vi segnalo questo docu-film apocalittico, “The Late Great Planet Earth”, del 1979, tratto dall'omonimo libro di Hal Lindsey con Carole C. Carlson e pubblicato per la prima volta da Zondervan nel 1970 e tradotto in italiano col titolo Addio Terra, ultimo Pianeta ed edito dal Centro Biblico di Napoli, casa editrice che pubblicò negli anni '80 Trent'anni schiavo della Torre di Guardia di William J. Schnell. Il New York Times, parlando del libro, ha dichiarato che è il libro di saggistica più venduto degli anni '70 (quindi, non solo i Testimoni di Geova andarono matti, in vista del 1975, per tipi, antitipi, profezie apocalittiche e la fissa di Armageddon, ecc.). Il film, con Orson Wells nella parte del narratore, si basa su questo trattato di escatologia letteralista, premillenaria e dispensazionalista di matrice evangelica pentecostale. In quanto tale, confrontava le profezie del tempo della fine nella Bibbia con gli eventi attuali nel tentativo di prevedere scenari futuri che avrebbero portato al rapimento dei credenti prima della grande tribolazione e della seconda venuta di Cristo per stabilire il suo regno millenario (cioè millenario) il Terra. Sottolineando vari passaggi nei libri di Daniele, Ezechiele e l'Apocalisse, l'autore del libro e del documentario, Lindsey, pastore evangelico pentecostale americano, originariamente suggerì la possibilità che questi eventi climatici potessero verificarsi durante gli anni '80, che interpretò come una generazione dalla fondazione dell'Israele moderno nel 1948, un evento importante secondo alcune scuole evangeliche conservatrici di pensiero escatologico (vi ricorda nulla????
Chi all'epoca calcolava una generazione a partire da un evento storico importante come la prima guerra mondiale?). La copertina dell'edizione Bantam suggeriva che gli anni '70 erano "l'era dell'Anticristo predetta da Mosè e Gesù" e definiva il libro "uno sguardo penetrante alle incredibili profezie antiche che coinvolgono questa generazione". Le descrizioni di presunte profezie "adempiute" furono offerte come prova dell'infallibilità della Parola di Dio, e prova che le profezie "non soddisfatte" avrebbero presto trovato il loro epilogo nel piano di Dio per il pianeta. Tra i vari segni vi sono un aumento della frequenza di carestie , guerre e terremoti, come eventi importanti appena prima della fine del mondo. Predisse anche un'invasione sovietica di Israele (che sarebbe la guerra di Gog e Magog). Lindsey ha anche predetto che la Comunità economica europea, che ha preceduto l'Unione europea, era destinata (secondo la profezia biblica) a diventare gli "Stati Uniti d'Europa", che a sua volta dice è destinato a diventare un "Impero romano rivissuto" governata nientemeno che dall'Anticristo. Lindsey ha scritto di aver concluso, dal momento che non vi era alcuna apparente menzione dell'America nei libri di Daniele o dell'Apocalisse, che l'America non sarebbe stata una grande potenza geopolitica quando arrivarono le tribolazioni della fine dei tempi. Egli trovava poco nella Bibbia che potesse rappresentare gli Stati Uniti, ma suggerì che Ezechiele 38:13 potesse parlare in parte degli Stati Uniti.Sebbene Lindsey non affermasse di conoscere con certezza le date degli eventi futuri (e anche in vista del 1975 la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania disse che tale data non era certa al100%, ma che i calcoli indicavano che comunque la "generazione che ha visto gli eventi del 1914 che non doveva passare" era ormai agli sgoccioli e quindi...), suggerì che Matteo 24: 32-34 indicava che il ritorno di Gesù poteva avvenire entro "una generazione" dalla rinascita dello stato di Israele e dalla ricostruzione di il Tempio ebraico, e Lindsey ha affermato che "nella Bibbia" una generazione è di quarant'anni (e chi all'epoca speculava sulla durata di una generazione biologica?
