Sai che penso caro Mauro, che ad eccezione della fuoriuscita sexual-ormonale o da party-sbornia-show, tipica del periodo adolescenziale, che prende molti giovani TDG che forse si sono battezzati a 12 - 16 anni, e quindi diciamo che escono di più con la testa di sotto, in molti altri casi, tale riflessione spesso avviene in età matura, quando un giovane ha anche una sua certa indipendenza economica dalla famiglia, forse vive da solo con sua moglie o per conto suo.Mauro1971 ha scritto:No, però una "data" va presa.
Almeno se qualche dubbio gli fosse venuto potrebbe evitare.
Quindi, potrebbe arrivare a meditare su questioni che fino a che aveva 18-20 anni non aveva mai preso in considerazione.
Molti rimangono sotto la propria famiglia che continua ossessivamente la routine teocratico-congregazionale...
Adunanze, studio, e decisioni di vita prese tutte in funzione delle regole e regolette teocratiche...
Per me è un continuo....
Che loro provino a far di battezzare in giovane età è risaputo, anche perchè negli anni passati, ovvero anni 80-90 quando si pensava che Harmagheddon fosse venuto da un momento all'altro e non essere battezzati metteva in seria discussione la possibile salvezza.
Tutto è in funzione della fine del mondo...