PEDOFILIA: UNA BUONA NOTIZIA DALLA CHIESA CATTOLICA.

Segnalazioni di giornali, riviste, trasmissioni radio-televisive che riguardino i TdG

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virtesto
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PEDOFILIA: UNA BUONA NOTIZIA DALLA CHIESA CATTOLICA.

Messaggio da virtesto »

Nella mia città c'era un giovane ed aitante sacerdote che svolgeva la funzione di economo della Diocesi e nei pomeriggi aiutava un parroco a seguire i giovani che frequentavano l'oratorio di quella parrocchia. Nello svolgere quella funzione conosce i genitori di un'adolescente che abitualmente frequenta l'oratorio. Nasce un'amicizia con questa famiglia tanto che, addirittura, decidono di fare una vacanza assieme al mare. Ci vanno quindi: il giovin prete, la ragazzina e i genitori della stessa.

Una sera erano a tavola per la cena, in pubblico, quel sacerdote si mette a palpare le tettine della ragazzina. I genitori, ovviamente, rimangono allibiti. Appena rientrati a casa vanno di corsa dal vescovo a riferire e questi naturalmente promette che avrebbe investigato in merito.

Ora questo vescovo è uno che, quando arrivò nella mia città, dovettero rifare le solette dell'appartamento vescovile perché lui si portò dietro la sua biblioteca consistente in 5000 libri. Quel peso eccezionale di libri necessitava di rifare le solette. E qui uno dice: che persona colta abbiamo ora..chissà come sarà intelligente!

Che cosa fece quel vescovo dopo la segnalazione di quei genitori? NULLA,NIENTE!! Quindi la "relazione" con la ragazzina è proseguita e, senza entrare nei dettagli, la cosa è stata scoperta , visto il comportamento della fanciulla, quel prete è stato arrestato, processato, reo-confesso pentito.... condannato in primo e secondo grado di giudizio. C'erano di mezzo altre tre o quattro fanciulle sempre abusate.

Dopo la sentenza i genitori della ragazzina, insoddisfatti della inazione del vescovo, rilasciano un'intervista al giornale locale (Ed è da lì che io ho preso nota dei fatti) e si lamentano appunto del fatto che il vescovo, dopo quella segnalazione di quel palpeggiamento al mare, non fece nulla.
Ovviamente quel vescovo "intelligente" dopo rilascia un'intervista allo stesso giornale. Il pretesto dell'intervista naturalmente è di parlare di tante altre cose che riguardano la Diocesi ma poi arriva la domanda su quel fattaccio: perché non ha fatto nulla. Risposta in sintesi: non c'erano motivi sufficienti per svolgere ulteriori indagini....

La buona notizia che è di questi giorni è che direttamente dal Vaticano, firmato da Papa Francesco, è arrivato il decreto di espulsione di quel sacerdote dalla Chiesa. E' stato spretato! E' ora allo stato laico. La cattiva notizia invece risiede nell'atteggiamento di quel vescovo asino; denota come erano gli ambienti ecclesiastici , nei quali era normale, per esempio, quell'atteggiamento 'border line' da parte di certi sacerdoti anziani di palpare le cosciette dei ragazzini in confessionale. E qui tanti altri Foristi possono raccontare di simili fatterelli dei quali sono a conoscenza. C'era del piccolo, piccolo marcio diffuso.
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Ray
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Virtesto niente di nuovo sotto il sole,non è una novità quello di cui scrivi ,l'unica nota positiva è data dal fatto che Papa francesco fa sul serio quando dice di togliere un po di " marcio". :occhiol:

Speriamo..
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Messaggio da vitale »

Ray ha scritto:Virtesto niente di nuovo sotto il sole,non è una novità quello di cui scrivi ,l'unica nota positiva è data dal fatto che Papa francesco fa sul serio quando dice di togliere un po di " marcio". :occhiol:
Speriamo..
Già! Quale marcio.
Non vorrei che tal Francesco, mettesse in pratica per l'ennesima volta l'effetto Y
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polymetis
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"La buona notizia che è di questi giorni è che direttamente dal Vaticano, firmato da Papa Francesco, è arrivato il decreto di espulsione di quel sacerdote dalla Chiesa. "
C'è qualche imprecisione canonistica, visto che la riduzione allo stato laico non comporta necesarriamente l'espulsione dalla Chiesa, ma solo dal clero regolare. Perché qualcuno smetta di far parte della Chiesa, servirebbe una scomunica, e non so se sia questo il caso.
Inoltre, occorre bene intendersi su cosa si intenda per riduzione allo stato laicale, che sarebbe più corretto definire dimissione dallo stato clericale. Il sacramento dell'ordine, come ogni sacramento, non è rimovibile. Un prete "ridotto allo stato laicale" (dicitura impropria) non cessa di essere un prete, perché non è possibile alla Chiesa annullare un'ordinazione lecitamente conferita, esattamente come non è possibile annullare matrimoni. Il prete dimesso dallo stato clericale dunque resta sacerdote in eterno, semplicemente non ha più il permesso da parte delle gerarchie per esercitarne la funzione.
L'unico senso in cui sarebbe possibile che uno smetta di essere prete, è che non lo sia mai stato. Ad esempio se si scoprisse che l'ordinazione era irregolare, allora il tizio verrebbe considerato un laico, perché in realtà non era mai stato ordinato validamente prete.
Lo stesso dicasi per i matrimoni: un matrimonio non si può annullare se è stato validamente celebrato. quando la Sacra Rota annulla dei matrimoni, lo fa dicendo che in realtà non sono mai avvenuti, perché se fossero avvenuti, non avrebbe il potere di scioglierli. Idem per i preti: se ad esempio si scoprisse che il vescovo che fece l'ordinazione era un clown travestito da alto prelato, e non un vero vescovo, allora l'ordinazione di quel prete sarebbe da considerarsi nulla. Ma non è questo il caso. Quindi il prete in questione è stato dimesso dallo stato clericale, non "spretato".

