informazione

Qui si possono inserire saluti, messaggi e comunicazioni personali fra gli utenti.

Moderatore: nelly24

Rispondi
Avatar utente
ilnonnosa
Veterano del Forum
Messaggi: 1075
Iscritto il: 26/08/2009, 13:03
Contatta:

informazione

Messaggio da ilnonnosa »

Per caso Achille, sai se la società ha stampato un'opuscolo sul caso Oneda?
Presentazione

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”. (Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)
Avatar utente
Jeff
Utente Senior
Messaggi: 509
Iscritto il: 24/04/2018, 7:42
Contatta:

Messaggio da Jeff »

Hai chiesto ad Achille. Cerco di risponderti io per quel che ne so .Ricordo la Svegliatevi! edizione speciale dedicata a questo caso. Opuscoli non ne ricordo ma son passati tanti anni.
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Jeff ha scritto:Ricordo la Svegliatevi! edizione speciale dedicata a questo caso. Opuscoli non ne ricordo ma son passati tanti anni.

https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/101 ... neda&p=par" onclick="window.open(this.href);return false;

g82 8/11 pp. 5-9 Il caso Oneda: giustizia o pregiudizio?



https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/101 ... neda&p=par" onclick="window.open(this.href);return false;

g83 22/5 pp. 4-6 Perché sono in prigione?

https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/301 ... neda&p=par" onclick="window.open(this.href);return false;

Annuario dei Testimoni di Geova del 1983 pp. 248-249
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Tranqui
Utente Gold
Messaggi: 7356
Iscritto il: 14/02/2013, 16:32
Contatta:

Messaggio da Tranqui »

attualmente si sa come stanno gli Oneda ?
Presentazione


Tutto posso in colui che mi dà la forza.
Filippesi 4:13


Considera ogni giornata come una vita a sé stante” (Arthur Schopenhauer]

Immagine
Avatar utente
Jeff
Utente Senior
Messaggi: 509
Iscritto il: 24/04/2018, 7:42
Contatta:

Messaggio da Jeff »

Cercando nel web si trovano anche articoli di giornale. Comunque io ero agli inizi avevo 12 anni ma mi fece non poca impressione l'immagine di questa coppia dietro le sbarre di un'aula giudiziaria
http://www.regione.sardegna.it/messagge ... rzo_19.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Jeff
Utente Senior
Messaggi: 509
Iscritto il: 24/04/2018, 7:42
Contatta:

Messaggio da Jeff »

Tranqui ha scritto:attualmente si sa come stanno gli Oneda ?
Me lo sono domandato anche io più volte. Non so nulla. Dopo il clamore di quei tempi non se ne parlò più in congregazione. Anche quando andai in Sardegna in vacanza e frequentavo le adunanze lì sul posto non mi informai più. Era una storia passata ma che lasciò tanti interrogativi senza risposte anche perché ognuno raccontava versioni diverse.
Metallo Pesante
Utente Junior
Messaggi: 456
Iscritto il: 29/06/2020, 9:17
Contatta:

Messaggio da Metallo Pesante »

Jeff ha scritto:
Tranqui ha scritto:attualmente si sa come stanno gli Oneda ?
Me lo sono domandato anche io più volte. Non so nulla. Dopo il clamore di quei tempi non se ne parlò più in congregazione. Anche quando andai in Sardegna in vacanza e frequentavo le adunanze lì sul posto non mi informai più. Era una storia passata ma che lasciò tanti interrogativi senza risposte anche perché ognuno raccontava versioni diverse.
Caro Jeff, successe questo:
“Miriam Oneda, terzogenita dei coniugi Oneda: tali genitori, sardi, nella prima metà degli anni ottanta sono stati protagonisti di una nota, drammatica vicenda giudiziaria, che si è conclusa con la loro condanna per omicidio colposo in seguito al decesso della primogenita Isabella, affetta da talassemia major, evento attribuito alle mancate trasfusioni di sangue. Dopo il drammatico episodio, i coniugi Oneda si sono trasferiti in provincia di Arezzo con la secondogenita Ester, portatrice sana della tara talassemica.

