La WTS combatte la Commissione Reale di Inchiesta per 3 anni.

[Achille]

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Traduzione automatica:

La chiesa dei Testimoni di Geova trascorre 3 anni combattendo il controllo della Commissione Reale d'Inchiesta


Dall'articolo di Anusha Bradley, RNZ...



"La chiesa dei Testimoni di Geova si oppone da tre anni allo scrutinio di un'inchiesta nazionale sugli abusi storici sui bambini, mostrano i documenti del tribunale.

La chiesa ha accusato la Commissione reale d'inchiesta sugli abusi in cura di aver volontariamente "considerato male" la sua religione e di aver ignorato le prove che dimostrano il motivo per cui dovrebbe essere esclusa dall'inchiesta.

A giugno, la Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova dell'Australasia, che supervisiona 170 congregazioni neozelandesi, ha presentato istanza di controllo giudiziario per esentarsi dall'inchiesta, sostenendo che non ci sono casi di abusi storici nell'ambito dell'indagine.

L'ambito dell'indagine è stato ampliato per includere istituzioni religiose nel novembre 2018 dopo le pressioni di gruppi religiosi e sopravvissuti. La fede dei Testimoni di Geova è l'unico gruppo che si oppone al coinvolgimento.

I documenti presentati all'Alta Corte di Wellington prima dell'udienza di revisione giudiziaria rivelano le dispute dietro le quinte tra la chiesa e la commissione negli ultimi tre anni mentre la chiesa ha ripetutamente cercato di evitare il controllo dell'inchiesta.

L'argomentazione centrale della Chiesa è che non si prende cura di bambini o giovani vulnerabili, fondamentalmente in disaccordo con la definizione dell'indagine secondo cui la cura include la "cura pastorale" in qualsiasi contesto. Per questo motivo, si è rifiutato di fornire informazioni contestuali sulle credenze religiose e di incontrare l'inchiesta in diverse occasioni, mostrano i documenti.

La chiesa, rappresentata dal difensore d'ufficio Paul Rishworth e dall'avvocato Cathy Fisher, ha accusato l'inchiesta di avere un "esito predeterminato", sostenendo di aver ignorato le prove presentate che dimostravano perché dovrebbe essere esentata.

"Questo volontario e fondamentale errore di valutazione della religione, compreso il ruolo degli anziani, è in parte ciò su cui fa affidamento la commissione per continuare a cercare di mantenere i Testimoni di Geova nell'ambito della sua indagine", ha affermato la chiesa nella sua dichiarazione di reclamo depositata presso la Tribunale.

"La commissione ha cercato di interrogare le credenze e le pratiche religiose dei Testimoni di Geova che non sono giudicabili dallo stato e protette dalle sezioni 13 e 15 della legge sui diritti della Nuova Zelanda", ha affermato.

La commissione, rappresentata dal procuratore generale, ha affermato che la fede rientra nel suo ambito di indagine.

La definizione di cura data dall'indagine, pubblicata in questo verbale , è ampia e comprende la “pastorale” laddove esiste un rapporto “fiducia” reso possibile dal “conferimento dell'autorità”.

Ciò includeva situazioni come attività di gruppi giovanili, gite di un giorno, commissioni e direzione pastorale o spirituale.

I Testimoni di Geova hanno affermato di non avere alcuna attività che separi i bambini dai loro genitori e gli anziani della chiesa, equivalenti a ministri o preti, non sono mai stati soli con i bambini piccoli in nessuna situazione.

Inoltre, la chiesa ha affermato di aver esaminato i documenti conservati presso la sua filiale australiana a Sydney e presso singole congregazioni in Nuova Zelanda e "non è stata in grado di identificare alcun caso di abuso perpetrato da anziani nel contesto della fornitura di sostegno pastorale", sebbene abbia identificato casi di abusi non familiari contro quattro anziani.

Nel 2015, la commissione australiana sulle risposte istituzionali agli abusi sessuali sui minori ha scoperto che i Testimoni di Geova avevano fascicoli su 1006 presunti autori di reati sessuali dal 1950, ma non hanno denunciato una sola accusa alla polizia nemmeno negli stati in cui era obbligatorio.

Una recente indagine della RNZ ha rivelato che ci sono stati molti casi in cui anziani o membri della chiesa erano soli con bambini, ed era normale che i casi di abusi sessuali su minori all’interno della chiesa non venissero denunciati alle autorità .

La commissione ha detto alla corte di aver consultato gruppi religiosi nel 2020 sulla definizione che avrebbe utilizzato per svolgere la sua indagine e all'epoca Geova non si è opposto a ciò.

Ha negato di aver maltrattato i Testimoni di Geova o di non aver tenuto conto delle prove della fede.

Un'udienza di due giorni è fissata per il 9 ottobre."

[Socrate69]

Aggiornamento:

Respinta la richiesta, le indagini andranno avanti!

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[Tranqui]

Aggiornamento:

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Lo trovo giusto