Presi a leggere la Bibbia grazie a Tdg

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Dnick
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Presi a leggere la Bibbia grazie a Tdg

Messaggio da Dnick »

Salve a tutti
Vorrei raccontarvi come inizia a studiare la Bibbia grazie ai Tdg . non mi sento bravo a scivere quindi abbiate pazienza.
Tutto inizia per un invito ad una festa di diploma di una mia cugina tdg.
In seguito all’invito ho saputo che a questa festa non avrebbero preso parte i suoi amici Tdg
Perché mia cugina frequentava un ragazzo del mondo. Per me era la prima volta
Che sentivo parlare di persone dissociate all’interno di un gruppo religioso
Per di più l’esistenza di due categorie di persone quelli del mondo e quelli dell’altro
Mondo. La cosa mi infastidì molto, (fino a quel momento pur essendo ateo rispettavo e ammiravo
Il loro zelo come parlavano della Bibbia, non gli ho sentito dire mai parole volgari, ma sempre gentili Non dicevano menzogne , mai visti in collera con qualcuno,
ma avevo qualche riserva non mi andava proprio giù vedere Bambini cercare di insegnare la vita ad una persona più grande o un ignorante Saperne più di un dottore o di uno scienziato)
mi sentivo offeso, i miei zii pure tdg ,davanti sorrisi pacche sulle spalle complimenti ecc.
alle spalle non vogliono a che fare con uno come me, un ateo, d’altronde se erono d’accordo
con i dettami dell’organizzazione in merito alla dissociazione di sua figlia perché frequentava
una persona cattolica non immagino se era ateo.
Comunque fu il pretesto per chiedere spiegazioni, che loro mi diedero con bibbia in mano
Al che io replicò che nessuno mai sarebbe favorevole alla discriminazione sociale e se era
Scritto sulla Bibbia il mio essere ateo mi dava ragione. Quindi presi la Bibbia
E iniziai a leggerla dal primo rigo ma era una TNM e facevo difficoltà a leggerla sembravo un bambino di 1° elementare, quindi andai a comprarne una nuova la Bibbia di Gerusalemme.
Si leggeva meglio molto più scorrevole, in 6 mesi l’ho letta due vote saltando solo qualche libro
Del vecchio testamento. La prima volta ero solo stupito dal libro che mi ero perso e nulla di più
La seconda e stato un trauma troppo erano le cose che non ho mai considerato, il mio io
Doveva modificarsi troppo erano gli errori commessi . Se prima mi sentivo di dire
Che se c’era Dio avrei voluto dirgliene 4 dopo mi resi conto che non avrei avuto neanche
La voglia di pronunciare una sillaba che l’unica cosa che potevo fare ere chinarmi davanti
A lui e con umiltà chiedere perdono. Ma da nessuna parte ho trovato discriminazione intesa
Come comandamento ho regola da seguire. Chiesi un colloquio con i mie zii, e questa volta ero
Preparato sull’aspetto biblico ma da un colloquio di persone civile divenne una caciara
Un pollaio da un discorso si saltava ad un altro quelli che sembravano persone tranquille
Facevano solo fatica ad esserlo notai la loro tensione e quindi per venirne a capo
Proposi che avrei fatto un quesito a tema al quale dovevano rispondermi così da evitare
Discussioni vane. Dopo 2 settimane avevo preparato il mio Dossier, ma non vollero leggerlo
Poiché era inutile, io non li avrei mai convinti per loro era solo un modo in cui Satana cercava
Di deviarli mentre io replicò che mi ero aiutato con le due riviste Torre di Guardia e Svegliatevi
E la Bibbia . Ad oggi non vado a cercarli come loro non cercano me. Se ci incontriamo
La mia coscienza e a posto e questo mi fa stare a testa in alto loro cercano di stare a dovuta distanza
Schivi e guardinghi il che mi fa pensare che la loro coscienza non è tanto apposto se gli darei un po’
Di confidenza senza entrare in discorsi religiosi si comporterebbero come i cani che
Scodinzolano la coda e tirano la lingua fuori quando ricevono il biscottino dal loro padrone.
Di questa esperienza resta la speranza in Cristo che mi fece perdere il respiro durante la lettura
della Bibbia facendomi capire che non bisognava cercare solo nelle scritture nelle strutture o
in qualche organizzazione ma principalmente in me stesso nel mio cuore . Le scritture si
sintetizzano ad un solo comandamento Ama il prossimo tuo come te stesso e quindi la
passiamo manifestare con la carità ( non solo intesa come donazione di denaro ).
Chiudo citanto le parole con cui ho presentato il mio dossier.
Filippesi 2:1,4 Se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c'è conforto derivante dalla carità, se c'è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione,
rendete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti.
Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso,senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Ho letto la tua interessante esperienza e sono lieto che la lettura diretta delle Scritture ti abbia indotto alla fede in quel Dio a cui prima non credevi.
Per curiosità, la posizione che hai maturato con quanto recitano, tra gli altri, At 8,30-31 e 2 Pt 1,20-21?

"Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaia, gli disse: "Capisci quello che stai leggendo?". Egli rispose: "E come potrei capire, se nessuno mi guida?". E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui. "

"Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, poiché non da volontà umana è mai venuta una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono alcuni uomini da parte di Dio."
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Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Ciao Trianello
Da ateo che ero, ho applicato incosapevolmente la lettera di pietro che l' ho inserita
nel mio dossier contro alcune scritture dei tdg
e se c'era una guida
doveva essere Lo Spirito Divino, non credevo in nulla tranne che in me stesso
se le persone più zelanti erano in errore chi mi poteva fare da guida se non il Dino ?
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Pietro dice che la Scrittura non va sottoposta a privata interpretazione e che "alcuni" parlano sotto la guida dello Spirito, facendoci intendere che sono costoro che hanno il dono di saper intepretare la Parola di Dio correttamente. I TdG sono convinti che questi "alcuni" siano i membri del CD (anche se non lo ammettono esplicitamente, finendo col contraddirsi su questo punto), ma quali credenziali può addurre il CD per attestare questa sua utorità? Dove era il CD dei TdG, per esempio, quando fu deciso, sotto la guida dello Spirito (per chi ci crede, ovviamente), quali libri dovevano appartenere alla Bibbia e quali no? Il mondo è pieno di chiese cosiddette cristiane (oggi se ne contano più di 10000, forse 20000) che dicono di basare le loro credenze sulla Bibbia, ma ognuna delle quali propugna una qualche dottrina in contrasto rispetto a quelle propugnate dalle altre, che lo Spirito si contraddica? No, lo Spirito non si contraddice; è solo che a Scrittura non può essere intepretata da ognuno a suo gusto (anche se questo qualcuno è convinto che sia lo Spirito a condurlo lungo il suo cammino), bensì solo da "alcuni" (come dice Pietro), i quali non godono dell'assistenza dello Spirito perché lo dicono loro, ma perché Cristo ha sotricamente garantito che la avrebbero avuta (guando ha promesso loro che avrebbero avuto il potere sulla Terra di "legare" e "sciogliere", utilizzando un'espressione rabbinica concernente questioni dottrinali).
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Luciano
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Messaggio da Luciano »

Caro DNick,

hai la mia benedizione riguardo alla lettura della Bibbia da autodidatta.

Tutto il necessario alla salvezza è esposto in maniera chiara e non occorre che qualcuno te lo spieghi.

In sei mesi, sono convinto, che leggendo e ragionando con la tua testa hai appreso molto di più di tanti che studiano, studiano e non imparano mai.

versione riveduta
1 Pietro:
20 sapendo prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura procede da vedute particolari;
21 poiché non è dalla volontà dell’uomo che venne mai alcuna profezia, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.

