LA COERENZA GEOVISTA SUL PECCATO. OVVERO IL LEGALISMO NEO-FARISAICO...

[Metallo Pesante]

Nel numero di maggio-giugno 1996 di Free Minds Journal, era pubblicato un articolo di Gary Busselman, un ex testimone di Geova, il quale, parlando di un testimone di Geova di sua conoscenza, fa il seguente racconto:

Un testimone di Geova di mia conoscenza aveva una figlia e un figlio. Li crebbe entrambi come Testimoni. La figlia ricevette anche il battesimo, mentre il figlio non arrivò a compiere questo passo. Entrambi, ancora adolescenti, cominciarono a fumare. Poiché la figlia era già battezzata fu disassociata per questo motivo. Successivamente andò via da casa, si sposò, ebbe un bambino, smise del tutto di andare alle adunanze e continuò a fumare. Il padre non le parla né la vede da sette anni, né ha mai visto né parlato con il suo nipotino. Col tempo anche il figlio smise di frequentare le adunanze, andò via da casa si sposò e continuò a far uso di tabacco. Ma poiché non si era mai battezzato, non fu di conseguenza mai disassociato. Pertanto il padre continua ad avere sia con lui che con i suoi due nipoti delle normali relazioni familiari, sebbene egli continuasse a fumare. Se il padre avesse obiettato alla condotta errata (in questo caso l'uso di tabacco) avrebbe dovuto coerentemente rifiutare di intrattenere rapporti con entrambi i suoi figli. Ma poiché egli continua a frequentarne uno, benché la sua condotta sia identica a quella dell'altro, ne deriva che in tutta questa vicenda il vero peccato imperdonabile non è il fumo ma l'essere battezzato come testimone di Geova.

A voi le conseguenti riflessioni, specie davanti a chi, fra i testimoni di Geova e fra certi ex mentalmente watchtoweriani, dice che con la disassociazione non cambiano i rapporti parentali...

[Romagnolo]

La stessa quasi identica situazione che portai avanti io coi miei fratelli,....sorella disassociata e fratello che lasciò prima di battezzarsi.
Rapporti normali col secondo e rapporti raffreddati con la prima (anche se in coscienza non riuscivo mai a raggiungere il livello richiesto dall' organizzazione in quanto ad isolarla dalla mia vita) .
Questo accadeva quando ero tdg convinto e mi dicevo che la differenza nel trattamento stava nel fatto che lei aveva tradito la promessa fatta a Dio mentre mio fratello non aveva mai promesso nulla.
Ebbene si Metallo pesante,...il vero peccato è l' essersi battezzato a Geova....o meglio dire..essere venuti meno a tale battesimo.

[deliverance1979]

Ma ragazzi, suvvia, sappiamo come è la realtà all'interno di questa comunità religiosa.

Il battesimo è una specie di "patto di sangue" o "giuramento di fedeltà" di un clan malavitoso.

Non lo si può infrangere.

In sostanza, stando alla mia esperienza, dopo 20 anni da TDG, chi era un semplice proclamatore battezzato e quindi oltre che fare discorsi in sala andava anche in servizio di campo (predicazione), facendo rapporto, era per cosi dire una sorta di "cugino spirituale", che, qualora avesse deciso di abbandonare tale culto, era comunque visto come una persona da "recuperare spiritualmente", e comunque se la si incontrava per strada la si salutava, se c'erano delle feste congregazionali nelle quali erano invitati anche il genitore o genitori l'invito veniva esteso anche a lui, lo si andava a trovare ogni tanto il fine settimana e cosi via.
Per la serie "non era la migliore compagnia con cui associarsi", ma ci si potevano avere dei rapporti sociali coridali.

Per quanto riguarda il disassociato, tolte rarissime situazioni clandestine che poi elencherò, tale rottura sociale era netta e marcata.
Con il disassociato non ci si può minimamente associare, salutare e via dicendo.
Se hai la sfortuna di lavorare con un disassociato i rapporti sono prettamente lavorativi, soprattutto se lavori in una grande azienda dove essendoci altri TDG, potresti essere osservato per come ti comporti nei confronti del disassociato e potresti essere "denunciato" agli anziani della tua congregazione qualora vai oltre il seminato.

I rapporti clandestini invece, sono tutte quelle situazioni dove i famigliari continuano a mantenere le normali routine di vita con il proprio famigliare, e per questo, sono comunque criticati dalla congregazione in misura a quanto più o meno rigida applicano la disciplina pretesa dalla WTS.
Di rapporti clandestini possiamo parlare anche nei confronti di tutti quei TDG che hanno amici o amiche disassociate, o parenti quali cugini o zii disassociati, con i quali invece intrattengono ancora rapporti, ma lo devono fare di nascosto, altrimenti, se scoperti, verrebbero sicuramente richiamati all'ordine dagli anziani, o peggio, verrebbero segnati o disassociati a loro volta per mancanza di sottomissione alle regole teocratiche.