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Messaggio da nello80 »

Animale il prete e ancora più animale il vescovo!
Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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Messaggio da Cogitabonda »

Ray ha scritto:Virtesto niente di nuovo sotto il sole,non è una novità quello di cui scrivi ,l'unica nota positiva è data dal fatto che Papa francesco fa sul serio quando dice di togliere un po di " marcio". :occhiol:

Speriamo..
Faceva sul serio anche Benedetto XVI, pare che in due anni abbia dimesso dallo stato clericale circa 400 sacerdoti pedofili.
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Paola&Max
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Messaggio da Paola&Max »

nello80 ha scritto:Animale il prete e ancora più animale il vescovo!
Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Esattamente come la WT$.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Io penso che la nomina di papa Francesco non sia stata del tutto casuale.

Quando un'organizzazione religiosa dura da 2000 anni qualche anticorpo deve averlo.

Sicuramente non sarà il Padreterno, ma se lo hanno preso come ha detto lui "dalla fine del mondo" a mio modestissimo parere lo hanno fatto per evitare di chiamare un vescovo che fosse già logorato ed assuefatto dai giochi di potere di Roma.

Ma questa è solo una mia personale opinione da agnostico...

Nella Chiesa per decenni sono state tollerate certe situazioni e coperte diverse faccende scabrose con sistemi mafiosi di omertà o di minacce velate o dirette contro vittime e famigliari.....ma in un potere bimillenario che abbraccia centinaia di milioni di persone è normale che accadano certe situazioni, tanto più che alla base c'è un sistema di repressione sessuale...

Il problema che io vorrei capire è se tale fenomeno possa essere cosi grande tale che addirittura esistano dei collegamenti o comunque delle informazioni tra preti pedofili....un pò come avviene nella realtà in questi campi....
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Messaggio da Paola&Max »

Paola&Max ha scritto:
nello80 ha scritto:Animale il prete e ancora più animale il vescovo!
Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Esattamente come la WT$.
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sei sempre la migliore, socia!!! un bacio! (io che può!)
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Messaggio da Cogitabonda »

nello80 ha scritto:Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Ovviamente chi ha letto il post di Virtesto sa che questa affermazione di Nello80 è falsa. Quello è stato l'atteggiamento delle autorità ecclesiastiche in passato, ma non oggi. Il prete di cui parliamo qui non è stato trasferito e il suo caso non è stato insabbiato. Al contrario è stato escluso con decreto papale dall'esercizio del ministero, da qualsiasi funzione di educatore nelle scuole cattoliche, da qualsiasi attività in organizzazioni cattoliche che comportino contatti con minori (questo l'ho letto su Repubblica).
Questo è quanto fa la massima autorità della Chiesa OGGI.
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Messaggio da nello80 »

Paola&Max ha scritto:
nello80 ha scritto:Animale il prete e ancora più animale il vescovo!
Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Esattamente come la WT$.
(Paola)

Tra lui e lei sceglier non saprei!!!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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Messaggio da nello80 »

Cogitabonda ha scritto:
nello80 ha scritto:Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Ovviamente chi ha letto il post di Virtesto sa che questa affermazione di Nello80 è falsa. Quello è stato l'atteggiamento delle autorità ecclesiastiche in passato, ma non oggi. Il prete di cui parliamo qui non è stato trasferito e il suo caso non è stato insabbiato. Al contrario è stato escluso con decreto papale dall'esercizio del ministero, da qualsiasi funzione di educatore nelle scuole cattoliche, da qualsiasi attività in organizzazioni cattoliche che comportino contatti con minori (questo l'ho letto su Repubblica).
Questo è quanto fa la massima autorità della Chiesa OGGI.

