Bhe ora vi annoierò un po’ con la mia storia. Mi dicono che quando scrivo sono un po’logorroico,perché scrivo tanto tanto,al massimo fermate la mail…
Io sono cresciuto da quando avevo circa 9 anni come Testimone di Geova in una famiglia di Testimoni. Ho cercato sempre di fare il bravo ragazzo,e gradualmente,dopo il battesimo a 14 anni,ho raggiunto un po’tutte le mete,servitore di ministero e anziano.
Diciamo che grazie al modo in cui sono cresciuto,ho più o meno sempre seguito una condotta secondo tutte le norme che vengono imposte,ma prendendo a cuore questo impegno,pensavo che ogni cosa,ogni sacrificio,ogni sforzo fosse una cosa giusta e approvata da Dio. Ho sopportato scherni e sputi a scuola per otto anni. Ho cercato di resistere a qualsiasi tentazione può avere un giovane.
Nel corso del tempo ho cercato di prendere sempre a cuore non tanto i privilegi fini a se stessi,ma più che altro interessarmi del mio prossimo,come Gesù fece e ci insegnò e come senz’altro avete fatto voi. Quindi fare le cose col cuore. Insomma ho sempre difeso quella che definivo“la verità”,e per me questo era lo stile di vita di un cristiano.
Fino a due anni fa circa…In quella circostanza,a motivo di alcune situazioni in cui mi sono trovato,ho commesso un peccato. Fino ad allora avevo la stima di tutti,che mi consideravano una persona eccellente,di fiducia,ecc. Anche con il corpo degli anziani con cui prestavo servizio,c’era un buon accordo.
Ma da quando ho cominciato questa situazione,mi è sembrato che tutto ciò che cercavo di applicare come anziano verso gli altri,nei miei confronti non era minimamente applicato. Improvvisamente questi anziani che mi stimavano,si sono scagliati contro me e l’altra persona in modo brusco e cattivo. Mi rendevo conto esattamente della mia condotta errata,ma la cosa che sembrava più a cuore era”la purezza”della congregazione,più che del benessere mio e dell’altra persona coinvolta. Improvvisamente sono passato da bella persona a causa della mancanza dello spirito nella congregazione,quando in realtà c’erano altri peccati in giro,ma lasciati correre.
Sentirmi dire cose brutte,sentirmi pedinato,ricevere mail poco comprensive,ma estremamente dure…hanno cominciato a farmi scattare qualcosa dentro di me. La poca attenzione alle vere cause del peccato,è stata molto pesante.
Fino al giorno in cui ho confessato e sono stato disassociato. Osservare questi atteggiamenti descritti come”interesse”di Dio,amorevole disciplina nei miei confronti e nei confronti dell’altra persona coinvolta,bhe mi ha rabbrividito.
Tuttavia sempre perché tutto sommato pensavo che la colpa di tutto fosse interamente mia,che come ti dicono,ciò che affronti dopo sono le”conseguenze della tua condotta”,ho deciso di ritornare e fare i passi per rientrare. Quindi in silenzio a tutte le adunanze,ignorato e con la testa bassa in sala.
In quel periodo scambiavo qualche parola con una persona disassociata che frequentava le adunanze,almeno per parlare con qualcuno…e anche li,cosa è successo? I fratelli si turbavano per le due parole scambiate con una persona come me.
Ho fatto domanda per essere riassociato dopo essermi comportato a lungo in modo “adguato” …Risposta?
E’ passato poco tempo…e io,in depressione,mi sono sentito dire frasi dure e brutte.
A quel punto mi sono detto”basta”. E cos’,anche se ho sempre allontanato ogni dubbio che questa fosse l’organizzazione di Dio,ho deciso di prendere in considerazione meglio ciò che una “cara”persona mi aveva fatto notare sui comportamenti della Wachtower,sull’errore di dottrine,e su altre cose.
Esaminavo queste cose,ma sono sincero,spesso le ignoravo,risentendo del fatto che venivano da fonti negative,”apostatacce”!
Ma ad un certo punto ho voluto esaminare la cosa con un occhio diverso,non tanto critico,ma obiettivo,per conoscere come stanno effettivamente le cose.
E così ho consultato spesso il sito infotdg,e piano piano mi sono convinto di cose scandalose.Mi sono sentitt come”tradito”,quando riponi fiducia in una persona a cui dai tutto,e lei ti prende in giro.
Il desiderio di non dare dispiacere a mia mamma non tornando era forte,dal momento che di recente ho perso anche mio papà.
Ma il desiderio di trovare verità e giustizia per me e anche a beneficio delle persona a cui voglio bene e che sono dentro la congregazione,è stato più forte. E vedere come questo desiderio è condiviso da belle persone come voi,mi ha spinto ad agire.
Uno scrittore disse:”il coraggio incute rispetto anche ai nemici”,un altro disse ancora”Le grandi cose si ottengono anche a costo di grandi pericoli”.
Con un po’ di coraggio e fede nella certezza di vedere la vera Verità e la giustizia trionfare,sarà un piacere collaborare con voi in questo bel forum e conoscerci meglio. Grazie e a presto.
Andrea
, sono contenta che tu sia quì....ti auguro una serena permanenza nel forum....
é arrivata la nostra LIBERAZIONE! Abbiam buttato acqua sporca nella quale volevano farci credere che ci fosse un bambino. Ora ci laviamo in acqua pulita non insozzata da interpretazioni fasulle e inganno... 
