BUONA PASQUA A TUTTO IL FORUM :-* :-)
Moderatore: Francesco Franco Coladarci
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Buona Pasqua anche da parte mia.
Leo
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- Francesco Franco Coladarci
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Buona Pasqua anche a te cara Bruna, sempre attenta e sensibile.
Franco
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )
skype: el_condor4
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Buona Pasqua a tutti
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- Mauro1971
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Nel mentre che vado ad indossare la divisa da legionario, auguri a tutti
Per te Bruna però un abbraccio speciale e sincero
Per te Bruna però un abbraccio speciale e sincero
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
Su di me
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Su di me
Buona Pasqua anche da parte mia!
Occhio alla cioccolata eeehhh
Occhio alla cioccolata eeehhh
NON ABBIATE PAURA!! CHI HA PAURA MUORE TUTTI I GIORNI, CHI NON HA PAURA UNA VOLTA SOLA Presentazione viewtopic.php?f=7&t=12908" onclick="window.open(this.href);return false;
Ognuno è ciò che mangia!
Consiglio prima di mettersi a cucinare, di fare una visita nei macelli comunali, avrete modo di vedere come vengono preparate le carni che tanto amate divorare!
Paxuxu
Consiglio prima di mettersi a cucinare, di fare una visita nei macelli comunali, avrete modo di vedere come vengono preparate le carni che tanto amate divorare!
Paxuxu
Sono il Padre dei MENTECATTI
Nuovo:
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Vecchio:
http://freeforumzone.leonardo.it/d/8205 ... sione.aspx
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Voglio sfidare i virus
Ciao gente cara , non potevo mancare per gli auguri della Pasqua
Speriamo che il bastardo virus non mi castighi ancora una volta (maledetto)
Voglio farvi i miei più sinceri auguri a tutti tutti
non mangiate troppo
e vi abbraccio caramente
Grazie Bruna
Mamy
Speriamo che il bastardo virus non mi castighi ancora una volta (maledetto)
Voglio farvi i miei più sinceri auguri a tutti tutti
non mangiate troppo
e vi abbraccio caramente
Grazie Bruna
Mamy
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Mi associo agli auguri.
Un amico missionario (cattolico) mi ha mandato questo messaggio di auguri che incollo qui sotto:
Cara Famiglia,
non so perché, ma ci sono frasi del vangelo che abbiamo letto e ascoltato più volte, ma che in un determinato momento della vita ti colpiscono e non ti lasciano andare. In questi giorni, leggendo i racconti della passione sono stato colpito da questa frase tratta dal vangelo di Luca: “Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro …”. Gesù si volta e fissa lo sguardo su Pietro dopo che questi ha appena negato di conoscerlo.
Avrebbe potuto fare a meno di voltarsi, era appena accaduto quanto gli aveva predetto. Avrebbe potuto scuotere il capo, arrendersi dinnanzi alla miseria e fragilità di Pietro. Ma Gesù invece si volta e fissa lo sguardo. Pietro era suo amico, lo aveva appena abbandonato, ma lui, Gesù, non poteva abbandonare Pietro. Lo aveva chiamato, aveva condiviso con lui gioie e delusioni, qualche volta lo aveva anche messo in riga; aveva posto in lui tanta fiducia, non poteva lasciarlo andare così. Non era sete di vendetta, farlo star male, o fargli capire quanto grossa l’aveva combinata. No! L’amore non inchioda mai. L’amore non abbandona mai. L’amore vero non tradisce mai. A Pietro, che non osa fare con il suo Signore e amico l’ultimo passo, Gesù vuole fargli capire che nonostante tutto ha un posto speciale nel suo cuore, che lo sceglie ancora. E dopo la Pasqua glielo dirà chiaramente: “ Tu, seguimi”. E’ bello sapere che nonostante le nostre fragilità, questo nostro Signore e amico non smette di fissare il suo sguardo su ognuno di noi. Non uno sguardo di rimprovero, ma uno sguardo pieno di tenerezza, di amore e di gioia. Uno sguardo pieno di speranza. La speranza che Dio ci regala in questa festa di Pasqua e che noi cristiani siamo chiamati a portarla nei nostri cuori e sui nostri volti. In questa Pasqua il Signore Gesù ritorna a fissare su di noi il suo sguardo e ci dice che il suo amore non conosce frontiere, che è molto più forte delle nostre debolezze, fragilità o peccati. Lo sguardo di Gesù su ognuno di noi è anche per dirci che non si stanca, che oggi più che mai ha bisogno di noi per portare il suo vangelo di gioia a chi è deluso dalla vita, a chi speranza non ha più.
Come a Pietro, oggi Gesù dice a noi: “Tu, seguimi”. E’ grande il nostro Dio, ci guarda con amore, oggi, domani e sempre e con il suo sguardo di dolce tenerezza fa rotolare via le pietre che qualche volta possono chiudere i nostri cuori.
Buona Pasqua!
Un amico missionario (cattolico) mi ha mandato questo messaggio di auguri che incollo qui sotto:
Cara Famiglia,
non so perché, ma ci sono frasi del vangelo che abbiamo letto e ascoltato più volte, ma che in un determinato momento della vita ti colpiscono e non ti lasciano andare. In questi giorni, leggendo i racconti della passione sono stato colpito da questa frase tratta dal vangelo di Luca: “Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro …”. Gesù si volta e fissa lo sguardo su Pietro dopo che questi ha appena negato di conoscerlo.