Ciao , lo Spirito Santo sia con te!
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Messaggio da Trianello »

E tra due individui che danno alla Bibbia due letture contraddittorie e che dicono di essere sostenuti dallo Spirito in queste loro divergenti intepretazioni, come distinguere chi dei due ha ragione?
Dove sta scritto nella Bibbia quali libri appartengono alla Bibbia?
Perché se Pietro mette in guardia dalle private intepretazioni e dice che solo "alcuni" hanno il dono di poterle intepretare correttamente, per te invece vale l'assunto che tutti, appellandosi allo Spirito, possono intepretare correttamente la Scrittura?
Perché se tutti, semplicemente appellandosi allo Spirito, possono intepretare correttamente la Bibbia, oggi noi abbiamo 20000 chiese cristiane diverse propugnanti dottrine molto dissimili e tutte, dico tutte, convinte di essere state condotte a ciò dallo Spirito?
Non credi che ci sia bisogno di un criterio oggettivo per discernere dove sta la verità?
Come si fa ad intepretere un testo a prescindere dal suo contesto?
Come pretendere di intepretare la Bibbia a prescindere dalla lettura che di questa fa quella Chiesa che la Bibbia ha creato ed ha tramandato nei secoli?
Se questa Chiesa non possiede la verità, allora non la possedeva nemmeno quando selezionò il Canone della Bibbia, ma allora perché creder nella Bibbia?
Che cosa intendeva dire Cristo quando conferì ai suoi discepoli diretti (e solo a loro) il potere di legare e sciogliere?

Se vuoi posso andare avanti con le domande...
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Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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Luciano
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Messaggio da Luciano »

Caro fratello particolare,
lo sai che non posso culturalmente competere con te.
Non posso starti dietro con i quesiti che mi hai posto.
Posso solo appellarmi alla clemenza dei foristi a cui chiedo l'opinione.

Rispondete per favore a questo quesito :


https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=18&t=1003

ciao
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Caro trianello perdonami
ma siccome non mi sembra di essere in contraddizione con Luciano
chi sono i due individui?
E perchè fai riferimento alle scritture profetiche e la sua interpretazione ?
Perdonami ma non capisco :boh:
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Non parlo di "due" individui, ma di determinati individui. Nella fattispecie l'Apostolo mette in guardia i fedeli da coloro che si improvvisano intepreti delle Scritture senza essere nel novero degli Apostoli di Cristo e, pertanto, depositari del suo retto insegnamento (nonché di quel potere di legare e sciogliere di cui sopra). Gli individui che quindi godono dell'assistenza dello Spirito sono gli apostoli e coloro a cui questi hanno trasmesso tale carisma particoalre (tramite imposizione delle mani). Dire che chiunque, appellandosi all'assistenza dello Spirito, può capire il retto insegnamento delle Scritture contravviene proprio a ciò che sta psiegando l'Apostolo, il quale invece invita i cristiani a mentenersi fedeli a quanto insegnato dagli Apostoli (e pertanto, all'insegnamento di Cristo come da questi trasmesso, non solo tramite la Scrittura, cf 1 Cor 11,2; 2 Tes 2,15; 2 Tes 3,6; 2 Tm 2,2). Del resto a testimonianza della correttezza di quanto scrive pietro sta il fatto che oggi esistono, come dicevo, circa 20000 confessioni cristiane tutte sinceramente convinte di intepretare la Bibbia nel retto modo grazie all'assistenza dello Spirito, ma ognuna delle quali insegna qualcosa di diverso dalle altre.
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Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
predestinato74

Messaggio da predestinato74 »

probabilmente chi afferma che basti la guida dello Spirito Santo per intendere rettamente la scrittura, trovandosi dinanzi alla varietà delle interpretazioni e sopratutto alla pretesa universale di essere guidati da Dio, spiega questa contraddizione col fatto che le divergenze non concernono argomenti importanti ma insegnamenti di secondo ordine, non vitali per appartenere a Cristo ed essere salvi.

