HELIOS
Moderatore: Francesco Franco Coladarci
HELIOS
Ecco qua! come ogni anno,la prima pioggia che cade, e' un'acquazzone che mi debilita quasi tutti i tulipani.
Io mi aggiro in cortile tra i supestiti e domando loro:" Ma non vorreste vivere per sempre in una terra paradisiaca?" Ed essi mi rispondono:" Ue' pirla,prendi anche per il bulbo? Potevi costruire una serra ,inves de anda' a fa' el testimon di me gladioli !" E via a rinfacciarmi i viaggi in moto che gli facevo fare per settanta,ottanta km di autostrade e tangenziali,le ore passate appesi ad un cancello avvolti tra tovaglioli bagnati,alluminio,e carta di giornale,prima di essere raccolti e portati in una casa dove si pensava in siciliano e si parlava in geoviano.
Le rose non sono ancora nemmeno spuntate,ma gia hanno messo le spine per minacciarmi:" cammannaialascunzulata nunt'azzardari avveniri arrumperci'u stelu cu li tui suspiri pu 'u pelu,ca ti pungimo pure l'anima,ti pungimo!"
Le ortensie sono ancora solo rami,ma appena mi vedono si tramutano in cerbottane e mi sparano chicchi di terra:" Va via de chi,cu la tua Melodia,rumpisemi d'un rumpisemi!!!"
Così deambulo a cercare comprensione tra chi ancora non mi conosce,perche' seminato di nuovo;le dalie.i mirabilis,i gladioli,ma non hanno tempo per darmi retta,sono all'opera per attecchire al terreno e sono affamati di acqua terra e sole.
Anch'io ho fame di vita,con tutto quello che si porta al seguito.( i fianchi,le cosce,etc...)
Quest'inverno con le sue influenze mi ha lasciato un po' debilitato pero',ho le ossa che scricchiolano,ma ho la coccia dura,non solo faccio un lavoro estenuante, zappo pure il giardino.Ma quando mi prendono le passioni,mi ci dedico fino allo stremo .No,no,non vi disconnettete,...oggi non vi rattrappisco gli zebedei con la mia vicenda con Melodia,tanto quella,quando scrivo in questo forum,e' sempre latente.
Pensavo con quanta cura mi occupo di raccogliere la plastica per il riciclo,il vetro,l'ottimizzazione di parte dell'umido come concime,e al totale fascino che hanno ormai su di me le energie alternative ,prima tra tutte quella fotovoltaica.
Ho comprato alcune lampade per il giardino che funzionano ad energia solare,e le guardo accendersi ogni sera entusiasta e incredulo.Ma ci pensate,la scienza ci ha fatto evolvere dall'adorazione della prima divinita' che l'uomo primordiale venerava,e la stessa scienza ci riporta alla condizione di considerare che nessun'altra e' tangibile e benefica quanto questa; il Dio Sole,portatore di luce,vita,calore,e ora grazie alla sopraggiunta capacita' di imbrigliarne l'energia,di utilizzarla a piacimento.
Siamo a due passi da un mondo nuovo,piu' pulito e sano,al recupero di un'equilibrio dopo gli eccessi e le ubriacature.
Due passi,ma saranno faticosi e lunghi,rallentati come siamo dalle mafie,poteri occulti,oligarchie,e dalla nostra pigrizia e insofferenza.Ma c'e' un modo sano e ricco di beneficio sociale ,a mio parere di badare al proprio orticello,ed e' quello di farlo rientrare il piu' possibile in armonia con la vita,quella vera.
Contrariamente ai falsi bisogni che ci vengono indotti,a noi serve infinitamente di meno e di altro ,per essere felici,e buona parte delle cose che ci circondano solo solo zavorre,per la nostra liberta' ed il nostro tempo.