). Molti lettori, dato che il libro fu letteralmente un best-seller negli USA degli anni '70, lo accettarono come un'indicazione che la Grande Tribolazione o il Rapimento sarebbero avvenuti non più tardi del 1988. Nel suo lavoro del 1980 The 1980s: Countdown to Armageddon, Lindsey predisse che "il decennio degli anni '80 potrebbe benissimo essere l'ultimo decennio della storia come lo sappiamo", prima dell'arrivo dell'Anticristo e dell'arrivo dell'Armageddon. Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/ZzkvXp4eihU
Ma c'è di più! Rileggendo il libro degli ex TdG Carl Olof Jonsson e Wolfgang Herbst Il segno degli ultimi giorni (Dehoniane, Roma 1992), questi criticheranno, oltre all'apocalittica geovista, quella di altri autori della cristianità di allora, sia quelli Avventisti del 7° Giorno, quelli della Chiesa di Dio Universale di Harmstrong o degli Evangelici Pentecostali e Battisti, come Bill Graham e, soprattutto, Hal Lindsey. Come scrive M. James Penton, recensendo in Apocalypse Delayed. The Story of Jehovah's Witnesses (2015) il suddetto volume:
Quindi, con molta "onestà intellettuale", i fondamentalisti evangelici premiarono il primo libro di Carl Olof Jonsson, The Gentile Times Reconsidered, perché smontava le tesi dei Testimoni di Geova, e perciò gli era utile, ma quando l'autore e l'amico Rud Persson smonteranno il loro giocattolo apocalittico, allora scatterà il boicottaggio! Ecco perché, pur essendo credente, diffido di ogni fanatico! Ma c'è un'altra considerazione: secondo uno studiosoJonsson ed Herbst hanno realizzato un’opera importante che avrebbe meritato una diffusione molto più ampia di quella che ha avuto. In essa, i due svedesi – il nome Wolfgang Herbst è uno pseudonimo di Rud Persson – dimostrano avvalendosi di fidate fonti storiche, che il ventesimo secolo non è stato il peggiore dei tempi. Mostrano anche che i Testimoni di Geova e diversi fondamentalisti evangelici che tentano di far uso degli eventi attuali a riprova del fatto che stiamo vivendo negli “ultimi giorni”, non conoscono o desiderano ignorare i fatti. Uno dei motivi della limitata circolazione del libro può essere quella che gli Evangelici, che spesso comprano libri di ex Testimoni, non hanno gradito le conclusioni a cui sono pervenuti Jonsson ed Herbst, ed è stato così anche per la Società Torre di Guardia. (p. 482)
Ora, l'articolo è lungo, ma prosegue nel link e cita cose che, eccheccaso!!, troviamo nella teologia di Hal Lindsey un particolare descritto dal prof. M. James Penton nel suo libro, Apocalypse Delayed, presente anch'esso nel primo russellismo (e Russell era, guarda caso, “cristiano sionista”) come il dispensionalismo, originato con la predicazione del rev. John Nelson Darby (1800-1882), un prete anglicano che divenne capo della setta dei “Fratelli di Plymouth” e del sacerdote congregazionalista texano C. I. Scofield (1843-1921), che pubblicò una popolarissima Reference Bible commentata, che fece testo per i fondamentalisti. E il dispensionalismo, descritto sopra, è presente, con dispensazioni differenti però, ma simili, nel Divin Piano delle Età di Charles Taze Russell.Egli [Hal Lindsey] afferma che la Bibbia prevede come segno dell’imminente comparsa del Messia, la creazione del Mercato Comune Europeo, l’ostilità degli Arabi nei confronti di Israele, gli interessi della Russia comunista nel Medio Oriente e le conquiste militari della Cina Rossa. Ognuno di questi avvenimenti politici confermerebbe precisamente una specifica profezia biblica. [...] Secondo i dispensazionalisti, ci sono sette età dell’uomo che Scofield identifica in: (1) la dispensazione di Adamo; (2) quella di Noè; (3) quella di Abramo; (4) quella di Mosè; (5) il patto della Palestina; (6) quella di Davide; (7) la nuova dispensazione di grazia. La divisione di Chafer è un po’ diversa: (1) la dispensazione dell’innocenza dell’Eden; (2) la dispensazione della coscienza di Adamo; (3) la dispensazione del governo umano di Noè; (4) la dispensazione della promessa di Abramo; (5) la dispensazione della legge di Mosè; (6) la dispensazione della grazia del Nuovo Testamento e (7) la dispensazione finale del Regno di Dio. [...] Questa dispensazione contiene sette elementi: 1) Dio riconferma la positiva relazione dell’uomo con la terra (Gen. 8:21). 2) Dio conferma il ritmo ordinato della natura (8:22). 3) Si stabilisce il governo umano (9:1-6). 4) La terra non sarà mai più distrutta dall’acqua. 5) Si profetizza che i discendenti di Cam saranno una razza inferiore (9:24-25). 6) I discendenti di Sem avranno una speciale relazione con Dio (9:26-27). 7) Infine, si predice che i discendenti di Jafet saranno famosi per il loro genio nella politica, nell’arte e nella scienza (9:27). Il quarto periodo, quello del patto di Abramo, ha anch’esso sette elementi: i discendenti di Abramo diventeranno una grande nazione; Dio li benedirà materialmente e spiritualmente; il nome di Abramo sarà famoso tra i popoli; Dio benedirà tutti quelli che benediranno Adamo e maledirà quelli che lo malediranno; in Abramo saranno benedette tutte le famiglie della terra perché Gesù Cristo verrà dalla sua discendenza. - https://eredita-sunmyungmoon.net/teolog ... vento.html
Perché questo post? Perché il problema non è la fede in sé, ma il fanatismo e le fisse fondamentaliste per tipi, antitipi, dispensazioni divine e profezie apocalittiche che ci hanno importato dagli Stati Uniti d'America. Noi siamo stati segaci della Watchtower Society in un paese a maggioranza cattolica e con pochi gruppi cristiani a-cattolici, ma se ci mettessimo a chiacchierare con un cristiano pentecostale o con uno della Chiesa Avventista, troveremo molte similitudini col geovismo, ma una distanza siderale col cattolicesimo e il protestantesimo europeo classico (luterano e calvinista) che non hanno - un tempo sì, oggi no - fisse apocalittiche. Se fossimo ex TdG americani, saremmo più avvezzi a certi eccessi, al punto da farci un docu-film con tanto di attori che recitano l'apostolo Giovanni a Patmos che ha le visioni col commento di Orson Welles che ci assicura che la fina è prossima, e non proverrebbero esclusivamente dalla Società Torre di Guardia, e saremmo vaccinati, in un'epoca oscura dove per alcuni la parola "vaccino" è un male, dagli eccessi del letteralismo biblicista, cioè la lettura letterale del testo biblico, che fanno non solo i TdG.
