Aiuto
Moderatore: nelly24
Aiuto
Salve a tutti. Sono quel ragazzo di 16 anni che qualche tempo fa si era presentato. Da quando ho espresso alcuni dei miei dubbi ai miei e faccio l'indifferente verso le cose "spirituali" vivo ancora di più in un tormento. E attaccano dicendo se ho visto siti apostati, e mi dicono di ragionare con la mia mente e di non ragionare con la mente di apostati che dicono solo menzogne. Insomma non ce la faccio più. Non voglio perdere per delle stupide ideologie gli ultimi miei 2 anni di adolescenza, senza poter esprimere la mia opinione su tutto liberamente, senza avere la ragazza, senza trascorrere troppo tempo con gli amici "del mondo", sempre dovendo ogni giorno fare la scrittura, prepararmi per le adunanze, studio familiare, non ragionare come quelli del mondo, ecc.. Io sono veramente stufo di tutto. E in più sono molto timido, io non so come e quando ne verrò fuori, mi sembra che devo scalare l'Everest. E' facile dire di aspettare la maggiore età ma io ogni giorno lo vivo con un malessere insostenibile dentro non ce la faccio proprio niente più. Vorrei che mi aiutaste e mi daste consigli sul come uscire al più presto da questa "religione" che mi ha solo rovinato la vita, e anche quella della mia famiglia. Vi prego ho bisogno di aiuto. Grazie mille a tutti
"L'apparenza inganna.... non è mai come si pensa.... bisogna sempre vedere le cose OLTRE a come ci sembrano"
caro Ciosl, in questo forum riceverai sicuramente un mucchio di buoni consigli,perchè qui ci sono tanti ex tdg che potranno incoraggiarti al meglio sulle decisioni e sulle difficoltà che prima o poi dovrai affrontare quando sarà inevitabile che tu esca da questa religione che non senti tua.Io non sono mai stato un tdg,ma conosco abbastanza bene questa organizzazione,e conosco i danni e i disagi che può recare ai suoi adepti.Ti incoraggio con le perole di Gesù: " conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi ".Baci cristiani e forza!!!
In un certo senso sei fortunato perché hai la voglia di lottare per la tua libertà.
Purtroppo sei ancora minorenne, quindi sottoposto ancora all'autorità dei tuoi genitori, che hanno anche il diritto-dovere di educarti.
Però entro certi limiti.
Quando questi limiti prevaricano le tendenze del minore, che dimostra di essere ragionevolmente consapevole delle sue scelte, la legge protegge il minore.
Fortunatamente in Italia abbiamo un'organizzazione chiamata Telefono Azzurro, alla quale puoi chiedere assistenza. Hanno anche dei legali che possono aiutarti.
Telefono Azzurro non aiuta solo piccoli bambini, ma anche tanti ragazzi della tua età.
Noi del forum possiamo raccontarti le nostre esperienze e fornirti le risposte ai vari argomenti che vorrai affrontare di volta in volta.
Essere timidi non significa essere accodiscendenti, e mi pare che tu non lo sia.
Vuoi la tua libertà? Allora tira fuori le p.... (chiedo scusa al moderatore, ma quando ci vuole ci vuole).
Purtroppo sei ancora minorenne, quindi sottoposto ancora all'autorità dei tuoi genitori, che hanno anche il diritto-dovere di educarti.
Però entro certi limiti.
Quando questi limiti prevaricano le tendenze del minore, che dimostra di essere ragionevolmente consapevole delle sue scelte, la legge protegge il minore.
Fortunatamente in Italia abbiamo un'organizzazione chiamata Telefono Azzurro, alla quale puoi chiedere assistenza. Hanno anche dei legali che possono aiutarti.
Telefono Azzurro non aiuta solo piccoli bambini, ma anche tanti ragazzi della tua età.
Noi del forum possiamo raccontarti le nostre esperienze e fornirti le risposte ai vari argomenti che vorrai affrontare di volta in volta.
