Come lo state vivendo in Italia questo periodo critico ?

[Socrate69]

Molte cose si stanno leggendo e sentendo dall'estero (ma non molto lontano, anzi vicinissimo) sulla grave crisi che stà causando il covid19 in Italia.
Voi amici foristi residenti, come la state vivendo ?

[deliverance1979]

Mah, che dirti, sarà che dalle mie parti non è ancora arrivato il picco, ma a me personalmente non cambia nulla....
Sarà forse grazie al mio trascorso da TDG, non sono abituato a stare in mezzo alla massa, ad uscire la sera e fare baldoria.
Tolta qualche passeggiata che mi faccio in zone poco frequentate dalla massa....
Forse l'unico posto social che frequento è la palestra e neanche tantissimo....
Passo molto tempo in casa, visto che grazie a 1000 interessi ed internet, io il mondo, da 20 anni a questa parte ce l'ho dentro casa.
Quindi, se domani nel mio comune mi dovessero dire che devo rimanere in casa, personalmente non mi cambierebbe assolutamente nulla da ciò che ho sempre fatto negli ultimi 20 - 25 anni....

[Tranqui]

cerco di non farmi prendere dall ansia ma quando si accende tv e internet l allarmismo mi agita

[Mauro1971]

Sinceramente allibito dalla stupidità del popolo italiano (con la minuscola).
Località sciistiche del Piemonte piene, folle di persone che scappano via treno e credo anche con altri mezzi da Milano, accalcamenti sulle spiagge Liguri, ma anche qui ne Lazio a Ostia... poi svuotano i supermercati.
Sai Socrate, stiamo facendo veramente di tutto per dare ragione ai Francesi quando ci prendono per i fondelli. Noi ci offendiamo, ma hanno sacrosanta ragione.

[Gocciazzurra]

Mah... stamane anche la città dove vivo e altre province (nordovest) sono state dichiarate zone rosse.
Pertanto oltre alle scuole già chiuse da un pezzo, chiuderanno i musei, le palestre pubbliche e gli esercenti dovranno osservare una chiusura serale anticipata come il Mac Donald's che dovrà chiudere alle h. 18. Nel prossimo fine settimana supermercati chiusi.
Le fake news sono tante ma ciononostante siamo ad un passo affinchè venga dichiarata pandemia (anche se per me lo è già).
Non avendo una vita sociale intensa non mi costa sacrificio uscire meno di prima.
Mi auguro solo che, una volta finito il tutto, scattino delle sanzioni per la Cina, visto che il virus si è sviluppato in quella sede a causa delle cattive norme alimentare e igieniche tipo mangiare topi vivi e morti e pipistrelli (è stato accertato scientificamente che sono loro i responsabili del coronavirus). Zaia ha dovuto scusarsi per evitare un incidente politico ma aveva sacrosanta ragione.

E se qualcuno mi parla di razzismo lo inviterei a visualizzare il video che avevo postato tempo fa nel quale si vedeva l'orrore alimentare di un mercato asiatico.

[Giovanni64]

Come avevo detto in un'altra discussione, i bellimbusti mediatici come al solito hanno cercato di sfruttare l'occasione per rendere ancora più virulenta la narrazione volta a colpire i soliti bersagli in maniera, questa sì, perennemente razzista e suprematista. Ogni opinione diversa bollata e ridicolizzata di giorno e satirizzata nelle trasmissione della sera. Che ridere!
Comunque sia, contro i soliti cattivi che vogliono chiudere, come al solito, riapriamo Milano! Facciamo circolare liberamente! Abbracciamoci tutti! La scuola è di tutti! Poi una volta che il contagio si è abbastanza diffuso allora chiudiamo tutto e a debita distanza! Ma non bisogna aver paura. O meglio bisogna avere esattamente la paura che vogliono loro, istante per istante. In definitiva sempre la stessa retorica, la stessa puzza sotto il naso, lo stesso razzismo, appunto. Magari le stesse persone osannate per essere senza paura, qualche ora dopo vengono bollate come delle persone incoscienti

Serve unità, non bisogna criticare il governo, altrimenti sciacalli. E siamo secondi al mondo per contagiati, ma i media non si possono esimere dalla solita narrazione stantia e bisogna criticare Trump e allora riprendendo pari pari la propaganda degli omologhi americani ci fanno sapere che Trump ha fatto gravi errori con il coronavirus e ha detto grosse bugie. Amen.