E nei confronti del vescovo che l'ha coperto quali provvedimenti sono stati presi?
É il minimo che potevano fare!
E a mio avviso doveva essere anche scomunicato e mandato via a calci in c........!
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Messaggio da Cogitabonda »

nello80 ha scritto:E nei confronti del vescovo che l'ha coperto quali provvedimenti sono stati presi?
É il minimo che potevano fare!
E a mio avviso doveva essere anche scomunicato e mandato via a calci in c........!
Questo non cambia il fatto che tu hai scritto una cosa non vera.
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Messaggio da deliverance1979 »

polymetis ha scritto: Il sacramento dell'ordine, come ogni sacramento, non è rimovibile. Un prete "ridotto allo stato laicale" (dicitura impropria) non cessa di essere un prete, perché non è possibile alla Chiesa annullare un'ordinazione lecitamente conferita, esattamente come non è possibile annullare matrimoni. Il prete dimesso dallo stato clericale dunque resta sacerdote in eterno, semplicemente non ha più il permesso da parte delle gerarchie per esercitarne la funzione.
L'unico senso in cui sarebbe possibile che uno smetta di essere prete, è che non lo sia mai stato. Ad esempio se si scoprisse che l'ordinazione era irregolare, allora il tizio verrebbe considerato un laico, perché in realtà non era mai stato ordinato validamente prete.
Lo stesso dicasi per i matrimoni: un matrimonio non si può annullare se è stato validamente celebrato. quando la Sacra Rota annulla dei matrimoni, lo fa dicendo che in realtà non sono mai avvenuti, perché se fossero avvenuti, non avrebbe il potere di scioglierli. Idem per i preti: se ad esempio si scoprisse che il vescovo che fece l'ordinazione era un clown travestito da alto prelato, e non un vero vescovo, allora l'ordinazione di quel prete sarebbe da considerarsi nulla. Ma non è questo il caso. Quindi il prete in questione è stato dimesso dallo stato clericale, non "spretato".
Però Poly, da quello che dici tu sembra quasi che l'ordinamento di un ecclesiastico sia come una cosa indiscutibile.
Ma perchè uno non potrebbe essere spretato, nel senso che al momento della sua nomina le cose stavano correttamente, al decorrere di determinate faccende scabrose, tale persona non ha più ruolo per esercitare tale funzione, ma non solo in maniera ufficiale.
Anche perchè la nomina data dal vescovo o alto prelato non implica l'infallibilità della decisione, quindi perchè non rivedere il tutto se le cose che interessano il prete cambiano e pesantemente.
io personalmente non ci vedo nulla di male, anzi sembra più una manifestazione di umiltà e coerenza.
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Messaggio da polymetis »

Nella visione cattolica i sacramenti sono opera di Dio: non è don Gianni che battezza, ma è sempre Cristo che battezza. Idem dunque per le ordinazioni. Ed essendo i sacramenti operati da DIo, la Chiesa non ha alcun potere di scioglierli.
Comunque sia, si può esplellere un prete dal clero, e far sì che non abbia più alcuna funzione.
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nello80 ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:
nello80 ha scritto:Questo è l'atteggiamento della chiesa in merito a queste questioni, insabbiare e spostare il pedofilo a 200 o 300 km di distanza!
Ovviamente chi ha letto il post di Virtesto sa che questa affermazione di Nello80 è falsa. Quello è stato l'atteggiamento delle autorità ecclesiastiche in passato, ma non oggi. Il prete di cui parliamo qui non è stato trasferito e il suo caso non è stato insabbiato. Al contrario è stato escluso con decreto papale dall'esercizio del ministero, da qualsiasi funzione di educatore nelle scuole cattoliche, da qualsiasi attività in organizzazioni cattoliche che comportino contatti con minori (questo l'ho letto su Repubblica).
Questo è quanto fa la massima autorità della Chiesa OGGI.

E nei confronti del vescovo che l'ha coperto quali provvedimenti sono stati presi?
É il minimo che potevano fare!
E a mio avviso doveva essere anche scomunicato e mandato via a calci in c........!
A me non sembra che, neppure dal resoconto di Virtesto, si possa dedurre che questo vescovo ha "coperto" qualcuno. Coprire qualcuno implica un'azione attiva. Questo vescovo, se il resoconto è corretto, non ha coperto nessuno, ha semplicemente fatto orecchie da mercante, cioè s'è limitato a non fare alcunché. Probabilmente riteneva le prove contro il prelato insufficienti, e s'è sbagliato.

