Saluti al cane

[Mamy]

Che popolo di deficienti!!!

Mamy

[Lidia]

...un morsicone ai due estranei intrufolatisi in casa, non glielo levava nessuno! GRRR GRRR.

[MatrixRevolution]

L'hanno senz'altro fatto apposta per provocarti... ma tanto non gli rimane altro... e hanno per l'ennesima volta dimostrato di che pasta sono fatti...

[anto]

e compatisco queste persone...sono capaci solo di cattiveria e l'amore di Dio non lo conoscono neanche
non sanno cosa vuoldire amare, donarsi, Achille vedo che le ferite ce le hai anche tu....
Hanno quell'aria di essere superiori, di avere diritto di giudizio

Chi si comporta cosi non è degno di presentarsi a nome di Gesu' che è morto sulla croce per perdonare gli uomini

[polymetis]

Questi individui che non t'hanno salutato, ed anzi, probabilmente si sono compiaciuti di salutare il cane anziché te, con nel cuore la maliziosa gioa che tu avresti notato questa disparità di trattamento, sono un esempio lampante del fanatismo.
La cosa interessante dal punto di vista filosofico è che non salutare una persona, far finta che non esista, significa disconoscerne l'umanità altrui, fingere che non esista.
Ma tale atteggiamento di spregio è in una contraddizione insolubile: per disumanizzare qualcosa infatti devi prima riconoscerlo come umano, per avere il gusto di trattare un uomo come una cosa, e trarne piacere, devi prima avere la consapevolezza che in realtà è un uomo. Non dà alcuna soddisfazione al sadico torturare una sedia, perché sa che non c'è in quell'oggetto alcuna soggettività da svilire o da spegnere.
Per voler far del male a qualcuno salutando un cane anziché un uomo, sapendo che questo è uno sgarbo perché si dà la preferenza ad un animale anziché ad un essere umano, devi prima sapere dentro di te che, proprio perché hai davanti un uomo, quel trattamento disumanizzante lo ferirà. La menzogna e l'ipocrisia insiti in questi atteggiamenti non serve la superiorità morale del cristianesimo per condannarli, basta un minimo di comprensione della dignità della natura umana.

[Gabriele Traggiai]

Oggi sono stato a trovare mia madre.
Mia madre ha 81 anni, non sta molto bene e non frequenta più la congregazione.
In questi giorni ha anche la "compagnia" di un piccolo cagnolino, che le è stato affidato da mio fratello.
Il cagnolino si chiama Birba.
Mentre ero da lei ho visto dalla finestra che stavano arrivando due TdG.
Mia mamma ha detto: "Non ti preoccupare, non apro". Questo per evitare di mettermi in imbarazzo.
Suona il campanello, una volta, due volte. Poi bussano, e, senza che mia madre abbia detto "avanti", i due TdG entrano in casa.
Tanti saluti da parte dei due "fratelli" a mia mamma: "Siamo venuti a portarti le riviste".
Naturalmente io sono invisibile.
Al momento di andar via, si rinnovano i saluti a mia mamma e al cagnolino:
"Ciao Pierina, ciao Birba".
Il "cane apostata" non merita di essere salutato.
Il cane vero sì invece.

Achille

Per come sono fatto li avrei buttati fuori a calci nel sedere. In fondo casa di tua madre è prima casa tua che loro.

Ciao
Gab

[Giovanni da Fasano]

Per come sono fatto li avrei buttati fuori a calci nel sedere. In fondo casa di tua madre è prima casa tua che loro.

Ciao
Gab

è la prima cosa che ho pensato ieri quando ti ho letto su Fb, spesso essere tenero con questi individui nn serve, perciò un calcio in c......o, ci starebbe bene!!

[Anna Greco]

Per come sono fatto li avrei buttati fuori a calci nel sedere. In fondo casa di tua madre è prima casa tua che loro.

Ciao
Gab

Idolo

[Davide P.]

Questi individui che non t'hanno salutato, ed anzi, probabilmente si sono compiaciuti di salutare il cane anziché te, con nel cuore la maliziosa gioa che tu avresti notato questa disparità di trattamento, sono un esempio lampante del fanatismo.
La cosa interessante dal punto di vista filosofico è che non salutare una persona, far finta che non esista, significa disconoscerne l'umanità altrui, fingere che non esista.
Ma tale atteggiamento di spregio è in una contraddizione insolubile: per disumanizzare qualcosa infatti devi prima riconoscerlo come umano, per avere il gusto di trattare un uomo come una cosa, e trarne piacere, devi prima avere la consapevolezza che in realtà è un uomo. Non dà alcuna soddisfazione al sadico torturare una sedia, perché sa che non c'è in quell'oggetto alcuna soggettività da svilire o da spegnere.
Per voler far del male a qualcuno salutando un cane anziché un uomo, sapendo che questo è uno sgarbo perché si dà la preferenza ad un animale anziché ad un essere umano, devi prima sapere dentro di te che, proprio perché hai davanti un uomo, quel trattamento disumanizzante lo ferirà. La menzogna e l'ipocrisia insiti in questi atteggiamenti non serve la superiorità morale del cristianesimo per condannarli, basta un minimo di comprensione della dignità della natura umana.