Ho una mamma da assistere e qualche settimana fa doveva arrivare mia sorella da Milano per sostituirmi per un po'. Le ho detto di non venire, andando contro le mie stesse necessità. Per precauzione perché se si ammala mia mamma anziana...Ho detto la cosa a qualcuno e giù con le accuse di paura e di razzismo e mi citavano cosa avevano detto le trasmissioni giornalistiche e quelle satiriche. Razzismo verso mia sorella? Mia sorella fra l'altro è stata d'accordo con me...

[deliverance1979]

Personalmente sono un pò frastornato.
Da una parte noto come si parli di sacrificio.... ovvero rimanere in casa o seguire una minima disciplina è un sacrificio?
Ed i campi di concentramento che cosa erano.....

Poi dicono di non preoccuparsi perchè è poco più di un'influenza....

Poi tutto il giorno ti fanno il toto morti e ti aggiornano puntualmente su ogni propagazione del virus e sui decessi....

Poi ti fanno il servizio da Vò Euganeo, e vedi che la quarantena è finita e tutto sta cercando di tornare alla normalità....

Poi intervistano la responsabile di confcommercio della grande distribuzione e sembra che la situazione sia stile "l'alba dei morti viventi", con rigidi protocolli di ingresso ai supermercati e rigidi comportamenti di restrizione su quanti e quali membri della famiglia dovrebbero andare a fare la spesa....

Poi il ministro Speranza ti dice che questa è una situazione che non si è mai verificata, quando nel 1918 - 20 l'influenza spagnola mietè 24 - 50 milioni di vittime (su due miliardi di persone nel mondo, che attualizzate ad oggi sarebbero 60 - 150 milioni di morti), cosi come nel 1957 ci fu l'influenza asiatica con 2 milioni di morti....
Quindi uno che dovrebbe pensare....

[Gocciazzurra]

Poi il ministro Speranza ti dice che questa è una situazione che non si è mai verificata, quando nel 1918 - 20 l'influenza spagnola mietè 24 - 50 milioni di vittime (su due miliardi di persone nel mondo, che attualizzate ad oggi sarebbero 60 - 150 milioni di morti), cosi come nel 1957 ci fu l'influenza asiatica con 2 milioni di morti....

Sì, ma stai parlando di un secolo fa nel primo caso e di 63 anni nel secondo, quando la Scienza e la Medicina non erano ai livelli dei nostri giorni...

[Mauro1971]

Personalmente sono un pò frastornato.

Ciao Dely.

Mi prendo un po' il ruolo di persona che cerca di informarsi da un punto di vista scientifico. Ti riporto qui due brevi video che spero spieghino, sicuramente meglio di quanto potrei fare io, la situazione in un modo moldo semplice.
Il primo di Burioni che spiega bene le differenze tra influenza stagionale e nuovo coronavirus, il secondo di un dottorando in biologia che spiega in modo davvero limpido il perchè sia necessario adottare per un periodo determinati comportamenti, ed i rischi che si corrono a non farlo.
Spero ti siano d'aiuto a sentirti meno frastornato.

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/qUeT6U9DI7s

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/8efEsoYr1go

[deliverance1979]

Mi prendo un po' il ruolo di persona che cerca di informarsi da un punto di vista scientifico. Ti riporto qui due brevi video che spero spieghino, sicuramente meglio di quanto potrei fare io, la situazione in un modo moldo semplice.
Il primo di Burioni che spiega bene le differenze tra influenza stagionale e nuovo coronavirus, il secondo di un dottorando in biologia che spiega in modo davvero limpido il perchè sia necessario adottare per un periodo determinati comportamenti, ed i rischi che si corrono a non farlo.
Spero ti siano d'aiuto a sentirti meno frastornato.

Carissimo mauro1971, mi hai sostanzialmente confermato quello che ho sempre pensato.

purtroppo in Italia se non erro ci sono circa 5000 posti per la terapia intensiva, frutto di una ottimizzazione e razionalizzazione economica della sanità in tempo di "pace" se vogliamo definirla cosi.
Questo vuol dire che in caso di emergenza come questa, siamo praticamente sprovvisti di numeri adeguati per le emergenze.

Se volessimo tradurre il tutto in numeri, e vogliamo dire che solo il 10% della popolazione italiana venisse colpita dal virus, ovvero 6 milioni di persone, e di questi, diciamo che solo l'1% abbisognasse di cure per la terapia intensiva, ci sarebbero 60.000 persone a fronte di soli 5000 posti disponibili.
Se anche lo sforzo medico volesse triplicare o quadruplicare tali posti, portandoli al fantascientifico numero i 20.000, significa che comunque 40.000 persone rimarrebbero sprovviste di tale assistenza sanitaria e quindi rischierebbero la vita.

Certo, in confronto ai numeri dell'influenza spagnola questi fanno ridere, ma se ti trovi sorteggiato tra di essi, bella non è-....."disse il maiale sopra il tavolaccio, tutto mi sembra meno che una partita a tre sette...."

Sì, ma stai parlando di un secolo fa nel primo caso e di 63 anni nel secondo, quando la Scienza e la Medicina non erano ai livelli dei nostri giorni...

Infatti volevo riallacciarmi al discorso di cui sopra...
La nostra medicina ha un costo, molto elevato, e per competenze mediche, e per medicinali gratuiti o quasi che ci passa lo Stato (che paghiamo con le tasse), e per strumentazione tecnico-diagnostica.
Motivo per cui, tali equipaggiamenti, sono limitati a livelli standard, secondo delle percentuali e casistiche che si sono consolidate negli anni.
Se consideriamo che l'ultima grande epidemia, forse l'asiatica, come appunto facevi notare tu, si è verificata circa 63 anni fa.

In poche parole, per via di emergenze remote, e per via di ottimizzazioni economiche, tale epidemia ci ha trovato con le braghe calate.
E' come se gli alieni ci invadessero e noi, anzichè avere 3 milioni di soldati (il 5% della popolazione in armi), abbiamo gli attuali 180.000 militari a difenderci....

Purtroppo le cose stanno andando così.
Torno a ripetere, a me non crea nessun problema rimanere anche una settimana o due in casa.... o uscire in maniera isolata e senza avere contatti con nessuno.... ma vedo che a molti, questo causa notevole stress....

[cattivo esempio]

le misure di oggi prese 50 giorni fa
le cose sarebbero diverse

nessuno è profeta in patria.....

[virtesto]

...positivi???? In questa situazione?? Ma certo , a fine anno dovremmo avere un forte incremento delle nascite ed in Italia c'è bisogno. Ho usato il condizionale perchè bisognerà vedere se quelle coppie che vivono nelle zone soggette a restrizioni di movimento si dedicheranno più al Tablet, Smartphone e videogiochi od invece ad attività atte alla procreazione. Sarà interessante esaminare la situazione a fine anno.

Da parte mia, su consiglio di un medico naturopata ,sto assumendo da parecchi giorni oligo -elementi composti da oro-rame-argento, per rinforzare il sistema immunitario.

Personalmente io vedo un altro aspetto positivo . E' molto cinico dirlo ma lo faccio lo stesso. Parecchi mesi fa avevo disinvestito quanto avevo in Borsa ed ho messo tutto sul C.C. (C.C. non è la Chiesa Cattolica) Ora aspetto che si completi la caduta dei listini di Borsa e poi investirò ancora lì ovviamente.

[Socrate69]

Parlando di sistema immunitario, si stà scoprendo sempre più quanto siano importanti i nostri intestini.
In modo specifico il loro microbiota.
Uno dei tanti articoli che lo spiega
"Per rafforzare le difese immunitarie è fondamentale mantenere in salute l'intestino, “secondo cervello” del corpo e punto focale del sistema immunitario. L’utilizzo frequente di antibiotici, antinfiammatori, antiacidi e alimenti pro-infiammatori facilitano la disbiosi intestinale (rimando link) creando terreno fertile per patogeni o virus. Il nuovo target in ambito immunitario, dunque è l’ecosistema batterico intestinale, ossia il microbiota, interfaccia che regola gli scambi, l’assorbimento, filtra le sostanze buone da quelle cattive per il nostro organismo e regola l’immunità innata e quella adattativa. Mantenere in equilibrio l’intestino (condizione di eubiosi) significa preservare il 70% del nostro sistema immunitario. In che modo possiamo farlo? Assumendo regolarmente la giusta quantità di cibi prebiotici e probiotici, ed evitando o limitando i cibi che generano calore (come il latte, il glutine e zuccheri raffinati in generale, che sono causa di un aumento eccessivo di infiammazione e di disbiosi intestinale).