Essere timidi non significa essere accodiscendenti, e mi pare che tu non lo sia.
Vuoi la tua libertà? Allora tira fuori le p.... (chiedo scusa al moderatore, ma quando ci vuole ci vuole).
Caro Ciosl io ti capisco. Personalmente ho lottato tanti anni specialmente con i propri sensi di colpa . Ma finalmente ho capito che il Creatore è diverso da come ce lo descrivono (nella mia esperienza ho descritto cosa mi ha fatto aprire gli occhi). Chiedi ai tuoi genitori quali sono queste menzogne. Sono sicura che non lo sanno, perché li tengono all´oscuro della verità. I tuoi genitori forse sanno dei casi di pedofilia,e che poi sono state disassociate le vittime invece dei criminali??E tutto cio perché sono andati dalle autorita? Dicono che adesso si deve denunciare tali eventi (per me sono crimini), ma preché si deve aspettare che lo dica la Torre di guardia, non e la logica che glielo impone? Lo sanno che i garage del CD è pieno di macchine costose, ma i poveri pionieri sgobbano come bestie? Che la WTS in realta e WT$ . E lo scandalo ONU, sanno delle azioni nell´industria bellica? Della TNM si dice, che è la traduzione migliore che ci sia. Beh, hanno cercato di verificare queste affermazioni, erano presenti alla traduzione o sono solo creduloni? Menzogne? Cose inventate? No, cari miei tutto documentato. Al giorno d´oggi non si può diffamare senza conseguenze. Sono gli unici argomenti che puoi esporre, loro sono sempre tuoi genitori è ti vogliono tanto bene e un futuro migliore. La tua vita è appena cominciata, credimi! Io personalmente ho cominciato a vivere 2 anni fa e tra poco ne avro 50, ma gioisco ogni giorno anche se so che ho perso moooolti anni adorando una Organizzazione. Ciao e tieni duro. Alenka
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"
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- Gabriella Prosperi
- Utente Platinium
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- Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
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Ti rinnovo il consiglio che ti diedi:
chiedi appoggio ad un insegnante di cui hai stima, fatti consigliare da lui.
Gabriella
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La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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- Trottola31
- Utente Junior
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- Iscritto il: 13/09/2009, 14:36
- Contatta:
Re
Avrei una domanda da farti: Tuo padre ha degli incarichi nella congregazione? Se non ha particolari incarichi, Il consiglio che posso darti io è questo, continua a leggere la Bibbia, studiala con regolarità, a 360 gradi, e poi segui la tua coscienza.....cosi piu saprai piu potrai gestire questa situazione al meglio...certo le difficoltà continueranno, perchè dovrai continuare ad andare in sala e in servizio, dato che mi sembra che tu sia ancora minorenne ma per quanto possibile non staccarti dalla vita vera.....se puoi cerca di farti amici esterni, che possano capire la tua situazione, e nei limiti del possibile poniti degli obiettivi in fatto di studio e di lavoro, cosi appena avrai la possibilità e la maturità di essere autonomo, potrai affrontare la tua vita con meno fatica e pena, e chissà che anche i tuoi genitori non si ravvederanno dal loro errore...certo detto cosi sembra facile, ma vedrai che se incanalerai le tue energie per costruire la tua vita, il tempo passerà in fretta, e tu potrai liberarti di tutti i pesi che adesso ti fanno sentire a disagio.
Si mio padre è un servitore di ministero e mia sorella pioniera regolare. E tutti sono molto ferventi o per dirla francamente 'molto condizionati'. E' facile dirlo, ma io non voglio aspettare oltre a essere maggiorenne non ci arrivo, non resisto altri due anni così. E adesso i miei credono che sono un ignorante e un ribelle e non crederanno mai che ho ragione. Sono disperato, non ce la faccio più.
"L'apparenza inganna.... non è mai come si pensa.... bisogna sempre vedere le cose OLTRE a come ci sembrano"
Ciao Ciosl! e benvenuto!!!
So che è dura e difficile. Sono cose molto difficoltose da affrontare, e ci sono passato anche io e molti altri qui.
