Perché si diventa tdg?

[expioniera_regolare]

1)La mia vicina di casa (anni 45-50) mi ha detto che,, avendo perso la mamma, si rifiuta di immaginarla in cielo ed ha scoperto dalla Bibbia che potrà riabbracciarla sulla Terra...
2)Un mio ex collega (anni 55-60) è diventato tdg perchè lui beveva e maltrattava la moglie ed ora ha scoperto che potrà avere una vita migliore.

Questa premessa di esperienze personali per riflettere sul perchè ci si converte al credo dei tdg in età cmq matura.

IO ero minorenne, immatura, altri sono "nati nella verità"... ma perchè accade anche a una "certa" età?

Perchè una campagna informativa funzioni essa deve conoscere il pubblico al quale è diretta.
Mi piacerebbe conoscere una vostra opinione (se vi interessa e ne avete voglia) in modo da saper arrivare a queste persone che iniziano lo studio con i tdg...
Grazie...buona giornata!

[Gabriella Prosperi]

Perchè vi sono momenti, nella vita, in cui si è estremamente deboli, periodi di transizione da uno stato precedente ad uno ignoto a cui, per forza di cose, ci si deve piegare.
E non sempre si ha la forza, l'acume per superarli o per chiedere un aiuto mirato.
E allora ci s'affida al primo santone che passa, illudendosi, sperando d'aver trovato una via d'uscita.
Ignorando che la parcella sara' salata, molto salata.
Gabriella

[anto]

Perchè vi sono momenti, nella vita, in cui si è estremamente deboli, periodi di transizione da uno stato precedente ad uno ignoto a cui, per forza di cose, ci si deve piegare.
E non sempre si ha la forza, l'acume per superarli o per chiedere un aiuto mirato.
E allora ci s'affida al primo santone che passa, illudendosi, sperando d'aver trovato una via d'uscita.
Ignorando che la parcella sara' salata, molto salata.
Gabriella

Accade prorpio quando si è vulnerabili....quando si attraversa un momento della vita in cui ci sono delle difficoltà.
Si supererebbero ugualmente se....non si incontrano "i santoni" di turno i quali sono proprio specializzati a reclutare.

Mi pento di non essere stata vicina a mio fratello in quel momento...DOVEVO INTUIRE...

[nelly24]

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1)La mia vicina di casa (anni 45-50) mi ha detto che,, avendo perso la mamma, si rifiuta di immaginarla in cielo ed ha scoperto dalla Bibbia che potrà riabbracciarla sulla Terra...

Io invece da quando é morto il mio compagno ho letto parecchi libri che prima nemmeno potevo immaginare e ora credo (potrei dire che ne sono convinta) che subito dopo la morte si passa in un´altra dimensione e si continua a vivere "in cielo". Anzi, ho letto un po´ meglio anche il versetto: Veramente ti dico, oggi sarai con me in paradiso paragonandolo con altri 73 versetti che cominciano con Veramente vi dico, .....

[papà61]

Stavo passando un periodo un po brutto e mi era parso di intravedere una luce... mi hanno letteralmente ingannato mentendomi sulle loro REALI dottrine per attirarmi, avendo visto che ero molto critico circa sangue, feste, compleanni ecc. Mi hanno fatto credere, tutto sommato, all'inizio, che loro erano MIGLIORI di quelli "di fuori", distinguendosi per il NON fare tutto ciò che fanno quelli "del mondo".
...Bugiardi, falsi che non siete altro! Fanno tutto quello che fanno gli altri, di nascosto, conducendo doppie vite TUTTI, ma a te dicono che non lo devi fare....

Per restarci dentro, fare "carriera teocratica", invece, bisogna essere CATTIVI DAVVERO, avere propensione a comandare e signoreggiare sadicamente, avere una personalità pettegola e indagatrice e godere del rimprovero continuo verso tutto e tutti e, soprattutto, anteporre le esigenze della WTS ai bisogni della propria famiglia, sacrificando affetti, tempo, DENARO e benessere psicofisico anche dei figli, ma anzi, essere pronti anche a sacrificare la VITA dei propri figli o familiari (anche non tdg, se minorenni) per rispettare il delirio che Fiaschetta-Rutherford ebbe sul sangue. Vero lampo di genio. E avere il cuore di buttare fuori di casa un figlio che non crede in quelle fantavaccate.

[vitale]

Quel mattino pensavo fosse esattori delle tasse (in giacca, cravatta e borsa) e cosa ho dimenticato di .. ...
Invece! Erano i tdG e non lo sono diventato neache dopo decenni di convivenza.

[nelly24]

Per restarci dentro, fare "carriera teocratica", invece, bisogna essere CATTIVI DAVVERO, avere propensione a comandare e signoreggiare sadicamente, avere una personalità pettegola e indagatrice e godere del rimprovero continuo verso tutto e tutti e, soprattutto, anteporre le esigenze della WTS ai bisogni della propria famiglia, sacrificando affetti, tempo, DENARO e benessere psicofisico anche dei figli, ma anzi, essere pronti anche a sacrificare la VITA dei propri figli o familiari (anche non tdg, se minorenni) per rispettare il delirio che Fiaschetta-Rutherford ebbe sul sangue. Vero lampo di genio. E avere il cuore di buttare fuori di casa un figlio che non crede in quelle fantavaccate.

