Quanto "contano" i testimoni di Geova per il resto del mondo?

[Socrate69]

Avete notato anche voi quanto diventano insignificanti i TdG visti da "fuori"?
Cioè, quando si è "dentro" ci si crede di essere il centro del mondo, privilegiati, dententori di chissà quale importante "conoscenza", e che tutto il resto, cioè tutto ciò che non proviene dallo "schiavo", è considerato molto relativo, addirittura insignificante (poveri illusi che eravamo...).
Una volta però risvegliati e liberati dallo stato di sonnambulismo nel quale ci si ritrova facendo parte della setta, le cose s'invertono, cioè il mondo dei TdG, visto da fuori, si rimpicciolisce, e più ce se ne allontana, e più diventa insignificante.
Non solo. La gente "del mondo", i TdG o non li conosce, o solo per sentito dire, o li vede come esseri folcloristici.
E voi ex, come lo vedete ora il mondo dei TdG dal quale vi siete liberati?
E avete avuto già modo, da "ex", di sentire cosa ne pensano le persone "di fuori" dei TdG?

[Testimone di Cristo]

E avete avuto già modo, da "ex", di sentire cosa ne pensano le persone "di fuori" dei TdG?

Caro Socrate, come persona mai stata tdG per la mia esperienza, essi sono convinti di avere una morale più alta rispetto al resto del mondo, poi se penso alla popolazione cinese, araba indiana... "miliardi di persone", ecco per essi sono quasi sconosciuti, vista la loro presenza scarsa, in queste nazione.
Ciao

[Sandro]

Certo caro Socrate che si ha modo di sentire quelli di fuori, e le esperienze non mancano di certo. Allora, quando incontriamo mormoni, evangelici che cantano in mezzo alla piazza ed altri religiosi itineranti, vengono scambiati quasi sempre per T.d.G. I t.d.G. con gli espositori vengono scambiati per mormoni perché anche loro li usano. Poi c'è l'esperienza del mio amico il cui figlio si è accompagnato con una ragazza ex T.d.G. la quale ha raccontato tutte le scandalose nefandezze applicatole una volta uscita. Il mio amico non ci credeva, ma poi col tempo ho dovuto confermagli che la giovane non mentiva. Comunque la realtà è che con tutti quei filmati della W.T. che li pone al centro del mondo che li perseguita, i T.d.G. invece di nutrirsi di "cibo spirituale" stanno bevendo un casino di balle, favole e aria fritta.

[Tranqui]

prima che si vedevano predicare dei TDG qualcuno ci pensava ora stanno andando nel dimenticatoio

[deliverance1979]

Caro Socrate69, io posso darti una mia percezione molto limitata, ma, penso che per lo meno qui in Italia sia abbastanza verosimile.

Nei lontani anni 1970-80-90, i TDG avevano, rispetto alla stragrande maggioranza delle persone del cosi detto "mondo" (i non TDG), quell'alone di originalità.
In una nazione a maggioranza Cattolica, quelli che avevano una fede aggressiva, con un proselitismo aggressivo, che predicavano in maniera organizzata casa per casa, stile rastrellamento della Gestapo, erano solo i TDG.

I loro figli erano quelli che, in stragrande maggioranza, non facevano la religione cattolica a scuola, non festeggiavano i compleanni o le feste pagane o patriottiche del "mondo", non facevano sport ed avevano un'educazione teocratica che li voleva tutti indirizzati verso una carriera più religiosa che secolare, relegando le questioni economiche e sociali del mondo non TDG, come meri strumenti per una sopravvivenza o sussistenza minima in vista di una fine del mondo imminente.
La domanda che sorge spontanea è: Quante persone del mondo, organizzate in una religione unica, avevano uno stile di vita del genere?
Certo, poteva esserci il libero pensatore che non faceva fare religione al figlio (come il comunista convinto o il diversamente credente), per una questione sua personale.... ma quanti erano?
E soprattutto, che organizzazione avevano alle proprie spalle?
Gli unici orientati verso un tale atteggiamento, cosi massificato ed unificato sotto una particolare codifica comportamentale, detta "condotta teocratica", erano per l'appunto i TDG (parlo sempre di un determinato periodo storico, 1970-80-90).

