brisa ha scritto:Dipende soprattutto da quale soggettiva vedi la questione. Per il testimone di Geova che deve ricordare determinate cose è senz'altro opportuna. Per chi la subisce forse non lo è, anche se dubito che alla maggioranza dia così fastidio. Di certo a me non da problemi.Naaman ha scritto:... Tuttavia porrei la domanda in termini divesi: è opportuna o inopportuna questa "prassi"?
C'è da dire comunque che una cosa l'abbiamo imparata, e cioè che se i testimoni di Geova smettono di scrivere note ma si mettono a fotografare le persone mentre escono o entrano dal proprio palazzo, dunque in luogo pubblico, allora non commettono nessun illecito e la privacy è salva. Forse bisognerebbe informarli.
Come fa a darle fastidio se non ne è al corrente?Per chi la subisce forse non lo è, anche se dubito che alla maggioranza dia così fastidio
Togliti il dubbio e scrivi le note davanti a loro e non a tradimento. Mostra a ognuno di loro le note che avete scritto e una copia stampata della legge sulla privacy.
La giusta prassi è
chiedere il permesso di prendere note,
chiedere il permesso in tutti i casi in cui le note sono mostrate a terzi,
mostrare le note scritte e ricordare all'interessato
che in qualsiasi momento gli è concesso di chiedere la cancellazione
ecc....
Quì hai tanto da imparare...
Potete fare le foto ma non pubblicarle se esse sono riconoscibili.
Non passarle a terzi ove si evince che l'oggetto sono le persone e non il paesaggio.
Sono sicuro che l'hobby delle fotografie sia più produttivo della predicazione per il povero tdg ingannato dalla wts.
Oppure passate le foto a Geova così che possa miratamente distruggere le persone non tdg.
ciao