Ulteriore falsificazione sul 586/607 a.E.V.

Un'analisi delle pubblicazioni passate e presenti dei TdG

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Metallo Pesante
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Ulteriore falsificazione sul 586/607 a.E.V.

Messaggio da Metallo Pesante »

Tutti gli storici concordano che la caduta di Gerusalemme sia avvenuta nell’anno 587 a.C. e non nel 607 a.C., anno in cui sarebbe iniziata, invece, la deportazione.

Gli stessi Testimoni di Geova si tradiscono su tale data quando citano il ritrovamento di un frammento di argilla avvenuto nell’anno 2005 ad opera dell’archeologa Eilat Mazar. Nel libro Dio ci parla per mezzo di Geremia, 2010, p. 55, hanno scritto:

“L’archeologa Eilat Mazar ha riportato alla luce un frammento di argilla (in basso a sinistra) recante l’impronta di un sigillo. Il ritrovamento è avvenuto nel 2005, durante degli scavi archeologici, in corrispondenza di uno strato risalente al periodo della distruzione di Gerusalemme nel 607 a.E.V.“.

Ma in un articolo del 2008, in cui è riportata un’intervista alla stessa archeologa, pubblicato su questo sito [https://www.pbs.org/wgbh/nova/article/p ... ing-david/] si legge:

“Mazar pensa che, secoli dopo, il tunnel possa essere servito come via di fuga durante l’assedio babilonese di Gerusalemme nel 586 a.C.“.

Il concetto è ulteriormente ribadito qui: Jeremiah, Prophet of the Bible, Brought Back to Life, https://www.biblicalarchaeology.org/dai ... k-to-life/.

Errore di distrazione o malafede?
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Peter
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Messaggio da Peter »

Penso malafede, perché chi scrive gli articoli dovrà fare un minimo di ricerche e quindi il perdurare con questa data del 607 è la prova evidente della malafede perpetuata con la convinzione che il tdg medio non andrà mai a controllare se quanto scritto è corretto.
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Nulla di nuovo all'orrizonte. La tecnica di decontestualizzare affermazioni di studiosi e scienziati per sembrare far dire loro cose allineate con le interpretazioni della WTS è oramai decennale.
Mi schifano un attimino ste cose, alla fine è mentire.
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Achille
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Messaggio da Achille »

Ne parlammo anche alcuni anni fa: viewtopic.php?f=17&t=13189" onclick="window.open(this.href);return false;
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Metallo Pesante ha scritto:
Errore di distrazione o malafede?
Sia distrazione che malafede, fondate sul nulla, chè in storia non esiste:
corrispondenza di uno strato risalente al periodo della distruzione di Gerusalemme nel 607 a.E.V..
perché non esiste tale strato storico, per nessun accademico al mondo, quindi parliamo di solido nulla. Ma ha ragione Brisa, nel thread parallelo: l’infelice glossa è incidentale, servirebbe a provare la storicità di due personaggi poco simpatici del libro di Geremia. Veramente all’altezza del V-VI secolo a. C. abbiamo pochi dubbi sull’utilizzo storico della Bibbia come fonte, non ci preoccupa tanto il 607, ma l’equazione che se Geremia sa di storia, di storia sappiano anche David e Salomone, o peggio Noè o Adamo…

Per la cronaca l’archeologa in questione è venuta a mancare, prematuramente, da pochi mesi. Faceva parte dell’indirizzo massimalista, teso ad attribuire dignità storica al periodo dei Re; e inevitabilmente portata a rapportare le sue scoperte al testo biblico, con qualche cantonata, evidenziata da qualche epigrafista piú serio e preparato, suppongo appartenente all’indirizzo minimalista, che riconosce valore storico – assai incerto – ai vari Saul David Salomone solo se suffragati da reperti primari come iscrizioni monete ecc.

Questo in sintesi, giusto per sorridere di questi approcci infantili, che dei relativi dibattiti scientifici nulla sanno.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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