questa la sensazione ch'ebbi quando parlai con una pastora valdese tempo fa che vedeva le divergenze dottrinali, come delle ricchezze e invece l'uniformità della fede, come qualcosa di alienante.
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Messaggio da Trianello »

Ci può essere varietà nel modo di vivere la fede, ma non nel contenuto della medesima. Del resto, chi è che ci dice quali sono le cose essenziali per essere Cristiani e quali no? Dobbiamo affidarci alla maggioranza? E da quando in qua è epistemicamente affidabile l'opinone della maggioranza? Di quale maggioranza, poi, quella attuale o quella del passato? No, perché se è così, per i primi quindici secoli di Cristianesimo nessuno si è mai sognato di sostenere la dottrina della Sola Scrittura... e se dovesse valere quella che Chesterton chiamava la democrazia dei morti... beh... allora la vedo brutta per tutti sostenitori di questa dottrina. Quando Lutero la sostenne per primo, lui era l'unico a sostenerla, quindi... come funziona? Al tempo di Lutero questa dottrina era sbagliata e poi è diventata a mano a mano corretta in ragione delle persone che la hanno accettata. Senza contare, poi, che cattolici ed ortodossi oggi rappresentano comunque (insieme) la stragrande maggioranza dei cristiani... e costoro non credono nella validità di questa dottrina, come la mettiamo?
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Messaggio da Dnick »

Personalmente non ho provato ad interpretare le scritture .
Anzi per capire meglio le scritture ho bisogno di persone come voi più preparate di me in merito.
Ma la lettura della bibbia ha mutato il mio spirito rendendolo più disponibile nei confronti degli altri
ad avere più pazienza ad essere più tollerante ecc.
Questo perchè durante la lettura e maturata la convinzione che siamo frutto di un progetto Divino,
prima da ateo il tutto era solo frutto di evoluzione.
Poi tutta la bibbia si può sintetizzarla all'unico comandamento
Ama il prossimo tuo come te stesso
La fede non la dimostriamo perchè si conoscono le scritture a memoria e che si carpiscono i soui misteri
ma per mezzo della carità e dell'amore per il prossimo
della convinzione che cristo e morto e risorto
per noi e chi crede in lui avrà la salvezza.
Da qui discerno i cristiani e i non cristiani.
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Messaggio da Trianello »

La fai un po' troppo "facile".
Gesù ha detto, chi crederà e sarà battezzato, sarà salvato. E' la grazia che ci salva, ma Cristo ha stabilito degli specifici mezzi attraverso cui tale Grazia viene elargita all'uomo, sia direttamente che indirettamente (perché anche la grazia cosiddetta extra-sacramentaria esiste in riferimento a quella sacrametaria). Ovviamente, capisco lo spirito con cui scrivi ciò che scrivi, ed il mio non vuole essere un rimprovero (del resto, chi sono io per rimproverare un mio fratello in Cristo? Non sono forse io un peccatore come tutti gli altri?), ma un invito a proseguire il cammino che hai intrapreso e a porti delle ulteriori domande. Per esempio, qual è il fondamento del Cristianesimo?


PS

Io sono un ex-agnostico e quindi comprendo abbastanza bene la tua situazione.
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Il fondamento del cristianesimo e Cristo
che noi conosciamo per mezzo dei Vangeli.
Il suo insegnamento e il suo modo di vivere ha scardinato e messo in
confusione gli scribi e i farisei
che si ritenevano maestri nelle scritture
eppure gli ha insegnato che tutta la legge si racchiudeva in un unico
comandamento dicendo semplicemente:
Ama il prossimo tuo come te stesso
per me e questo il fondamento del cristianesimo
riuscire ad amare chi ti ha procurato del male
perdonare chi ti ha pugnalato alle spalle
non è facile ma molto molto difficile.
Ma se questo indipendentemente da religione o Dio
verrebbe applicato da tutti il mondo cambierebbe.
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Topsy
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Messaggio da Topsy »