Tra l'altro alla tua età la cosa è ancora più difficile perché si mescola a mille altre sensazioni ed emozioni.
Anche io in adolescenza avevo un padre "nominato" e pur pensando che i TdG avessero la verità, mi risultava difficile essere sempre il bravo figlio di un nominato!
Se posso darti un consiglio evita lo scontro aperto. Cerca di ragionare piano piano e di dimostrare saggezza e maturità. Devi dimostrargli che fuori non'è tutto marcio; devi prendere per mano i tuoi genitori e guidarli un po alla volta. Considera che tutto quello che ti dicono e l'opposizione che potranno farti è solo perché ti vogliono bene e sono convinti di avere Dio dalla loro. Devi aprirgli gli occhi piano piano, non buttargli addosso tutto. Magari potresti aprirti con loro, studiarti bene una questione a cui tieni e provare a parlarne e ad affrontarla insieme.
Mi rendo conto che ti sembra difficilissimo adesso, ma credimi che lo supererai. Hai dimostrato molta intelligenza a cercare la verità e a voler andare a fondo sulle cose.... ce la farai!!
Considera inoltre che piuttosto di scoprirle magari a trent'anni, dove perdi tutti gli amici costruiti, adesso sei ancora giovanissimo e puoi ancora fare tutto ciò che vuoi e costruire le migliori amicizie!
...I miei sono solo consigli amorevoli, ma per qualunque cosa noi siamo tutti qua!
So che è dura e difficile. Sono cose molto difficoltose da affrontare, e ci sono passato anche io e molti altri qui.
Tra l'altro alla tua età la cosa è ancora più difficile perché si mescola a mille altre sensazioni ed emozioni.
Anche io in adolescenza avevo un padre "nominato" e pur pensando che i TdG avessero la verità, mi risultava difficile essere sempre il bravo figlio di un nominato!
Se posso darti un consiglio evita lo scontro aperto. Cerca di ragionare piano piano e di dimostrare saggezza e maturità. Devi dimostrargli che fuori non'è tutto marcio; devi prendere per mano i tuoi genitori e guidarli un po alla volta. Considera che tutto quello che ti dicono e l'opposizione che potranno farti è solo perché ti vogliono bene e sono convinti di avere Dio dalla loro. Devi aprirgli gli occhi piano piano, non buttargli addosso tutto. Magari potresti aprirti con loro, studiarti bene una questione a cui tieni e provare a parlarne e ad affrontarla insieme.
Mi rendo conto che ti sembra difficilissimo adesso, ma credimi che lo supererai. Hai dimostrato molta intelligenza a cercare la verità e a voler andare a fondo sulle cose.... ce la farai!!
Considera inoltre che piuttosto di scoprirle magari a trent'anni, dove perdi tutti gli amici costruiti, adesso sei ancora giovanissimo e puoi ancora fare tutto ciò che vuoi e costruire le migliori amicizie!
...I miei sono solo consigli amorevoli, ma per qualunque cosa noi siamo tutti qua!
cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, hai 16 anni e sei fortunato,molti escono da questo tunel ad una età adulta e molti altri ci rimangono perchè oramai preferiscono il carcere, ricordo il film le ali della libertà, sono"istituzionalizzati" ti consiglio di vederlo,hanno paura della vità della libertà............non ti far ingabbiare
continua a studiare a scoprire la verità, non cercare lo scontro con nessuno perchè andrebbe tutto a tuo sfavore,non sprecare energia inutilmente, perchè potrebbero avere il sopravvento quando meno te lo aspetti e sopratutto nei momenti di difficoltà possono girare la frittata come vogliono.
Impara a prenderti cura di te stesso , a costruire un futuro concreto,a coltivare le passioni
Dio ti è vicino più di quello che immagini!!!
