakowski era già stato testimone di Geova, protestante aconfessionale e turista in più di 30 paesi nei cinque continenti. Aveva un solo obiettivo da raggiungere: essere un insegnante in Kazakistan . Intrapreso un nuovo viaggio, non ha mai sospettato che l'ex membro dell'Unione Sovietica gli avrebbe mostrato che la vera origine, e la direzione della sua vita, era proprio Roma.

"La nostra era l'unica vera fede cristiana ", i battisti e gli anglicani "erano dei fasulli", e se c'era una religione "particolarmente cattiva", quella era quella cattolica , racconta il canadese a Coming Home Network, ricordando la sua infanzia tra i Testimoni di Geova.

Quando David ha iniziato una carriera in Politica e Storia, ha dovuto viaggiare per l'Europa e successivamente trasferirsi nell'ex Repubblica Sovietica quando è stato assunto come insegnante. Questo lo ha portato ad allontanarsi dalla fede delle sue origini .

Qualche tempo dopo aver frequentato chiese evangeliche aconfessionali (quelle che non appartengono a una specifica confessione cristiana) e aver studiato i grandi riformatori, una domanda lo invase: “ Sono protestante? Che cosa è esattamente un protestante? Le scritture possono fornire risposte se ci sono migliaia di letture diverse da migliaia di denominazioni diverse? ”Ha chiesto.

Se David mostra qualcosa con la sua lista di viaggi intorno al mondo, è il suo continuo stato di ricerca, che si traduce anche in quello della verità e della fede .

Un protestante profondamente intransigente

Il problema era, per lui, che dubbi sempre più profondi e numerosi lo assalivano: “ Perché cantiamo 'Mi metto in ginocchio' mentre sto in piedi e saluto? Come potevano i miei parenti Testimoni sapere che tutti gli altri erano condannati anche dopo aver accettato Gesù?"

Eppure " la domanda critica non mi aveva colpito ". Ancora.

In reazione, spiega, ha completamente smesso di andare in qualsiasi chiesa. Gli era chiaro che il cattolico, "una farsa corrotta", non era un'opzione, ma l'idea che fosse "un protestante che non sapeva perché protestava lo invadeva sempre più ".

E con il 2014 è arrivata quella che per David è stata l'avventura e il viaggio di una vita in Kazakistan , dove doveva essere un insegnante per la prima volta.

“Mi affascinava l'idea che lì le chiese che non sono cattoliche o ortodosse siano considerate settarie. Inoltre, la liturgia del cristianesimo orientale era molto più vicina alla Chiesa cattolica che a qualsiasi protestante ”.

O così pensava. Non poteva dirlo perché “non ero mai stato in una chiesa cattolica. La mia intransigenza è stata profonda ", ammette.

Invece, quando dei conoscenti lo invitarono nella chiesa della sua zona, decise di fare un tentativo.

Eliminare i pregiudizi: comodità, relazione con Dio, disprezzo per la Bibbia...

“Sono rimasto sorpreso di sentirmi più a mio agio lì di quanto mi sia mai sentito in una chiesa protestante . È stato pacifico, sorprendente e ho sentito una connessione più diretta con Dio ", spiega.

Anche la lettura della Bibbia durante la Messa ha messo in discussione il suo pregiudizio secondo cui "i cattolici disprezzano la Bibbia" .

"Il mio orgoglio mi ha impedito di ammettere che stavo diventando cattolico ", ammette. "Assolutamente no: sono solo un cristiano", ha detto ai suoi compagni di viaggio. "Solo perché una chiesa è carina non significa che sia buona o vera", ha sostenuto.

Tuttavia, iniziò a rendersi conto di avere molti dubbi. Troppi per non chiedere, e cominciò ad essere attratto dalla storia del cristianesimo.

"Avevo bisogno di andare a fondo di ciò in cui credevo ", spiega. E per questo, il suo primo passo è stato scoprire "perché stava protestando".

Ma nella sua ricerca non ha trovato quello che si aspettava e la citazione di Scott Hahn che "andare in profondità nella storia è smettere di essere protestante " sembrava avverarsi.

Alla scoperta della verità sul protestantesimo

Iniziò studiando Lutero, e scoprì che "il canone della Bibbia era stato alterato dalla sua forma originale: era stato confermato in più concili ecumenici per più di un millennio, ma ritenne opportuno modificarlo ".

Né capiva perché i protestanti credessero alla Bibbia se fosse stata fatta "da un'istituzione peccaminosa" o come i cristiani fossero stati in grado di praticare la loro fede prima della stampa, dell'alfabetizzazione e della ricchezza.

Affascinato dalle sue scoperte, continuò le sue ricerche e si rese conto "che gli obiettivi religiosi della Riforma erano indissolubilmente legati a obiettivi politici ".

Sulle Padri della Chiesa ha imparato che ha confermato "la tradizione della Chiesa per centinaia di anni" per via orale e scritto e protestanti precetto della sola Scriptura " è stato mai menzionato nella Bibbia" .

Quando comprese il concetto di successione apostolica , David si rese conto che " non c'erano pastori migliori per predicare la Bibbia dei sacerdoti della Chiesa cattolica , e l'idea dei sacramenti cominciava ad avere un senso". Soprattutto, conta, perché hanno forzato la coerenza.

Dopo aver viaggiato e approfondito i contenuti della fede cattolica, David Rakowski non solo ha scoperto le verità della Chiesa, ma per lui sono stati demoliti anche i grandi miti del protestantesimo.

"Non mi è mai sembrato giusto che una persona potesse credere in Gesù ma poi fare tutto ciò che è immorale ed essere comunque salvata", spiega David. Divenne "sempre più a suo agio con l'enfasi della Chiesa cattolica sull'operare per la propria salvezza ". La Chiesa, ricorda, "cominciò ad assomigliare ad un albero antico piantato da Cristo stesso".

L'insegnamento e la dottrina morale della Chiesa e la sua diffusione da parte di molti autori cristiani hanno affrontato la dispersione che ha colpito “ la maggioranza delle chiese protestanti, che avevano compromesso la loro moralità con il mondo , ma la Chiesa cattolica si è posta come una roccia contro il politicamente corretto” .

Nella Chiesa cattolica, "più cristiana che mai"

Il percorso che Davide aveva iniziato come protestante per approfondire la sua fede si è concluso, inconsapevolmente, a Roma e nella Chiesa. " Sono stato battezzato in Kazakistan il mercoledì delle ceneri del 2017. "

“Avrei potuto continuare come protestante ed essere una brava persona, ma non è quello che stavo cercando. Il mio cammino è stato guidato dalla ricerca della verità e della pienezza di Cristo . Mi sono reso conto che se volevo essere protestante, dovevo sapere perché non ero cattolico , finché non ho deciso, dopo gli studi, di riporre la mia fiducia nella Chiesa fondata da Gesù stesso. E mi sento più cristiano che mai”, conclude.
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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