Dnick ha scritto:Il fondamento del cristianesimo e Cristo
che noi conosciamo per mezzo dei Vangeli.
Il suo insegnamento e il suo modo di vivere ha scardinato e messo in
confusione gli scribi e i farisei
che si ritenevano maestri nelle scritture
eppure gli ha insegnato che tutta la legge si racchiudeva in un unico
comandamento dicendo semplicemente:
Ama il prossimo tuo come te stesso
per me e questo il fondamento del cristianesimo
riuscire ad amare chi ti ha procurato del male
perdonare chi ti ha pugnalato alle spalle
non è facile ma molto molto difficile.
Ma se questo indipendentemente da religione o Dio
verrebbe applicato da tutti il mondo cambierebbe.


La formula del "ama il prossimo tuo come te stesso",appare già in Levitico 19,18 e fu tema dominante del pensiero giudaico all'epoca in cui visse e predicò Gesù, quella del Secondo Tempio. Il medio giudaismo fu percorso dalla convinzione che vada rintracciata all'interno della Legge un principio unificatore, la presentazione della Legge in maniera facile ed accessibile si presentava come una necessità! Il problema era quale fosse il pricipio che governava tutta la Legge...era certo che la Legge doveva contenere un tale principio che necessariamente andava al di là dei singoli comandamenti e divieti.
Hillel(60 a.c.)riassumerà tutta la Legge in "Non fare ad altri ciò che non vuoi sia fatto a te" (b.Shabbat 31a). Rabbi Aquiva diceva:"Il principio fondamentale della Torah è il comandamento 'Ama il tuo prossimo come te stesso'.(Bereshit rabba 24,7 - Sifra Qedoshim 4,12).
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Come ti ha spiegato Topsy, nell'insegnamento etico di Cristo si ritrovano (magari solo con un po' più di sistemticità) principi che erano già stati elaborati dalla riflessione rabbinica a partire dai testi dell'AT. Non è quindi la legge dell'amore il fondamento del Cristianesimo, anche se il cristiano dovrebbe distinguersi per l'amore che riesce a donare al prossimo. Il fondamento del Cristianesimo è un altro, così come ci spiega Paolo:

"Se Cristo non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la vostra fede." 1Cor 15,14

Il fondamento della fede Cristiana è la Risurrezione di Cristo, con tutto ciò che questa comporta. Ma è davvero possibile credere oggi che Cristo sia risorto dai morti? Se sì, come e perché?
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Ely
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Messaggio da Ely »

Dnick ha scritto:Il fondamento del cristianesimo e Cristo
che noi conosciamo per mezzo dei Vangeli.
Il suo insegnamento e il suo modo di vivere ha scardinato e messo in
confusione gli scribi e i farisei
che si ritenevano maestri nelle scritture
eppure gli ha insegnato che tutta la legge si racchiudeva in un unico
comandamento dicendo semplicemente:
Ama il prossimo tuo come te stesso

per me e questo il fondamento del cristianesimo
riuscire ad amare chi ti ha procurato del male
perdonare chi ti ha pugnalato alle spalle
non è facile ma molto molto difficile.
Ma se questo indipendentemente da religione o Dio
verrebbe applicato da tutti il mondo cambierebbe.

Ma non erano due i principali comandamenti pronunciati da Gesù?