L'economia basata sul consumo e' solo un imbroglio per costringere una moltitudine, inquadrata e senz'alternativa,a passare la vita lavorando a piu' non posso per pagarsi 4 cose,che passata la data di scadenza vengono gettate via a tonnellate. IL denaro non produce nulla!La frutta e la verdura abbisognano solo del lavoro dell'uomo,e in taluni casi nemmeno di quello;e gli agrumi schiacciati con le ruspe,e la produzione del latte sotto controllo per tener alti i prezzi sono solo due degli esempi dl sistema snaturato nel quale viviamo.
Non comprare piu' nulla,questa sarebbe la vera rivoluzione! Ma porterebbe ad un caos insostenibile.
Ed allora cominciare nel proprio piccolo,cambiando se stessi e le proprie abitudini,a testimoniare che non siamo fogne disposte a ingurgitare ogni porcheria ci viene propinata,..coltiviamoci.Sembrano rinuncie in principio,come in una dieta equilibrata,ma poi,quando acquistiamo leggerezza,lucidita',salute,energia,voglia di fare,scopriamo che erano solo pesi!
Se proprio dobbiamo essere un popolo di consumatori,almeno diventiamo super esigenti.Costringiamolo noi al progresso,questo sistema,investendo solo su cio' che ha valore: i mercanti di sempre non ne capiranno l'importanza,ma si adegueranno come e' loro costume!
Ho scoperto da poco di avere una meravigliosa cugina; carina,colta, ha talento nello scrivere,simpatia,e pure due grosse tette.Le feci leggere cosa avevano rappresentato le farfalle per me ,e lei ,sapiente,m'invio' cio' che segue,
da allora abito in giardino!
Dingus
FARFALLE
(di Mario Quintana)
Quando poniamo molta fiducia o aspettative in una persona, il rischio di una delusione è grande.
Le persone non esistono in questo mondo per soddisfare le nostre aspettative
così come noi non siamo qui per soddisfare le loro.
Dobbiamo bastare... dobbiamo bastare a noi stessi sempre,
e quando vogliamo stare con qualcuno dobbiamo essere coscienti che stiamo insieme perchè ci piace,
lo vogliamo e stiamo bene, giammai perchè abbiamo bisogno di qualcuno.
Una persona non ha bisogno dell'altra, esse si completano... non per essere due metà,
ma per essere un intero, disposte a condividere obiettivi comuni, gioia e vita.
Nel corso del tempo, ti rendi conto che per essere felice con un'altra persona,
è necessario, in primo luogo, che tu non abbia bisogno di questa persona.
Comprendi anche che la persona che ami (o pensi di amare) e che non vuole condividere niente con te,
sicuramente non è l'uomo o la donna della tua vita.
Impari a volerti bene, a prenderti cura di te stesso, e principalmente a voler bene a chi ti vuol bene.
Il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinchè le farfalle vengano da te.
Alla fine troverai non chi stavi cercando, ma chi stava cercando te.
Io mi aggiro in cortile tra i supestiti e domando loro:" Ma non vorreste vivere per sempre in una terra paradisiaca?" Ed essi mi rispondono:" Ue' pirla,prendi anche per il bulbo? Potevi costruire una serra ,inves de anda' a fa' el testimon di me gladioli !" E via a rinfacciarmi i viaggi in moto che gli facevo fare per settanta,ottanta km di autostrade e tangenziali,le ore passate appesi ad un cancello avvolti tra tovaglioli bagnati,alluminio,e carta di giornale,prima di essere raccolti e portati in una casa dove si pensava in siciliano e si parlava in geoviano.
Le rose non sono ancora nemmeno spuntate,ma gia hanno messo le spine per minacciarmi:" cammannaialascunzulata nunt'azzardari avveniri arrumperci'u stelu cu li tui suspiri pu 'u pelu,ca ti pungimo pure l'anima,ti pungimo!"
Le ortensie sono ancora solo rami,ma appena mi vedono si tramutano in cerbottane e mi sparano chicchi di terra:" Va via de chi,cu la tua Melodia,rumpisemi d'un rumpisemi!!!"