Il fatto di non fare la trasfusione di sangue, o comunque di andare in carcere per non fare il servizio militare, dava loro quell'aura di "duri e puri" dei principi morali anche a scanso di ripercussioni più o meno gravi e sulla vita propria e sulla vita civile.
In sostanza, una sorta di "pseudo paladini" liberali, per come volevano spacciare le loro battaglie ideologiche su tali questioni.
Salvo poi contraddirsi perchè i liberali lasciano libertà di coscienza, i TDG combattevano per avere garantito il loro pensiero unico ed alternativo al resto del mondo, ma che poi, veniva omologato ed imposto (soprattutto per le questioni dottrinali) a tutto il gregge.
Quindi, le battaglie liberali che essi spacciavano come avanguardie culturali, in realtà servivano alla Dirigenza govista per poter avere una legge che garantisse loro una sorta di "obiezione di coscienza", la quale però, per via dei dettami religiosi, veniva poi imposta (tramite sensi di colpa, comitati giudiziari o altri metodi), ai propri adepti.

Oggi, dopo 30 anni, i TDG sono una delle tanti fedi, in un'Italia multiculturale.
Gente che ha perso lo slancio dell'offensiva spirituale, con quel proselitismo selvaggio dove ogni tre mesi circa, si percorreva il territorio (vie, strade e quartieri) assegnato alla congregazione, che doveva essere percorso da coppie di TDG al fine di poter portare testimonianza a tutte le persone che vivevano in quella zona.
Visto e considerato che, dal 1914, si viveva negli ultimi giorni di questo mondo, pertanto, la predicazione era un'opera (cosi avevano fatto credere quelli del Corpo Direttivo ai TDG) salvifica, ovvero utile per salvare vite umane ad Harmagheddon, ovvero il Giorno del Giudizio.

Quindi, il TDG che mediamente ci credeva, si sentiva un pò come il volontario della croce rossa (spirituale), che faceva tale opera, incompresa dagli increduli, utile per salvare quante più vite possibili, prima che il mondo finisse....
Peccato poi che la fine non venne....

Che rimane di tutto questo?

Boh, non lo so....
Penso molta delusione mascherata da una specie di volontà a non ammettere di aver sbagliato tutto.

A livello numerico, i TDG nel mondo non contano veramente nulla.
A livello economico, possono contare forse a livello di organizzazione, ma poi, presi singolarmente, i TDG sono persone normali, con lavori normali (vista anche l'educazione teocratica ricevuta e volta a non inseguire carriere e mete proposte da questo mondo che deve essere distrutto), salvo qualche eccezione.

Quindi, penso che il mondo li ignori, visto che, a differenza degli ebrei che vennero ghettizzati, i TDG si ghettizzano da soli, considerando il mondo come malvagio.

Comunque, a differenza di molti anni fa, vedo questa religione spenta, finita, chiusa su se stessa.
Le nuove generazioni di TDG, nate in questa religione dai genitori che invece spesso e volentieri provenivano dal mondo esterno a tale religione, sono demotivati, hanno perso la prospettiva.
Infatti, mentre i genitori hanno abbracciato tale fede per mille motivi, ed in maniera entusiasta, dando ad essa nuove energie mentali, fisiche ed economiche, utili per l'espansione, e pensando veramente di far parte di un disegno divino di più ampia portata, i loro figli si sono trovati inghiottiti in questo tritacarne senza aver scelto nulla.
Vivendo mille divieti e diversità teocratiche imposte loro dai propri genitori "esaltati" di aver trovato la famosa "verità", per come amano chiamare la propria religione i TDG, ma, eccetto gli auto convincimenti, non vedendo dimostrato proprio un bel nulla.
Quindi, la seconda o terza generazione di TDG si è trovata a vivere una vita separata dal mondo, ma dovendo però frequentare le persone e le attività del mondo.

Penso che tale diversità e frustrazione, abbiano notevolmente fiaccato la voglia di tali persone a voler espandere tale opera.