Papy, non tutti sono cosí, moltissimi sono sinceri e ci credono. Anche se, sinceramente - tutto ció che facciamo, lo facciamo da se e non siamo costretti a farlo!

[Verdemare]

Michelle Hunziker, l' ha spiegato molto bene in un' intervista, perche' si cade vittima delle sette, lei non e' stata abbindolata dai TG, ma i metodi di accalappiamento sono simili. In un momento della sua vita, era vulnerabile, aveva avuto mi sembra un lutto in famiglia e ci e' caduta dentro, dopo anni si e' resa conto della manipolazione mentale che le avevano fatto. :devil: In modo simile, molti accettano lo studio coi TG in un momento di fragilita' , di vulnerabilita' , non e' stato il mio caso, per fortuna, non per niente mi hanno fatto lo studio per ben 5 anni, poi mi sono battezzata per sfinimento, perche' non mi mollavano piu', mi stavano incollati addosso fino a quando ho detto: va bene, mi battezzo. E' stato un grave errore, ma ero giovane, ingenua e mio marito si era battezzato un anno prima, sembrava scontato che lo facessi anch' io .

[Giovanni64]

La sorella di mia zia diventò tdg dopo la morte del marito. Le sue tre figlie si erano tutte sposate ed era rimasta sola in casa.

[nelly24]

Nella vita mi andava tutto storto, matrimonio fallito, malattia, disoccupazione.... ero convinta che fosse un castigo divino e cosi ho deciso di dedicare la mia vita a Geova.
Dopo un sacco di tempo sono riuscita a capire che i miei problemi - specialmente quelli legati al matrimonio e la mia vita sentimentale inesistente - erano la conseguenza delle MIE scelte sbagliate e che Dio non centrava nulla. Troppo tardi.

[Achille]

Perché si diventa TdG

Questa è stata la mia esperienza.

Achille

[Dnick]

Nel Libro di Patrizia Santovecchi, autore con Battista Cadei,
da Testimone di Geova a...? Un aiuto per chi vuole uscire

commenta questa domanda:

PERCHÉ SI DIVENTA TESTIMONE DI GEOVA
Pur nella varietà dei singoli casi, le motivazioni fondamentali per cui uno diventa testimone di Geova, sono di due specie:

1) Motivazione teorica: dottrina semplice (semplicistica!) e (apparentemente) razionale. La verità su Dio? È tutta nella Bibbia. Capire la Bibbia? Basta leggere il quindicinale La Torre di Guardia, dove ogni affermazione ha (sembra avere!) una pezza d’appoggio scritturale. I misteri? Non esistono. La Trinità? Invenzione filosofica (= diabolica) dei preti. I testimoni di Geova si dichiarano gli unici veri cristiani, aventi come unica legge la Bibbia. Nella loro dottrina tutto è (sembra!) semplice, chiaro, coerente.

2) Motivazione morale (che è quella decisiva): i testimoni di Geova danno sempre una chiara definizione di ciò che è bene e ciò che è male: anche questo è chiarito dalla Società Torre di Guardia. Solo i testimoni di Geova adempiono il volere di Dio senza compromessi, a differenza delle Chiese. È efficacissima la proclamazione della propria purezza e la più o meno velata denigrazione degli altri, soprattutto della Chiesa cattolica (ma si veda Lc 18,9-14: parabola del fariseo e del pubblicano). I mali e le ingiustizie che angosciano l’uomo d’oggi trovano spiegazione (e consolazione) nel convincimento che l’attuale sistema di cose, dominato da Satana, sta per finire. Dio presto farà giustizia, castigando finalmente i malvagi e premiando i suoi fedeli, cioè i testimoni di Geova. Lo schema è, come si dice, manicheo: da una parte c’è il bene: Dio-Geova, Gesù-Michele e i suoi seguaci; dall’altra il male: Satana, i demoni, e i non-testimoni di Geova.


Sono da aggiungere fattori personali :

come bisogno senso di protezione ,
senso di insicurezze,
solitudine e per il relazionarsi con la società e per la perdita di qualcuno,
bisogni che l'affiliazione potrebbe di soddisfare grazie al gruppo.

[expioniera_regolare]

Condivido pienamente tutte le vostre risposte e sicuramente se ne aggiungeranno altre.
Soprattutto trovo efficace l'ultima frase dell'esperienza di Achille Lorenzi nella quale mi trovo anch'io:
"...Credo comunque che se e non accade qualcosa al singolo TdG che... rompa l'incanto non ci sono ragionamenti e discorsi che tengano..."