Ely
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)

Mia presentazione: http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... 370991&p=1" onclick="window.open(this.href);return false;
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Dnick
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Fede - Speranza e Carità

Messaggio da Dnick »

Certo io ci credo per fede.
Come avevo già scritto nel post precedente in modo molto sintetico i cristiani si distinguono nella
fede che cristo è morto è risorto così da darci una speranza che allo stesso modo in cui lui è risorto
Lo potranno essere chiunque che crederanno in lui ed ereditare il regno dei cieli. perché giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eterna.
Infatti sulla Bibbia c’è scritto
Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo.
Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.
Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso.
Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano. Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato.
La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo.
La parola di Cristo ci chiama alla libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri. E ci chiede:
Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge.
Infatti il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso.
L'amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l'amore.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti
Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo?
Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano
e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.
Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.
Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!
Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza valore?
Ora però siamo stati liberati dalla legge, essendo morti a ciò che ci teneva prigionieri, per servire nel regime nuovo dello Spirito e non nel regime vecchio della lettera.Noi invece, che siamo del giorno, dobbiamo essere sobrii, rivestiti con la corazza della fede e della carità e avendo come elmo la speranza della salvezza.
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!
Chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.
Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non mentite contro la verità.
Non è questa la sapienza che viene dall'alto: è terrena, carnale, diabolica;
poiché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni.
La sapienza che viene dall'alto invece è anzitutto pura; poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità, senza ipocrisia.
Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace.
Per questo mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza,
alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà,
alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità.
Se queste cose si trovano in abbondanza in voi, non vi lasceranno oziosi né senza frutto per la conoscenza del Signore nostro Gesù Cristo.
Chi invece non ha queste cose è cieco e miope, dimentico di essere stato purificato dai suoi antichi peccati.
Quindi, fratelli, cercate di render sempre più sicura la vostra vocazione e la vostra elezione. Se farete questo non inciamperete mai.
Così infatti vi sarà ampiamente aperto l'ingresso nel regno eterno del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo.
Non sono bravo a interpretare quindi è papale papale.
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Messaggio da Topsy »

Ely ha scritto:
Dnick ha scritto:

Ma non erano due i principali comandamenti pronunciati da Gesù?


Ely
Maestro, qual è il più grande comandamento della Legge?
Gesù gli rispose:
- Ama il Signore, tuo Dio,
con tutto il tuo cuore,
con tutta la tua anima
e con tutte le tue forze.
Questo è il comandamento più grande
e più importante.
Il secondo è ugualmente importante:
Ama il tuo prossimo
come te stesso
.
(Matteo 22, 37-39)

Due comandamenti tratti da Deuteronomio 6:5 (ripreso dallo Shemà) e dal Levitico 19,18.
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Messaggio da Dnick »

1Giovanni 4:20
Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore.
Chi infatti non ama il proprio fratello che vede,
non può amare Dio che non vede.
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Messaggio da Trianello »

"Ed ecco, un dottore della Legge si alzò per metterlo alla prova e chiese: "Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?". 26Gesù gli disse: "Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?". Costui rispose: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso". Gli disse: "Hai risposto bene; fa' questo e vivrai"."

Lc 10,25-28

Luca mette i comandi evangelici in bocca ad un dottore della legge, il quale, poi, non fa che citare l'AT, nella fattispecie Dt 6, 5 e Lv 19, 18. Questi comandi, quindi, erano già patrimonio del popolo ebraico. Gesù non li ha introdotti. La novità di Gesù sta altrove, in primo luogo nella sua Risurrezone. I discorsi pubblici di Pietro in Atti e le formule kerigmatiche che incontriamo nell'epistolario paolino ne rendono piena testimonianza. Ma è credibile per noi oggi la Risurrezione di Cristo? E che cosa comporta questa Risurrezione per noi oggi?
Questo, come ho già scritto, comunque non signigica che l'insegnamento di Cristo non abbia comportato una sistematicità inusitata rispetto a quello che lo aveva preceduto, nonché che non abbia comportato alcune "rotture" rispetto al medesimo (le quali però si ricapitolano nell'autocomprensione che Gesù ebbe della sua missione, riletta alla luce degli eventi pasquali).
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Messaggio da Dnick »

Quando ragionavo da ateo ero più egoista più menefreghista ecc.
per me contava
Raggiungere un fine con
Qualsiasi mezzo.
Non mi importava più di tanto se si recava danno a qualcuno,
Oggi e te domani spero di nuovo a te.
Una persona senza fede senza l’amore per Dio non si fa tanti
Scrupoli di approfittare di diverse situazioni a sfavore di altre persone
Per ottenere vantaggi, guadagni, favori ecc. ecc.

