Tu dici
Amai subito quella comunità unita internazionalmente, tutti uguali e concordi, pronti a soccorrersi in caso di bisogno
e tutti senza barriere che li separassero..........
alla mia analisi
L'attitudine a far opere caritatevoli è frenata nella loro struttura, per due ovvi motivi:ecc
rispondi
Certamente, e l'ho specificato......
e ribadisci
Ma non mi va che per questo, i veri atti di generosità (anche oltre la frontiera) passino
nel dimenticatoio.....
La sola volontà non basta, essere pronti e rimanere al via non ti fà giungere al traguardo.
Hanno il tuo plauso per le buone intenzioni.
Sono legati mani e piedi e tu dici che hanno atti di generosità?
I tdg sono giudicati dai sorveglianti in base agli statini di servizio di predicazione, non di opere sociali.
Pensa se a fine mesi tu sottoscrivessi 10 ore predicazione le altre 10 visite agli ammalati.
Comunque quando hai un pò di tempo posta un pò di opere caritatevoli approvate dagli anziani, che non siano gli aiuti
verso le vittime di calamità internazionali( a scopo propagandistico), non singole buone azioni del singolo individuo.
Comunque ribadisco che non metto in dubbio la buona volontà d'adoperarsi nel sociale(solo potenziale) dei tdg ma l'assoluta
contrarietà dei vertici che essa si attui.
io ho detto
L'opinione che hanno gli esterni della comunità dei tdg è molto alta
Quasi mai. Nella maggioranza dei casi è fin troppo bassa, ed è questo che non sopporto.
Quando si serca una persona di fiducia spesso i mondani preferiscono i tdg, l'immagine data attraverso le grandi assemblee
è di decoro e ordine, vanno in giro vestiti a modino; quindi l'immagine
è alta.
Semmai sono additati perchè ci rompono i campanelli.
Comunque non ho mai giudicato la rabbia di chi ci ha rimesso tanto, ha sofferto tanto, ed è arrabbiato.
Ma ho anche espresso grande dispiacere per quando si esagera.
io non ho esagerato e dei fatti di Marco dici
Tuttora non me ne faccio una ragione.
Forse è il momento di farsene una ragione
Vedi, il senso della comunità c'è ed è molto forte, ma è subordinato ai ferrei canoni della dirigenza.
Sfido che sia forte, al di fuori di esso non ti è concesso di vivere se non a prezzo dell'ostracismo.
Ma quanto all'aiutarsi l'uno con l'altro....
ciao