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Messaggio da Paola&Max »

polymetis ha scritto:Nella visione cattolica i sacramenti sono opera di Dio: non è don Gianni che battezza, ma è sempre Cristo che battezza. Idem dunque per le ordinazioni. Ed essendo i sacramenti operati da DIo, la Chiesa non ha alcun potere di scioglierli.
Comunque sia, si può esplellere un prete dal clero, e far sì che non abbia più alcuna funzione.
stessa cosa per la wts. E' sempre Dio che opera, secondo la loro visione. Infatti, la disassociazione non invalida il battesimo. Sul podio, non è G. che parla, ma Geova attraverso lo SFD.
Come la giri la giri è la stessa cosa, e vale per TUTTE le religioni.
Mi ricorda un po Pilato sta cosa..
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stessa cosa per la wts. E' sempre Dio che opera, secondo la loro visione. Infatti, la disassociazione non invalida il battesimo.
Scusa dove hai letto che per la WTS la disassociazione non invalida il battesimo? Per i TdG il battesimo non è certo un sacramento.
Sul podio, non è G. che parla, ma Geova attraverso lo SFD.
La cosa è alquanto diversa. Se fosse corretta la lettura che tu dai della teologia dei TdG, ci sarebbe una profonda differenza con la Chiesa, perché una cosa sono i sacramenti, altra cosa sono i discorsi dal pulpito. La Chiesa non crede certo che Dio parli automaticamente per bocca di un sacerdote sul pulpito.
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Messaggio da Paola&Max »

polymetis ha scritto:
stessa cosa per la wts. E' sempre Dio che opera, secondo la loro visione. Infatti, la disassociazione non invalida il battesimo.
Scusa dove hai letto che per la WTS la disassociazione non invalida il battesimo? Per i TdG il battesimo non è certo un sacramento.
Sul podio, non è G. che parla, ma Geova attraverso lo SFD.
La cosa è alquanto diversa. Se fosse corretta la lettura che tu dai della teologia dei TdG, ci sarebbe una profonda differenza con la Chiesa, perché una cosa sono i sacramenti, altra cosa sono i discorsi dal pulpito. La Chiesa non crede certo che Dio parli automaticamente per bocca di un sacerdote sul pulpito.
Non ricordo dove, ma se chiedi a qualunque tdg ti dira che il battesimo rimane valido, infatti chi si riassocia non deve battezzarsi di nuovo.
Le differenze ci sono certo tra un sacramento e un discorso dal pulpito, ma per il tdg, che non hanno sacramenti, il discorso dal podio è ispirato dallo Spirito Santo.
Poly, il mio post vuole porre in evidenza come in ultima analisi TUTTE le religioni addossino a DIO le responsabilità delle mancanze umane, nascondendosi di fatto dietro di Lui.
Ragiona: ma come fa Dio ad utilizzare, per un sacramento, un Suo ministro che compie atti sessuali con una minorenne??? già il sesso per i Ministri di Dio è proibito, e loro dedicandosi a Dio ne fanno espressa rinuncia, ma arrivare a compiere atti con minorenni è aberrante e bestiale. quindi, "legalmente" i sacramenti sono validi da un punto di vista Teologico, dal MIO punto di vista un simile essere è indegno anche solo di parlare.
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Paola&Max ha scritto:
polymetis ha scritto:
stessa cosa per la wts. E' sempre Dio che opera, secondo la loro visione. Infatti, la disassociazione non invalida il battesimo.
Scusa dove hai letto che per la WTS la disassociazione non invalida il battesimo? Per i TdG il battesimo non è certo un sacramento.
Sul podio, non è G. che parla, ma Geova attraverso lo SFD.
La cosa è alquanto diversa. Se fosse corretta la lettura che tu dai della teologia dei TdG, ci sarebbe una profonda differenza con la Chiesa, perché una cosa sono i sacramenti, altra cosa sono i discorsi dal pulpito. La Chiesa non crede certo che Dio parli automaticamente per bocca di un sacerdote sul pulpito.
Non ricordo dove, ma se chiedi a qualunque tdg ti dira che il battesimo rimane valido, infatti chi si riassocia non deve battezzarsi di nuovo.
Le differenze ci sono certo tra un sacramento e un discorso dal pulpito, ma per il tdg, che non hanno sacramenti, il discorso dal podio è ispirato dallo Spirito Santo.
Poly, il mio post vuole porre in evidenza come in ultima analisi TUTTE le religioni addossino a DIO le responsabilità delle mancanze umane, nascondendosi di fatto dietro di Lui.
Ragiona: ma come fa Dio ad utilizzare, per un sacramento, un Suo ministro che compie atti sessuali con una minorenne??? già il sesso per i Ministri di Dio è proibito, e loro dedicandosi a Dio ne fanno espressa rinuncia, ma arrivare a compiere atti con minorenni è aberrante e bestiale. quindi, "legalmente" i sacramenti sono validi da un punto di vista Teologico, dal MIO punto di vista un simile essere è indegno anche solo di parlare.
Mi permetto una piccola correzione: i tdg considerano i discorsi e altro guidato e non ispirato dalli spirito santo!
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A me non sembra che, neppure dal resoconto di Virtesto, si possa dedurre che questo vescovo ha "coperto" qualcuno. Coprire qualcuno implica un'azione attiva. Questo vescovo, se il resoconto è corretto, non ha coperto nessuno, ha semplicemente fatto orecchie da mercante, cioè s'è limitato a non fare alcunché. Probabilmente riteneva le prove contro il prelato insufficienti, e s'è sbagliato.