In Toscana è nata loro una terza figlia, Miriam, risultata, alcuni mesi dopo la nascita, affetta da una forma grave di talassemia major. Il Tribunale per i minorenni di Firenze ha, quindi, imposto alla bambina il trattamento trasfusionale con decreto del 26 novembre 1986, affidandola, a tale uopo, al Servizio sociale della USL locale. Il meccanismo coattivo previsto per la cura di Miriam, diversamente dal caso della primogenita, non ha manifestato carenze. Comunque, gli Oneda hanno informato il Tribunale minorile circa la loro intenzione di sottoporre la figlia a cure alternative, cioè al trapianto del midollo, presso la stessa Divisione ematologica dell’Ospedale S. Salvatore di Pesaro. Il midollo di Ester è risultato istocompatibile e quindi, nel luglio 1987, Miriam è stata sottoposta a trapianto midollare. Il trattamento ha avuto un completo successo. Il tribunale per i minorenni di Firenze ne ha preso atto e con provvedimento del 28 marzo 1989 ha revocato l’affidamento di Miriam Oneda al servizio della USL locale, “considerato che, dalle informazioni assunte, risulta che la minore è stata sottoposta, la scorsa estate, al trapianto del midollo osseo, che il trapianto è riuscito e ne è conseguita la guarigione”. - “Emotrasfusioni e consenso informato. La questione dei minori”, Associazione europea dei Testimoni di Geova per la tutela della libertà religiosa (a cura di), Diritto di famiglia e delle persone, anno XXV, n. 1, 1996, nota 28 pagina 417.
Perché non fa sapere alla congregazione italiana, che era stata allertata sul caso, che a questa coppia di genitori è nata una terza figlia, Miriam, affetta della stessa malattia di Isabella e che questa volta le viene fatto il trapianto di midollo osseo donato dalla sorellina Ester? Questa volta però, la “politica” dell’organizzazione è stata quella di passare sotto silenzio e di affidare la piccola alle strutture sanitarie perché fosse tranquillamente trasfusa. Perché questa volta la massa dei testimoni di Geova non è stata informata? Beh, c'è un particolare, caro Jeff, che fa accapponare la pelle, e che fa capire perché gli Oneda “campioni della libertà di adorazione”, sono diventati personaggi scomodi e devono sparire dalla circolazione, e perché di loro non si parlerà più: perché, se alla terzogenita Miriam, anch'essa talassemica come Isabella, fu salvata la vita col trapianto di midollo, ciò non fu fatto con la primogenita se il primo caso di trapianto di tale tessuto, mi faceva notare Romagnolo, avvenne nel 1959?

Perché la piccola Isabella Oneda muore nel giugno 1980, ma i dirigenti della Watchtower Society cambiarono idea sui trapianti di organi e tessuti a partire dlla "Domanda dai lettori" sulla Torre di Guardia del 1° settembre 1980, pagina 31. Tieni conto che tu, TdG, agisci quando arriva la direttiva alla filiale del tuo paese, e negli USA arrivò invece a inizio 1980, ma all'epoca vi era una differita di 5-6 mesi fra loro e noi. Insomma, vi era un'alternativa alle emotrasfusioni, come spesso i TdG vantano, ed era il trapianto di midollo, ma ai TdG, dal 1967 al 1980 era vietato. La piccola Isabella morì per burocrazia watchtoweriana, perché non era ancora arrivata “nuova luce” a illuminare il Corpo Direttivo dell'epoca, a Broocklyn, NY. Ecco i retroscena del caso Oneda! Ma come se non bastasse, la Watchtower Society va avanti a revisionismo storico, come faranno sul 1914, sul 1925, sul 1975 e su altre date! Infatti, nella biografia di Elisa Piccioli, consorte di Paolo Piccioli, ex sorvegliante viaggiante, addetto stampa della Betel, portaveoce della Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova e storico ufficiale della Società Torre di Guardia in Italia, pubblicata, col titolo "Ubbidire a Geova mi ha recato molte benedizioni", sulla Torre di Guardia (edizione per lo studio) del 15 giugno 2013, pagina 5, viene detto:
Durante quegli anni alla Betel, in Italia si fece un gran parlare della nostra posizione sul sangue basata sulla Bibbia. All’inizio degli anni ’80, infatti, ci fu un caso legale che fece clamore: due Testimoni vennero processati con la falsa accusa di aver fatto morire la figlia. La bambina in realtà era morta a motivo di una grave malattia del sangue a trasmissione ereditaria diffusa nel bacino del Mediterraneo. I fratelli e le sorelle della famiglia Betel si impegnarono per coadiuvare gli avvocati che difendevano la coppia. Furono stampati anche un volantino e un’edizione speciale di Svegliatevi! per aiutare l’opinione pubblica a capire ciò che la Parola di Dio dice riguardo al sangue. In quei mesi Paolo lavorava spesso anche 16 ore di seguito. Da parte mia, facevo tutto il possibile per sostenerlo in quel delicato frangente.
Ah, quindi mi stai dicendo che la piccola Isabella Oneda, affetta da beta-talassemia major, il cui unico rimedio, fatto salvo il trapianto di midollo che era allora vietato, era una terapia emotrasfusionale, non è morte perché gli fu del tutto negata dai genitori neoconvertiti, ma per la malattia ereditaria ... che si cura esclusivamente col sangue o il trapianto???? Non ho parole! O ne ho, ma sono volgari e non voglio abbassarmi al loro livello!
Allegati
File0029-1.jpg
File0029-1.jpg (497.26 KiB) Visto 649 volte
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16398
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

Sul caso Oneda:

https://www.infotdgeova.it/3dottrine/il-caso-oneda.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Immagine
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti