Castellammare, diventata mamma testimone di Geova rischia di morire con un'emorragia:

[Tranqui]

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Momenti di grande preoccupazione nell'ospedale di Castellammare, quando la donna che perdeva molto sangue, ha rifiutato la trasfusione in quanto testimone di Geova rendendo disperate le sue condizioni

[Ileana]

Il 29-9-19 commentai in fb il video del dr.Iarrobino, il chirurgo che si era visto morire sotto gli occhi una sua paziente per rifiuto di emotrasfusione, dicendo “E' ORA DI FINIRLA CON L'IGNORANZA DELLA GENTE”. Ora vorrei iniziare questo commento dicendo: “E’ ORA DI COMINCIARE A SEGUIRE L’ESEMPIO DELLA DOTT.SSA ESPOSITO, PRIMARIA di Castellamare di Stabia, che domenica 20-10-19 con il suo tempestivo intervento ha letteralmente salvato una puerpera e quindi restituito a un neonato la sua mamma.
Non so come finirà la vicenda sul piano legale; ma, qualunque sia l’esito, ne prendo spunto per alcuni chiarimenti.
Sui giornali si legge sempre qualcosa del genere: “Fedele alle regole imposte dal suo credo, che considera l’emotrasfusione peccato, la donna rifiuta.”( stabiesi.net 21-10-19) Questa affermazione è molto grave, perché, senza per questo accusare nessuno, continua a perpetuare un errore madornale, ma ancora spaventosamente diffuso: pensare che la Congregazione dei Testimoni di Geova sia un credo religioso. Non è così, perché giuridicamente è una Società commerciale nata per vendere editoria religiosa. Si è autodenominata cristiana, mentre non lo è per niente, tant’è vero che il Consiglio Ecumenico delle chiese cristiane non l’ha mai riconosciuta. Purtroppo i membri di tale società sono oggetto di una lenta ma efficacissima manipolazione mentale, di cui essi non si rendono conto, e quindi in nome di un Geova che neppure esiste, accettano dottrine, regole e divieti al limite (e anche oltre) dell’assurdo e della razionalità. Anche questo si può spiegare. Il dr. Philip Zimbardo, psicologo sociale dell’Università di Stanford, ha esaminato in un suo saggio l’effetto che l’appartenenza ad un SISTEMA determina sull’indole delle persone anche cosiddette “normali”. Ad esempio ci si chiede come è possibile che un genitore che ama suo figlio e che darebbe la vita per lui, possa di punto in bianco lasciare che muoia, senza muovere un dito per salvarlo, solo perché gli hanno insegnato che una certa terapia è contraria alla volontà di Dio. Secondo Zimbardo la risposta sta nel fatto che persone per bene, per effetto del «sistema di appartenenza» diventano capaci di compiere quelle azioni che al di fuori di quel sistema le farebbero inorridire.
Un altro aspetto dei TdG che va assolutamente conosciuto è l’uso che fanno della Bibbia. Ne hanno una traduzione loro (l’ultima edizione è del 2017) che non è stata riconosciuta da nessun biblista al mondo, per l’assoluta mancanza di competenza dei traduttori. L’interpretazione poi è di tipo fondamentalista- letteralista. Entrambe (traduzione ed interpretazione) sono smaccatamente piegate a sostenere le teorie e dottrine della Società. Quindi non solo il rifiuto delle emotrasfusioni non ha alcun fondamento biblico, ma i versetti citati a sostegno, se interpretati correttamente , dicono esattamente il contrario: il Signore è per la vita, sempre!