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Caro polymetis ma che dici?
Non sai che chi sa di poter fare il bene e non lo fa commette peccato?
Il vescovo, fregandosene dell'accaduto ha messo in condizione a sto prete pedofilo di continuare a fare il male xè ancora stava a contatto con bambini ed adolescenti.
Quindi si è reso complice!
Arrivati a questo punto chiedo:
Se il prete fosse stato un servitore di ministero e il vescovo un'anziano, non sarebbero stati disassociati entrambi?

Certo che si!
Allora sapete cosa vi dico?
Che almeno su questo la CC impari qualcosa dalla wts!

P.S. So che adesso seguiranno una valanga di commenti, ma è quello che penso e lo dovevo dire!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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Messaggio da Ray »

Mi permetto una piccola correzione: i tdg considerano i discorsi e altro guidato e non ispirato dalli spirito santo!
Mi puoi dire in quale rivista o libro o altro c'è scritto questo intendimento dello schiavo nello ?
Che lo schiavo non è ispirato lo sapevo ma che era guidato no,non conoscevo questo intendimento ?

La cosa sarebbe ancora più tragica,per il semplice motivo che se a ispirarlo fosse Geova allora un'eventuale
errore sarebbe da imputare ad uno sbaglio umano mal compreso,in pratica e l'uomo che ha capito male.

Ma se fosse guidato da d-o, allora l'errore sarebbe attribuito al loro d-o ,capisci che sarebbe una cavolata abnorme dello schiavo.
:help:
In pratica un'intendimento errato o l'errore ricadrebbe sul loro d-o :cer: e non alla wt. :test: :test: :test:

Ti faccio un'esempio,se tu guidi e IO ti dico di girare a dx e tu giri a sx è sbagli indirizzo ,hai tu capito male ,non hai compreso le mie parole.

Ma se sono io che guido è sbaglio indirizzo l'errore è mio e non è tuo perché a guidare sono io. :spieg:
Ray

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Ray ha scritto:
Mi permetto una piccola correzione: i tdg considerano i discorsi e altro guidato e non ispirato dalli spirito santo!
Mi puoi dire in quale rivista o libro o altro c'è scritto questo intendimento dello schiavo nello ?
Che lo schiavo non è ispirato lo sapevo ma che era guidato no,non conoscevo questo intendimento ?

La cosa sarebbe ancora più tragica,per il semplice motivo che se a ispirarlo fosse Geova allora un'eventuale
errore sarebbe da imputare ad uno sbaglio umano mal compreso,in pratica e l'uomo che ha capito male.

Ma se fosse guidato da d-o, allora l'errore sarebbe attribuito al loro d-o ,capisci che sarebbe una cavolata abnorme dello schiavo.
:help:
In pratica un'intendimento errato o l'errore ricadrebbe sul loro d-o :cer: e non alla wt. :test: :test: :test:

Ti faccio un'esempio,se tu guidi e IO ti dico di girare a dx e tu giri a sx è sbagli indirizzo ,hai tu capito male ,non hai compreso le mie parole.

Ma se sono io che guido è sbaglio indirizzo l'errore è mio e non è tuo perché a guidare sono io. :spieg:
*** w09 15/2 pp. 24-25 “Continuano a seguire l’Agnello” ***
Geova ha fiducia nello schiavo
4 Vediamo cosa permette allo schiavo fedele e discreto di provvedere nutriente cibo spirituale al momento opportuno. “Ti farò avere perspicacia e ti istruirò nella via per la quale devi andare”, dice Geova. E aggiunge: “Certamente darò consiglio col mio occhio su di te”. (Sal. 32:8) In effetti Geova guida lo schiavo. Possiamo quindi avere piena fiducia nella perspicacia, nell’intendimento e nei consigli basati sulle Scritture che ci dà lo schiavo.

c'è ne sono molte che lo attestano, ma è una cosa risaputa, mi meraviglio che tu non lo sappia!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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Ray
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Messaggio da Ray »

Diciamo che era il periodo che incominciavo a non studiare più le torri a casa ,come deve fare ogni buon tdg,e tu capisci cosa intendo,ormai il velo si era tolto dagli occhi,le commentavo direttamente in sala ,solo leggendo la risposta più preconfezionata e più verosimile
possibile .Tanto c'erano quelli pieni di zelo che con le loro ricerche avevano approfondito le fantavaccate dello schiavo ,pronti a rispondere e a far ...sentire che avevano studiato per benino le torri da buon studenti che erano.


Quanto tempo perso per studiare le cavolate made in wt.... :test: :test: :test:
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Cogitabonda
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Messaggio da Cogitabonda »

nello80 ha scritto:Arrivati a questo punto chiedo:
Se il prete fosse stato un servitore di ministero e il vescovo un'anziano, non sarebbero stati disassociati entrambi?