Continua ad avere un dialogo con i tuoi genitori ma con dolcezza e moderazioni sappi che la calma è la virtù dei forti!!!!
questo sito ti sta tendendo una mano: prendila !!!!!
continua a studiare a scoprire la verità, non cercare lo scontro con nessuno perchè andrebbe tutto a tuo sfavore,non sprecare energia inutilmente, perchè potrebbero avere il sopravvento quando meno te lo aspetti e sopratutto nei momenti di difficoltà possono girare la frittata come vogliono.
Impara a prenderti cura di te stesso , a costruire un futuro concreto,a coltivare le passioni
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Purtroppo caro Ciosl sei parecchio inguaiato. Principalmente perchè sei adolescente e poco "armato" per gestire qualcosa di così duro.Ciosl ha scritto:Salve a tutti. Sono quel ragazzo di 16 anni che qualche tempo fa si era presentato. Da quando ho espresso alcuni dei miei dubbi ai miei e faccio l'indifferente verso le cose "spirituali" vivo ancora di più in un tormento. E attaccano dicendo se ho visto siti apostati, e mi dicono di ragionare con la mia mente e di non ragionare con la mente di apostati che dicono solo menzogne. Insomma non ce la faccio più. Non voglio perdere per delle stupide ideologie gli ultimi miei 2 anni di adolescenza, senza poter esprimere la mia opinione su tutto liberamente, senza avere la ragazza, senza trascorrere troppo tempo con gli amici "del mondo", sempre dovendo ogni giorno fare la scrittura, prepararmi per le adunanze, studio familiare, non ragionare come quelli del mondo, ecc.. Io sono veramente stufo di tutto. E in più sono molto timido, io non so come e quando ne verrò fuori, mi sembra che devo scalare l'Everest. E' facile dire di aspettare la maggiore età ma io ogni giorno lo vivo con un malessere insostenibile dentro non ce la faccio proprio niente più. Vorrei che mi aiutaste e mi daste consigli sul come uscire al più presto da questa "religione" che mi ha solo rovinato la vita, e anche quella della mia famiglia. Vi prego ho bisogno di aiuto. Grazie mille a tutti
La cosa più importante che devi fare è sottrarti al martellamento ideologico a cui vieni sottoposto costantemente. Questo perchè anche se razionalmente potresti pensare di non venire indottrinato, il tuo subconscio incamera costantemente i numerosissimi "messaggi subliminali" presenti nel Geovismo.
In pratica potresti trovarti ad uscire dal Geovismo con il corpo ma non con la mente. E' ormai un dato scientifico che se la fuoriscita non avviene a livello psicologico nel Io-subcosciente (quello emotivo), nel corso degli anni hai altissime probabilità di sviluppare delle patologie mentali: Fobie, Depressioni di vario genere e addirittura delle Psicosi.
La cosa da fare è un' "indottrinamento al contrario": studia costantemente materiale "Apostata", fai ricerche precise ed accurate su materiale scientifico e da esperti "veri". Demolisci in te soprattutto gli insegnamenti fondamentali su cui si basa il Geovismo: 1914, Babilonia la Grande, anti-trinitarismo, Mistauria (avversione per la croce), Traduzione del Nuovo Mondo ecc..
Fallo subito e ATTIVAMENTE. Solo così comincierai ad uscirne fuori. Se possibile fatti aiutare da un'altro "Apostata" esperto.
- deep-blue-sea
- Utente Master
- Messaggi: 3353
- Iscritto il: 16/07/2009, 18:38
Certo che mi ricordo di te..
Caro Ciosl. Compatisco il tuo stato d'animo e la tua situazione. Capisco la tua insofferenza e anche l'ardore giovanile che vorrebbe 'tutto e subito'. Purtroppo nella vita non si puo pretendere nell'immediato cio che si desidera, non esistono bacchette magiche, nè lampade d'Aladino.....