Se la mia coscienza si è rivolta contro di me, durante la lettura della Bibbia,
e cerco di applicare (ama il prossimo tuo come te stesso)
come unico comandamento non lo faccio per dibattere alcunché
ma per Timore del Signore Perché vorrei essere amato dal Signore
e Quindi perché amo il Signore e lo vedo in qualsiasi essere vivente
perciò amo quell’essere vivente perché amo il Signore.
I due comandamenti sono imprescindibili uno dall’altro.
E’ vero che non è stato Gesù a introdurli e che erano già nel patrimonio
Del popolo ebraico ma il significato si è esteso si è reso più
Chiaro altro che occhio per occhio dente per dente come nell’antico testamento
Ma se ti levano un occhio? fatti levare pure l’altro e poi
Amali, amali e prega il signore che possa perdonarli.
Quindi per non entrare in equivoci sono completamente d’accordo Con voi
solo che ho dimenticato di mettere i punti e le virgole .
Anche ai TDG piacciono i punti e le virgole.

Per il resto e in maggioranza descritto nel post precedente
Forse dovevo citare il libro lettera agli Ebrei e quella ai Romani
Però Capisco alcune difficoltà di comunicazione e questo è colpa mia
Giacchè il mio credo e molto semplice e alla portata di tutti
Le mie risposte provengono solo ed esclusivamente dalla Bibbia
Perché è l’unico libro che ho letto anche se autodidatta
Ma penso Che abbia afferrato il concetto cosa che a te pare strano .
:ilovejesus: :ciao:
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Topsy
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Messaggio da Topsy »

Dnick ha scritto:Quando ragionavo da ateo ero più egoista più menefreghista ecc.
per me contava
Raggiungere un fine con
Qualsiasi mezzo.
Non mi importava più di tanto se si recava danno a qualcuno,
Oggi e te domani spero di nuovo a te.
Una persona senza fede senza l’amore per Dio non si fa tanti
Scrupoli di approfittare di diverse situazioni a sfavore di altre persone
Per ottenere vantaggi, guadagni, favori ecc. ecc.


Perdonami, ma quanto dici è assai criticabile.
L'equivalenza: "ateo" = strafottenza, insensibilità, egoismo, disonestà, non è affatto condivisibile.


I due comandamenti sono imprescindibili uno dall’altro.
E’ vero che non è stato Gesù a introdurli e che erano già nel patrimonio
Del popolo ebraico ma il significato si è esteso si è reso più
Chiaro altro che occhio per occhio dente per dente come nell’antico testamento
Si ma attenzione,l'espressione "occhio per occhio" presso la legislazione ebraica indica, l'obbligo di risarcire l'offeso, mediante pagamento di una data somma di denaro proprozionale al valore del danno a quest'ultimo ingiustamente cagionato; un principio previsto anche dal nostro Codice Civile che obbliga al risarcimento dei danni chiunque arrechi, con fatto proprio, doloso o colposo, un danno "ingiusto" ad altra persona.
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Perdonami, ma quanto dici è assai criticabile.
L'equivalenza: "ateo" = strafottenza, insensibilità, egoismo, disonestà, non è affatto condivisibile.

