..Anna.. ha scritto:Ely
Chi gli dice che a causa del suo riavvicinamento ai tdg debba per forza perdere la sua spontaneità?
Conosci i tdg Ely.
Sai cosa mettono al primo posto.
Cosa al secondo e cosa al terzo.
Sì conosco bene le loro priorità ma se lui mostra tolleranza verso il suo credo, non è detto che questo possa rendere invivibile il rapporto. I miei genitori erano religiosamente divisi e dopo un'iniziale reazione violenta da parte di mio padre, poi è sopraggiunta la consapevolezza che la doveva lasciare fare. Lui non avrebbe interferito nei suoi interessi religiosi e lei non gli avrebbe fatto continue prediche per convincerlo a diventare tdg. Dopo qualche anno sono arrivati a una convivenza decente nonostante lei fosse una tdg convinta. Riconosco benissimo che quello che ci ha perso è stato mio padre perchè è stato lui che contro la sua volontà ha perso le feste di compleanno, di Natale, Pasqua e via discorrendo, per non parlare delle domeniche libere per andare a fare un giro, queste capitavano solo due o tre volte all'anno perchè lei ogni tanto faceva compromesso e perdeva l'adunanza per andare a trovare parenti o amici con lui, la situazione ormai era accettata da entrambi e non era più una tragedia.
Se quindi la lascerai, sarà perchè non la ami abbastanza e la religione da lei scelta ti ha fornito la scusa per andartene.
Gli diamo anche le colpe?
Magari la ama abbastanza ma ama anche se stesso.
Non ci vedo niente di sbagliato nell'amare se stessi, anzi.
E' stato lui a dire che la ama più della sua vita, non io. e uno che ama la sua donna più della sua vita potrebbe fare anche qualche sacrificio pur di stare con lei, nulla togliendo all'amore per se stesso che non è detto che non venga rappresentato anche con la costante vicinanza alla sua donna nonostante la pazienza che dovrà mostrare.
Quindi dovrebbe impegnarsi in un prossimo matrimonio dove già dall'inizio avrà accanto una moglie con i sentimenti più tiepidi e dovrà stare con la speranza e nell'attesa che questa ragazza si svegli dal torpore?
Cosa che potrebbe avvenire domani, fa un mese, fra cinque anni, fra dieci, oppure mai?
Perchè dici che i sentimenti di lei sono più tiepidi? non è detto sai? Io credo che lei abbia cambiato il suo atteggiamento verso di lui solo perchè vede in lui un ostacolo al percorso spirituale che lei vuole fare. Se lui le dimostra che per lui non è un problema la religione di lei a patto che lui non venga obbligato a diventare a sua volta tdg, penso che la spontaneità e l'amore di lei per lui torneranno come prima, sempre che lei accetti la segnatura durante il periodo di fidanzamento, cosa di cui alcuni/e se ne fregano, altri/e ci soffrono.
E con questa speranza condannarsi all'infelicità di contare sempre meno delle adunaze, dei fratelli, della congregazione, delle ore di servizio?
Di litigare per il credo da insegnare ai propri figli? O, sempre per amore, di essere passivo e di accettare che i figli seguano la mamma, con tutto quello che ne consegue?
Su questo in effetti ci deve pensare bene. Qui conta il suo interessamento per lei in primis, infatti se è innamorato come dice, non gli peserebbe la sua assenza per quelle 4 ore alla settimana di adunanze e 3 o 4 ore alla settimana di servizio (con un marito incredulo difficilmente una moglie fa la pioniera), e conta anche il suo interessamento per la religione in sè. Non ricordo se nella sua presentazione ha detto di essere cattolico praticante o meno, se lo è il problema sorge, ma è relativo perchè ha la fortuna di essere uomo e nella famiglia, nella mentalità dei tdg, è l'uomo che prende le decisioni importanti, e se lui vorrà battezzare i figli o non mandarli con la madre alle adunanze, potrà farlo e lei non potrà impedirglielo o lottare per questo, a meno che non diventi una di quelle fanatiche che non sentono ragioni pur essendo donne e pur non avendo il "potere" di prendere la direttiva in famiglia.
Queste NON sono le basi per un matrimonio felice.
Più realisticamente è probabile che dopo qualche anno, se nulla cambia, il più felice sarebbe un avvocato divorzista.
Se lei diventerà una fanatica tdg ti do ragione, è meglio lasciarla, ma come si fa a sapere? Per questo ORA è importante il dialogo e soprattutto il mettere tutte le carte in tavola.
Nunzio ha la fortuna di conoscere questo sito e questo forum, per questo può parlare con lei avendo ben in mente cosa significa avere una moglie tdg, e lei dovrà cercare di avere le idee chiare su come vorrà impostare la vita matrimoniale una volta diventata tdg e una volta sposata con lui.
Bando ai romanticismi e all'amore costi quel che costi.
Non è un film questo ragazzi.
È la vita di due persone che pur amandosi non sono più compatibili.
Amen.
Certo che non è un film e non andiamo dietro ai romanticismi. E' lui che deve capire quanto l'ama. Una vita di coppia è fatta di compromessi, se
entrambi li accettano non vedo perchè non si possa pensare a un lieto fine.
Nunzio è innamorato e anche coraggioso.
Credo che anche se con la morte nel cuore ha capito che a volte è necessario fare un passo indietro.
E scegliere di percorrere un'altra strada, lasciando libera la persona che ama di fare lo stesso.
Prima di fare un passo indietro, se il suo amore per lei è così grande come ha descritto nella presentazione, è bene chiarire bene con lei tutte le questioni implicate e sapere che tantissime coppie "divise religiosamente" vivono bene lo stesso. Poi faccia quel che vuole
Tutta la mia stima per lui.
Anche la mia
Ely