Ma siamo o no in un paradiso spirituale?

Un'analisi delle pubblicazioni passate e presenti dei TdG

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Romagnolo
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Ma siamo o no in un paradiso spirituale?

Messaggio da Romagnolo »

L' adunanza di ieri sera mi ha portato all' attenzione una incongruenza che da anni tutti i tdg hanno sotto gli occhi ma a cui paiono non accorgersene.
La guida per l' adunanza Dio Marzo-aprile contiene questa dichiarazione:
Perché anche nella congregazione dobbiamo stare attenti a chi scegliamo come amici?
https://www.jw.org/it/biblioteca-digita ... rile-2021/" onclick="window.open(this.href);return false;
Abbiamo capito bene?
Non solo come TdG dovremmo stare attenti a non divenire troppo intimi con quelli del mondo ma anche all' interno delle congregazioni dovremmo mostrarci selettivi,...al che mi domando...ma come è tutti quei discorsi che nella congregazione siamo in un Paradiso Spirituale?
Ma allora....non era vero niente. :blu:
Grazie all’istruzione che riceviamo da Dio, viviamo in un paradiso spirituale in cui assistiamo alla trasformazione della personalità degli individui (Isa 11:6-9).
https://www.jw.org/finder?docid=2020164 ... wtlocale=I" onclick="window.open(this.href);return false;
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Caro Romagnolo, ti poni troppe domande, e cerchi risposte, poi rischi di trovarne diverse che non ti piaceranno...

Alla domanda che tu poni, la risposta è: Si ma anche no... :ironico:

Allora, il TDG di turno articolerebbe questa tua obiezione in diverse maniere...

1 - La congregazione è formata da gente che si sforza di mettere in pratica i principi spirituali, ma non è perfetta...

Certo che, per come hai correttamente messo la questione tu, citando l'articolo torre di guardia, si nota come si dice di EVITARE la compagnia di alcuni TDG, il che implica non degli errori saltuari, ma una condotta che è tipica dell'individuo, e se tale condotta fa si che io non posso esserci amico, e non per motivi caratteriali ma per motivi spirituali, allora la cosa è inquietante.... come mai questo è ancora TDG se è sconsigliato, per altri TDG sceglierlo come amico? :mirror: :mirror: :mirror:

2 - Anche Gesù scelse Giuda tra i 12....

Quindi che facciamo, prendiamo come dato di fatto che l' 8% dei TDG possono essere come Giuda?

3 - Anche nella congregazione cristiana primitiva del primo secolo, c'erano persone di dubbia moralità tollerate dalla comunità religiosa dell'epoca...

Ecco, questo è un punto imbarazzante, se consideriamo che erano puri tutti "unti", avevano la bibbia al completo, avevano i miracoli (sempre se tutte queste narrazioni sono vere), come testimonianza di far parte del proposito di Dio (qualcosa è andato storto), mentre invece qui, nel XIX, XX e XXI secolo, si pretendono standard elevati, a fronte del nulla più totale, se non l'auto convincimento che dal 1914 il mondo è entrato nei suoi ultimi giorni, ed è meglio essere TDG e comportarsi come comanda il corpo direttivo (senza orizzonte temporale di fine e con tutti i sacrifici e le rinunce che questo implica), per poter essere approvati da quello stesso Dio che invece nel primo secolo sembrava avere un altro parametro di gestione della congregazione e delle persone che la componevano...

A questo punto però entriamo in una profonda contraddizione di fondo.

Se prendiamo il caso di Noè, impegnato in un'opera di evangelizzazione che precedeva una fine del mondo, lui e la sua famiglia, pur impiegando 40 - 50 anni della loro vita nel predicare e costruire l'Arca, in un mondo di malvagità, si dimostrarono duri e puri, gente con il coltello tra i denti, che marciarono compatti fino alla fine del mondo attraverso il Diluvio...

Mentre nei casi della liberazione dalla schiavitù in Egitto, gli israeliti, testimoni dei miracoli, dopo una prima fede granitica in Mosè, anche se con alcuni recalcitramenti, e dopo aver assistito ai miracoli, si sbracarono subito appena usciti dall'Egitto, iniziando a fare tutta una serie di cazzatelle teocratiche diventando adoratori di vitelli d'oro, rimpiangendo gli "agi" che avevano in Egitto, iniziando a mormorare le decisioni di Moseè....

Poi il caso dei primi cristiani del primo secolo, dove si avevano sia la bibbia che i miracoli, dove stavano aspettando la fine del sistema di cose giudaico, ma sapevano che il ritorno di Cristo, e quindi la famosa fine del mondo (che per i TDG inizia come periodo storico dal 1914) era di là da divenire per molti secoli, o forse millenni, e per questo, fin tanto che camparono i discepoli, testimoni della vita e delle opere del Cristo, tutto andò bene, ma poi, "passato il santo, finita la festa", ovvero, morti i discepoli, pure loro si sbracarono e divennero apostati (come affermano i TDG)...

Ora, dal 1914 si è entrati negli ultimi giorni, cosi dicono quelli del Corpo Direttivo, dopo un attesa di adempimento profetico durata oltre 2520 anni (i famosi sette tempi)...

Quindi, parallelismo per parallelismo, la congregazione degli "ultimi giorni", il periodo che inizia nel 1914, sarebbe dovuta essere proprio come la famiglia di Noè, granitica...
E non come la congregazione del primo secolo, che non aspettava una fine del mondo imminente, ma doveva solo attendere "il ritorno del signore"... e dove forse, in un primo momento, quando venne la fine del sistema di cose giudaico, dimostrarono quell'accortezza e quella fede tipica di chi sa riconoscere il segno, ma poi, capendo che non sarebbe avvenuto nient'altro per il futuro, piano piano si secolarizzarono anche loro divenendo apostati.

E quindi, abbiamo un problema....

La congregazione dei TDG del XX secolo, dopo un inizio granitico, in cui aspettavano veramente la fine imminente, legata all'anno 1914, con il passare dei decenni e dei numerosi revisited, si stanno pian piano trasformando in una religione attendista, che si prepara a rimanere quanto più tempo possibile su questa terra, ma con tutti i problemi che il tempo da alle religioni secolari...(doppia vita, perdita del senso di urgenza, adeguamento a bassi standard morali, auto compiacimento)....
Ma loro però, i TDG, dovevano essere come Noè....
Peccato che sono diventati e diventeranno come gli altri, semplicemente perchè la fine del mondo da loro attesa, non è arrivata, a differenza del Diluvio (per chi ci crede).... :strettamano:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

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Vieri
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Romagnolo...

Messaggio da Vieri »

Perché anche nella congregazione dobbiamo stare attenti a chi scegliamo come amici?
Ma insegnano allora ad essere diffidenti con tutti indistintamente ?

Gesù apriva le mani verso tutti e non le teneva con i palmi alzati....Boh !
Tutti noi abbiamo pregi e difetti ed occorre essere tolleranti ed amarci per quello che siamo senza distinzione di credo......
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

le brave persone e le cattive persone sono in tutti settori religioni ecc
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