Quindi, fino a che tali persone vivono dentro una famiglia TDG, seguono in maniera più o meno osservante o svogliata la strada scelta per loro dai propri genitori.
Ma non appena hanno un minimo di autonomia o libertà, o perchè abbandonano la casa famigliare, o perchè vista l'età possono fare un pò più quello che vogliono, allora iniziano a tirare i remi in barca, o peggio, vivere una doppia vita.
Meno contribuzioni in denaro.
Meno ore di servizio.
Meno sforzi per lavoro gratuito al fine di costruire, mantenere o ampliare Sale del Regno, Sale delle Assemblee, filiali Bethel.
Totale mancanza di studio personale o preparazione per le adunanze.
Totale mancanza di vocazione a prendere nomine quali pioniere, servitore di ministero, anziano.
Ma non scordiamoci MAI, come tale religione ha dato il ben servito a coloro che in passato hanno scelto di essere sorveglianti viaggianti, lavoratori (volontari e non pagati) di Bethel o di altre situazioni del mondo geovista.
Quindi, i primi a risparmiare e a non crederci più su tale espansione dell'opera sono proprio coloro che stanno ai vertici, il Corpo Direttivo, che gestisce tali risorse economiche non come una religione che "male che va" ci aiuta Geova....
No, proprio per niente...
Ma con un'ottica di menagement commerciale tipico di una qualsiasi società privata o statale esistente nel mondo di Satana.... ovvero che da ogni cosa che fa, deve trarre un vantaggio oppure un profitto....

Quindi, per capire il declino dei TDG, è necessario comprendere il declino della loro visione millenaristica, che passa da una fine del mondo imminente, ad una fine "a data da destinarsi"....

[Jeff]

Io mi chiedo continuamente ,ogni giorno:" Perché? Cosa mi spingeva? Dove trovavo il tempo ,la voglia ,l'entusiasmo per andare? Non me lo so spiegare. Ero salito su un sassolino e pensavo di aver scalato l'Everest. Ora da fuori penso che I testimoni di Geova se esistono anche loro hanno il loro posto . Nel mondo c'è di tutto o quasi...

[Romagnolo]

Interessante che dalle persone del mondo non si sente mai parlare di loro,....cioè discutono di tutto..ma i Testimoni di Geova li ho sentiti ricordare pochiiisssime volte!
In paragone ho sentito ricordare più spesso i buddisti.

[Jeff]

Le loro visite sono diventate proverbiali, li si sente nominare in barzellette, nei film, negli sketch e Checco Zalone ci ha fatto pure una canzone, ma questa pubblicità non induce nessuno a convertirsi, ma solo a confermare quello che che pensa già la gente e cioè che siano dei fanatici disturbatori domenicali. ( ora in tempo di covid manco più quello)

[Vieri]

E' indubbio che il COVID stia influendo notevolmente nelle nostre abitudini di vita magari facendoci anche scoprire o meglio "riscoprire" alcuni valori di solidarietà precedentemente persi .
Alla fine ritengo che tale periodo possa risultare per tutti un'epoca di riflessione personale donandoci la forza ( se crediamo in noi stessi e nella vita) di risorgere sia economicamente sia moralmente.
Questo è il mio pensiero.

E per i testimoni di Geova?
Già li vedevo prima poche volte in giro ed a suonarmi a casa ma ora sono mesi e mesi che ovviamente non potendo "girare" sono letteralmente spariti di circolazione.

Apostolato in giro ? Nessuno
Riunioni alla casa del regno ? Mi è parso, poche o nessuna.
Nuove contribuzioni e nuove costruzioni...Non mi risulta.

Nel completo isolamento con il mondo esterno cosa c'è allora ? Internet ...ma solo per leggere http://www.jw.org" onclick="window.open(this.href);return false; o magari anche altre notizie.... e forse "peccaminose" come il sito di Achille?
Potrebbe anche darsi ma alla fine in tutto questo noto una setta in declino dove non basti più l'autoconvincimento se la voce degli anziani e del C.D. non si fa più sentire ...
Voi cosa ne dite ?