Perciò, per cominciare tutti i consigli che ti son stati elargiti sono ottimi. Per esempio quello del Telefono Azzurro la trova una buona idea...anche per informarti quali sono i tuoi diritti, perché se non sbaglio l'età adulta o maggiore sono i 18 anni, ma per la scelta di una religione l'età legale é 16 anni (almeno dalle mie parti). Detto questo, penso che non sia saggio rivendicare diritti presso i tuoi genitori, i quali strabiliati penserebbero solo che sei ribelle e soggiogato dagli apostati, col risultato che stringerebbero ancora...la situazione.
Penso percio, che sia piu saggio, non prenderli di faccia, ma cautamente sottomettergli domande appropriate o mostrargli articoli o fatti riguardo ai TG che potrebbero svegliare la loro curiosità. Per esempio: ? Un compagno di scuola parlando dei TG mi ha detto che....ONU, Azioni della Rand Cam (aerei e materiale da guerra), cosa dice la stampa della Watchtower e pedofilia...quello che vuoi.... e mostrargli su internet gli articoli di stampa che ne parlano, (non quello che si dice sul forum)..rimarranno perplessi e comnceranno a farsi domande, avrai cosi seminato il seme del dubbio...
Ci vuole tempo e pazienza, non ti scoraggiare. Se poi vuoi prenderti delle libertà che non ti sono concesse, vacci piano, pensa alle conseguenze, benché non sei battezzato, a volte è lo stesso duro accettare la disciplina.
Tieniti su, il giorno della libertà arriverà...ma bisogna lavorarci con strategia!
Perciò, per cominciare tutti i consigli che ti son stati elargiti sono ottimi. Per esempio quello del Telefono Azzurro la trova una buona idea...anche per informarti quali sono i tuoi diritti, perché se non sbaglio l'età adulta o maggiore sono i 18 anni, ma per la scelta di una religione l'età legale é 16 anni (almeno dalle mie parti). Detto questo, penso che non sia saggio rivendicare diritti presso i tuoi genitori, i quali strabiliati penserebbero solo che sei ribelle e soggiogato dagli apostati, col risultato che stringerebbero ancora...la situazione.
Penso percio, che sia piu saggio, non prenderli di faccia, ma cautamente sottomettergli domande appropriate o mostrargli articoli o fatti riguardo ai TG che potrebbero svegliare la loro curiosità. Per esempio: ? Un compagno di scuola parlando dei TG mi ha detto che....ONU, Azioni della Rand Cam (aerei e materiale da guerra), cosa dice la stampa della Watchtower e pedofilia...quello che vuoi.... e mostrargli su internet gli articoli di stampa che ne parlano, (non quello che si dice sul forum)..rimarranno perplessi e comnceranno a farsi domande, avrai cosi seminato il seme del dubbio...
Ci vuole tempo e pazienza, non ti scoraggiare. Se poi vuoi prenderti delle libertà che non ti sono concesse, vacci piano, pensa alle conseguenze, benché non sei battezzato, a volte è lo stesso duro accettare la disciplina.
Tieniti su, il giorno della libertà arriverà...ma bisogna lavorarci con strategia!
Presentazione
"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
it's better to have questions you cannot answer than it is to have answers you cannot question.
Meglio avere domande alle quali non puoi rispondere, che avere risposte che non puoi mettere in questione
"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
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Meglio avere domande alle quali non puoi rispondere, che avere risposte che non puoi mettere in questione
Anch'io alla tua età ero timido ed anche introverso, per di più, non somigliando al dio Apollo, pensavo che le ragazze non mi avrebbero mai preso in considerazione.
Alla tua età i miei cambiarono casa ed andammo ad abitare in un altro quartiere. Parlo di quasi 50 anni fà.
Allora pochi avevano la Vespa 50, gli scooter come adesso manco te li sognavi. L'unico mezzo era una bicicletta.
Così dovetti rifarmi una nuova cerchia di amicizie.
Per fortuna che nella nuova casa abitavano due sorelle quasi coetanee. Mi accorsi che mi tacchinavano, ed erano anche piuttosto carine. Da lì è scattata la molla. Presi coraggio e diedi un calcio nel sedere alla timidezza.
E' solo un problema che "crediamo di avere" ma non esiste nella realtà.