L'areo in questione ero io non volevo estendere oltre la mia persona
conosco atei che per ciò che fanno per il prossimo farebbero apparire
coloro si dicono religiosi dei Satanisti.
Si ma attenzione,l'espressione "occhio per occhio" presso la legislazione ebraica indica, l'obbligo di risarcire l'offeso, mediante pagamento di una data somma di denaro proprozionale al valore del danno a quest'ultimo ingiustamente cagionato; un principio previsto anche dal nostro Codice Civile che obbliga al risarcimento dei danni chiunque arrechi, con fatto proprio, doloso o colposo, un danno "ingiusto" ad altra persona.
Anche qui sto cercando di spiegare che Gesù intendeva la scrittura in modo diversa da come intendevano gli scribi e i farisei
i quali erano legati da precetti dei quali neanche loro rispettavano
mentre Gesù appariva come un rivoluzionario.
Ora il punto è che io capisco e concordo quello che mi state comunicando
con persone come Voi posso imparare tanto in materia,
dato che io ho letto solo la bibbia e sono ancora nuova in questo forum
ma vorrei ricordarvi che il tema principale era il mio avvicinamento a Cristo perchè i Tdg usano discriminazione di persone e etichettano
persone come me Sataniche esponendo questo mi si e dato dell'individuo che interpreta profezie, Vi rispondo ma non mi capite perchè
io cerco di essere sintetico e non sono molto bravo nello scritto e voi non leggete il sentimento ma lo scritto.
Abbiate pazienza cercate di capirmi cerchiame di non assomigliare ai scribe e ai farisei
predestinato74

per Dnick

Messaggio da predestinato74 »

è facilissimo essere malcompresi quando si scrive; questo ti dà anche la misura di come possa essere malcompresa la bibbia, che è uno scritto di 2000 anni fa ed oltre :mrgreen:

comunicare il proprio stato d'animo attraverso lo scritto è difficile, ma se per esempio fai una battuta o usi il sarcasmo o vuoi comunicare altri stati emotivi, esistono gli smiles che possono darti una mano

:sorriso: :verde: :mrgreen: :risata: :innamorato: :bacino: :timido: :carezza: :fiori e bacio: :ok: :strettamano: :appl: :balla: .............

ecc ecc.

:ciao:
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Topsy
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Messaggio da Topsy »

Carissima, ma qui non si fa oggetto di critica la tua esperienza religiosa, solo che nell'esprimere quello che provi nel tuo intimo, finisci con l' inviare una marea di informazioni non corrette a tutti gli altri utenti del forum. E sono proprio le informazioni scorrette che portano gli individui a farsi delle idee errate su determinate questioni, influenzando il sentimento religioso del singolo nei confronti del suo prossimo.
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Dnick ha scritto:
dato che io ho letto solo la bibbia e sono ancora nuova in questo forum
ma vorrei ricordarvi che il tema principale era il mio avvicinamento a Cristo perchè i Tdg usano discriminazione di persone e etichettano
persone come me Sataniche esponendo questo mi si e dato dell'individuo che interpreta profezie, Vi rispondo ma non mi capite perchè
io cerco di essere sintetico e non sono molto bravo nello scritto e voi non leggete il sentimento ma lo scritto.
Abbiate pazienza cercate di capirmi cerchiame di non assomigliare ai scribe e ai farisei
Tutti o quasi abbiamo difficoltà nell'esprimerci, specialmente per iscritto.
Una parola che nel mio lessico può significare un concetto, in quello di un altro può stravolgere il pensiero che intendevo esporre.
Un consiglio?
Quello che mi davano da studentessa.
Rileggi quel che scrivi, come se fosse un altro ad averlo scritto e chiediti se ti è chiaro e usa frasi brevi e concise.
Ma vedrai che a poco a poco prenderai la..mano.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

Grazie di cuore a Predestinato e Gabriella
certamente cercherò di seguire i Vostri consigli

Per il resto non è mia intenzione
portare in errore nessuno anzi cercando,
con semplicità, di non far inciampare nessuno.
Nel caso ho commesso qualche errore che può
sconvolgere la fede di qualcuna ne chiedo umilmente scusa
e cercherò di riparare (piuttosto preferirei restare muto e non essere causa d'inciampo)
E se ho fatto ciò inconsapevolmente Vi prego di chiarirmi i miei errori
:grazie:
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