GETTYSBURG; GENTILUOMINI DI SFORTUNA

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Dingus JJ
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"L'unica vera ribellione,oggi,e' la rinuncia!"
Dingus

La signorotta,sgraziata e sfatta,parcheggia l'auto proprio davanti al cartello che dice che e' espressamente vietato,bloccando il flusso delle auto in uscita dall'ospedale,per pagarsi il parcheggio.
Nota il mio sguardo di palese disappunto,mentre mi sto recando a mia volta a prender l'auto, mi ammonisce di non guardarla male,consapevole della sua mancanza,ma all'italiana sentendosi legittimata a farlo.E se dio vuole,sono meravigliosamente quindi chiamato in causa.Con calore,ma elegante linguaggio distaccato,la faccio sentire la merda che e',alche',con un sottofondo di clackson,la signora non regge e si reinfila nell'auto,Mandandomi affanculo.
"Fanculo a lei,incivile!" e mi congedo.
Posto che io non sono esente da incurie,disattenzioni,e altre italianita',ma vi combatto in me di continuo,questo e' l'atteggiamento generale che ci circonda,e siamo uno dei popoli piu' benestanti al mondo.
I Gentiluomini non hanno mai la meglio in un mondo di questo genere.
Si,possono essere apprezzati,ricevere qualche plauso,ma inevitabilmente la loro vita sara' un susseguirsi di amarezze,di umiliazioni,di sconfitte.
Il gentiluomo e' un' illuso che la parola data abbia più valore di qualsiasi contratto, la sua sensibilita' compresa, la sua devozione ricambiata,la sua lealta' altrettanto.
Il gentiluomo non e' la caricaturale figura del Lord inglese o del suo maggiordomo, e' un uomo che traversa la vita che gli resta davanti in un mondo che gli e' per lo piu' estraneo,imprigionato nei modelli di un tempo che forse e' esistito solo dentro di lui.
Se gli si chiede quali sono i suoi valori,capace che non ti sa nemmeno rispondere,perche' non e' un politico , un piazzista,o un elettrodomestico; non ha il biglietto da visita preconfezionato ne il libretto di istruzioni,ma e' probabilmente l'unico in cui ritroverai il senso del termine"gratuito"!
Il Gentiluomo non ha meno di cinquant'anni,perche' in tal caso puo' essere giovane a modo o persona ben educata..il gentiluomo in quella frazione precedente della sua vita puo' essere stato di tutto,ed e' quell'amalgama che lo ha reso tale,non Las Casas o Silvan.
Il gentiluomo ama le donne,ha pochi amici e tanta solitudine!
Rincorre grandi amori da una vita,ma trova sempre rotture di coglioni!
Il gentiluomo ha perso la guerra prima ancora che sia dichiarata,ma ne combatte dolorosamente tutte le battaglie,e nell'affannoso sgomitare di ciascuno per la vittoria,carezza una rosa e si lascia pugnalare alle spalle!
Quando anche gli aveste trafitto il cuore,avvicinatevi pure,a lui,non vi neghera' una carezza!
Dingus
CHIAMIAMO CINICO CHI NON CONDIVIDE LE NOSTRE ILLUSIONI.
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!

Le origini del Dingus
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