Certo che si!
Jonathan Rose, condannato per molestie a due bambine nell'ottobre 2013. Mai disassociato. Furono invece disassociati i genitori di una delle due bambine, quando questi denunciarono il fatto la prima volta.
http://www.manchestereveningnews.co.uk/ ... an-6258814

Ronald Lawrence, arrestato nel novembre 2013 per aver violentato bambini e bambine per anni. Disassociato, fu riassociato dopo aver confessato agli anziani alcuni degli abusi commessi. E' tuttora Testimone di Geova.
http://www.mcalesternews.com/breakingne ... ation-case
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Messaggio da deliverance1979 »

polymetis ha scritto:Nella visione cattolica i sacramenti sono opera di Dio: non è don Gianni che battezza, ma è sempre Cristo che battezza. Idem dunque per le ordinazioni. Ed essendo i sacramenti operati da DIo, la Chiesa non ha alcun potere di scioglierli.
Comunque sia, si può esplellere un prete dal clero, e far sì che non abbia più alcuna funzione.
Difatti avevo immaginato questo.
Però Poly se consideri che in passato Dio fece dei patti vincolanti e poi li sciolse anche....
Quindi immaginavo che per determinate situazioni si potesse arrivare a tanto.

Ma comunque eliminare le mele marce è già un passo avanti.

Io desidererei che qualcuno mi rispondesse a questo.
La piaga della pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica ha una ramificazione tra vari pedofili, oppure è una cosa del tutto isolata?
Visto che i preti si potrebbero conoscere per via di seminari fatti in comune, riunioni fatte in comune, potrebbero come nel mondo reale, soprattutto su internet, avere una sorta di rete interna su come farla franca o come darsi consigli?
E' solo una mia curiosità personale....
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Messaggio da polymetis »

Difatti avevo immaginato questo.
Però Poly se consideri che in passato Dio fece dei patti vincolanti e poi li sciolse anche....
Quindi immaginavo che per determinate situazioni si potesse arrivare a tanto.
Se anche per ipotesi Dio potesse rescindere dei patti, la Chiesa, non essendo Dio, non può farlo. E' vero che Dio opera nella Chiesa, nei sacramenti, ma siccome la Rivelazione (che per noi è composta dalla Tradizione tutta), non ci ha trasmesso alcuna notizia di un potere della Chiesa di spretare dei sacerdoti, la Chiesa allora non può certo inventarsi di agire per mandato divino attribuendosi un ufficio che Dio non le ha dato.
Inoltre, Dio non può formulare alcun patto con valenza eterna e poi rescinderlo, perché ciò sarebbe contraddittorio, e Dio non si contraddice. Se Dio scioglie un patto dopo 3 mesi, è perché già dall'inizio sapeva che dopo tre mesi voleva interromperlo.
Non si danno infatti casi di patti eterni stipulati da Dio che siano stati poi sciolti. Certamente sarai al corrente che per la teologia cattolica il Patto cogli Ebrei non è mai stato abrogato, e il Nuovo Patto non sostituisce il precedente, ma semplicemente vi si affianca.
"La piaga della pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica ha una ramificazione tra vari pedofili, oppure è una cosa del tutto isolata?
Visto che i preti si potrebbero conoscere per via di seminari fatti in comune, riunioni fatte in comune, potrebbero come nel mondo reale, soprattutto su internet, avere una sorta di rete interna su come farla franca o come darsi consigli?
E' solo una mia curiosità personale...."
Non credo ci sia una rete globale, ma singole reti locali mi paiono più plausibili.
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Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
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Messaggio da polymetis »

Paola&Max ha scritto:
polymetis ha scritto:
stessa cosa per la wts. E' sempre Dio che opera, secondo la loro visione. Infatti, la disassociazione non invalida il battesimo.
Scusa dove hai letto che per la WTS la disassociazione non invalida il battesimo? Per i TdG il battesimo non è certo un sacramento.
Sul podio, non è G. che parla, ma Geova attraverso lo SFD.
La cosa è alquanto diversa. Se fosse corretta la lettura che tu dai della teologia dei TdG, ci sarebbe una profonda differenza con la Chiesa, perché una cosa sono i sacramenti, altra cosa sono i discorsi dal pulpito. La Chiesa non crede certo che Dio parli automaticamente per bocca di un sacerdote sul pulpito.
Non ricordo dove, ma se chiedi a qualunque tdg ti dira che il battesimo rimane valido, infatti chi si riassocia non deve battezzarsi di nuovo.
Le differenze ci sono certo tra un sacramento e un discorso dal pulpito, ma per il tdg, che non hanno sacramenti, il discorso dal podio è ispirato dallo Spirito Santo.
Poly, il mio post vuole porre in evidenza come in ultima analisi TUTTE le religioni addossino a DIO le responsabilità delle mancanze umane, nascondendosi di fatto dietro di Lui.
Ragiona: ma come fa Dio ad utilizzare, per un sacramento, un Suo ministro che compie atti sessuali con una minorenne??? già il sesso per i Ministri di Dio è proibito, e loro dedicandosi a Dio ne fanno espressa rinuncia, ma arrivare a compiere atti con minorenni è aberrante e bestiale. quindi, "legalmente" i sacramenti sono validi da un punto di vista Teologico, dal MIO punto di vista un simile essere è indegno anche solo di parlare.
Dicendo che un sacramento è valido secondo la teologia cattolica anche se chi lo amministra è malvagio, sto proprio dicendo che costui è malvagio, ma che egli non ha il potere di annullare l'efficacia del sacramento che amministra perché è Dio che lo fa funzionare, e non il prete. Ecco cosa dice il Catechismo della Chiesa:

"1128 È questo il significato dell'affermazione della Chiesa: i sacramenti agiscono ex opere operato (lett. «per il fatto stesso che l'azione viene compiuta»), cioè in virtù dell'opera salvifica di Cristo, compiuta una volta per tutte. Ne consegue che «il sacramento non è realizzato dalla giustizia dell'uomo che lo conferisce o lo riceve, ma dalla potenza di Dio». Quando un sacramento viene celebrato in conformità all'intenzione della Chiesa, la potenza di Cristo e del suo Spirito agisce in esso e per mezzo di esso, indipendentemente dalla santità personale del ministro. Tuttavia i frutti dei sacramenti dipendono anche dalle disposizioni di colui che li riceve. "

Le motivazioni razionali alla base di questa teoria sono più che ovvie. Innanzitutto nessuno può dire di essere un non peccatore, perché tutti sbagliamo, quindi, se la validità dei sacramenti dipendesse dalla santità di chi li amministra dovremmo metterci a stabilire una graduatoria di peccati che annullano i sacramenti e di quelli che non la annullano, operazione quanto mai difficile perché la gravità di un peccato non è sempre la stessa ma dipende dal grado di consapevolezza col quale si compie il peccato.
In secondo luogo, se la validità dei sacramenti dipendesse dalla santità del prete, un fedele potrebbe andare a messa ignorando che il suo parroco fa una doppia vita, e che di nascosto è un serial killer, col risultato che per anni questo fedele, che nulla sa della doppia vita del suo sacerdote, si prenderebbe sacramenti invalidi.
Invece la teoria dei sacramenti validi "ex opere operato" riconosce che i sacramenti valgono a prescindere dalla santità di chi li compie, perché non è il sacerdote a farli funzionare ma Dio, di cui egli fa le veci sull'altare. Questa idea permette di risolvere i problemi detti sopra.
Questo non vuol dire che se si scopre che un prete è nell'ombra un serial killer gli si permette di continuare ad esercitare, anzi, lo si sospende a divinis. Quello che dice questa dottrina è altro, cioè che, finché non lo scoprono e lui continua a celebrare, i sacramenti che impartisce ai fedeli ignari delle sue malefatte sono comunque validi.

Non vedo poi come questa dottrina possa mettere la Chiesa Cattolica nel novero delle religioni che addossano a Dio le mancanze umane. Attribuire alla guida di Dio dei discorsi dal podio, se davvero i TdG lo fanno, rende Dio responsabile di quei discorsi. Ma non vedo quale male possa fare attribuire i sacramenti a Dio. Non stiamo infatti attribuendo a Dio alcun crimine, ad esempio quelli di pedofilia, stiamo invece dicendo che Dio fa funzionare i sacramenti. In che modo questo vorrebbe dire attribuire degli errori a Dio se i sacramenti non cagionano male a nessuno?
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Messaggio da deliverance1979 »

Mi sembra se non ricordo male che per i TDG in casi di abusi su minore, agli anziani o servitori di ministero implicati in tali reati vengano rimossi e non potranno mai più essere anziani o servitori di ministero.
Per lo meno delle circolari del passato o la politica da adottare in casa WTS era questa.
Se ad oggi è cambiato qualcosa o se vengano applicate delle "leggi ad personam" questo poi è un problema della congregazione locale.
nello80 ha scritto:Caro polymetis ma che dici?
Non sai che chi sa di poter fare il bene e non lo fa commette peccato?
Il vescovo, fregandosene dell'accaduto ha messo in condizione a sto prete pedofilo di continuare a fare il male xè ancora stava a contatto con bambini ed adolescenti.
Quindi si è reso complice!
Arrivati a questo punto chiedo:
Se il prete fosse stato un servitore di ministero e il vescovo un'anziano, non sarebbero stati disassociati entrambi?

Certo che si!
Allora sapete cosa vi dico?
Che almeno su questo la CC impari qualcosa dalla wts!

P.S. So che adesso seguiranno una valanga di commenti, ma è quello che penso e lo dovevo dire!
C'è un però nello80, che anche nella Chiesa Cattolica se la cosa diventa scabrosa il vescovo interviene e comunque se andiamo a cercare con il lumicino le varie vicende in giro per il globo, esisteranno diocesi corrotte ed esisteranno diocesi che tali questioni le hanno gestite secondo morale.