Così deambulo a cercare comprensione tra chi ancora non mi conosce,perche' seminato di nuovo;le dalie.i mirabilis,i gladioli,ma non hanno tempo per darmi retta,sono all'opera per attecchire al terreno e sono affamati di acqua terra e sole.
Anch'io ho fame di vita,con tutto quello che si porta al seguito.( i fianchi,le cosce,etc...)
Quest'inverno con le sue influenze mi ha lasciato un po' debilitato pero',ho le ossa che scricchiolano,ma ho la coccia dura,non solo faccio un lavoro estenuante, zappo pure il giardino.Ma quando mi prendono le passioni,mi ci dedico fino allo stremo .No,no,non vi disconnettete,...oggi non vi rattrappisco gli zebedei con la mia vicenda con Melodia,tanto quella,quando scrivo in questo forum,e' sempre latente.
Pensavo con quanta cura mi occupo di raccogliere la plastica per il riciclo,il vetro,l'ottimizzazione di parte dell'umido come concime,e al totale fascino che hanno ormai su di me le energie alternative ,prima tra tutte quella fotovoltaica.
Ho comprato alcune lampade per il giardino che funzionano ad energia solare,e le guardo accendersi ogni sera entusiasta e incredulo.Ma ci pensate,la scienza ci ha fatto evolvere dall'adorazione della prima divinita' che l'uomo primordiale venerava,e la stessa scienza ci riporta alla condizione di considerare che nessun'altra e' tangibile e benefica quanto questa; il Dio Sole,portatore di luce,vita,calore,e ora grazie alla sopraggiunta capacita' di imbrigliarne l'energia,di utilizzarla a piacimento.
Siamo a due passi da un mondo nuovo,piu' pulito e sano,al recupero di un'equilibrio dopo gli eccessi e le ubriacature.
Due passi,ma saranno faticosi e lunghi,rallentati come siamo dalle mafie,poteri occulti,oligarchie,e dalla nostra pigrizia e insofferenza.Ma c'e' un modo sano e ricco di beneficio sociale ,a mio parere di badare al proprio orticello,ed e' quello di farlo rientrare il piu' possibile in armonia con la vita,quella vera.
Contrariamente ai falsi bisogni che ci vengono indotti,a noi serve infinitamente di meno e di altro ,per essere felici,e buona parte delle cose che ci circondano solo solo zavorre,per la nostra liberta' ed il nostro tempo.
L'economia basata sul consumo e' solo un imbroglio per costringere una moltitudine, inquadrata e senz'alternativa,a passare la vita lavorando a piu' non posso per pagarsi 4 cose,che passata la data di scadenza vengono gettate via a tonnellate. IL denaro non produce nulla!La frutta e la verdura abbisognano solo del lavoro dell'uomo,e in taluni casi nemmeno di quello;e gli agrumi schiacciati con le ruspe,e la produzione del latte sotto controllo per tener alti i prezzi sono solo due degli esempi dl sistema snaturato nel quale viviamo.
Non comprare piu' nulla,questa sarebbe la vera rivoluzione! Ma porterebbe ad un caos insostenibile.
Ed allora cominciare nel proprio piccolo,cambiando se stessi e le proprie abitudini,a testimoniare che non siamo fogne disposte a ingurgitare ogni porcheria ci viene propinata,..coltiviamoci.Sembrano rinuncie in principio,come in una dieta equilibrata,ma poi,quando acquistiamo leggerezza,lucidita',salute,energia,voglia di fare,scopriamo che erano solo pesi!
Se proprio dobbiamo essere un popolo di consumatori,almeno diventiamo super esigenti.Costringiamolo noi al progresso,questo sistema,investendo solo su cio' che ha valore: i mercanti di sempre non ne capiranno l'importanza,ma si adegueranno come e' loro costume!