Esatto. Il genere di indifferenza che ostentano in queste situazioni i tdg richiede uno sforzo e una consapevolezza maggiore dell'altro da sé di quanto non ne richieda il salutare normalmente un conoscente o anche un estraneo.

Sono molto dispiaciuto per la brutta esperienza vissuta da Achille, a cui va tutta la mia solidarietà. Non so voi, ma non ci si abitua mai ad essere trattati come fantasmi da persone con cui magari abbiamo condiviso molto. Ultimamente mi è capitata una cosa simile, in un luogo pubblico però, con un mio ex grande amico. Qualcosa ti brucia sempre dentro quando incroci quegli occhi in qualche modo accecati, che cercano di vederti senza guardarti, e nei quali si legge disapprovazione e ripugnanza.

Un caro saluto a tutti,

Davide

[nelly24]

Una cosa é un luogo pubblico si puó anche far finta di non vedere, tutta un´altra cosa é casa MIA che non é un´area pubblica, bensí una mia proprietá. Poche settimane fa mi era successa una cosa simile e in un 3d ho descritto la scena. In quella occasione i due avrebbero salutato il nostro gatto se non si fosse nascosto. La prossima volta - se dovesse capitare - saró io a tirare fuori gli artigli!
Credo che Achille abbia reagito "non-reagendo" per rispetto verso la madre anziana.
Qualcuno si ricorda la visita pastorale alla mamma di Axl? No? Ve la ripropongo, leggetela che é interessante!!!
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... +pastorale" onclick="window.open(this.href);return false;

[Emiro]

Oggi sono stato a trovare mia madre.
Mia madre ha 81 anni, non sta molto bene e non frequenta più la congregazione.
In questi giorni ha anche la "compagnia" di un piccolo cagnolino, che le è stato affidato da mio fratello.
Il cagnolino si chiama Birba.
Mentre ero da lei ho visto dalla finestra che stavano arrivando due TdG.
Mia mamma ha detto: "Non ti preoccupare, non apro". Questo per evitare di mettermi in imbarazzo.
Suona il campanello, una volta, due volte. Poi bussano, e, senza che mia madre abbia detto "avanti", i due TdG entrano in casa.
Tanti saluti da parte dei due "fratelli" a mia mamma: "Siamo venuti a portarti le riviste".
Naturalmente io sono invisibile.
Al momento di andar via, si rinnovano i saluti a mia mamma e al cagnolino:
"Ciao Pierina, ciao Birba".
Il "cane apostata" non merita di essere salutato.
Il cane vero sì invece.

Achille

Per come sono fatto li avrei buttati fuori a calci nel sedere. In fondo casa di tua madre è prima casa tua che loro.

Ciao
Gab

La penso allo stesso modo.
Achille sei un santo, come hai fatto a non reagire ????

pura cattiveria e arroganza, quella è tua madre prima di tutto ed è anche casa tua

chiedono a tua mamma se ha bisogno di qualcosa ??? oltre a portare carta inutile...?

[Cogitabonda]

Non so voi, ma non ci si abitua mai ad essere trattati come fantasmi da persone con cui magari abbiamo condiviso molto. Ultimamente mi è capitata una cosa simile, in un luogo pubblico però, con un mio ex grande amico. Qualcosa ti brucia sempre dentro quando incroci quegli occhi in qualche modo accecati, che cercano di vederti senza guardarti, e nei quali si legge disapprovazione e ripugnanza.

E' giusto, è sano il fatto che tu e Achille non sappiate, non vogliate, disumanizzare quelli che vi trattano così. Significa che, diversamente da loro, non avete rinunciato a una parte della vostra umanità.

[Luigi Cesarano]

Non sono d'accordo con chi parla di maleducazione. Nel comportamento di quei due individui io ci vedo cattiveria premeditata ed esercitata con piena consapevolezza e volontà.

