JW Box

[Achille]

Avete letto di quest'ultima novità?

https://www.jw.org/it/biblioteca-digita ... pirituale/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Achille]

Lo si trova su Amazon a meno di 40 euro:
" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel sito jw.org parlano di un costo di 65 euro.

[Mauro1971]

Ciao Achille.

Si avevo letto. Chissà se con quel sistema viene controllata l'intera navigazione degli utenti in barba alla privacy. Secondo me jw.org sarebbe fortemente tentata di spiarli tutti, ma magari il timore di multe e condanne ha avuto la meglio.

[Sandro]

Alla fine si cade sempre li: LA BAMBINA AFRICANA CHE "SPONTANEAMENTE" VUOLE CONTRIBUIRE PER L'ACQUISTO.
Il router costa 65 euro + 3,50 per una chiavetta UBS .Molti lavoratori africani ne guadagnano 19,5 al mese. Fonte EuropaToday.
Fortuna che in Cina sono al bando. Altrimenti con questi business, altro che ricchezze del Vaticano!!!

[Tranqui]

Lo si trova su Amazon a meno di 40 euro:
" onclick="window.open(this.href);return false;

Nel sito jw.org parlano di un costo di 65 euro.

Wts lo fa pagare 65 euro

[Mauro1971]

Credo sia da precisare un attimo alcuni punti.

L'apparato non è proposto per i privati ma per le congregazioni, almeno a quanto scritto nel link, il prezzo in euro non ci dice poi a quanto venga proposto in altre regioni, potrebbe essere identico come avere variazioni.
Da quanto hanno scritto mi sembra più uno strumento per dare accesso a jw.org a chi non ha internet, quindi da essere usato nelle congregazioni in orari extra-adunanza.
Per cui non sono sicuro ci sia la possibilità di grandi guadagni quanto il garantire accesso a jw.org che diventerà sempre più l'elemento centrale nella pubblicazione di materiale ed il garantire non si possa accedere a materiali non graditi ai Geovisti.

Potrebbe portare anche alcuni altri vantaggi logistici, non so se siano presi dall'organizzazione.
Ad esempio in determinate aree geografiche la Società potrebbe prendere accordi per il provider della connessione, di modo da avere anche sconti e gestione centralizzata dei singoli abbonamenti.
Agli anziani resterebbe solo da far attaccare l'apparato o da attaccarlo direttamente loro stessi.

Come da sopra poi gli apparati saranno sicuramente configurati per controllare il traffico internet, non credo che tramite quel router sia permesso accedere ad infotdgeova.it, e possono gestire il tutto in modo centralizzato da remoto.
Non credo ci siano molti router nelle sale con un sistema di firewalling funzionale alle loro esigenze.

Il software che gestisce gli apparati poi, sempre a quanto scritto, dovrebbe essere stato modificato dai TdG stessi, anche se suppongo non siano modifiche particolari se non per le parti grafiche, ma per mettere il logo jw.org avranno dovuto pagare.
Credo il costo del router maggiorato dipenda in maggior parte da questo.

Bisognerebbe poi vedere se gli apparati siano funzionali di per se stessi, quindi facciano tutto il lavoro in loco mandando dei report periodici alla sede centrale, oppure se utilizzino una sorta di VPN, o sistemi più moderni, per collegarsi alla intranet jw.org e venga tutto controllato e gestito centralmente. Ovviamente le due opzioni hanno costi diversi ma da quanto disponibile non lo si evince.
Personalmente sarei più incline a supporre facciano il lavoro in loco, vuoi per costi vuoi per semplicità di gestione.
Magari qualche PIMO hacker ci farà fare due risate.

[Samuele Florio]

Questa mi è nuova...forse hanno ricevuto molte segnalazioni per la problematica delle connessioni in alcuni paesi...una cosa che mi viene da pensare dopo aver visto questo è i TdG più vanno avanti e più si sono creati un mondo parallelo, tra un po' aprono anche i supermercati con il marchio dei loro prodotti...

[Socrate69]

Questa mi è nuova...forse hanno ricevuto molte segnalazioni per la problematica delle connessioni in alcuni paesi...una cosa che mi viene da pensare dopo aver visto questo è i TdG più vanno avanti e più si sono creati un mondo parallelo, tra un po' aprono anche i supermercati con il marchio dei loro prodotti...

Su molti siti commerciali online trovi da un bel pò una miriade di oggetti con il marchio "JW.ORG" (marchio protetto da copiright).
C'è chi non crede che dietro tali gadgets ci sia la Watchtower, secondo me invece ci può stare per il semplice fatto che i commercianti continuano a venderli indisturbati. Oppure se n'è fatta una ragione, dicendosi che è un modo gratuito per farsi pubblicità.
Prova solo a digitare JW.ORG su siti come Aliexpress, Amazon o Ebay...

[Metallo Pesante]

Dite che potrebbero usarlo per controllare la navigazione interna alla sala: ma a parte che si parla dei paesi in via di sviluppo, dove non c'è facilità di accesso a internet, chi è il fesso che si connette in una sala durante un'adunanza a http://www.infotdgeova.it" onclick="window.open(this.href);return false; o a PornHub? I pdf proibiti me li scaricherei da casa, suvvia...

[Mauro1971]

Sicuramente, ma tieni pure presente che proprio in Africa c'è l'indice di crescita di gran lunga maggiore.
E comunque di base a Warwick sono ossessionati dal controllo.
Una cosa sono le congregazioni locali come atteggiamento, altro è quello della Sede Centrale.
Se poi la vedi nell'ottica di una multinazionale il tutto ha ancora più senso.
Centralizzazione, standardizzazione dei sistemi e controllo dei dati. E' l'ABC di qualsiasi architettura informatica di una multinazionale oggigiorno. JW.org è una multinazionale.

[Romagnolo]

No secondo me è tutto molto più semplice, il controllo dell' Organizzazione sui suoi aderenti sta andando sempre più verso l' impiego del materiale audio video, non penserete che vogliono farsi la loro Hollywood a Ramapo solo perché non sanno cosa farsene dei soldi delle contribuzioni?
Nei paesi del terzo mondo con le infrastrutture internet che si ritrovano , l' organizzazione avrebbe grosse difficoltà a far pervenire questo materiale ai propri aderenti per cui onde evitare che tutto il cibo spirituale fatto per controllarli meglio non gli arrivi ecco che allora si sono ingegnati in tal modo.
Un' ottima pensata sicuramente.

[Mauro1971]

Ciao Romagnolo.

Questo sicuramente, ma il sistema di firewalling fa parte del pacchetto così come lo è il controllo remoto dei router.
Avendo tutto già presente di base avrebbe poco senso il non usarlo, diversamente avrebbero potuto lasciare il tutto alla gestioni delle singole congregazioni. Alla fine un routerino lo trovi anche a meno o già in dotazione con abbonamenti presso i diversi provider.
Il sistema ha poco senso se non si usano gli strumenti già presenti nello stesso.

[Mauro1971]

Credo ci sia un punto che ci siamo persi tutti: il sistema funziona anche senza collegamento esterno ed è già dotato di materiale (pubblicazioni e video) scaricabili via wi-fi dai dispositivi collegati, anche senza collegamento internet.
Leggendo meglio l'articolo viene spiegato.

[Mauro1971]

Achille credo tu abbia confuso discussione.

[Mauro1971]

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=19&t=26740

[Achille]

Achille credo tu abbia confuso discussione.

Sì, ho corretto.
Ho inserito il mio intervento qui: https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 38#p391438" onclick="window.open(this.href);return false;