Molti anni dopo il "falso problema" della timidezza si ripresentò. Fui eletto in un consiglio di quartiere.
Dovevo parlare di fronte ad altre 20 persone delle quali quasi la metà (l'opposizione) chimicava tutto ciò che dicevo. La prima volta quel vecchio "falso problema" si ripresentò ed anche quella volta gli diedi un calcio nel lato B.
Perché gli altri, quelli che ti ascoltano, sono come noi, come me e te: normali persone.
Qualcuno sembra più aggressivo, ma non é altro che uno più timido di te, di me e degli altri.
Il "trucco" sta nel pensare prima ciò che si vuole dire: pochi concetti detti col minor numero di parole.
Concetti dei quali devi essere convinto al 200% e che devi difendere da ogni critica.
E quando parlerai con qualcuno, guardalo negli occhi senza mai abbassare i tuoi. Vedrai che funziona.
Funzionerà anche con i tuoi.
Forse tuo padre ti minaccerà di qualche punizione, corporale o morale che sia, digli - guardandolo negli occhi - che sei disposto ad accettarla (e dovrai dimostrare di saperla accettare) per difendere le tue idee.
Non servirà per fargli cambiare idea, ma comincerà a rispettarti come uomo.
Alla tua età i miei cambiarono casa ed andammo ad abitare in un altro quartiere. Parlo di quasi 50 anni fà.
Allora pochi avevano la Vespa 50, gli scooter come adesso manco te li sognavi. L'unico mezzo era una bicicletta.
Così dovetti rifarmi una nuova cerchia di amicizie.
Per fortuna che nella nuova casa abitavano due sorelle quasi coetanee. Mi accorsi che mi tacchinavano, ed erano anche piuttosto carine. Da lì è scattata la molla. Presi coraggio e diedi un calcio nel sedere alla timidezza.
E' solo un problema che "crediamo di avere" ma non esiste nella realtà.
Molti anni dopo il "falso problema" della timidezza si ripresentò. Fui eletto in un consiglio di quartiere.
Dovevo parlare di fronte ad altre 20 persone delle quali quasi la metà (l'opposizione) chimicava tutto ciò che dicevo. La prima volta quel vecchio "falso problema" si ripresentò ed anche quella volta gli diedi un calcio nel lato B.
Perché gli altri, quelli che ti ascoltano, sono come noi, come me e te: normali persone.
Qualcuno sembra più aggressivo, ma non é altro che uno più timido di te, di me e degli altri.
Il "trucco" sta nel pensare prima ciò che si vuole dire: pochi concetti detti col minor numero di parole.
Concetti dei quali devi essere convinto al 200% e che devi difendere da ogni critica.
E quando parlerai con qualcuno, guardalo negli occhi senza mai abbassare i tuoi. Vedrai che funziona.
Funzionerà anche con i tuoi.
Forse tuo padre ti minaccerà di qualche punizione, corporale o morale che sia, digli - guardandolo negli occhi - che sei disposto ad accettarla (e dovrai dimostrare di saperla accettare) per difendere le tue idee.
Non servirà per fargli cambiare idea, ma comincerà a rispettarti come uomo.
Segui il consiglio di Massimo che diede a Robertino
[youtube][/youtube]
11 Cessate di parlare gli uni contro gli altri, fratelli. Chi parla contro un fratello o giudica il proprio fratello parla contro la legge e giudica la legge.
Sei iper fortunato...NON SEI BATTEZZATO...tieni duro, va bè falla sta scrittura del giorno...mio fratello a 16 anni faceva la scrittura con noi, ma non voleva uscrire in servizio, e non risp alle adunanze...aveva qualche amico fuori e di nascosto anche la ragazza...diceva "vado al cinema con Tizio "ed invece andava a farsi una birra con Caia...a 18anni basta...non essendosi battezzato era libero...università a 600km di distanza...
Torni a sentire
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
http://freeforumzone.leonardo.it/d/6937 ... sione.aspx" onclick="window.open(this.href);return false;
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
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