Come leggere la Bibbia. Intervista a Jean-Luis Ska
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Come leggere la Bibbia. Intervista a Jean-Luis Ska
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadi ... 66524.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Un'intervista che ho trovato molto bella e che, partendo da alcuni dati biografici del prof. Ska (la scoperta della Bibbia, gli studi, ecc.) ci guidano in un itinerario sui generi letterari dell'Antico Testamento e il modo per approcciarci ad esso. Studiare la Bibbia come fosse un libro giallo ne fa il testo letterario più appassionante che sia mai stato scritto.
Ad maiora
Un'intervista che ho trovato molto bella e che, partendo da alcuni dati biografici del prof. Ska (la scoperta della Bibbia, gli studi, ecc.) ci guidano in un itinerario sui generi letterari dell'Antico Testamento e il modo per approcciarci ad esso. Studiare la Bibbia come fosse un libro giallo ne fa il testo letterario più appassionante che sia mai stato scritto.
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Presentazione
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
- Ray
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Caspita prima i profeti e poi la legge . Interessante...
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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ho trovato qui alcuni articoli di Ska sul pentateuco:
http://www.clerus.org/pls/clerus/cn_cle ... 1=69lunedi" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.clerus.org/pls/clerus/cn_cle ... 1=69lunedi" onclick="window.open(this.href);return false;
Avevo già sentito dire circa il fatto che Mosè non sia citato nei libri dei profeti, e ho voluto controllare sul Concordanza dove viene menzionato.
Dunque: Isaia 2 volte in Isaia cap 63, Geremia 1 al cap 15, Daniele 2 al Cap 9, Michea 1 al Cap 6, Malachia 1 al Cap 4.
Poi è 8 volte nei Salmi, 7 volte in Neemia, 3 in Esdra, 21 volte nei due libri di Cronache, 10 volte in quelli dei Rè, solo 2 volte in 1 Samuele, 5 in Giudici,..troppe in Giosuè che non stò a contarle.
Dunque: Isaia 2 volte in Isaia cap 63, Geremia 1 al cap 15, Daniele 2 al Cap 9, Michea 1 al Cap 6, Malachia 1 al Cap 4.
Poi è 8 volte nei Salmi, 7 volte in Neemia, 3 in Esdra, 21 volte nei due libri di Cronache, 10 volte in quelli dei Rè, solo 2 volte in 1 Samuele, 5 in Giudici,..troppe in Giosuè che non stò a contarle.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
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Ma Ska non dice che i profeti non citano Mosè, pregasi non semplificare. Dice che non è citato da Isaia come legislatore ma che al massimo è conosciuto come eroe che ha portato fuori dall'Egitto. Sarebbe cioè un condottiero, mitico o storico è irrilevante, trasformato poi in legislatore dopo l'esilio. Inoltre Ska parla di Isaia, ma presumo che parli per l'appunto solo del profeta Isaia storico dell'ottavo secolo, ossia i capitoli 1-40. Il resto del libro non è opera di Isaia.
Ad maiora
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Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Per Romagnolo...
...Mosè è citato nei libri post-Esilio. Come i l Trito-Isaia appunto. Miche cap. 6 è post-esilico ecc. cioè si parla di Mosè dal momento in cui si inventa il personaggio. Proprio come nelle 'Fiction'..
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