ROLF FURULI: SE QUESTO E' UN RIFORMISTA...

Spazio dove discutere dei problemi relativi ai rapporti tra i TdG e il mondo che li circonda

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Metallo Pesante
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ROLF FURULI: SE QUESTO E' UN RIFORMISTA...

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Ho dato un occhiata al sito di Rolf Johan Furuli, l'ex docente associato al dipartimento Lingue semitiche del Università di Oslo fino a quando non si è ritirato in pensione nel 2011, ma meglio conosciuto per le sue opere apologetiche dove difendeva la cronologia geovista per confermare che la distruzione di Gerusalemme è avvenuta nel 607 a.E.V., disassociato dai Testimoni di Geova nel 2020 dopo anni e anni di servizio e di privilegi nell'organizzazione, da anziano e sorvegliante di distretto, per aver scritto il libro My Beloved Religion — and the Governing Body (2020) in cui sostiene che le dottrine e le interpretazioni fondamentali della denominazione sulla cronologia biblica sono corrette, ma sfida l'autorità della leadership dei Testimoni di Geova, sostenendo che nel I sec. d.C. non esisteva un "corpo direttivo", e successivamente, è stato disassociato dalla denominazione. Finora però, niente di interessante, tranne un pezzo sui retroscena sulla genesi del moderno CD espressione di Ted Jaracz, e lo scontro ai vertici fra falchi e colombe, che ha fatto luce su certi retroscena che ora si capiscono meglio, facendoci dare un seguito alle riflessioni di Raymond Franz. Punto. Insiste molto sul tema disassociazione, ma è un tema sensibile per chi l'ha subita di persona o ne subisce le conseguenze perché si vede costretto ad applicare l'ostracismo ai propri familiari disassociati. Poi, essendo stato espulso, è ovvio che non può parlare bene della disassociazione, ci mancherebbe... Ma mi sembra più uno specchietto per le allodole. Per le sue posizioni, tuttavia, sembra un... ortodosso tradizionalista. Quasi un novello mons. Marcel François Lefebvre, scomunicato perché si opponeva ai cambiamenti del Concilio Vaticano II. Furuli difende le vecchie interpretazioni delle scritture, il quadro profetico che veniva insegnato ai tempi di Frederick W. Franz, e non condivide i timidi cambiamenti nell'intendimento, a partire dal nuovo libro sul profeta Ezechiele, La pura adorazione di Geova: finalmente ristabilita!, che ha mandato in soffitta una parte di quanto sostenevano i libri precedenti. Non solo, difende la vecchia Traduzione del Nuovo Mondo edita nel 1984 e rigetta la nuova versione del 2013, che però, a parte i soliti errori, nel complesso risulta più leggibile e comprensibile, segno evidente che lui non è stato consultato per realizzarla e credo abbia il dente avvelenato. C'è rimasto sicuramente male, con la sua preparazione linguistica, dato che, oltre al norvegese, al francese e all'inglese, Furuli conosce l'accadico, l'aramaico, il Ge'ez, l'ebraico, il fenicio, il siriano, l'ugaritico, il sumero, il latino e il greco antico.

Sorvolando il fatto che riformare la Watchtower è utopistico e la categoria dei riformisti sono solo dei poveri illusi, quali riforme dovrebbe proporre un tipo del genere? Lefevbre non proponeva forse la messa in latino? E lui? Magari propone di studiare nuovamente il libro Rivelazione, il suo grandioso culmine è vicino? Purtroppo per lui, ha torto marcio, al netto delle critiche alla Watchtower Society di sempre e sul fatto che sono una setta fondamentalista. Ma non lo sono dal 2010, ma dal 1938!

Se c'è una cosa positiva dell'oggi, sorvolando l'onnipresenza del sito jw.org, dei tablet, degli smartphone e di JWBroadcasting, che ha reso onnipresente il faccione degli otto leader, è che i TdG moderni paiono meno presi verso l'escatologia, che c'è ovviamente - i video del congresso e i disegni sui libri dell'organizzazione lo confermano, c'è quest'ansia per la "grande tribolazione" -, ma non come un tempo.

Se vogliono sopravvivere, i TdG dovranno necessariamente secolarizzarsi, e questo passa dal fatto che il CD deve liberarsi al più presto di dare troppo peso alla parte escatologica, che tanto non ci azzeccheranno mai, come il 100% degli apologeti apocalittici avventisti, pentecostali ed evangelici che leggono la Bibbia alla lettera, sempre in ansia da Armaghedon. Ha fatto benissimo David H. Splane nel 2014 a mettere le cose in chiaro su tipi e antitipi dicendo che andavano usati solo se espressi palesemente sul testo biblico. E l'unica riforma che vedo possibile fra i Testimoni di Geova, e parlo di riforma interna, non roba imposta dai governi (perché lì ci sarebbe da abolire l'ostracismo, i divieti terapeutici che devono diventare "di coscienza", e la struttura settaria), è la secolarizzazione. Furuli è solo un mons. Lefebvre geovista nostalgico dei tempi in cui Frederick W. Franz era l'"oracolo" dell'organizzazione sparando a mitraglia tipi, antitipi e boiate profetiche che ormai sono state riposte nel ripostiglio della storia dal moderno Corpo Direttivo.

Sito di Rolf Furuli: https://mybelovedreligion.no
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Caro Metallo Pesante, c'è un problema per tutto questo, si chiama "contemporaneità"

Ci sono troppe persone che sono state prese per il c..o dalla truffa teocratica degli "Ultimi Giorni".

Gente che dai 35 ai 85 anni (quindi dal 1936 al 1986) sono creaciuti all'ombra della peggiore WTS.
Quella della fine imminente, quella della "Generazione del 1914" che non doveva passare.
E nell'immaginario collettivo geovista, la fine sarebbe dovuta venire entro il XX secolo.

Oggi tutti i TDG prendono le distanze da tali affermazioni, ma per chi era un TDG battezzato, o nato in una famiglia di TDG tra il 1970 e il 1994, sapeva che l'intonazione millenaristica era proprio questa.
Il mondo, o per meglio dire "Sistema di cose" sarebbe dovuto finire molto presto.... (le stesse cazz..e che dicono oggi), ma con un pathos maggiore, visto che all'epoca dei fatti, l'intendimento della "Generazione" era un altro.

Quindi penso che tale secolarizzazione, anche se iniziata nel 1995 e continuata fino ad oggi (con quella vaccata delle generazioni di unti che si sovrappongono) è ancora in corso di sviluppo.

Ci sono troppi "testimoni" (non di Geova, ma delle putt....e che il Corpo Direttivo ha sparato nel XX secolo) ancora in vita.

Ma è grazie a quelle vaccate millenaristiche, sparate nel XX secolo, che la WTS e il Corpo Direttivo si sono "impanzati" di soldi e di beni immobiliari.
Senza quel senso di urgenza da "fine del mondo imminente", tipico del XX secolo, milioni di persone non avrebbero contribuito in termini di risorse economiche o di altro genere per l'espansione di un'opera che aveva il suo scopo nel secolo scorso...
Non solo, il XX secolo fatto di grandi guerre e sconvolgimenti politici, non ultima la famosa "Guerra Fredda" che poteva culminare in un olocausto nucleare, facevano da ottimo sfondo per una visione cosi cupa ma con una pseudo speranza salvifica per mezzo di un intervento divino.

Quindi, oggi la WTS si ritrova con l'imbarazzante coesistenza tra delle generazioni che sono state prese per il c..o dal loro "millenarismo biblico" (che se ne rendano conto o meno), da nuove generazioni che si trovano a vivere uno stile di vita geovista per tradizione (ma diluito)...

La WTS ha perso ogni credibilità, forse sarebbe molto più logico uno scisma da parte di uno zoccolo di TDG duri e puri che anche se recitando una parte ormai anacronistica, mantengono vivo quello spirito millenaristico di aspettazione di una fine che non verrà mai, ma almeno, diamogli un plauso per la recitazione credibile.

Anche perchè suvvia, riformare che cosa, un movimento che nasce con pastor Russell nel lontano 1874 per predicare una fine del mondo divina imminente che non si verifica.
Quindi la riforma, dopo 150 anni di attese (disattese), che cosa dovrebbe apportare di nuovo?
Se si riformano i TDG e la loro visione biblica, la fine questa volta viene per davvero? (dopo 150 anni)...

Quindi, abbandonare il sentiero millenaristico imminente, sancirebbe la fine di questa religione, nata solo ed esclusivamente per questo scopo.
Un pò come Noè che predica un Diluvio che non viene, o Mosè che predica una liberazione che non accade...
Che cosa si sarebbe dovuto riformare in tali eventi biblici se non accadevano (parlo per tradizione, non per reale accadimento Divino, anche perchè avremmo ulteriori problemi con la WTS e la loro mancata previsione sulla fine...)

Quindi boh, non capisco questi riformisti...
Questo progetto teocratico dei TDG è semplicemente fallito.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Grazie del link al sito carissimo Metallo :sorriso: , un po' per volta vedrò di leggermelo.
Concordo con Deliv che le nuove generazioni siano un po' più rammollite rispetto a quelle che mandavano avanti la baracca negli anni 70-80, ma non illudiamoci che lo siano poi così tanto.
Si concedono più libertà nel privato ma quando chiamati all' appello dall' organizzazione molti di questi rispondono ancora come dei soldatini, gasati e confortati dai video dell' organizzazione che fanno vedere tutto bello e perfetto per ciò che la concerne.
L' attesa per la fine è ancora forte....i fatti mondiali recenti continuano a tenerla accesa.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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