Pensate a come l'uso di certi passi biblici ha condizionato i rapporti fra lavoratori e "padroni". Notate questo commento al passo di 1 Pietro 2:18:
*** bw cap. 6 pp. 71-72 par. 22 Rimuneratrice sottomissione all’autorità ***
Il cristiano che oggi affronta una situazione particolarmente difficoltosa nel luogo di lavoro può forse procurarsi un’altra occupazione. Ma questo può non essere sempre possibile. Forse ha un contratto di lavoro o è costretto a continuare il duro lavoro in condizioni indesiderabili semplicemente perché non si trova altro lavoro. La sua situazione può dunque essere poco diversa da quella di un domestico [i "domestici" erano schiavi, nota mia] del primo secolo E.V. che non si poteva sottrarre a un padrone irragionevole. Perciò, finché il cristiano continua a lavorare per qualcun altro, farà tutto il possibile per compiere un lavoro di qualità, e sopporterà con pazienza e senza lamentarsi qualsiasi maltrattamento a cui sia soggetto e a cui non si possa porre fine con mezzi scritturali. Inoltre, continuerà a trattare il suo datore di lavoro con dovuto rispetto e considerazione.
Parole scritte non nel medioevo ma nel 1979 (libro "Scegliamo il miglior modo di vivere").
Sindacati? Diritti dei lavoratori? Macché, ubbidite e state sempre sottomessi, come gli schiavi!
Ricordo che in un discorso pubblico dovevo dire queste cose, ma dentro di me mi rendevo conto di quanto fossero assurde e anacronistiche...
Ubbidire ai "padroni"...
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Diciamo che il non lamentarsi mai porta la controparte a non prendere neppure mai consapevolezza del proprio modo sbagliato di fare!
Una risposta equilibrata sarebbe stata quella di provare anche a ragionarci palesando le ingiustizie che si subiscono e invitando l' altro a trovare assieme una soluzione.
Viva la sapienza divina che si riflette nelle pubblicazioni dello Schiavo fedele e saggio, dovrebbe saperlo il buon Dio che a forza di incamerare ingiustizie e tacere nuoce alla salute fisica e psicologica dell' individuo.
Una risposta equilibrata sarebbe stata quella di provare anche a ragionarci palesando le ingiustizie che si subiscono e invitando l' altro a trovare assieme una soluzione.
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Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
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Bè, lo stesso comportamento che consigliano alle mogli di mariti increduli (non tdg) e magari violenti.
Sottomissione e pure rispetto, anche se ti ammazza di botte. L'importante è che ti permetta di andare in sala e in servizio...
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Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)
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