La prova che Dio non esiste?

Segnalazioni di pagine web che abbiano attinenza con i TdG e con le scienze bibliche.

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Vittorino
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Messaggio da Vittorino »

polymetis ha scritto:Dio dev'essere sempre onnipotente, se vuol esserlo qualche volta. Che poi, essendo onnipotente, decida di fare anche opere che non richiedono l'onnipotenza, non toglie il fatto che deve essere per sua essenza onnipotente se vuole usare in altre occasioni la sua onnipotenza. E Dio non cambia, sicché tutti i suoi atti, che per noi si frammentano nel tempo, sono un unico atto in Dio, non esistendo né passato né futuro in Lui, e dunque non esistendo nessuna modificazione o possibilità di cambiare. Per questo trovo alquanto primitivo parlare di Dio che si accorge che uno dei suoi collaboratori odia il genere umano, come se prima non lo sapesse, o che si pente, dopo aver mandato un diluvio, come se potesse modificarsi.

Ad maiora
Penso che Dio abbia manifestato i suoi molteplici attributi (Aseità, Sovranità, Immutabilità, Veracità, Giustizia, Grazia, Onniscienza, Onnipotenza, Onnipresenza, Santità, Amore), in ragione della possibilità di comprensione dell'uomo nelle varie epoche storiche che si sono susseguite nel tempo.
Dal Dio potente e onnipotente dell'AT, si è passati, senza smentire nulla, al Dio Padre del NT.
L'antropomorfismo di certi passi biblici, particolarmente nell'AT, non deve farci dimenticare la fondamentale trascendenza di Dio, a volte manifestata, appunto, in termini accessibili alle nostre menti, ma pur sempre trascendente.
Il famoso versetto di Marco 2,27: "Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato!", può estendersi, a parer mio, a tutte le manifestazioni di Dio.
A noi comprenderle nella giusta ottica, sia oggettiva che soggettiva.
:strettamano:
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domingo7
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Carissimo Polymeteis

Messaggio da domingo7 »

Dio dev'essere sempre onnipotente, se vuol esserlo qualche volta. Che poi, essendo onnipotente, decida di fare anche opere che non richiedono l'onnipotenza, non toglie il fatto che deve essere per sua essenza onnipotente se vuole usare in altre occasioni la sua onnipotenza. E Dio non cambia, sicché tutti i suoi atti, che per noi si frammentano nel tempo, sono un unico atto in Dio, non esistendo né passato né futuro in Lui, e dunque non esistendo nessuna modificazione o possibilità di cambiare. Per questo trovo alquanto primitivo parlare di Dio che si accorge che uno dei suoi collaboratori odia il genere umano, come se prima non lo sapesse, o che si pente, dopo aver mandato un diluvio, come se potesse modificarsi.
Dio è onnipotente ma può usare o non usare di tale onnipotenza
Dio è onniscente ma può comportarsi come se non lo fosse per giocare ad armi pari con le sue creature

Un insegnante può sapere che un suo studente non capirà mai certi concetti di matematica
Può saperlo per l'esperienza accumulata, per le grandissime capacità didattiche, per doni particolari di precognizione o semplicemente perché il suo studente ha un QI inferiore a 70
Non sarebbe certo rispettoso della libertà dello studente dirglielo in faccia

come non sarebbe rispettoso della libertà uno psichiatra geniale
chefacessse imprigionare o mettere in manicomio tutte le persone
che lui prevede con sicurezza matematica che saranno violente contro gli altri

Può darsi che sia una versione antropomorfa
ma è l'unica che rispetta la libertà delle creature
alla cui libertà non si può opporre l'onniscenza

Ho un domestico che so che è ladro per natura, lo so, ne sono certo perché sono intelligentissimo e conosco il futuro
ma finché non lo becco a rubare non posso mica licenziarlo né tantomeno accusarlo di furto
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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domingo7
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Carissimo Mario

Messaggio da domingo7 »

Caro Enrico, se oggi credessi a quel Dio tribale che ogni tanto troviamo in alcuni racconti del VT come questo dell'esodo che per giocare a chi cell'ha più duro col faraone si mette a sterminare migliaia di primogeniti innocenti (contraddicendo quello che lui stesso avrebbe detto riguardo la colpa dei padri che non sarebbe ricaduta sui figli) come fece Erode ad esempio ( ah ma lui era malvagio) sarei già ateo da un pezzo, per fortuna la tua chiesa insegna un Dio diverso, un Dio che per salvare gli uomini si è fatto uomo lui stesso accollandosi le colpe del genere umano... È questa visione di Dio, seppur non del tutto sufficiente a spiegare i miei innumerevoli dubbi, che mi fa rimanere nel mio agnosticismo attuale
A me pare che un Padreterno che non interviene a favore dei figli dei suoi nemici o di coloro che considera estranei

sia comunque molto più Signore dell'uomo che non solo non interviene per salvare i figli innocenti (?) dei suoi nemici ma li stermina sistematicamente con la spada, i bombardamenti, l'atomica, i campi di sterminio e il napalm