Ho scoperto da poco di avere una meravigliosa cugina; carina,colta, ha talento nello scrivere,simpatia,e pure due grosse tette.Le feci leggere cosa avevano rappresentato le farfalle per me ,e lei ,sapiente,m'invio' cio' che segue,
da allora abito in giardino!
Dingus
FARFALLE
(di Mario Quintana)
Quando poniamo molta fiducia o aspettative in una persona, il rischio di una delusione è grande.
Le persone non esistono in questo mondo per soddisfare le nostre aspettative
così come noi non siamo qui per soddisfare le loro.
Dobbiamo bastare... dobbiamo bastare a noi stessi sempre,
e quando vogliamo stare con qualcuno dobbiamo essere coscienti che stiamo insieme perchè ci piace,
lo vogliamo e stiamo bene, giammai perchè abbiamo bisogno di qualcuno.
Una persona non ha bisogno dell'altra, esse si completano... non per essere due metà,
ma per essere un intero, disposte a condividere obiettivi comuni, gioia e vita.
Nel corso del tempo, ti rendi conto che per essere felice con un'altra persona,
è necessario, in primo luogo, che tu non abbia bisogno di questa persona.
Comprendi anche che la persona che ami (o pensi di amare) e che non vuole condividere niente con te,
sicuramente non è l'uomo o la donna della tua vita.
Impari a volerti bene, a prenderti cura di te stesso, e principalmente a voler bene a chi ti vuol bene.
Il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinchè le farfalle vengano da te.
Alla fine troverai non chi stavi cercando, ma chi stava cercando te.
CHIAMIAMO CINICO CHI NON CONDIVIDE LE NOSTRE ILLUSIONI.
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!
Le origini del Dingus
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!
Le origini del Dingus
- Brambilla Bruna
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Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
BELLO COME SEMPRE QUELLO CHE SCRIVI...
...e' da molti anni ormai che ho ridotto tutto all' essenziale. L' eta' suggerisce gli sfrondamenti necessari e l' abbandono dei pesi inutili.Dingus ha scritto:L'economia basata sul consumo e' solo un imbroglio per costringere una moltitudine, inquadrata e senz'alternativa,a passare la vita lavorando a piu' non posso per pagarsi 4 cose,che passata la data di scadenza vengono gettate via a tonnellate. IL denaro non produce nulla!La frutta e la verdura abbisognano solo del lavoro dell'uomo,e in taluni casi nemmeno di quello;e gli agrumi schiacciati con le ruspe,e la produzione del latte sotto controllo per tener alti i prezzi sono solo due degli esempi dl sistema snaturato nel quale viviamo.
Non comprare piu' nulla,questa sarebbe la vera rivoluzione! Ma porterebbe ad un caos insostenibile.
Ed allora cominciare nel proprio piccolo,cambiando se stessi e le proprie abitudini,a testimoniare che non siamo fogne disposte a ingurgitare ogni porcheria ci viene propinata,..coltiviamoci.Sembrano rinuncie in principio,come in una dieta equilibrata,ma poi,quando acquistiamo leggerezza,lucidita',salute,energia,voglia di fare,scopriamo che erano solo pesi!
Con mio figlio abbiamo requisito una piana del suo giardino alle maniacali cure della giapponese (che ne ha fatto veramente UN GIARDINO che esplode di colori e profumi) e abbiamo cominciato un piccolo orticello secondo la tecnica dell' AQUAPONIC. Se funzionera', sara' bellissimo avere vegetali senza inquinare e senza impatto nell' ambiente.
- Gabriella Prosperi
- Utente Platinium
- Messaggi: 14678
- Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
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Vero, ma ahimè, vivo in mezzo all'inquinamento, lo respiro, mi ci son quasi abituata e l'aria pura, quando la trovo, mi fa tossire.Lidia ha scritto: ...e' da molti anni ormai che ho ridotto tutto all' essenziale. L' eta' suggerisce gli sfrondamenti necessari e l' abbandono dei pesi inutili.
Temo che la mia mutazione genetica sia alle porte come nella Metamorfosi di Kafka .
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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