GÜNTHER PAPE: OTTIME CRITICHE ALLA WTS, MA PERCHE' COLLABORO' CON LA STASI NELLA DDR?

[Metallo Pesante]

«"Mi sconcertava il modo di agire dei dirigenti centrali, la pretesa che certe "verità", mutevoli, e quindi in sé contraddittorie, venissero da Dio. Scoprii calcoli sbagliati, interpretazioni bibliche arbitrarie, dottrine inattuali e completamente abbandonate. E io dovevo credere che era stato Geova stesso a rivelare il contenuto della Bibbia? Accertavo contraddizioni nella dottrina e nella spiegazione della Sacra Scrittura, e una disinvolta disponibilità a modificare la dottrina stessa, per adattarla alle esigenze di tempi e mentalità. I sedicenti ispirati, che scrivevano nella Torre di Guardia, si sbagliavano, si sbagliavano di continuo... Vecchie dottrine della Torre di Guardia, che ora vengono respinte come errori, una volta erano spacciate per verità. Ma la verità divina non può diventare errore. E allora, che razza di verità erano quelle di prima? E come si può ciarlare di un progressivo chiarificarsi della luce divina, così, per rimediare? Mi diedi quindi a confrontare gli insegnamenti del primo presidente, Russell, con quelli del secondo, Rutherford, e quelli del presidente in carica, Knorr, e dei suoi collaboratori. Ebbene, si contraddicevano, si sconfessavano a vicenda, rivendicando ciascuno la propria ispirazione. Davvero non sembrava esistesse traccia di guida soprannaturale, divina, nella società della Torre di Guardia. Ma Rutherford non aveva dichiarato che le sue dottrine erano "insegnamenti che dava il Signore, per annunciare al popolo che..."? E con quale diritto, allora, Knorr le aveva respinte? Come si possono rigettare "verità che ha dato il Signore"? Oppure, diciamo, il Signore non aveva dato niente. Più probabile. C'era qualcosa che non funzionava, comunque, nei princìpi basilari".»

(Günter Pape, Io ero Testimone di Geova, Queriniana, Brescia 1974, pp. 36-37)

Anche se, per amor storiografico va detto che documenti ritrovati negli archivi della Germania Est fanno trapelare la notizia che l'autore della citazione sopra, l'ex TdG Günter Pape, divenuto poi cattolico, collaborava con la Stasi... Vabbé, magagne ne ha fatte pure la WTS in Germania durante il nazismo come ben documentarono Penton e il duo Aveta/Pollina ... Insomma, Pape aveva ragione dottrinalmente ma collaborare con la Stasi pur di mettere al bando gli ex confratelli non aiuta la causa anti-geovista. Preferisco gente come Raymond Franz, che continuava ad amare chi lo ostracizzava. Vero esempio di cristianesimo applicato.


http://spazioinwind.libero.it/ferrari71/pape.html" onclick="window.open(this.href);return false;

[Socrate69]

I TdG non si rendono conto di essere più apostati di quelli che considerano apostati.

[Sandro]

Le verità che ha dato il Signore? In realtà balle del Corpo Direttivo. Anche se Pape fosse stato della Stasi, balle erano e balle son rimaste.

[Metallo Pesante]

Le verità che ha dato il Signore? In realtà balle del Corpo Direttivo. Anche se Pape fosse stato della Stasi, balle erano e balle son rimaste.

Caro sandrosolustri, il discorso è diverso personalmente scindo i giudizi di Pape sulla Società Torre di Guardia dal suo agire, certo che scrivere libri e opuscoli dove critichi la teologia della Watchtower ha senso ed è legittimo, perché è quello che fa Achille Lorenzi con questo sito, informare sui retroscena dell'Organizzazione, ma denunciare gli ex aderenti al tuo culto alla Stasi non è deontologicamente corretto, specie se questi finiscono in carcere, anche perché ti espone al luogo comune watchtoweriano sull'apostata: “Pur affermando di servire Dio non riconoscono i suoi rappresentanti, la sua visibile organizzazione, e quindi arrivano a “battere” gli ex compagni di fede per intralciare la loro opera. (Gda 8, 11; Nu 16:19-21; Mt 24:45-51)” (“Apostasia”, in Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1, p. 160 https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200000309" onclick="window.open(this.href);return false; ). Secondo Gerhard Besier, Storico ecclesiastico ad Heidelberg e autore di una storia della Chiesa evangelica sotto la DDR, Günther Pape passava informazioni al fratello Dieter, che viveva nella DDR e collaborava alla rivista Christliche Verantwortung, animata dalla Stasi nel 1965, per far arrestare Testimoni di Geova residenti nella Germania dell'Est. A questo punto preferisco un Raymond Franz che scriverà:


“Riesco a comprendere il senso d'indignazione, che muove dalla compassione per gli altri, che molti provano nel rendersi conto di quanto sia distruttivo l'effetto di certe scelte dell'organizzazione, e che suscita il desiderio di porre fine a tale situazione. Credo anche, comunque, che sia un grave errore pensare che il fine giustifichi i mezzi. [...] Alcuni che si sono allontanati dall'organizzazione dei Testimoni hanno fatto dei picchettaggi davanti alle Sale del Regno o alle assemblee dei testimoni di Geova, o hanno fatto ricorso ad espedienti insoliti per attirare l'attenzione dei mass media. Tutto ciò non è una novità. Fin da quando ero ragazzo, quasi mezzo secolo fa, gli oppositori dell'organizzazione Torre di Guardia hanno agito allo stesso modo. Di alcuni conoscevo il perché del loro comportamento, causato da ingiustizie e vessazione che volevano far conoscere agli altri. Non posso esprimermi sui motivi degli altri. In entrambi i casi, non mi permetto di esprimere nessun giudizio su tali sistemi, anche se io personalmente penso che siano controproducenti, e che non rechino una buona testimonianza a Gesù Cristo. Fare pubblicità e far conoscere sono due cose diverse. É sempre una cosa buona far conoscere la verità. Ma cercare di farsi pubblicità per amore della pubblicità non serve affatto alla causa della verità. In effetti ciò che normalmente si pubblicizza sono le tattiche insolite, gli slogan spesso estremi e sensazionali cui si fa ricorso, e il dissenso che esiste, mentre viene molto sminuito il valore del messaggio così trasmesso.” (Raymond Franz, Alla ricerca della libertà cristiana, volume 2, capitolo XVII).

Atteggiamento diverso da quello di Günther Pape, anche se entrambi si definiranno, usciti dalla Watchtower, "cristiani". Insomma, denunciandoli alla Stasi, Pape fece il gioco della WTS nell'ambito dell'autovittimizzazione. Perché, diciamocelo, siamo in democrazia e uno ha diritto a credere a tutto, anche alle eresie o adorare una sedia se gli va. Come la WTS non ha il diritto di ostracizzare i dissidenti e imporre agli adepti di non curarsi (trasfusioni), l'ex non ha il diritto di vietare le riunioni religiose...

[Sandro]

Non si denunciano mai i vecchi "compagni di fede". E' la peggiore, meschina e brutale usanza promulgata dalla W.T e nessuno con un briciolo di dignità potrà mai imitarla. Ma Pape criticando la WTS disse ugualmente la verità.

[Achille]

Anche se, per amor storiografico va detto che documenti ritrovati negli archivi della Germania Est fanno trapelare la notizia che l'autore della citazione sopra, l'ex TdG Günter Pape, divenuto poi cattolico, collaborava con la Stasi... Vabbé, magagne ne ha fatte pure la WTS in Germania durante il nazismo come ben documentarono Penton e il duo Aveta/Pollina ... Insomma, Pape aveva ragione dottrinalmente ma collaborare con la Stasi pur di mettere al bando gli ex confratelli non aiuta la causa anti-geovista. Preferisco gente come Raymond Franz, che continuava ad amare chi lo ostracizzava. Vero esempio di cristianesimo applicato.


http://spazioinwind.libero.it/ferrari71/pape.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Ci sono stati altri sviluppi di questa vicenda? L'articolo pubblicato nel sito di "ferrari71" (che è un TdG), non porta a delle conclusioni certe sulla colpevolezza o meno di Günter Pape.

In ogni modo, come è stato osservato, se anche Günter Pape avesse fatto delle azioni riprovevoli, questo non inficia le critiche che egli ha mosso all'organizzazione geovista.
Attaccare la persona per cercare di invalidarne gli argomenti è un classico errore di logica: https://www.treccani.it/enciclopedia/ad ... osofia%29/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Metallo Pesante]

Anche se, per amor storiografico va detto che documenti ritrovati negli archivi della Germania Est fanno trapelare la notizia che l'autore della citazione sopra, l'ex TdG Günter Pape, divenuto poi cattolico, collaborava con la Stasi... Vabbé, magagne ne ha fatte pure la WTS in Germania durante il nazismo come ben documentarono Penton e il duo Aveta/Pollina ... Insomma, Pape aveva ragione dottrinalmente ma collaborare con la Stasi pur di mettere al bando gli ex confratelli non aiuta la causa anti-geovista. Preferisco gente come Raymond Franz, che continuava ad amare chi lo ostracizzava. Vero esempio di cristianesimo applicato.


http://spazioinwind.libero.it/ferrari71/pape.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Ci sono stati altri sviluppi di questa vicenda? L'articolo pubblicato nel sito di "ferrari71" (che è un TdG), non porta a delle conclusioni certe sulla colpevolezza o meno di Günter Pape.

In ogni modo, come è stato osservato, se anche Günter Pape avesse fatto delle azioni riprovevoli, questo non inficia le critiche che egli ha mosso all'organizzazione geovista.
Attaccare la persona per cercare di invalidarne gli argomenti è un classico errore di logica: https://www.treccani.it/enciclopedia/ad ... osofia%29/" onclick="window.open(this.href);return false;

Infatti Achille, Pape aveva ragione a criticarli dottrinalmente, e a scrivere libri sul tema (ai tempi non c'era internet), ma collaborando con la Stasi di fatto ha fatto il gioco della WTS, nel suo descrivere chi dissente come "malvagio"...

[Achille]

Infatti Achille, Pape aveva ragione a criticarli dottrinalmente, e a scrivere libri sul tema (ai tempi non c'era internet), ma collaborando con la Stasi di fatto ha fatto il gioco della WTS, nel suo descrivere chi dissente come "malvagio"...

Concordo con te. Ma Pape sarebbe stato in ogni caso "malvagio", indipendentemente da qualsiasi sua collaborazione, reale o presunta: un "apostata", per i TdG, è malvagio già di suo.

Rimangono però dei dubbi su questa collaborazione da parte di Pape. Anche l'articolo citato non porta ad una conclusione definitiva:

...Sulla scorta di documenti presentati al processo dalla Stasi della DDR, il tribunale pervenne alla conclusione che “non fosse da escludere che potesse essere avvenuta una ‘collaborazione’ tramite il fratello Dieter Pape”. Nuovi documenti venuti alla luce sembrano ora avvalorare tale ipotesi.
Nonostante pesanti indizi, l’autorità responsabile dei dossier del Servizio della Sicurezza Federale [BstU] classificò Günther Pape in un primo momento come “indagato”. La conseguenza fu che solo lui poteva avere accesso ai suoi dossier e negarlo ad altri. A seguito del reperimento di altri dossier e del reclamo da parte di altri interessati, il tribunale dovette adesso, a quanto pare, rivedere la sua sentenza, contro la quale Günther Pape ha fatto ricorso, con la conseguenza che è stato nuovamente bloccato l’accesso ai suoi dossier durante “la controversia legale sulla classificazione dei documenti” (Capo del BstU Marianne Birthler). La questione fondamentale è: Quanto ancora potrà un presunto colpevole continuare a dichiararsi innocente e a fare ostruzionismo ai testimoni chiave dei suoi reati?

A me pare che anche l'autore di questo articolo sia prevenuto verso Pape: lo definisce "presunto colpevole", parla di ipotetica collaborazione, però conclude parlando di reati commessi...
Non ho trovato in rete nessuna altro articolo in cui si dica come è finita la faccenda, cioè se sia stata provata o meno la collaborazione di Günther Pape con la Stasi.