[persia]

QUOTO POLYMETIS, mi hai fatto piangere!
Caro Achille a me succede la stessa cosa quando sono per la strada con mio marito ancora tdg ma inattivo.
Salutano lui e si guardano bene dal salutare me.
Ti racconto un episodio eravamo in montagna, in una nota località sciistica piemontese, incontriamo il nostro ex gruppo di amici tdg
che salutano mio marito e si fermano a parlare con lui, io con garbo mi sono allontanata e ho notato tutta la scena, mi davano
le spalle sti vigliacchi che hanno mangiato e bevuto a sbaffffo a casa mia.
A mio marito ha dato molto fastidio l'accaduto, adesso noto che quando li incontriamo lui tende a cambiare strada,
preferisce non incontrarli, non sopporta il fatto che io per loro sia invisibile.
ti dirò, mi hanno fatto una pena infinita! quanto devono diventare cattivi per essere testimoni di Geova!!!!
persia

[nelly24]

quanto devono diventare cattivi per essere testimoni di Geova!!!!

Osservazione molto interessante.

Vi auguro che la prossima volta tuo marito metta la sua mano sulla tua spalla per abbracciarti per far vedere a quelli lí che per lui non solo esisti, ma che pure ti AMA e sei preziosa.

[persia]

quanto devono diventare cattivi per essere testimoni di Geova!!!!

Osservazione molto interessante.

Vi auguro che la prossima volta tuo marito metta la sua mano sulla tua spalla per abbracciarti per far vedere a quelli lí che per lui non solo esisti, ma che pure ti AMA e sei preziosa.

cara Nelly, credimi, ho proprio notato che la cosa lo infastidisce parecchio, spero propio che prenda la sana decisione
di non fare più numero in quell'organizzazione!

[papà61]

Cara Persia, più di un anno fa scrissi che per essere testimoni di geova bisogna essere cattivi! alcuni di un altro forum sollevarono un vespaio dato che la frase l'avevo messa come firma.
Oggi a ragion veduto sottoscrivo in pieno che IL VERO TESTIMONE DI GEOVA, FEDELE, FANATICO E ZELANTE PUO' ESSERE SOLO UNA PERSONA DI ANIMO CATTIVO, CHE GODE NEL PUNZECCHIARE E BACCHETTARE GLI ALTRI E NEL SENTIRSI SUPERIORE.

[persia]

caro papà61, credo che questo credo snaturi le persone.
ne ho avuto conferma da mia sorella che 30 anni fa fu disassociata per apostasia e che per altrettanto tempo
non ha più avuto contatti con i miei genitori causa ostracismo.
Dopo la mia fuoriuscita ho avuto la fortuna di incontrarmi con questa sorella di cui io conservavo un ricordo bellissimo di quando ero piccolina e lei mi pettinava e mi metteva le mollettine in testa e mi baciava sugli occhi dicendomi che li avrebbe voluti lei!
Era l'unica che si accorgeva della mia esistenza!
è stato un un incontro bellissimo ed emozionante!
Quando ci siamo confrontate sulle nostre vite lei non riconosceva più mamma e papà, quando io le raccontavo la vita assurda che ci
hanno fatto fare e i loro atteggiamenti e modi di fare mia sorella non ci voleva credere, mi diceva che lei si ricordava
due persone meravigliose e amorevoli. Mi ha raccontato tanti episodi in cui poi ero io a non riconoscere loro! è stato incredibile!
Cosa ne abbiamo dedotto?
che la religione, le sue regole e il controllo mentale per tutti quegli anni li aveva trasformati in due egoisti e che ostracizzare i figli disassociati
li aveva forzatamente snaturati e indotti ad odiare il loro stesso sangue.
Se ci pensi bene papà61, non si può far finta che un figlio non esiste più senza sviluppare, anche se non lo si vuole ammettere, un odio nei suoi confronti
e l'aspettativa che siccome è stato consegnato a Satana non può che fare una brutta fine.

[Verdemare]

Cara Persia, più di un anno fa scrissi che per essere testimoni di geova bisogna essere cattivi! alcuni di un altro forum sollevarono un vespaio dato che la frase l'avevo messa come firma.
Oggi a ragion veduto sottoscrivo in pieno che IL VERO TESTIMONE DI GEOVA, FEDELE, FANATICO E ZELANTE PUO' ESSERE SOLO UNA PERSONA DI ANIMO CATTIVO, CHE GODE NEL PUNZECCHIARE E BACCHETTARE GLI ALTRI E NEL SENTIRSI SUPERIORE.

E invece e' verissimo, per essere dei buoni TG, bisogna essere molto cattivi.
Come si spiegherebbero altrimenti certi atteggiamenti di freddezza verso un figlio o un genitire disassociato, o un figlio bisognoso di una trasfusione, rinunciare ad un amore perche' del mondo, o ancora, il mettere Geova e la sua organizzazione al primo posto nella vita, prima degli affetti piu' cari . Forse e' per questo che io non mi sono mai sentita una vera TG , non ero della loro pasta .

