Geova ci chiede di preparare commenti per le adunanze?
Inviato: 17/03/2019, 14:02
Lo studio Torre di Guardia di oggi ( Studio n. 2 della Torre di Guardia di Gennaio) era incentrato sù come migliorare i nostri commenti alle adunanze e sul perchè sia opportuno farne.
Mentre esaminavamo i paragrafi mi sono domandato dove nella Bibbia sia gli Ebrei prima che Cristiani dopo svolgessero adunanze con domande e risposte?
SInceramente non mi è venuto in mente alcun caso del genere; non che la Bibbia non contenga più rimandi scritturali al lodare Dio con espressioni di lode delle proprie labbra anche in luoghi pubblici, ma ovviamente il loro significato è così generico che quando ho letto il paragrafo conclusivo dell' articolo sono rimasto un pò...come dire..così così!
Ecco il paragrafo in questione:
20 Immaginiamo che le adunanze siano come una cena tra amici. Quale sarebbe la nostra reazione se dei fratelli ci invitassero a cena e ci chiedessero di portare qualcosa di semplice da mangiare? Forse questo ci creerebbe un po’ di agitazione, ma faremmo del nostro meglio per portare qualcosa che piaccia a tutti. Geova ci invita alle adunanze, dove ha preparato una tavola piena di buon cibo (Sal. 23:5; Matt. 24:45). Ci chiede di portare qualcosa di semplice, come i nostri commenti, ed è contento quando gli diamo il meglio. Quindi prepariamoci bene e cerchiamo di commentare tutte le volte che possiamo. In questo modo non ci limiteremo a cibarci alla tavola di Geova, ma porteremo qualcosa di nostro da condividere con la congregazione
Il punto è: ...Geova ci invita alle adunanze, dove ha preparato una tavola piena di buon cibo. Ci chiede di portare qualcosa di semplice, come i nostri commenti,....
Veramente Geova ci chiede di portare commenti ben preparati alle adunanze?
Avete fatto caso che non vi è alcun passo scritturale a sostegno di questa affermazione?
Con questo non voglio dire che non si debbano tenere adunanze seguendo questa metodologia,..ma solo che nella Bibbia Dio non fà ai Cristiani espressa richiesta ( come invece vuole insinuare la WT) di commentare nei loro raduni con commenti preparati sù tematiche prestabilite da altri.
Interessante la scrittura che introduce il paragrafo 3 di tale articolo:
Salmo 119:108
108 Ti prego, o Geova, accetta le lodi spontanee che ti offro, e insegnami i tuoi giudizi.
Tutto l' articolo è uno sprone a commentare...per cui già da qui viene meno la spontaneità dell' azione.
Mentre esaminavamo i paragrafi mi sono domandato dove nella Bibbia sia gli Ebrei prima che Cristiani dopo svolgessero adunanze con domande e risposte?
SInceramente non mi è venuto in mente alcun caso del genere; non che la Bibbia non contenga più rimandi scritturali al lodare Dio con espressioni di lode delle proprie labbra anche in luoghi pubblici, ma ovviamente il loro significato è così generico che quando ho letto il paragrafo conclusivo dell' articolo sono rimasto un pò...come dire..così così!
Ecco il paragrafo in questione:
20 Immaginiamo che le adunanze siano come una cena tra amici. Quale sarebbe la nostra reazione se dei fratelli ci invitassero a cena e ci chiedessero di portare qualcosa di semplice da mangiare? Forse questo ci creerebbe un po’ di agitazione, ma faremmo del nostro meglio per portare qualcosa che piaccia a tutti. Geova ci invita alle adunanze, dove ha preparato una tavola piena di buon cibo (Sal. 23:5; Matt. 24:45). Ci chiede di portare qualcosa di semplice, come i nostri commenti, ed è contento quando gli diamo il meglio. Quindi prepariamoci bene e cerchiamo di commentare tutte le volte che possiamo. In questo modo non ci limiteremo a cibarci alla tavola di Geova, ma porteremo qualcosa di nostro da condividere con la congregazione
Il punto è: ...Geova ci invita alle adunanze, dove ha preparato una tavola piena di buon cibo. Ci chiede di portare qualcosa di semplice, come i nostri commenti,....
Veramente Geova ci chiede di portare commenti ben preparati alle adunanze?
Avete fatto caso che non vi è alcun passo scritturale a sostegno di questa affermazione?
Con questo non voglio dire che non si debbano tenere adunanze seguendo questa metodologia,..ma solo che nella Bibbia Dio non fà ai Cristiani espressa richiesta ( come invece vuole insinuare la WT) di commentare nei loro raduni con commenti preparati sù tematiche prestabilite da altri.
Interessante la scrittura che introduce il paragrafo 3 di tale articolo:
Salmo 119:108
108 Ti prego, o Geova, accetta le lodi spontanee che ti offro, e insegnami i tuoi giudizi.
Tutto l' articolo è uno sprone a commentare...per cui già da qui viene meno la spontaneità dell' azione.