Quanto ai poveri primogeniti d'Egitto mi viene in mente mia figlia che piangeva come una disperata dopo la morte della strega nella fiaba di Biancaneve .... questo catto comunismo diffuso già negli asili e nelle scuole elementari del XX secolo ..... deve averci proprio rimbambiti ....
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Angelo 35
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Messaggio da Angelo 35 »

Vittorino ha scritto:
Angelo 35 ha scritto:
Vittorino ha scritto:Ho estrapolata questa interessante notizia:
«Veronesi choc: "Dopo Auschwitz, il cancro è la prova che Dio non esiste"
Nel suo ultimo libro "Il mestiere di uomo", il celebre oncologo racconta la sua vita e il suo progressivo allontanamento dalla fede
Pubblicato il 18/11/14 in Videonews»
Io non sono d'accordo con il celebre professore, anzi penso che tutte queste notizie, nella loro gravità, spingano ad avere più fede e a prendere coscienza della debolezza umana.
:strettamano:
io invece penso che Dio abbia fatto bene ha limitare gli anni di vita degli uomini peccatori ,
altrimenti ,
dare la vita eterna mantenendo il peccato è come
decretare la continuazione del male fino all'infinito,
Dio si sarebbe trasformato in un mostro se avrebbe fatto dei piani per far vivere il male per sempre,
perciò la morte è un passo per la vita eterna sia in cielo ed in terra mà nella giustizia,
sono millenni che i profeti ci scrissero queste cose senza comprendere i piani di Dio,
ora chi ha compreso i suoi piani è pronto a comprendere che Dio cè,
chi non comprende è meglio se non crede o resti nel dubbio affinchè lo continui a cercare finchè a suo tempo comprenda.
non cè fretta per Dio,
mà per gli uomini si a causa del breve tempo che hanno.
Non ho capito bene se il tuo pensiero sia orientato verso una distruzione o meno di tutti coloro che Dio considera o considererà peccatori, adducendo una ipotetica "giustizia".
Se questo è il tuo pensiero, come si può conciliare con la figura di "Padre" che Gesù ci ha presentato parlando di Dio e rivoluzionando il concetto che si aveva nell'AT?
Nessun padre umano ucciderebbe i suoi figli, per quanto malvagi essi possano essere, lo potrebbe un Dio definito "Amore"?
:strettamano:
no ,per mè anzi si riuscirà a recuperare tutti.
intendevo che se Dio lasciava la vita eterna fin dal principio fino ad oggi nonostante il peccato umano presente è come
dare l'eternità al peccato stesso.
perciò la morte non è una prova che Dio non esiste.
semmai la morte è momentaneamente necessaria per raggiungere la vita eterna
se i peccatori avessero già la vita eterna non gliene fregherebbe un bel niente di Dio.
perciò la morte fù necessaria e utile per stimolarci tutti nella ricerca di Dio la fonte della vita eterna nella santità
la santità è la vita eterna che tutti raggiungeremo
ci vuole tempo pazienza e non perderemo nessuno
la morte non servirà più
verrà tolta
perciò si può anche dire che la morte è utile e la morte è una prova che Dio esiste
se fossimo immortali e nel peccato uguale: Dio non esisterebbe
è un'equazione logica
:occhiol:
Per la nostra guarigione ci ha parlato mediante le sue stesse sofferenze e ha preferito nascondersi nel silenzio per un pò di tempo e lasciarci in mezzo ad un mare di apostasia e di verità parzialmente comprese affinchè dà parte nostra non smettiamo mai di cercare e ricercarlo affinchè siamo sufficentemente pronti quando ritorna.
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Muscoril-Matisse
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E' solo questione di tempo

Messaggio da Muscoril-Matisse »

Carissimi,
Vista l’ormai veneranda età, che con grande mio stupore ho raggiunta, prima o dopo conoscerò la risposta al dilemma. Se mi sarà concesso non mancherò di informarvi.
Vostro Matisse
La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI
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domingo7
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Carissimo Mario

Messaggio da domingo7 »

Mettere allo stesso piano lo sterminio dei primogeniti d'Egitto e quello degli innocenti di Re Erode è come mettere allo stesso piano una battuta di caccia contro cuccioli di cani selvatici e contro cuccioli di panda.

In entrambi i casi i cuccioli sono teneri, buoni ed inoffensivi ma diventati grandi i cuccioli dei predatori faranno strage dei poveri panda.... che magari sono pure a rischio di estinzione.
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