Lo stesso dicasi delle congregazioni dei TDG....
Se per anni, e ti ha risposto Cogitabonda, determinati nominati hanno abusato di minori tanto che alla fine sono stati disassociati i genitori, c'è da chiedersi come abbiano fatto questi pedofili a ricoprire incarichi di congregazione per cosi tanto tempo.
Possibile che si sia scoperto tutto solo alla fine?

Quindi anche i TDG hanno i loro scheletri nell'armadio.
Molto dipende da chi è implicato, che tipo di anziano è, che conoscenze ha, chi sono le vittime di tali abusi.
Se l'anziano è imparentato o molto amico con il corpo degli anziani e le vittime in questione potrebbero essere ai margini della congregazione, và da se che se dovesse trapelare qualcosa (sempre che la vittima parli) ci sono buone possibilità di mettere tutto a tacere.
Non è la norma ma accade.

Ed una religione che ha 140 anni di storia ed è già afflitta da queste miserie, aspettiamo che passino altri 1860 anni per vedere cosa diventeranno i TDG.... :strettamano:
E non scordiamoci mai che loro si danno il blasone di "Unica" religione ispezionata ed approvata da Dio.......
per essere unica, di tangenze con le miserie di Babilonia la Grande ne ha tante... :ok:
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Messaggio da 607Evolved »

Desidero ricordare alcuni particolari importanti sulla pedofilia all'interno dei TdG. Le vittime di pedofilia non possono direttamente denunciare l'accaduto alle autorità senza essere sanzionati e addirittura disassociati per scandalo. Sarebbero dei ribelli nei confronti degli anziani scavalcando le disposizioni teocratiche, "getterebbero biasimo sul nome di geova" e poco spirituali non seguendo i famosi passi di matteo. Inoltre verrebbe istituito un comitato di anziani (eventualmente giudiziario) che processerebbe la vittima in modo teocratico (vedi punto seguente).

Se invece decidessero di fare le cose come approvate dalla WTS, parlando dapprima con il pedofilo e poi portando la cosa di fronte agli anziani, rimarrebbe la parola della vittima contro quella del pedofilo e "teocraticamente" il pedofilo sarebbe assolto senza alcuna conseguenza non essendoci i (minimo) due testimoni necessari. Di più, se la vittima continuasse a chiedere giustizia diventerebbe poco spirituale, ribelle, non rispettosa delle decisioni e dell'autorità degli anziani. Se solo si lasciasse sfuggire qualcosa con altre persone (fratelli e non, anche autorità secolari), sarebbe accusata di grave calunnia contro il pedofilo (e/o trattata come al punto precedente).

Spero non siano sfuggite tre cose: la prima, che la vittima non ha alcun diritto di far valere la propria parola nel caso non ci siano testimoni oculari e che il pedofilo continui a negare; la seconda, che in qualunque modo la vittima decida di agire, segue un procedimento circolare che le porta solo danni cumulativi, fino alla disassociazione; terzo aspetto, anche sanzionando il pedofilo (e non vedo come, se non confessa spontaneamente) questo al massimo perderebbe i privilegi e fingendosi pentito non sarebbe neppure disassociato... la cosa finirebbe lì in quanto procedere per vie giudiziarie recherebbe, ancora, "biasimo al nome di geova".

Volendo ci sarebbe anche il quarto aspetto secondo cui ogni caso viene giudicato a sé stante: anche alla decima vittima di pedofilia se questa non porta dei testimoni rimane la sua parola (e non sua e delle tante altre vittime) contro quella del pedofilo.

Tutto questo ammesso che la vittima abbia il coraggio e la determinazione per avere giustizia, ma sappiamo che spesso sono bambini e bambine piccole, piene di paura, ricattate dal pedofilo e indotte ad auto incolparsi dell'accaduto.

Quindi a differenza della chiesa cattolica (che comunque non ha la mia stima in casi del genere): niente rimozione (neppure a vita) dagli incarichi, procedura tutelante solo l'accusato ma oppressiva per le possibili vittime, insabbiatura organizzata a tutti i livelli. Questo senza neppure tenere conto delle possibili amicizie, conoscenze e nepotismi cui accennava Deliverance. :bleah:

ps: non mi sembra di sbagliarmi in questa analisi, basata sulle circolari e il libro degli anziani. Chiedo comunque una gentile conferma anche da altri.
Il mio brodo
C'è un solo problema con le religioni che hanno tutte le risposte. Non permettono le domande.
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Lo scetticismo è la mia natura. Il libero pensiermo è il mio metodo. L'agnosticismo è la mia conclusione.
L'ateismo è la mia opinione. L'umanitarismo è la mia motivazione.
J. DeWitt, Hope after faith
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