Per rafforzare le difese immunitarie dell’organismo e prevenire infezioni virali e batteriche bisogna integrare nella dieta:
... " (continua qui https://www.google.com/amp/s/amp.napoli ... zione.html" onclick="window.open(this.href);return false;)

[Giovanni64]

Il 22 febbraio scorso ho partecipato a un esame per conseguire un'abilitazione e per arrivare sul posto ho dato un passaggio in macchina ad altri (sconosciuti) più giovani di me che dovevano fare la stessa cosa. Già allora non si parlava altro che del coronavirus. Ad un certo punto quello più inquadrato ideologicamente comincia con i soliti pipponi che sono propagandati dalle trasmissioni politiche e satiriche che vanno per la maggiore ma, come al solito, li espone come se fossero suoi originali pensieri: "sai facevo questa considerazione..."

Io solitamente assecondo e ancora di più ho assecondato nello specifico perché avevo il pensiero dell'esame. Fra l'altro questo ragazzo prendeva in giro il sindaco del suo paese perché aveva dato dei consigli ai suoi concittadini con dei manifesti (per inciso si trattava di gran parte dei consigli che sono attualmente diffusi dal governo) e diceva, echeggiando frasi televisive: "ma sono le cose che uno già fa normalmente, non c'è bisogno di allarmare la gente in questo modo, dobbiamo essere aperti verso gli altri", e così via. Ad un certo punto, mentre stavamo in fila sulle scale, lo vedo che scende fino a un mezzo sottoscala, tira fuori l'amuchina e si dà una bella spalmata...

Niente di eccezionale, ovviamente, ma la cosa mi ha fatto sorridere.

[Neca]

Sinceramente allibito dalla stupidità del popolo italiano (con la minuscola).
Località sciistiche del Piemonte piene, folle di persone che scappano via treno e credo anche con altri mezzi da Milano, accalcamenti sulle spiagge Liguri, ma anche qui ne Lazio a Ostia... poi svuotano i supermercati.
Sai Socrate, stiamo facendo veramente di tutto per dare ragione ai Francesi quando ci prendono per i fondelli. Noi ci offendiamo, ma hanno sacrosanta ragione.

Mauro, che dirti! Quando vedo in giro gente che è affetta da una normale influenza e che si vanta di essere eroica perché vanno a lavorare con la febbre a 38 come si può pretendere che se ne stiano a casa?

[Giovanni64]

Comunque dalle mie parti (una zona del sud) non c'era stato nessun caso fino a qualche giorno fa. Poi la moglie di un medico di ritorno da una vacanza (non so dove) insieme a parenti e amici, ha avuto problemi, è passata per il pronto soccorso (marito medico), aggirando la tenda predisposta all'uopo, e a questo punto hanno dovuto chiudere il pronto soccorso per sanificazione. Anche il marito e un'altra persona sono risultati positivi al covid19. Per ora non si sa quante e quali persone hanno avuto contatti con i contagiati. Quelli presenti nel pronto soccorso per altri loro problemi sono stati messi in quarantena.

Ora c'è da vedere il contraccolpo dovuto a coloro che son venuti dalle zone più colpite la notte prima del decreto del governo. Speriamo bene...

[Cogitabonda]

Io vivo all'interno della "zona arancione" e già da prima del decreto del governo avevo adottato quelle misure di prudenza che adesso sono diventate obbligatorie, perciò avevo già preso l'abitudine di uscire solo quando è indispensabile, tenermi a una certa distanza dalle persone, non portare le mani al viso dopo aver toccato porte, pulsanti di ascensori, sostegni degli autobus, lavarmi con cura le mani non appena rientro. Certo è una vita in clausura, ma le emergenze vanno affrontate come tali.
Ha senso isolare un'intera area geografica? Certo che lo ha! Deliverance ha illustrato i limiti delle risorse a disposizione della sanità pubblica, quindi è fondamentale contenere l'emergenza all'interno di un'area circoscritta, perché se tutta l'Italia avesse bisogno contemporaneamente di risorse straordinarie, queste non ci sarebbero. Se ci sembra inevitabile che il virus si diffonda, ricordiamoci quanto è importante che questo avvenga il più tardi possibile, in modo che nelle zone colpite per prime il picco sia già passato, e le risorse necessarie possano essere spostate là dove serviranno.