Avrebbe potuto fare a meno di voltarsi, era appena accaduto quanto gli aveva predetto. Avrebbe potuto scuotere il capo, arrendersi dinnanzi alla miseria e fragilità di Pietro. Ma Gesù invece si volta e fissa lo sguardo. Pietro era suo amico, lo aveva appena abbandonato, ma lui, Gesù, non poteva abbandonare Pietro. Lo aveva chiamato, aveva condiviso con lui gioie e delusioni, qualche volta lo aveva anche messo in riga; aveva posto in lui tanta fiducia, non poteva lasciarlo andare così. Non era sete di vendetta, farlo star male, o fargli capire quanto grossa l’aveva combinata. No! L’amore non inchioda mai. L’amore non abbandona mai. L’amore vero non tradisce mai. A Pietro, che non osa fare con il suo Signore e amico l’ultimo passo, Gesù vuole fargli capire che nonostante tutto ha un posto speciale nel suo cuore, che lo sceglie ancora. E dopo la Pasqua glielo dirà chiaramente: “ Tu, seguimi”. E’ bello sapere che nonostante le nostre fragilità, questo nostro Signore e amico non smette di fissare il suo sguardo su ognuno di noi. Non uno sguardo di rimprovero, ma uno sguardo pieno di tenerezza, di amore e di gioia. Uno sguardo pieno di speranza. La speranza che Dio ci regala in questa festa di Pasqua e che noi cristiani siamo chiamati a portarla nei nostri cuori e sui nostri volti. In questa Pasqua il Signore Gesù ritorna a fissare su di noi il suo sguardo e ci dice che il suo amore non conosce frontiere, che è molto più forte delle nostre debolezze, fragilità o peccati. Lo sguardo di Gesù su ognuno di noi è anche per dirci che non si stanca, che oggi più che mai ha bisogno di noi per portare il suo vangelo di gioia a chi è deluso dalla vita, a chi speranza non ha più.
Come a Pietro, oggi Gesù dice a noi: “Tu, seguimi”. E’ grande il nostro Dio, ci guarda con amore, oggi, domani e sempre e con il suo sguardo di dolce tenerezza fa rotolare via le pietre che qualche volta possono chiudere i nostri cuori.
Buona Pasqua!
Grazie per averlo condiviso Achille
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- Gocciazzurra
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Grazie Bruna, contraccambio con Mega Auguri di Buona Pasqua a Tutti
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale
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- Brambilla Bruna
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Achille Lorenzi ha scritto:Mi associo agli auguri.
Un amico missionario (cattolico) mi ha mandato questo messaggio di auguri che incollo qui sotto:
Cara Famiglia,
non so perché, ma ci sono frasi del vangelo che abbiamo letto e ascoltato più volte, ma che in un determinato momento della vita ti colpiscono e non ti lasciano andare. In questi giorni, leggendo i racconti della passione sono stato colpito da questa frase tratta dal vangelo di Luca: “Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro …”. Gesù si volta e fissa lo sguardo su Pietro dopo che questi ha appena negato di conoscerlo.
Avrebbe potuto fare a meno di voltarsi, era appena accaduto quanto gli aveva predetto. Avrebbe potuto scuotere il capo, arrendersi dinnanzi alla miseria e fragilità di Pietro. Ma Gesù invece si volta e fissa lo sguardo. Pietro era suo amico, lo aveva appena abbandonato, ma lui, Gesù, non poteva abbandonare Pietro. Lo aveva chiamato, aveva condiviso con lui gioie e delusioni, qualche volta lo aveva anche messo in riga; aveva posto in lui tanta fiducia, non poteva lasciarlo andare così. Non era sete di vendetta, farlo star male, o fargli capire quanto grossa l’aveva combinata. No! L’amore non inchioda mai. L’amore non abbandona mai. L’amore vero non tradisce mai. A Pietro, che non osa fare con il suo Signore e amico l’ultimo passo, Gesù vuole fargli capire che nonostante tutto ha un posto speciale nel suo cuore, che lo sceglie ancora. E dopo la Pasqua glielo dirà chiaramente: “ Tu, seguimi”. E’ bello sapere che nonostante le nostre fragilità, questo nostro Signore e amico non smette di fissare il suo sguardo su ognuno di noi. Non uno sguardo di rimprovero, ma uno sguardo pieno di tenerezza, di amore e di gioia. Uno sguardo pieno di speranza. La speranza che Dio ci regala in questa festa di Pasqua e che noi cristiani siamo chiamati a portarla nei nostri cuori e sui nostri volti. In questa Pasqua il Signore Gesù ritorna a fissare su di noi il suo sguardo e ci dice che il suo amore non conosce frontiere, che è molto più forte delle nostre debolezze, fragilità o peccati. Lo sguardo di Gesù su ognuno di noi è anche per dirci che non si stanca, che oggi più che mai ha bisogno di noi per portare il suo vangelo di gioia a chi è deluso dalla vita, a chi speranza non ha più.
Come a Pietro, oggi Gesù dice a noi: “Tu, seguimi”. E’ grande il nostro Dio, ci guarda con amore, oggi, domani e sempre e con il suo sguardo di dolce tenerezza fa rotolare via le pietre che qualche volta possono chiudere i nostri cuori.
Buona Pasqua!
STUPENDA ACHILLE.....
- Brambilla Bruna
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Carissimi,
Mi accodo agli Auguri di Bruna
Matisse
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La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI
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- Ray
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Buona pasqua a tutti.
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Sono il Padre dei MENTECATTI
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