Perché gli esperti stanno ripensando le trasfusioni di sangue

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vitale
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Perché gli esperti stanno ripensando le trasfusioni di sangue

Messaggio da vitale »

http://www.abc.net.au/health/features/s ... 286400.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

trad. https://translate.googleusercontent.com ... zMWwmdBtaQ" onclick="window.open(this.href);return false;
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Caro Vitale, molto di quanto ho letto non mi è nuovo, da tempo vari medici parlano dei rischi connessi alle trasfusioni di sangue e alle loro implicazioni sulla salute del paziente; in molti casi continuo a dare ragione alla posizione della WT circa l'evitare di ricorrere alle classiche trasfusioni, non mi trovo invece d'accordo che debba essere causa di espulsione dei propri membri i quali per salvarsi da morte certa o presunta tale...decidono di ricorre a tale prassi medica.
Comunque interessante che la trasfusione di sangue aiuti ad allontanare la probabilità di rigetto nei trapianti di rene. :blu:
Del resto già avevo sentito che le trasfusioni sarebbero anche immunosoppressori.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Innanzi tutto bisogna considerare numerosi aspetti che voglio solo ricordare a livello del tutto personale e maccheronico.

1- Per quanto la trasfusione di sangue sia tollerata dall'organismo, rappresenta comunque l'inserimento di un fluido geneticamente diverso da quello del soggetto ricevente.
2- La crisi di donatori e la necessità di nuovo sangue con l'aumentare della popolazione.
3- Un valido sostituto alle trasfusioni che possa essere di natura chimica o addirittura un auto trasfusione con una sorta di clonazione del proprio sangue.

In sostanza, parliamoci chiaro, per la scienza medica è venuto il momento di guardare in faccia alla realtà, ovvero che la trasfusione di sangue in molti aspetti è fondamentale ed utile, è una tecnica collaudata, ma rimane comunque un approccio medico ormai vecchio di 130 - 150 anni.
Pertanto occorre un sostituto a tali pratiche che sia al passo con i tempi, a disposizione di tutti, con meno complicazioni sanitarie possibili come rigetti o trasmissione di malattie, e soprattutto economico...

Io la penso cosi... :strettamano:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Le trasfusioni di sangue sono rischiose!!
allora vediamo

Se ci prendessimo la briga di leggere attentamente e sottolineo attentamente il foglietto illustrativo dei farmaci, abbiamo una riga per quel che serve, quattro pagine tra effetti indesiderati e collaterali, e dopo averlo letto non so se sia il caso di prenderla.

Ma bisogna prenderla, vedi i cardiopatici, ipercolesterolemia, ipertensione, diabete, ecc, il beneficio supera i rischi, anche se non possono essere evitati completamente.

La Chemio, un farmaco devastante, il quale a volte non serve proprio, altre volte fa effetto (stadio della patologia), si potrebbe continuare all'infinito.

E' evidente che la trasfusione di sangue è una terapia che ha dei rischi, oggi un poco di meno rispetto al passato, ma quante vite ha salvato quanto non si aveva più una goccia di sangue?.

La stessa cosa si potrebbe dire dei trapianti, in cui il rigetto è assicurato, dunque oltre ad un organo estraneo si devono assumere farmaci anti-rigetto e questo a vita.

Qualsiasi cosa si assuma c'è sempre un certo grado di rischio, effetto previsto ma non voluto.
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

In palestra dove vado io viene un dottore responsabile del centro trasfusionale di zona.
Per quanto riguarda i protocolli di gestione del sangue, la sanità italiana è molto sicura su questo.
Addirittura si garantisce una sicurezza pari al 99%

In passato o in altre zone del mondo, la pericolosità delle trasfusioni non erano derivanti dai controlli, ma dalla corruzione che giustamente anzichè distruggere le sacche di sangue infetto, le rimettevano nel circuito medico per soldi...
Lo stesso dicasi dell'errore umano circa il mettere un gruppo sanguigno diverso da quello che un paziente dovrebbe trasfondersi, ma, questo può capitare e succede anche per altri tipi di farmaci o cure e con risultati negativi.

Penso solo, come ho detto in precedenza, che un sangue sintetico ed universale, oppure ricavato e riprodotto dal DNA del proprio corpo sia una strada da percorrere dopo oltre un secolo da che si usano le trasfusioni classiche... :strettamano:
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nello80
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Messaggio da nello80 »

La trasfusione puo essere paragonata ad un intervento chirurgico, e come tale non è esente da rischi.
Perciò si deve parlare in termini do percentuale, ovvero quante trasfusioni si fanno ogni anno in Italia e quante di queste portano conseguenze gravi.
Vedrete che i risultati saranno più bassi di altri tipi di interventi.
Comunque rimane il fatto che è in metodo obsoleto e prima o poi dovrà essere, (e sicuramente sarà) sostituito.
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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