[anto]

Chi toglie il saluto...ha giudicato...l'uomo dovrebbe solo leggere le sacre scritture, se giudica prende il posto di Dio...quindi si crede un Dio...penso compia peccato e a sua volta sara' giudicato...
PERCHE' QUESTE PERSONE PENSANO DI AVERE DIRITTO DI GIUDICARE....

[tertium]

ACHILLE , MA TU LI HAI SALUTATI?

[Achille]

ACHILLE , MA TU LI HAI SALUTATI?

In passato ho provato a salutare queste persone, ricevendone in cambio occhiate smarrite e sguardi sconcertati, che attraversavano il nulla.
Hanno poi detto che salutandoli mi dimostro irrispettoso (perché so che loro "non mi possono" salutare") ed anche arrogante, perché è come se li sfidassi.
Quindi io mi adeguo alle loro aspettative.
Una cosa che potevano comunque risparmiarsi, in mia presenza, era di salutare il cane...

[Pegaso]

Sei stato fin troppo buono di fronte ad un tale - e premeditato - spregio nei confronti della tua persona.
La mia reazione sarebbe stata tale e quale a quella di Gabriele.

[Mamy]

Sei stato fin troppo buono di fronte ad un tale - e premeditato - spregio nei confronti della tua persona.
La mia reazione sarebbe stata tale e quale a quella di Gabriele.

sono uomini da poco

[Gabriella Prosperi]

Hanno poi detto che salutandoli mi dimostro irrispettoso (perché so che loro "non mi possono" salutare") ed anche arrogante, perché è come se li sfidassi.

Ah, bhe, si certo, tu non loro
Gabriella

[Anna Greco]

Achille Lorenzi
Hanno poi detto che salutandoli mi dimostro irrispettoso

Educato semmai.

(perché so che loro "non mi possono" salutare")

Ecchissenefrega ce lo vogliamo mettere?

ed anche arrogante, perché è come se li sfidassi.

sfidarli a far cosa?

Quindi io mi adeguo alle loro aspettative.

A mio parere sbagli.
Io avrei continuato a parlare con mia madre fregandomene della loro presenza, oppure avrei messo il volume della tv a palla scusandomi con loro e dicendo di essere un po' sorda. Insomma ragazzi, non permettetegli di atteggiarsi a carnefici.
Perchè dovresti rispettarli se non rispettano te?

Tratta come ti trattano che non è mai sbagliato.
.

[Brambilla Bruna]

brava Anna ..io volevo scriverlo ..ma penso che una persona debba arrivarci da sola ..
altrimenti se si sente a disagio nella propria casa
con persone estranee non invitate che fanno da padrone .. mancandomi oltre tutto di rispetto davanti a sua Madre
vuol dire che esercitano ancora una certa influenza...
mi dispiace ma avrei aperto la porta e i signori sarebbero usciti ..o con le buone o con le cattive ..
non mi abbasserei al loro livello..

[Achille]

A mio parere sbagli.

Con i TdG sbagli sempre: se stai zitto pensano che accetti la disciplina e ti dimostri sottomesso alle loro regole, oppure pensano magari che sei anche maleducato perché "io" potrei almeno salutarli
Se li saluti sei arrogante ed irrispettoso, nonché ribelle alle regole teocratiche: un "fratello" che io salutai insistentemente, e a cui chiesi perché almeno non rispondesse al mio saluto, mi disse "Tu lo sai bene perché non ti saluto". Da notare che questo "fratello" era a casa di mia madre, non ero io che ero "andato da lui" (cfr. 2 Gv 10-11). Se li ignoro, mettendomi a parlare con mia madre, come se loro non ci fossero, certamente sarei un maleducato. Se li caccio via, sono un apostata assatanato.
Ho vissuto varie volte queste situazioni (per esempio: https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=8&t=13011" onclick="window.open(this.href);return false; ).

Achille

[Gabriella Prosperi]

Capisco che sopporti tutto ciò per rispetto di tua mamma, per evitarle stress emotivi, ma credo che a tutto ci sia un limite.
Quando questi robot escono, esci anche tu, e chiarisci che la volta prossima, senza parole, per non mancare loro di rispetto, ma con i fatti, si prenderanno un calcio nel sedere.
Gabriella

[Brambilla Bruna]

Capisco che sopporti tutto ciò per rispetto di tua mamma, per evitarle stress emotivi, ma credo che a tutto ci sia un limite.
Quando questi robot escono, esci anche tu, e chiarisci che la volta prossima, senza parole, per non mancare loro di rispetto, ma con i fatti, si prenderanno un calcio nel sedere.
Gabriella

cime al solito ...