[persia]

anche io condivido con te quello che hanno scritto i nostri amici, per quanto mi riguarda io non sono diventata tdg
perchè quando sono nata i miei genitori erano testimoni e mi hanno indottrinata per bene.
se ti dico che all'asilo predicavo ci credi?
la realtà tdg è stata l'unica realtà che ho vissuto e conosciuto
finchè sono stata tdg non vedevo altro, consideravo la vita di quelli del mondo una vita senza fede, senza dio e piena di problemi
ho sempre creduto di essere nel giusto, di avere la verità e di essere in dovere di farla conoscere agli altri,insomma,
un perfetto soldatino al buon comando della dirigenza,
non posso rispondere quindi alla tua domanda tema del tread, ma posso dirti cosa ha rotto l'incanto nel mio caso....
credo che bisognerebbe aprire un nuovo tread con la domanda: PERCHè HAI SCELTO DI NON APPARTENERE PIù ALLA RELIGIONE DEI TDG?
UN ABBRACCIO
persia

[expioniera_regolare]

Cara Persia, l'ho fatto!!!

[Mauro1971]

Perchè mia madre mi ci portava, dall'età di 2 anni.
Non saprei dire però se lo sia mai stato totalmente. Guardando le cose ora, a parte un periodo quando ero bambino e volevo fare contenta mammà, ho sempre avuto un moto speculare e contrario verso quella religione...

[Quixote]

credo che bisognerebbe aprire un nuovo tread con la domanda: PERCHè HAI SCELTO DI NON APPARTENERE PIù ALLA RELIGIONE DEI TDG?

Bella domanda e bella idea. Mi piacerebbe conoscere le vostre risposte, anche se, conoscendo la sensibilità di molti di voi, prima o poi questo doveva accadere.

[Quixote]

Non so né posso saperlo, perché TdG non sono mai stato. Però ho egualmente una mia risposta, ovviamente parziale: fascino del gruppo ristretto. Quando ero nel PCI mi affascinavano i gruppi di estrema: Democrazia proletaria, gli anarchici (ho ancora in casa testi di Proudhon, Bakunin, Malatesta), perfino i radicali. Tutta gente che sapeva darti delle risposte, preparata, impegnata, mentre i soliti comunisti, a parte gli attivi, era una massa amorfa che votava per lo più per tradizione, un po’ come tanti cattolici lo erano e lo sono pro forma, mentre quelli impegnati sono relativamente pochi.

Naturalmente questo è solo un aspetto, ma mi sembra anche dalle vostre risposte, che sia molto rilevante. Trovi qulacuno che ti sembra la sappia lunga, trovi un gruppo che ti sorride, che ti offre delle risposte che ti appaiono sensate, magari per una tua debolezza più o meno momentanea, e se non sei più che critico di tuo, il risultato è quasi scontato.

[phoenix74]

N
Sono da aggiungere fattori personali :

come bisogno senso di protezione ,
senso di insicurezze,
solitudine e per il relazionarsi con la società e per la perdita di qualcuno,
bisogni che l'affiliazione potrebbe di soddisfare grazie al gruppo.

Certo c'è anche la componente religiosa ma penso che la componente relazionale, di ruolo e identità influenzi la maggioranza; tanti nella mia sala degli ex "esterni" (senza genitori Tdg) erano divorziati, o venivano da contesti difficili, dipendenze, solitudine...

Infatti una delle "scuse" per chi faceva resistenze era spesso: "No grazie, ho già i MIEI amici/abitudini/stile di vita, non voglio cambiarli (quando intuivano l'isolazionismo dei Tdg)".

Aggiungo anche altre:
- idealismo, specie tra i giovani (16-25 anni e oltre) c'è questo desiderio di "far parte" di un gruppo, condividere ideali

- cambiamento radicale di stile di vita, ad esempio dopo un divorzio/separazione ci si sente vulnerabili, si deve ricostruire e reimpostare la rete sociale... adattando progetti di vita, speranze e ovviamente il trauma di romprere un legame forte. ancora peggio per un lutto di un familiare stretto

- per affrontare dipendenze "classiche" (droga, alcol...) alcuni piuttosto che puntare su gruppi di auto aiuto
tramite il credo del Gruppo (Dottrina) hanno una spinta in più per recuperare. Fermo restando che è la LORO volontà a garantire il recupero, mentre il Gruppo ovviamente vanta tutto il merito (ed il Tdg disintossicato si convince che è merito loro)

- persone timide o di indole riservata, che per vari motivi hanno perso la rete sociale (litigi tra figli e genitori, ragazze madri...) o hanno difficoltà a riguardo... i ritmi veloci della società ma a volte anche condizioni esterne (es. vivere in un paese piccolo) rendono più difficile

- quando si ha un parente dentro il Gruppo questo vi conosce abbastanza bene e già gode di una certa fiducia, perciò in un momento difficile sia per "farlo contento" che per curiosare un pò si può frequentare con regolarità, aumentando le probabilità che vi manipolino.

P.S. come ogni Setta i Tdg più esperti cercano di "vendere" bene l'immagine del gruppo a seconda della persona che hanno davanti: idealismo, empatia e socializzazione, approccio nobile e studioso della Bibbia oppure persone attive e altruiste (predicazione porta a porta...).