La disassociazione, è una forma di disciplina che prevede l'allontanamento sociale da parte del TDG "peccatore" nei confronti della propria comunità geovista, cosi che, tale lontananza "dall'amore" congregazionale e da quell'unica comunità che lui conosce (e se nato TDG che è stato obbligato a frequentare), possano far nascere in lui quel senso di colpa e di smarrimento che gli dovrebbero far capire ciò che ha perso (ovvero nulla... ma tantè)

Quindi, la cosa che mi fa sorridere di questi TDG internettiani è come tali forme di disciplina, che erano figlie del XX secolo, ovvero un periodo storico che iniziando dal 1914, doveva arrivare a ricordare la fine di questo "sistema di cose umano".
E in virtù di tale periodo particolare, che, vennero inasprite queste regole disciplinari interne alla congregazione, cosi come molti altri punti di vista su come scegliere un lavoro adeguato, uno svago adeguato, un coniuge adeguato e tutto quanto potesse essere appunto adeguato alla teocrazia geovista, doveva essere preso come modello ed applicato nella vita quotidiana di un TDG.
Una specie di "dieta spirituale" forzata, utile per preparare i TDG a formare la società del nuovo mondo che sarebbe sorta sopra le ceneri del vecchio sistema di cose dopo la battaglia di Harmagheddon.

Quale è il problema di tutto questo, che con il trascorrere degli anni da che il 1999 è passato, ed il XX secolo con esso, queste regole (già ridicole e settarie all'epoca), mostrano sempre di più la loro inadeguatezza, tanto più che la fine del mondo non si vede, la società dei TDG si sta secolarizzando ed è afflitte da mille problemi tipici di un'organizzazione che più che attendere una fine imminente, cerca di procrastinare quanto più possibile la propria fine.

Quindi, nel nuovo millennio, questi atteggiamenti risultano veramente imbarazzanti e vengono rinnegati o sminuiti da molti.
Ma facendo cosi, stanno praticamente andando su una china pericolosa, dove noi apostati, quasi che rivendichiamo la realtà di tali regole, come la WTS ha sempre fatto, mentre loro, i TDG "internettiani" o "ipocriti", fanno di tutto per dar d'intendere che non è cosi...
Houston abbiamo un problema.

[Testimone di Cristo]

Nel numero di maggio-giugno 1996 di Free Minds Journal, era pubblicato un articolo di Gary Busselman, un ex testimone di Geova, il quale, parlando di un testimone di Geova di sua conoscenza, fa il seguente racconto:

Un testimone di Geova di mia conoscenza aveva una figlia e un figlio. Li crebbe entrambi come Testimoni. La figlia ricevette anche il battesimo, mentre il figlio non arrivò a compiere questo passo. Entrambi, ancora adolescenti, cominciarono a fumare. Poiché la figlia era già battezzata fu disassociata per questo motivo. Successivamente andò via da casa, si sposò, ebbe un bambino, smise del tutto di andare alle adunanze e continuò a fumare. Il padre non le parla né la vede da sette anni, né ha mai visto né parlato con il suo nipotino. Col tempo anche il figlio smise di frequentare le adunanze, andò via da casa si sposò e continuò a far uso di tabacco. Ma poiché non si era mai battezzato, non fu di conseguenza mai disassociato. Pertanto il padre continua ad avere sia con lui che con i suoi due nipoti delle normali relazioni familiari, sebbene egli continuasse a fumare. Se il padre avesse obiettato alla condotta errata (in questo caso l'uso di tabacco) avrebbe dovuto coerentemente rifiutare di intrattenere rapporti con entrambi i suoi figli. Ma poiché egli continua a frequentarne uno, benché la sua condotta sia identica a quella dell'altro, ne deriva che in tutta questa vicenda il vero peccato imperdonabile non è il fumo ma l'essere battezzato come testimone di Geova.

A voi le conseguenti riflessioni, specie davanti a chi, fra i testimoni di Geova e fra certi ex mentalmente watchtoweriani, dice che con la disassociazione non cambiano i rapporti parentali...

Caro Metallo.., pure io ho spesso fatto sta riflessione sul loro modus operandi, e posso constatare che, sono i frutti che produce il loro indottrinamento, tanto da non accorgersi di quanto è incoerente, estremistico, asociale e giustizialista il loro settarismo...
Ciao